Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3969708294.

Se non [...] fatto, non è solo [...] sortita è firmata dal leader della destra [...] centrista del Polo. È più vero, semmai, [...] tra [...] di governo e il [...] comincia ad essere vissuta come condizione essenziale [...] successo [...] e [...] anche da chi -come Dini, [...] a preservare la [...] po-sizione di frontiera. Ha però valore anche [...] in queste ore: tanto Rinnovamento quanto il [...] avrebbero potuto portare il [...] estrema conseguenza di rimettere in discussione la [...] della [...] e invece [...] circoscritto al metodo dei [...] governo e la [...] mag-gioranza. Beninteso, non è questio-ne [...]. Quando Dini dice che [...] Prodi [...] abbiamo parlato, ma dobbiamo [...] non si li-mita a [...] paciosa che il presidente del Consiglio ama [...] interni alla coali-zione, ma mette in discussione [...] decisionista con cui pa-lazzo [...] sembra [...] caratteriz-zare la «fase due». E il fatto che [...] da solo ma insieme al nuovo segretario [...] tanto da rinviare il [...] Prodi a quando Franco Marini si sarà rimes-so [...] sta bloccan-do in casa, segnala altresì che [...] del centro moderato è sicuramente condizio-nato dalla [...] i rapporti di forza ma non per [...] in antitesi alla stabilità del governo. Semmai, è [...] con-ferma che le «terze vie» [...] servono. Dini e Marini si [...] Prodi che non deve solo fare i [...] di Rifondazione comunista alle privatizzazioni. Ma li-mitano anche se [...] su questo versante più che aprire varchi [...] del Polo (in cui Dini ha comin-ciato [...] pure con [...] provocato dal pericolo che [...] propria autonoma rap-presentanza parlamentare), finireb-be per offrire [...] a quel-la destra che a [...] volta cerca di gua-dagnare [...] di quel processo di scomposizione [...] centro Polo che pare [...] disfida tra gli ex [...] del Polo. E che Francesco Cossiga [...] Forza Italia, fino a contrapporre se stesso [...] importa) a Silvio Berlusconi. [...] che circonda [...] della destra sulla Bi-camerale finisce [...] per rivelarsi ro-vesciata rispetto alla dialettica politi-ca apertasi nel [...]. La di-stinzione, ormai netta [...] tra il piano del governo e quello [...] indubbiamente gra-vida di tensioni [...] e [...] piano, ma si tratta [...] della «normalità» del processo [...]. Se si vuole, si [...] competizione [...] della coalizione, sul terreno [...] governo e su quel-lo del progetto di [...] varrà la leadership futura. Ma è trasparente, affidata ai [...] e [...] versante, e non met-te in [...] il consolidamento della coalizione. ///
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Diversa è [...] affacciata da Fini. È a tal punto [...] ha dovuto [...] al «cli-ma» più che [...] con-tendere. Che però si sente [...] avvertire: «La no-mina di un manager pubblico [...] delle regole fondamentali della costruzione su cui [...] degli anni a venire sono così incomparabili [...] atto di saggezza incatenare [...]. Non ci sono, del [...] valgano il [...] meno [...] solennemente dichiarato in Parla-mento [...] le reciproche volontà. Nemmeno quel-la del presidenzialismo. [...] della Sinistra democratica si è [...] tradotto in una organica proposta ri-formatrice, quella del premier [...] alla [...] maggioranza. Quelle del Polo (una sul [...] una [...] diretta del primo ministro) si [...] attendere, segno di problemi irrisolti. E però non è [...] rimprovero che [...] di Forza Italia ha [...] della sinistra riguarda la «norma della sfiducia [...] Giorgio [...] «dimentica il ribal-tone». Se questa è la [...] che le parti si invertono. E sarà inte-ressante capire [...] nelle proposte del Polo, visto che ol-tre [...] cioè di forze che si spostano, lì [...] le misure al più periglioso ribal-tone che [...] pieghe del presidenzialismo alla Cossiga: quello tra [...] e un premier plebiscita-rio. [...] di fondo della nuova [...] costituzionali? Lo spiegano, o lo confermano, i [...] e dei senatori della Sinistra democratica, Fabio Mussi [...] Cesa-re Salvi, illustrando ai giornalisti (con gli esperti Antonio Soda, Massimo Villone e Michele Salva-ti) la proposta appena [...] Camere: un sistema diretto a garantire il governo [...] al corpo elettorale (pur conservando il circuito [...] Parlamento) attraverso la scelta del candidato [...] che dichiara prima del [...] legame con un candidato pri-mo ministro. Può essere, questa proposta, [...] confronto con il Polo? Premesso (da Fabio Mussi) [...] via delle riforme «non è faci-le» ma [...] Sinistra democratica sollecita il dialogo più aperto e [...] « mantenuto distin-to il piano del governo [...] riforme», Cesare Salvi sottoli-nea che no, se [...] ad un presidenzialismo [...] che invece sì, può [...] presidenzialismo si intende «una formula sintetica per [...] principio di un premier scelto [...]