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Il grafico [...] sotto illustra le riparazioni [...] sottoposta a partire dal 17 luglio la [...] Mir. Al centro della pagina, [...] e, sotto, un particolare [...] utilizzato da [...]. /// [...] /// E attracco consolida-to! [...] scrosciante e [...] scaturiti [...] riusci-to al primo tentativo, tra [...] «Progress [...] e la stazione orbitante russa Mir non ha nulla da invidiare a quelli dei giorni [...] provenienti dal Jet [...] di [...] per la missione marziana di [...]. Sicuramen-te, sotto il profilo umano, [...] dei Centri di Terra [...] e [...] e da quello di Huston [...] Nasa, sono ben più importanti, [...] fantastico robottino. [...] Alexander [...] e lo statuni-tense Mike [...] sono piuttosto stanchi: le [...] programma dei giorni scorsi, e lo stress [...] lo staff medico di Terra, che si [...] loro, di dare un giorno di riposo [...] che [...] scaricano dal cargo Progress [...] esso contenuto entro poche ore. Giusto il tempo di [...] valori di pressione siano regola-ri, per poi [...] portelloni, quello della Mir e della stessa [...]. Questa volta si [...] riposare per qualche ora, e [...] stasera e domani scaricheranno i i vi-veri, serbatoi sferici [...] conte-nitori [...] tre scatoloni per [...] famiglie, e soprattutto le attrezzature [...] effettuare le riparazioni alla sta-zione danneggiata. Già era in deca-denza [...] è ancora di più, dopo che la «Progress [...] lo scorso 25 giugno [...] «tam-ponare» pannelli solari e il modulo [...] causando una crepa di [...]. Sembra poco, ma per [...] di una base orbitante è grave: il [...] isolato da diversi giorni, ed [...] significava usare le tute [...] adoperano per le «passeg-giate» [...]. Tra [...] quando [...] e [...] usciranno [...] per andare a sostituire [...] danneggiate dei pannelli, nonché lo [...] sullo [...] useranno un metodo che li [...] lavorare [...] del modulo [...] solo con una parte del [...] rivestito ovviamente dai collaudati (e costosi: quasi un [...] di lire ciascuno) scafandri «Or-lan». [...] era avvenuto puntuale, ieri [...] ora italiana, mentre il solito monitor in [...] mostrava il punto di attracco della Progress, [...] Mir, che andava a centrare in pieno la [...] per [...]. Le Pro-gress sono molto [...] ma a differenza delle [...] cosmonauti (oltre al fatto stesso di essere [...] hanno la sezione centrale, stiva dove sono [...] e il materiale di vario genere, a [...] di cono, anziché a forma di campana, [...] di sistemi automatici e antenne diffe-renti dalle [...]. Può essere controllata anche da Terra ed è forni-ta di 14 propulsori che, oltre ad [...] e dosare le velocità di [...] in orbita [...] alzare e modificare la posizione [...] stazio-ne. [...] materiale (la capsula ne pesa [...]. [...] denti e il dentifricio [...] richiesti da Michael [...] che erano [...] danneggiato, isolato e congela-to, [...] esperimenti [...]. Ma [...] a 400 chilometri di [...] guarda caso, del fiume Volga a 51 [...] pur tra gli entusia-smi, [...] la situazione, [...] sodo, hanno riparato il [...] in ordine di tem-po), ai sistemi di [...] particolare ai sensori in grado di [...]. Intanto, scarseggiano sempre energia [...] e sembra vi siano perdite di liquidi [...] visti fuori dagli oblò da uno [...]. [...] una notizia dei giorni scorsi, [...] la quale se la Progress avesse fallito al primo [...] di attracco, tutto [...]. [...] 78 precedenti attracchi di [...] e Pro-gress, anche per questo [...] erano in [...] al primo. Confermata la situazio-ne di [...] della Nasa, che vuole cautelarsi prima di [...] americani sulla Mir, per ragioni di sicurezza. [...] dovrà esse-re sostituito, secondo [...] ricercatrice Wendy Lawrence, con un lancio della [...] previsto per il 18 [...]