Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3967298804.

Fini e [...] entusiastici sponsor. Cossiga: «Il pat-to del [...] ha esaurito la [...] spinta propulsiva. Ci vuole una rivoluzione» («una [...] corregge Mancuso). Segni: «Riscrivere la Costituzione [...] del-la Bicamerale». Anche i principi? «Sì, [...] -spara il filosofo Cotta -un [...] potrebbe creare uno Stato [...] e nazismo». GIORGIO FRASCA PO L A RA [...] dopo la Finanziaria sarà necessaria [...] degli eletti [...] e un confronto con Rifondazione [...] definire il percorso programmatico del governo. Alla presentazione di un [...] Antonio Giolitti, il segretario pidiessino parla di una [...] affrontare la glo-balizzazione, che non abbia come [...] «Castro e il [...] Marcos». Critica a [...] «pragmati-co» su un livello, [...] su un altro. Dopo la Finanziaria, ci [...] discussione» che coinvolga tutti gli eletti [...]. E ci vorrà un [...] Rifondazio-ne per definire meglio «le basi politi-che e [...] inte-sa». Massimo [...] presenta alla Camera con Giugni [...] -garbato moderatore Beniamino Pla-cido [...] («La virtù del politico», di Giuseppe Carbone) dedicato [...] Antonio Giolitti. Prima, però, ha da fare [...] rettifica: le [...] polemiche» con [...] -sostie-ne -sono «artificiose» e gonfiate [...]. Non che lui neghi [...] piuttosto la complessità del giudizio enunciato [...] sera dopo la relazione [...] teneva insie-me «apprezzamenti e riserve». Si parla di Giolitti [...] cen-trosinistra, alla Camera. Ma [...] di Fausto percorre [...] di [...] con un sostanzioso con-trappunto. Complice sottile, Benia-mino Placido, che [...] termine di una gustosa introduzione evoca i tempi del [...] (nel quale, [...] noto, militò anche [...] formazione malata di una sindrome [...] scaval-camento [...] -che si defini-sce «sinistrismo». Sopravvive -chiede Placido dando [...] -il sinistrismo? Il leader [...] Quercia [...] risponde che sì, che «il fenomeno è [...] questo momento noi non lo pratichiamo ma [...]. Parte da lì un [...] sinistrismo [...]. Il tema [...] è: «Come si conti-nua ad [...] sinistra» [...] della globalizzazione economica? [...] sostiene che è possibile una [...] risposta, che le sinistre «sono due». Ma la formulazione che [...] perchè non si vedono [...] e prospettiva futura» della separazione. Morto nel 1989 il mondo [...] sovietico -dice -non [...] «nulla di paragonabile» a [...] che ancora «giustifichi una frattura [...] a sinistra». Alle sfide del presente -rinfaccia [...] -Rifondazione sfugge «in chiave letteraria, [...] due piani [...] politico». Un primo piano «pragmatico: [...] Prodi, a un governo in cui [...] Dini, a una Finanziaria [...] obiettivo Maastricht». Un secondo piano invece «ideologico [...] senso cattivo del termine», dove «si postula [...] e la radicalità di un [...] che non [...] più e che ha co-me [...] solo [...] resi-stenza di Fidel Castro e [...] testimo-nianza del [...] Mar-cos». La sinistra comunista, insomma, [...] politi-co» il sogno «di una società altra». [...] di una «novità» in Italia. Per-chè il Pci «non [...]. Fu anzi un partito [...] i conti con «la tremenda e complessa [...] nello stesso tempo di essere protagonista del [...]. Non ci si può [...] i conservatori», conclude [...]. La sinistra ha «il [...] un assetto democratico, i ruoli e le [...]. Se si vuole essere [...] non parte non si può non porsi [...] cosa sia ac-caduto [...] metà. Le riforme: il primo [...] cui si manifestano i tratti «conservatori» che [...] addebita [...]. Secondo problema: come con-quista [...] spazio nel mondo globalizzato, senza «gettare alle [...] di questo secolo? La crisi del [...] dice [...] va «inevitabilmente» af-frontata, e [...] nazionali», perchè «anche una battaglia per [...] è difficile da fare [...] paese [...] della libera circo-lazione dei [...]