Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3971166526.

Il dollaro è stato [...] contro le principali valute e anche la Borsa [...] una leggera flessione, nonostante i prezzi del [...] il rialzo. Il prezzo del gasolio [...] Italia Arrivano in Italia i primi effetti del [...] internazionali: i primi prezzi a [...] saranno quelli del gasolio. Potrebbe scattare infatti già [...] aumento: il rialzo sarebbe motivato dagli operatori, [...] le tensioni sulle quotazioni del greggio, anche [...] legati [...] della direttiva europea sui [...] (dal primo ottobre il limite massimo è [...]. Il rincaro potrebbe arrivare [...] al litro anche se molte compagnie sembrano [...] del Governo di limitare [...] carburante per evitare contraccolpi [...] indice dei prezzi. Clinton: «La missione è compiuta» Ancora bombe [...] il [...] degli americani con Bill Gli Usa colpiscono ancora. Prima con il lancio [...] missili contro le postazioni antiaeree irachene e, [...] impianto radar che aveva inquadrato uno degli [...] la [...] zone». Clinton defini-sce «un successo» [...]. E il [...] degli americani [...]. Intanto prosegue il giallo [...] Baghdad. [...] accusa gli Usa di [...] sparato missili sulla capitale, e [...] è rivolto [...]. Gli Usa smentiscono. ///
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[...] ieri il primo ministro Benjamin [...] aveva invece escluso precauzioni particolari. Nel frattempo i civili [...] la fila davanti ai centri pubblici di [...] di maschere anti-gas. Fa parte della nostra normale [...] ha sottolineato [...] ufficiale. Lo stesso [...] ha assicurato che «gli [...] sono sotto controllo». Secondo fonti anonime delle Forze Armate [...] dal giornale, inoltre, sono già stati varati [...] provvedimenti qualora [...] dovesse sferrare un attacco. Si sa invece con [...] Israele ha ottenuto accesso alle informazioni registrate dai [...] Usa, [...] grado di garantire un tempestivo allarme. [...] un esperto di equilibri [...] Medio Oriente per il Centro [...] di Studi strategici, ha [...] «molto basse» le probabilità che [...] Hussein decida di rivoltarsi [...] Stato ebraico. Cinque le spiegazioni addotte: [...] «Scud» iracheni su Israele dovevano servire a [...] Rais un sostegno del mondo arabo che adesso, [...] ha; [...] dispone di un potenziale [...] allora; rischierebbe di portare Paesi quali Francia [...] Russia [...] parte degli Stati Uniti; smaschererebbe le menzogne [...] propri arsenali; fornirebbe a Washington un ottimo [...] gli attacchi missilistici. Anzi, è un tipo [...]. Perciò può sempre prenderci [...]. E «ripassata», o «ripassati-na», [...] più appro-priata tra le molte possibili traduzio-ni [...]. Poichè proprio questo, nei [...] compito del secondo attacco che, martedì notte, [...] Usa [...] lanciato contro le postazioni [...] assicurarsi [...] con lo zelo del-la [...] che il primo passaggio non avesse lasciato [...] «sporco residuo». Ov-vero, [...] di metafora, che nessuno dei [...] entrati nel mirino [...] Strike» [...] così, sen-za troppa fantasia, Clinton [...] chia-mato la [...] «lezione» a [...] fosse, in tutto o in [...] sfuggito alla «completa distruzione» durante la prima ronda. Un obiettivo, questo, che è [...] ieri tenacemente perse-guito con una nuova salve di 15 [...] tutti ancora una volta lanciati dalle navi [...] ed in questo caso anche [...] uno dei sommergibili [...] che solca-no il Golfo Persico [...] largo del Ku-wait. Fine [...] Non del tut-to. Già ieri, rimarcando come un [...] richie-desse ancora qualche tempo, le [...] militari Usa [...] premurate di non «escludere del [...] la possi-bilità di un terzo round. E qualche ora dopo [...] avveni-menti ha provveduto a giustificare (probabilmente [...] previ-sioni del Pentagono) tanta pruden-za. Uno degli [...] che avevano ri-preso a pattugliare [...] «no [...] zone» [...] ora estesa fino al [...] parallelo [...] scoperto «inquadrato» (o [...] come vuole la terminologia militare) [...] una postazione radar irachena (presumibilmente una po-stazione mobile situata [...] nord della zona proibita). Ed il suo pilota, [...] prevista in una simile evenienza, ha immediata-mente [...] uno dei suoi missili contro un tale [...]