. [...] il rischio di un [...] o di un [...] con la scadenza al [...] del mandato del capo dello Stato e al 2001 [...] legislatura? Salvi ammette che il [...] esiste, ma che «si può tranquilla-mente risolvere». Ecco allora delineato un [...] ingorghi e incroci: partendo dal (plausibile) presupposto [...] le Ca-mere varino la [...] della Carta e poi il referen-dum popolare [...] nuo-vo capo dello Stato può essere eletto [...] alla naturale scadenza del suo mandato, con [...]. E questi [...] ci so-no già, non bisogna [...]. Poi ci sarebbe tutto [...] anni addirittura, per far sì che i [...] le nuove re-gole, le nuove (e diverse) Camere [...] il loro deputato, scelgano anche il premier. E perchè Massimo [...] non ha firmato la [...] «ne è al corrente» [...] Mussi con un sorriso, «dal momen-to che è [...] della Bicamerale con il parere po-sitivo anche [...] ha pre-ferito non [...]. Apprez-zabile scelta di opportunità. [...] scelta ha incuriosito i cronisti: Achille Occhetto farà par-te della bicamerale? Oggi, ha annunciato Mussi, [...] di-rettivo del gruppo [...] della Came-ra si riunirà per [...] dieci designa-zioni di [...] pertinenza (altre dieci spettano ai [...] anche il suo nome e [...] certo che la designazione verrà apprez-zata. Occhetto -ha ancora sottoli-neato Mussi [...] tra i primi a cogliere la rilevanza [...] riforma costituzionale, e sono certo che in [...] contributo sarà importantissimo». Stato federale, premier scelto [...] collegamento con il deputato, una sola Assemblea [...] Senato con ruolo di garanzia, presidente della Repubblica [...] funzioni politiche. Ecco la proposta della Sinistra [...] le riforme. Nel [...] si elegge il capo [...] Sta-to, [...] i [...] poteri; poi il nuovo Parlamento. [...] la firma dei capigruppo, ma [...] di [...] «È candidato a presie-dere la Bicamerale», in cui entrerà Occhetto. GIORGIO FRASCA PO L A RA [...] Marco Lanni LA SCHEDA Meno [...] Stato federale Chi elegge il presidente Ecco come [...] Sinistra [...] immagina la nuova seconda parte del-la Costituzione. ///
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È quella federale, ispirata [...] sussidiarietà: competenza generale alle regioni, fatta salva [...] Stato in politica estera, difesa, giustizia, ordine [...] bilancio, ordinamenti didattici, principi di previdenza, garanzie [...]. Regioni e autonomie locali [...] degli organi costituzionali. Le leggi che riguardano [...] promulgate solo dopo il sì della maggioranza [...]. Esplicito il riconoscimento del [...] europea con [...] previsione di trasferimento di [...]. ///
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I cittadini scelgono il [...] candi-dato [...] nazionale deve dichiarare prima [...] col-legamento con un candidato a premier. [...] può esprimere so-lo la sfiducia [...] (una sola volta nel corso della legislatura) desi-gnando il [...] primo ministro. Il premier, che nomina e [...] i mini-stri, può chiedere lo scioglimento della Camera politica: [...] via per [...] è [...] della sfiducia costruttiva. Il governo può ema-nare [...] e con esame abbreviato) solo per sicurezza [...] norme finanziarie di im-mediata applicazione. ///