. È il secondo punto [...]. [...] invece un prototipo della [...] ce [...] è lì, Antonio Giolitti: «Disciplina [...] morale e cultura riformista europea». Come se dicesse: Fausto, [...] su. La prima firma per [...] quella di «Cossiga Francesco, pensionato». Segue quella [...] presidente del Senato, Carlo Scognamiglio. Poi firma Mario Segni, [...] che da oggi racco-glieranno [...] piazze. Poi dovrebbe toccare ad Alessan-dra Casella [...] con Montesano) e [...] Alessandro Cecchi Paone. Lettera dal Giappone Ma [...] passo ai ben più invadenti sponsor che [...] di Mon-tecitorio: sono tutti gli uomini di Fi-ni, [...] Giappone scrive al «ca-ro Mario» per [...] «il soste-gno convinto di [...]. [...] in [...] rappresentanza il coordinatore di An, [...] «Fir-mo per amore della [...] disprezzo della bicamerale» peraltro da lui medesimo [...]. E, alla testa di una [...] di deputati e senatori postfascisti, [...] Teodoro Buontempo. Sì, [...] che almeno non deve [...] di coerenza (lui la bicamerale non [...] vota-ta) e invoca dagli [...] Polo una «più convinta, netta opposi-zione al compromesso [...]. In effetti, malgrado Segni [...] gli altri sponsor, non [...] traccia di esponenti del [...] è assente il Si [...] Enrico Bosel-li (rimedierà a sera un comunica-to), e di Forza Italia [...] solo Filip-po Mancuso, in realtà assai allar-mato [...] riempiano la boc-ca di [...] «Parola impro-pria: se una [...] corso, è di sinistra. Non sarebbe meglio -chiede [...] dal Senato -parlare di controri-voluzione legalitaria da [...] di legalità?». E di rincalzo Sco-gnamiglio: [...] è che «non ha conosciuto rivoluzio-ni democratiche [...] è successo invece in Francia, Inghil-terra e Stati Uniti». Quindi la costi-tuente, « [...] deficit di democrazia, liberalismo e storia». Su chi contano Segni [...] A parte la speranza che la raccolta di [...] «le divisioni tra i due schieramenti», acquisti [...] trasversale «tra la gente che non ha [...] referendario non nasconde il vero obiettivo: «Puntiamo [...] ceto medio che sente sulla [...] pelle la morsa di [...] Stato [...] non funziona» (ma una speranza è riposta [...] Di Pietro: «Dovrebbe [...] com-pletare la rivoluzione che [...] campo giudiziario. Il «relitto» E per quale [...] obiettivo la-vorano Segni [...] alleati? Lo dice chiaro e [...] Francesco Cossiga, [...] picconatore. Proprio lui che si [...] non pentito della prima repubblica» ritiene di [...] in regola per procla-mare che «il patto [...] ha perso la [...] forza pro-pulsiva». E giù quindi [...] della via parlamentare delle rifor-me [...] e soprattutto per [...] «Le tensioni nella maggio-ranza. E [...] anche di chi vor-rebbe [...] paletti alle riforme costituzionali, per [...] stabi-lendo in via preliminare [...] dei principi fondamentali af-fermati nei [...] articoli della [...] Costituzione. Cambiare anche quelli? Miele per le orecchie del [...] Sergio Cotta che incalza: «Se andasse al potere [...] («e [...]. Basta, [...] con i giornalisti è durato [...] i Comunisti uni-tari premono da [...] per la loro, di conferenza [...]. ///
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Emanuele, presidente della Fondazione [...] Banca [...] Ro-ma) non resta che scambiare la costituente [...] per trarre ad [...] «i cittadini tragicamente scivolati [...]. ///
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[...] An diffidente, mentre il [...] si mostra ottimista: «Aspettiamo [...] Sulle tv ora si litiga anche nel Polo MARCELLA [...]. Solo uno spiraglio. Dopo tanto discutere di [...] non resta che questo. Barometro stazionario, dunque. Ma visto che tendeva [...]. ///