. Non molto pri-ma, un altro [...] che parteci-pano [...] questo il nome delle attività [...] vigilanza nella «zona di [...] al sud di Baghdad [...] era stato a [...] volta «avvicinato» da un paio [...] iracheni che, provenienti da Nord, [...] Nord si sono prontamente [...] non appena [...] Usa si è appre-stato ad [...]. E poco più tardi [...] Cnn Peter [...] per [...] tornato nella Ba-ghdad che, [...] del Golfo, fu teatro delle sue più [...] ha creato qualche scom-piglio segnalando prolungati «rumo-ri [...] esattamen-te «due prolungate ronde di fuoco contraereo») [...] attor-no alla capitale. Che cosa significa tutto [...] Martedì [...] nel suo roboante messaggio televisivo alla Nazione, [...] Hussein (che ieri mattina [...] proprio «Consiglio della Rivoluzione») aveva dichiarato di [...] nessuna delle «dannate zone di [...]. Ed ave-va invitato le [...] abbat-tere qualunque velivolo [...] a violare i sacri [...]. Pochi, al momento, avevano [...] un tanto fiero, ma assai ir-realistico, proposito. E ieri, in una conferenza [...] con il suo colle-ga britannico, il segretario alla Difesa William Perry [...] premurato [...] rasserenante interpre-tazione dei due (o [...] tre?) incidenti in questione. [...] ha detto in sostanza Perry, [...] di «sag-giare la determinazione americana». Ed ha avuto la [...] merita. I due [...] hanno dovuto fare dietro-front. Il radar incriminato [...] non si sa se [...] soltanto intimidi-to [...] ha subito «cessato di [...] americano. E rapporti dei ser-vizi [...] rivelano come [...] a dispetto delle sue minacce [...] nono-stante gli «attriti» della mattinata [...] stia in effetti cominciando a [...] a nord gli aerei rimasti a sud del [...] parallelo. Quanto poi alle raffiche di [...] udite da [...] hanno più tardi detto alla Cnn fonti ufficiose del Pentagono [...] presumibilmente non [...] trat-tato che [...] incontrollata reazio-ne emotiva delle truppe [...]. Bill Clinton, in un [...] con i giornalisti [...] ovale, è stato se [...] ottimista. E che ha di [...] tutto svantaggio di [...] la situazione strategica, parti-colarmente [...] Sud [...]. Ma la no-stra è [...] appropriata delle ri-sposte possibili». Tutto vero, con ogni [...]. Ma resta il fatto che [...] fronte alla Ca-sa Bianca va ora profilandosi [...] ancor assai vaga, ma già [...] poco fastidio-sa [...] impegno militare prolungato nel tempo. Ovvero: [...] di quello che gli esperti [...] un [...] scenario», uno scenario da incubo. Ieri un sondag-gio della rete [...] ha pre-vedibilmente rivelato un ampio [...] non amplissimo) sostegno popolare [...] deciso da Clinton. Ma fin troppo faci-le è [...] come [...] nel caso nel pro-lungarsi di [...] situazione di perico-lo [...] ben poco possa rovesciare i [...] degli elettori. Non occorre una replica del [...] degli ostag-gi che [...] costò la presidenza a Jimmy Carter. Basta [...] di un [...] la morte o, peggio, la [...] di un pilota. E non solo di [...] (ed allo stato delle cose ancora altamente [...] in effetti, le preoccupazioni del pre-sidente. Un prolungato confronto con [...] porta con sè, in [...] rischio [...] allarga-mento delle crepe [...] nella coalizione che, a [...] alla base del trionfo diplomatico che precedette [...] con-flitto del Golfo. Nella [...] nuova cro-ciata [...] Clinton ha fin [...] raccolto più rifiuti che consensi. Al punto che difficile, [...] quanto la natura della [...] campa-gna aerea sia dovuto [...] strategiche, e quanto, per contro, a contingenti [...]. La turchia e la Giordania [...] hanno collaborato. [...] Saudita lo ha fatto [...] e sotto forte pressione. La Francia non ha fatto [...] della [...] contrarietà. Ieri Clinton ha enfaticamente ne-gato [...] rispondendo alla domanda di un giornalista [...] che la coalizione sia «morta». Ed ha elencato le [...] Gran Bretagna, Canada, Germania e Giappone. Ma è ormai evidente che [...] risolvere la crisi del Golfo [...] e per dare prova di [...] internazionale» [...] non basta «premere il grilletto». A Clinton non resta [...] le circostanze non costringano [...] pubbli-ca a misurarsi con [...] prima del 5 di novembre. [...] Navy [...] Il capo della diplomazia Usa [...] a Londra, Parigi e Bonn per spiegare [...] blitz nel Golfo E Christopher affronta [...] di [...] Bill Clinton, per raffreddare [...] tra gli europei al blitz Usa nel Golfo, [...] nel Vecchio continente il se-gretario di Stato Warren Christopher. [...] capo del-la diplomazia della Casa Bianca spetterà il compito di chia-rire i motivi [...] intrapresa. Sarà a Londra, Bonn [...] Parigi. Non è prevista una tappa [...] Roma. La Francia, per ora, [...] forti perplessità anche se sembrereb-be partecipare al [...]. ///