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Organo fondamentale della decisione [...] funzione legislativa è [...] nazionale, composta di 450 [...]. Sono bicamerali solo le [...] elettorali, di ratifica ed attuazione di trattati [...] di interessi inter-regionali, di rilevanza per le Autonomie, [...] dirette a garantire eguale godimento di diritti [...] protetti. A fianco [...] un Senato, organo di garanzia [...] sistema costituzio-nale e delle autonomie, composto da 150 membri [...] 315) eletto an-che dai [...] su base regionale, a suffragio [...] e diretto. Per la funzione legislativa [...] decentramento, interessi interregio-nali e tutela dei diritti, [...] Senato [...] integrato dai presidenti delle regioni e delle [...] sindaci dei capoluoghi di regione. Nelle sue funzioni di [...] Senato può richiedere [...] il riesa-me delle leggi, [...] degli alti dirigenti dello Stato, elegge in [...] membri della Corte costituzionale e del Csm [...] Parlamento, dispone di rilevanti poteri di indagine [...] designa i candidati alle [...]. I diritti [...] so-no [...]. Capo dello Stato. Liberato dalle funzioni strettamente [...] funzione di equilibrio costituzionale discende dalla più [...] (Parlamento, Regioni, Comuni e [...] più di 1. E si rafforza con [...] poteri: facoltà di messaggio, potere di veto [...] progetti governativi per vizi di legittimità costituzionale. ///
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Scioglie [...] indice elezioni, rinvia leggi senza [...] di con-trofirma. ///
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A fianco di quello [...] si possono più cancellare solo parole) nasce [...] per [...] o meno di una [...] popolare su cui il Parlamento non si [...] 18 mesi. Per tutti i referendum [...] milione di firme. Diritti del cittadino. Chiunque si ritenga leso [...] dalla prima parte della Costituzione può ricorrere [...] Corte [...]. Parità dei poteri processuali, [...] diritto di difesa in ogni fase del [...]. ///
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Si introduce il principio [...] esercitata da magistrati ordinari e amministrativi. Nessuna separazione delle carriere. [...] del [...] è organizzato con un coordinamento [...]. [...] disciplinare nei confronti dei magistrati [...] obbligatoria. Pasquino e Barbera: utili [...] Il costituzionalista consiglia più [...] «Si [...] di peggiorare le cose» Cassese: «I referendum? Come [...]. La metafo-ra del costituzionalista Sabino Cas-sese [...] efficacemente non [...] bensì [...] dello strumento referendario, nel [...] la Corte Costituzionale affronta la tor-nata finale [...] ammissibilità dei trenta referendum: diciotto proposti da Pannella [...] dalle Regioni. Professor Cassese, il referendum [...] di quota pro-porzionale nelle [...] Came-ra e Senato, che effetto potrà ave-re sulla [...] nuova legge elettorale? Credo, francamente, che occorra [...] discreto dei referendum, se non si vuole [...] ricorso ad essi, il processo di decisione [...] Paese. Questo vale per tutti [...] riguar-dano [...] dello Stato, ivi com-presi [...] sistema eletto-rale. Bisogna riconoscere che non [...] il sistema elettorale sen-za modificare la forma [...] tra i poteri pubblici. Dun-que, come dimostrano i [...] ultimi anni, se si continua a modi-ficare [...] da solo si corre il rischio di [...] un assetto costituzionale sbilenco, ancor più pericoloso [...] si vuole abbandonare. [...] della «golden share» in [...] se-gna due posizioni differenti, tra chi ritiene [...] Stato debba ab-bandonare qualsiasi forma di ge-stione e [...] debba mantenere un potere di controllo. Lei che ne pensa? [...] dei poteri speciali (tra [...] deriva dalla «golden share») è certamente auspicabile. Ma anche questa decisione [...] presa alla leggera, con un re-ferendum, che [...] modificare. Le ragioni sostanziali a [...] speciali sono molte, ma principale è quella [...] il potere pubblico di un peso che, [...] ha portato al disfacimento di tante parti [...] politico e di gover-no. Più presto si abbandona [...] il settore industriale pubbli-co, meglio è per [...] in senso proprio (governo e pubblica amministrazione. Detto questo a fa-vore [...] legge n. Ciò sia per i [...] ho già esposto, sia per motivi specifici, [...] giuridico che deriverebbe [...] successo di un referendum [...]. Delicatissimi, professor Cassese, sono [...] referendari sulla giustizia. Proprio la gravità delle [...] dovrebbe sconsiglia-re interventi fatti con [...] come i referendum. Così si corre il rischio [...] dare una cura troppo forte ad un malato debilitato, [...] la conseguen-za di [...]