. Ma si dovranno anche [...] dei lavori di riparazione di [...] e [...] resterà a controllare [...] della [...] al complesso orbitante), e [...] un team di cosmonauti in-vierà loro dalle [...] si stanno effettuando simulazioni [...]. Antonio Lo Campo Stanchezza [...] orbita Anche in orbita ci si stanca. Anzi, a volte la [...] maggiore in condizioni di relativa assenza di [...] capitano inconvenienti seri, anche se a [...] sono uomini dotati di [...] e psicologica. Alcuni esperimenti, come quelli [...] Mir, o come sul modulo Spacelab portato in [...] dello shuttle, vengono realizzati per fornire risposte [...] gli effetti [...] che vive nello spazio, [...] condizione, comprese quelle di fatica e di [...]. Una missione che ha [...] è stata la [...] Spacelab» del luglio 1996, [...] pressurizzato nella stiva del Columbia, così come [...] questi giorni in cui, tra cronache da Marte [...] della Mir, ci si è del tutto [...] uno shuttle in orbita. Ma la missione dello [...] un [...] italiana, sia per alcuni [...] «telecontrollati» dal centro Mars di Napoli, sia [...] scientifico di riserva [...] Luca Urbani, medico aerospaziale [...] che conosce bene i problemi [...]. È tutta una serie di [...] che, totalizzate, hanno fatto propendere i medici russi a [...] un [...] di riposo. Bisogna poi considerare i [...] sostenere dal 17 luglio per le riparazioni [...] la stazione. Mi sembra comunque che [...]. [...] parte possono mantenere costante la [...] fisica con le attrezzature da fitness, tipo tapis [...] e [...]. Urbani sottolinea gli aspetti [...] rientro: «È un fattore soggettivo. Ci sono astronauti che [...] che subiscono maggiore stanchezza e debolezza appena [...] Terra con [...] della lipotimia, cioè un [...] sanguigna che si ripercuote sul soggetto , [...] alla gravità. Sul volo Spacelab [...] per esempio, erano stati [...] muscoli, con risonanze magnetiche agli arti inferiori [...] per poi studiare le reazioni degli astronauti. I russi, per ammortizzare [...] sistema cardiovascolare prima del rientro, usano il [...] Body Negative Pressure, un [...] dove si inseriscono per far discendere il [...] in orbita sale verso la parte alta [...] valori di 35-40 millimetri di mercurio di [...]. Comunque -conclude Urbani -anche [...] i suoi problemi paradossalmente ci darà delle [...] attendono dopo il rientro di [...] e [...] ai primi di settembre». /// [...] /// La [...] spaziale americana, ha imparato [...] leva dello spettacolo. [...] forse, che, in tempi [...] ha forza sufficiente per proiettare nello spazio [...] costo-se. [...] parte la Nasa, in [...] regolati dal conflitto ideo-logico, aveva imparato a [...] proiettare nello spazio missioni preziose agli occhi [...] e/o di un tecnologo, ma insignificanti agli [...] mili-tare. Così anche per perseguire [...] «conoscenza scientifica di Marte» la Nasa sta utilizzando, con [...] non propriamente scientifici. [...] scorso ha, come dire, [...] e in modo plateale il ritrovamento in Antarti-de [...] fossili marziani. Dopo un anno possiamo [...] tesi non ha funzionato molto da un [...] scientifico. Ma ha funzionato [...] nel creare un clima [...] lo sbarco su Marte di [...]. Oggi il presi-dente della Nasa Daniel Goldin ri-marca il fatto che il piccolo Rover [...] una zona «che è chiaramente il bacino [...] più acqua di tutti i Grandi La-ghi [...]. E ri-marca: [...] ci insegna che «dove ci [...] acqua, materia e ra-diazioni solari [...] la vita». /// [...] /// Dice semmai cose maliziose. La nostra esperienza, [...] sulla Terra, ci dice [...] presenza di acqua, ma-teria e [...] è (quasi sem-pre) condizione [...] sufficiente per la presenza di vita. Occorrono, probabilmente, altre condizioni [...]