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A raffreddare gli animi [...] e litigiosa davanti alla piccola [...] americana nel Golfo, Bill Clinton [...] nel vecchio continente il saggio e esperto [...] Warren Christo-pher. [...] capo della diplo-mazia americana [...] delle principali capitali europee per spiegare le [...] Usa di colpire [...]. Bonn, Parigi e Londra [...] sicu-re di questa visita di quattro giorni. ///
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Si tratta di un [...] tempo in agenda. Resta il viaggio, cambia [...] in un primo tem-po avrebbe dovuto riguardare [...] Nato di alcuni paesi del blocco ex sovietico [...] tra gli Usa e gli alleati sulle [...] che [...] chi fa affari con Cuba, Libia [...] Iran: di tutto questo si par-lerà, ma [...]. Perché a Christo-pher spetterà [...] spiega-re agli alleati più in linea con [...] quali saranno le prossime mosse, per non [...] ai raid in cre-scente perplessità. E, piuttosto, [...] diplomatico spetterà [...] compito di convincere i fran-cesi, [...] con [...] america-no sin dalla prima ora. Contrarietà che con il passare [...] ore si ac-crescono. È con il dialogo [...] tornare alla normalità nel Kurdistan iracheno ed [...] militare», ha dichiarato ieri il portavoce del [...] Alain [...] al termine della riunione [...] Consiglio dei mi-nistri. Le Nazioni Unite hanno [...] truppe irachene intervenute nel Kurdistan stanno tornando [...] basi. Abbiamo nello stesso tempo [...] reazione americana è rimasta limitata. Tut-to adesso deve essere [...] per riprendere il dialogo». Il che vuol dire [...] Francia è di-sposta ad addolcire la propria op-posizione [...] Stati Uniti se riceve-rà delle assicurazioni sulla portata limitata [...] Washin-gton. Un filo che Warren [...] è chiamato a riannodare: [...] di Parigi, [...] di Londra e la [...] Ci-na (che deplora, ma non condan-na [...] Usa) potrebbe prefi-gurare [...] russo sulla ri-soluzione di [...] il Consiglio di sicurezza è chiamato a [...] veto di Mosca il [...] non po-trà essere approvato). Sebbene la Francia abbia preso [...] distanze, [...] fonte, coperta da anonimato, ha [...] pomeriggio confermato che aerei [...] francese stanno [...] re-golarmente parte alle pattuglie che [...] del divieto di volo sulla [...] meridio-nale [...]. ///
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Poi an-drà a Parigi, Bonn [...] Stoccarda per poi essere di nuovo a Londra [...]. Il segretario di stato [...] degli Esteri britannico Malcom [...] quindi, a Parigi, il [...] Jacques [...] e il ministro degli Esteri Hervé [...]. Do-mani vedrà a Bonn [...] Helmut Kohl, prima di tene-re un discorso [...] a Stoccarda. Rientrato a Londra sabato vedrà [...] leader [...] britannica, Tony [...] e il [...] degli Esteri israe-liano David Levy. Un viaggio che è [...] di sconfitta per [...]. Chissà se Bill Clinton, ol-tre [...] da motivi elettorali e dalle pressioni dei paesi arabi, [...] sia stato indotto alla scelta rapida, an-che dalla possibilità [...] di [...] concor-de tra i Quindici sul [...] fare in [...]. Senza vagheggiare ipotesi il [...] Commissione eu-ropea Jacques [...] è tornato ie-ri a [...] estera comune per i Quindici stati mem-bri. Il portavoce [...] van der [...] ha riferito che per [...] «la crisi in [...] è [...] dimo-strazione di quanto sia necessa-ria». Non è certo la [...] ribadisce tale richiesta ma, [...] comunicato let-to dal portavoce, «il caso [...] assume particolare rilevanza alla [...] al riguardo». È questa la prima presa [...] posizio-ne ufficiale del principale organi-smo comunitario dopo la posizio-ne [...] dal presidente di turno [...] John [...] che ha criticato [...] Usa. ///
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È questa la prima presa [...] posizio-ne ufficiale del principale organi-smo comunitario dopo la posizio-ne [...] dal presidente di turno [...] John [...] che ha criticato [...] Usa.