. I referendum presentati dalle Re-gioni [...] di una serie di ministeri, [...] cui quel-lo [...] (già abolito e ri-pristinato dal Parlamento). [...] chi si chiede se non [...] rischioso, per [...] presentarsi a Bruxelles, magari per [...] le quote del latte, senza un ministero [...] È certamente necessario avere un [...] a Bruxelles. Ma non è ne-cessario [...] abbia die-tro di sè un ministero. È una questio-ne tante volte [...]. Nel merito, quindi, credo [...] ragioni chi sostiene che il ministero va [...]. Ma proprio [...] passata, che ha visto [...] approvato a furor di [...] e un Parlamento [...] insegnare che non si possono sopprimere i [...] di referendum. Paradossal-mente, speso i referendum sono [...] così forte da rimanere inef-ficaci. Questo introduce anche [...] dei referendum traditi, che [...] (finanzia-mento dei partiti, partecipazioni sta-tali, agricoltura, ecc. Esso dimostra che si [...] al [...] cosiddetto sovrano ma, se non [...] i giorni il [...] in piazza, il Parlamento [...] fare quello che vuole. Dunque [...] referen-daria finisce per essere molto [...]. Ma il governo aveva [...] essere stimolato dai refe-rendum delle Regioni? I [...] Regioni vanno in-tesi proprio come referendum [...]. È bene che il Parlamento [...] presenti le esigenze fatte proprie dalle Regioni. Ma, lo ri-peto ancora [...] bene che anche la Corte Costituzionale non [...] richiesta di far ri-corso al [...] anche [...]. Chiamare i cittadini ad [...] che spesso non sono in grado di [...] referendario? [...] del referendum è stato [...]. In realtà [...] ri-corso ai referendum è [...] (chi cita il precedente dei refe-rendum americani [...] la consultazione avviene per proble-mi locali o [...]. [...] dei referendum si presta [...] plebiscitario che snatura la struttura delle basi [...]. A questa prima critica [...] una seconda: i referen-dum tendono ad occupare [...] pubblica, snatu-rando il dibattito [...] og-gi è carente per [...] insufficien-za dei mezzi di [...] domina ormai il varietà e i giornali [...] novità, senza alcuna attenzio-ne ai problemi veri [...]. Dunque, il referendum peggiora [...] cose, perché rende sempre più disattenti i [...] problemi concreti della vita quotidiana delle istituzioni, [...] minuti, complessi e, nello stesso tempo, collegati [...] per [...] essere semplificati nel modo [...] referendaria. Detto tutto il ma-le [...] referen-dum, debbo tuttavia aggiungere che chi propone [...] per avere ragione se il potere pubblico [...] il ritmo lento di una vol-ta. Occorrono decisioni rapide, co-raggiose, che [...] davvero [...] politico istituzionale. Ed è sba-gliato aspettarsi [...]. Ci sono tante cose [...] fatte senza aspettare la bica-merale. Purché qualcuno ci pensi, [...] spettacolo. Il «sì» della Corte [...] elettorali agevolerebbe «la riduzione dei parlamentari». È la tesi del [...] Augusto Barbera e del politologo Gianfranco Pasquino, firmatari di [...] cosiddetti [...] alla mozione congressuale di [...]. I due studiosi, davanti [...] «incerto» della Consulta e «pur con il [...] che la Corte «dia [...] ai due quesiti in materia di legge [...] parte della attuale tornata [...]. A parere di Barbera [...] Pasquino [...] Consulta darebbe così «una spinta risolutiva per [...] maggioritario, aprendo la strada anche [...] a doppio turno», e [...] sicuro» anche per la Bicamerale, aprendo la [...] del numero dei parlamentari». I due studiosi propongono [...] prevedibile abolizione della quota proporzionale venga utilizzata [...] conseguente riduzione dei seggi parlamentari collegati a [...] così i deputati al numero di 475 [...] a 232, ed «evitando inoltre di procedere [...] collegi uninominali». Il costituzionalista Sabino Cassese, [...] una deci-sione della Corte costituzionale [...] di ben trenta referendum [...] Pannella e 12 delle Regioni) met-te in guardia [...] referendario che, prestandosi ad un utilizzo plebiscitario, [...] basi stesse della democrazia. Avverte, però, che il potere [...] Parlamento e governo, non può più [...] con la lentezza di una [...]. ///
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Avverte, però, che il potere [...] Parlamento e governo, non può più [...] con la lentezza di una [...].