. Per esempio un clima [...]. In conclusione non è [...]. [...] è possibile escludere a [...] qualche parte sul pianeta rosso, ci [...]. [...]. A cui [...] trotterellare di Rover per [...] non aggiunge nulla. Un [...] per-ché che quella fosse una [...] allu-vionale si sapeva già: è stata scelta per questo [...] quale sede del fortunato [...] di [...]. Un [...] perchè il fatto che [...] superficie di Marte, non ci [...] più [...] dimostra che il clima del [...] rosso, a differenza del clima terrestre, non ha brillato [...] stabilità. Condizione forse necessa-ria, insieme [...] acqua, materia e radiazione solare, per la [...]. /// [...] /// E per gli scienziati [...] ancora Marte, fiumi impetuosi dove ora [...] il deserto Cominciano ad [...] dati delle analisi sulla roccia [...] Bill», la più vicina [...] toccherà a [...]. Chissà se qualche essere vivente [...] mai [...] con i propri oc-chi lo [...]. Che [...] sta-to davvero impressionante: qualche milione [...] anni fa la grande piana [...] -quella che le foto [...] come una landa [...] di massi ricoperti di polvere [...] -era percorsa da enormi masse [...] torrenti e fiumi impetuosi che [...] delle montagne che la circondano. A [...] delle immagini giunte da Marte, [...] scienziati [...] della Nasa, ma anche [...] di ricerca planetaria di Berlino: quelli che [...] per lo più ciottoli levigati, disposti a [...] direzione, proprio come se fossero stati trasportati [...]. A [...] si [...] che sul Pianeta Rosso di [...]. [...] sul suolo marziano fa [...] strato di polvere che ricopre quasi ogni [...] effetti piuttosto sottile, e che appena al [...]. Sulla cui composizione, per [...] è dato sapere: il [...] nei suoi [...] spostamenti ha raggiunto il [...] Bill» (la fantasia dei [...] ogni cosa no-mignoli tratti da cartoni animati, [...] infantili), che ha co-minciato ad analizzare minuziosa-mente. Per ore il «naso» di [...] ha esplorato la superfi-cie del [...] con [...] allo spettrometro di cui [...] sulla sostanze che compongono la [...]. [...] cui è stato affibbiato [...] più simpatico orso dei cartoni animati (sempre [...] toccata alle due colline battezzate [...]. Ai terminali [...] a getto continuo, ogni parti-colare [...] ripreso da [...] la [...] su [...] in grado di riprende-re singoli [...]. Imma-gini che vengono «consumate» [...] dal [...] di [...] missione e i suoi [...] alternativi dal contenuto identico) hanno già ricevuto [...]. [...] almeno per ora, relativamente [...] mondo degli astronomi: belle foto -commentano -, [...]. Ma «non sono per il [...] dalle due sonde [...] -è il parere di Franco Pacini, direttore [...] di Arcetri -. Quello che ora si [...] composizione del terreno e delle rocce». Le foto rappresentano comunque [...] gli astrofili: «Lo sbarco su Marte -dice Antonio Bruno, [...] -è uno spettacolo tecnologico [...]. Guardando al cielo, [...] molti [...] di fare, si vedrebbe solo [...] punto rosso con le macchie bianche delle calotte polari. Nessun telescopio può [...]. [...] in modo di realizzare una [...]. La fantasia, comunque, corre. E se [...] da parte di John Glenn, [...] astronauta americano, oggi [...] di torna-re nello spazio [...] studi sulla geriatria, molto fantasiose [...] già adombrano «censure» sulle [...] parte della Nasa. E quanto meno poco [...] disputa teologica sulla liceità o me-no di [...]. /// [...] /// E quanto meno poco [...] disputa teologica sulla liceità o me-no di [...]. (0)
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