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Aveva grandi capacità di [...] le aveva interamente messe a servizio della [...] doti di [...] che nascondeva con il [...]. Di lui mi piace [...] luogo quello sforzo di penetrazione politica che [...] teorizzare in modo più rispondente il posto [...] mi piace ricordare anche [...] colloquio che ho avuto [...] esprimeva idee estremamente vive, cariche di volontà [...] e politica. Per Mario Alicata la [...] significato infatti sempre impelo della mente ed [...]. Guido [...] legame antico Sono molto [...] scomparsa di Mario Alicata. Lo conoscevo fin da quando, [...] il [...] e il MO. /// [...] /// Wolf Giusti e tanti [...] quelli, che già allora erano gli « [...] problemi politici e sociali che si sarebbero [...] Italia dopo la caduta del fascismo (caduta che, [...] e il [...]. Varie furono le vie [...] presero quei giovani e quei meno giovani; [...] a me parvero giuste le scelte politiche [...] Mario Alicata. Ma senza dubbio Mario Alicata [...] tutta la [...] vita in una ferma dedizione [...] suoi ideali [...] di progresso sociale e civile, [...] merita, per questo, il più alto rispetto. Proprio qualche giorno fa. E nessuno di noi [...] che Egli sarebbe così immaturamente scomparso. Lelio Porzio Come Napoli [...] di Mario Alicata rievoca in noi napoletani [...] difficili della lotta politica degli anni successivi [...] Liberazione. I» ricordiamo organizzatore del Partito [...] e conferenziere, ma io che divisi con [...] della Voce, [...] che creammo a Napoli [...]. Napoli lo ricorda anche, [...] di grandi possibilità e di moderne vedute, [...] dal Fronte democratico popolare nel [...] e ricorda le sue [...] piazze per la Repubblica, sempre entusiasta e [...] e di volontà creatrice. [...] attività politica, la [...] fede nel suo partito e [...] al potere della [...]. Riccardo Ricciardi Il direttore [...] La Voce [...] ho conosciuto appena dopo [...] Liberazione, [...] Napoli, quando era direttore de « La Voce [...] stesso mi imitò e sollecitò perché entrassi [...] « Vesuvio ». E" venuto poi a [...] considerato sempre un mio buon amico, un [...] Il mio cordoglio è per la [...] parsa di questo amico. Francesco Maselli Una partecipazione [...] Il fervore. Un fervore che era [...] verità. Uno smarrimento improvviso, al [...] dolore profondissimo per [...] e il compagno scomparso, [...] lui dovesse perdersi il segno di questa [...] stesso tesa e cosi illuminata. Il compagno Mario Alicata in [...] foto del 1946. Carlo Bernari Sempre dialetticamente [...] Sono [...] in cui più che al necrologio bisogna [...] che è scomparso per [...] orizzonte culturale. Dico culturale e non [...] in lui il politico fu sempre un [...]. In pochi uomini politici [...] lui, questo risentimento culturale ebbe una durata [...] dei fervori giovanili. Dal giorno in cui [...] la prima volta [...] nella redazione di un [...] al fascismo (come lo fu Primato) [...] lo trovai sempre agguerrito [...] pochi erano i libri che sfuggivano alla [...]. Per cui, anche quando [...] condividere il suo giudizio (e quante volte [...]. Da lui era ugualmente da [...] un elogio o una stroncatura; mai il disinteresse. Piero Santi Il suo [...] La notizia terribile della morte di Alicata [...] e sconvolto. Voglio soltanto ricordare che Alicata [...] amico caro, un uomo profondamente onesto, acutissimo [...] e uomini, appassionato e ardente per ogni [...]. Basti pensare agli articoli [...] per Firenze e al suo intervento di [...] al cinema Odeon. Mi sembra che ognuno [...] perduto qualcosa di vitale. Il suo ardore sapeva [...]. Non possiamo e non [...] è necessario che i suoi insegnamenti fruttifichino [...] resti sempre vivo dentro di noi. Giovanni Àrpino La [...] passione intellettuale Ricordo Alicata [...] dei Partigiani della Pace a Stoccolma, nel [...]. Eravamo tutti vivi e [...]. ET passata [...] di tempo da allora, [...] grande dolore che penso oggi alla scomparsa [...] come Alicata. Fernando [...] ancora nel cuore la [...] La notizia della morte di Alleata non [...] Ho ancora sotto gli occhi (e più [...] il suo intervento di ieri, cosi forte [...]. Per me Alicata è [...] martella le sue ferme denunce. E in queste ho [...] di ormai tanti anni, [...] di punta di una [...] sapeva richiamarci, al di là e al [...] contingenze, ad alcune istanze di fondo che [...] e di tanti e che in fondo [...] i tempi. Il suo duro rigore [...] a lungo tra noi, insieme al ricordo [...]