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Anche perché [...] di lunedì della riu-nione [...] Commissioni Trasporti e Cultura della Camera è, al [...] certa, al-meno fino a ieri sera. Anche se [...] chi parlava di una possibile [...]. In sede di commissione, [...] di un accordo raggiunto tra governo e Polo [...] mandato in aula, prima che la Finanziaria [...] Montecito-rio. Altrimenti bisognerà fare i [...] scadenze ormai prossime: il 22 dicembre decadranno [...] essere reiterati, i decreti legge sulla proroga [...] al 31 gennaio 1997, il cosiddetto salva Rai, [...] tv e sui bi-lanci [...]. Che in soldoni (e [...] sono in circola-zione molti) significa che un [...] una rete [...] e, o anche, Rai; [...] viale Mazzini si ritroverebbe con un buco [...] che un nume-ro consistente di atti di [...] delle emit-tenti locali potrebbero risultare il-legittimi ed [...] tv il quadro giuridico [...]. Si discute, dunque. Tra il Palaz-zo e [...]. E anche tra i [...] e quelli che appoggiano il governo senza [...]. Tra il ministro [...] primo delegato alla trattativa [...] «aspettare lunedì con fiducia» e il Polo [...] Beppe [...] capogruppo di For-za Italia [...] Camera. Telefonate, incontri rapidi. Per il momento niente [...]. Il testo che lunedì mattina [...] sottoposto ai capi-gruppo della maggioranza sarà scritto solo poche [...] prima della riunione. E dopo che il [...] avrà incontrato il presi-dente del Consiglio reduce [...] Dublino, mentre nella gior-nata di ieri [...] di gover-no è stato [...] presidenza, Enrico Micheli. Se la maggioranza (e [...] hanno mostrato di avere opinioni discordanti su [...] prima stesura [...] ora sembra che il Polo, [...] apparentemen-te granitico, non sia più così com-patto. Una riscrittura dei poteri [...] Commissione [...] vigilanza in senso limitativo rispetto a quelli [...] stesura piace poco, ovviamente ad An e, [...] della medesima, Francesco Storace, grande sosteni-tore di [...] Rai [...]. La pos-sibilità di prevedere [...] riforma più complessiva attra-verso la possibilità che [...] Rai [...] degli studi di fattibilità sulle [...] tv, piace, ovviamente poco [...] Polo. Meno difficoltà [...] di ridurre i mesi [...] alla data del 31 gennaio. Anche perché da molte parti, Verdi com-presi, si auspica che una scadenza più ravvicinata sia [...] stimolo al raggiungimento [...] di una legge organica di [...]. Nel giorno del confronto [...] delle diverse forze politi-che sono state riconfermate [...]. E se Massimo [...] ribadisce la necessità che [...] «ad [...] più convincente», Fausto [...] ri-badisce il no di Rifondazione Co-munista [...] qualsiasi ipotesi di pro-roga delle concessioni tv. Mentre Mauro [...] insiste nel confer-mare che [...] Verdi [...] sono dispo-nibili nè a una maxi proroga [...] suonerebbe co-me affossamento di ogni progetto di [...] fare a [...] il regalo di Natale [...] che verrebbe utilizzato per una campagna vittimistica». Che, in verità, è [...]. Il presidente del gruppo, Fedele [...] dalle colonne del Corriere [...] a lungo discettato [...] a forte [...] da parte delle truppe [...] Prodi. Giuseppe [...] deputato [...] gli ha risposto a stretto [...]. Ogni vittimismo è fuori [...]. [...] dovrebbe ricordarsi che ci so-no [...] quindici anni di proroghe, che sono in corso inchieste [...] magistratura, che [...] un conflitto [...]. [...] parte è la voce [...] Presidente del consiglio: «Un termine -dice [...] il quale il governo [...]. E se dovesse accadere? Lo [...] oscura e rimane leggibile solo la scritta [...] tv». ///
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E se dovesse accadere? Lo [...] oscura e rimane leggibile solo la scritta [...] tv».