. La [...] perdita è un duro [...] credono nella classe operaia e in un [...] non disumano nè futile. Luigi Incoronato Impegno meridionalista La [...] compagno Mario Alicata mi addolora profondamente. Ricordo in particolare di [...] impegno di intellettuale e di meridionalista, la [...] di criticare, anche con aspro sarcasmo, quel [...] criticato, il suo grande contributo a tutte [...] la democrazia e il socialismo. Fausta Terni Cialente Uomo [...] Per me è un grande dolore; è [...] che perdo. Scompare con Alicata un [...] intelligenza e di viva energia. Giulio Trevisani Le sue doti: [...] e [...] ed impensabile scomparsa di Mario Alicata è una delle più gravi perdite che mai potevano [...] non solo il Partito Comunista, ma tutto il movimento [...] e democratico. Doti sue principali erano la [...] e precisione di idee, e la tenacia ed energia [...] impiegava per [...] valere. Lavoratore infaticabile e vera [...] lascia un vuoto enorme nella grande famiglia [...]. Ernesto [...] di [...] dirigente comunista In [...] questi un uomo non può nascondersi, cade [...] forse le lacrime sono [...] solo segno naturale. Ho saputo ora che Mario [...]. Me lo hanno gridato [...] sono io che ho gridato. Altri dirà di lui [...] era. Io di Mario in [...] il fratello. Ricordo il suo volto [...] mani a ventaglio degli anni [...] quando io facevo la [...] Milano e Roma, il volto che gli ha [...] Renato [...] la maglia rossa, che non morrà mai. Ricordo gli inverni di Melissa, [...] stanza del Consiglio municipale, quando Mario era [...] contadini combattenti della terra. Ricordo il suo volto [...] di Giancarlo, che [...] dipinsi nel Ritorno a [...]. Ricordo il suo amore per [...] pittura, la [...] intrepida polemica. Lo ricordo nelle albe [...] Cuba, [...] si aggirava, prima della giornata politica, a [...] della natura. Poi scrisse queste righe che [...] la misura [...] « . Nel riconoscimento della "bellezza" [...]. Non si può essere [...] dunque realisti in arte, senza dare alla [...]. Invece [...] esiste solo se ammette [...] ». [...] volta che lo vidi, [...] fa, era nella [...] casa: dopo avere discusso [...] partito vennero altri, dei giovani pittori. La discussione si accese [...] tema, la pittura, la realtà, [...]. Ad un certo punto Mario [...] di scatto, andò alla finestra, la spalancò, [...] della strada. Così dobbiamo fare, disse. Non lo vedrò più [...]. Cesare Zavattini Utile come [...] Sono profondamente costernato per la scomparsa di questo [...] oggi più che mai coi suoi assillanti [...] radici della realtà in un modo utile, [...]. Avevo avuto occasione [...] non molto tempo fa [...] per un lungo colloquio che aveva confermato [...] amicizia che ebbe origini letterarie e che [...] anni fa. Per questo la notizia [...] incredibile. Natalino [...] rimasto il giovane coraggioso [...] La notizia della morte improvvisa di Alicata mi [...]. Sono passati tanti anni [...] per la prima volta il giovane studente [...] occhi vivi, che fra i suoi coetanei, [...] gruppetto degli studenti antifascisti della facoltà di [...]. /// [...] /// Ho avuto più tardi [...] di ammirare il coraggio. E mi piace oggi [...] quella luce di gioventù fiera, vivace, aperta [...] possibilità. Bisognerà un giorno andare a [...] gli articoli di letteratura che scriveva allora per la Ruota, [...] e [...] erano di una lucidità ammirevole [...] meriterebbero di essere più largamente conosciuti. Il combattente per il [...] Mezzogiorno Il lavoro e la lotta di Alicata [...] Calabria Ha portato nel Sud la lezione gramsciana Un [...] « nuovo » alla testa [...] contadino al latifondo Fu [...] colpo » del 18 aprile della [...] che Mario Alicata fu [...] della Calabria. Ricordo ancora [...] emozionato, ma soprattutto orgoglioso [...] ce ne parlò nelle stanze di via Medina [...] napoletana. Egli aveva appena concluso [...] battagliera « Voce » un periodo di [...] intenso, fatto di scontri aspri con [...] di appassionata ricerca di [...] » alle quali dare la direzione e [...] classe operaia, di faticosa costruzione del partito. E ora gli sorrideva [...] sperimentarsi come dirigente nella più misera, ma [...] combattiva e affascinante regione del Mezzogiorno. Che cosa abbia fatto Alicata [...] anni della [...] attività quaggiù è impossibile [...] momento in cui gli [...] con gli altri scambiamo [...] di episodi, alcuni non solo di cronaca. Ne parleremo ampiamente a Crotone [...] prossimo, nel cuore del marchesato, nel cuore [...] la terra e per la libertà, nel [...] Calabria dove, appena trentenne. Mario Alicata capeggiò [...] di grandi masse di [...] contro i baroni e i loro [...] lo Stato che era ad immagine e [...] quelli. Parleremo [...] con la generazione di [...] più di quaranta anni e che lo [...] e ammirazione e con quelli che hanno [...] che ne hanno sentito raccontare come di [...]. E in realtà sebbene [...] abbia colpito ad appena quarantotto anni e [...] di dieci anni dalla conclusione del suo [...] Segretario regionale, l'opera [...] in Calabria è di [...] una impronta che non si cancella. Una impronta che è [...] nella scelta, per il partito in Calabria, [...] una visione di strategia rivoluzionaria: la lotta [...]. A questa lotta si [...] dopoguerra legate le grandi masse contadine: il [...] Giuditta Levato era avvenuto il 28 novembre del [...]. Si può dire che la [...] contadina calabrese sentisse quasi [...] il problema della terra, come [...] della [...] rivoluzione ». Ma è con Mario Alicata [...] il partito porta [...] una visione della questione contadina [...] è visione moderna (alla Gramsci, alla Grieco) [...] nazionale e quindi realmente proletaria. [...] con Alicata che la Calabria [...] operaio cessa di essere una costellazione di [...] di azioni frammentarie di uomini illustri o [...] di questa o quella zona, per divenire [...] un fatto organico che esercita un peso [...] nella lotta del Mezzogiorno e un fascino [...] e sulla cultura di tutto il paese. /// [...] /// Negli anni della direzione [...] Alicata [...] questione della Calabria è divenuta, e non [...] grande fatto della cultura di tutto il [...]. Ne abbiamo avuta del resto [...] testimonianza recentissima nella piazza di Melissa, quando a salutare Longo non [...] solo Samà. Ho detto prima « [...]. Diciamo meglio: c un [...]. E in effetti la Calabria [...] di un tale spirito e di una [...] in quegli anni: c lo sfasciume » [...] nel territorio della Calabria e non solo [...] del coltivatore si abbattevano rovinose alluvioni. Nel tessuto sociale e [...] politico, nonostante generose battaglie e mal -grado [...] movimento operaio e più spiccatamente nel nostro [...]. Radicale e implacabile contro [...] levava la battaglia di Alicata. E sostanzialmente fu un [...] in nome di un c equilibrio » [...] spirito del [...] sarebbe facile rilevare momenti [...]. Ma come era possibile [...] Calabria dalla disgregazione, [...] una volontà politica unitaria, [...] di forza della classe operaia e del Partito [...] la passione, [...] la veemenza anche, di [...] Mario [...] è il pensiero che [...] scomparsa predomina su ogni [...] ripensando a quanto profonda e radicata sia [...] in Calabria, riprenderemo un discorso più pacato, [...] ricco di impegno critico. Più degno di un [...] un dirigente comunista, forte come Mario Alicata. [...] di abbonamenti a [...] in [...] di Alicata COMO. [...] è stato subito raccolto [...] Como centro ». Dalle battaglie della «Voce» al [...] impegno [...] grande [...] che ho avuto di Alicata [...] visto per la prima volta, [...] Napoli, [...] del 1944. Era alto, inagrissimo. Alicata veniva da Roma, [...] dalla lotta armata contro i tedeschi e [...] do della libertà ritrovata. La prima cosa che [...] camminando per via Taccio, assieme a un [...] della Voce, fu che fino a qualche [...] . Lo diceva con un [...]. Mischiava per così dire. In scetticismo [...] alla fierezza del militante. Lo diceva attardando le [...] Napoli, i vicoli di Toledo. Lo accompagnavamo a mangiare. Cuochi, camerieri, dirigenti del la [...] erano vecchi [...]. Il nome di Alicata [...] gran che. E tuttavia fin dal primo [...] la [...] tavola, la [...] stra tavola era il centro [...] curiosità generale. Raccontava di Roma, delle [...] di vita legale del Partito. Noi guardavamo affascinati [...] giovane, magro, allampanato. Sembrava sapesse tutto e [...] straordinaria cultura gli permettesse di parlare della [...] Napoli con acuta, penetrante conoscenza dai fatti. La mensa attorno a Piazza [...] Carità falli rapidamente e ci trovammo a prendere [...] in un istituto per sordomuti, tenuto da [...] di [...]. Mangiavamo [...] eia al muro, seduti [...] fronte a un lungo tavolo [...] legno. /// [...] /// Alicata dava [...] di [...] perfettamente a suo agio [...] posto. Mangiava di gusto e [...] attorno. Vi andavamo subito dopo [...] giornale, che allora usciva di pomeriggio, e [...]. La redazione del giornale, [...] ancora in via Medina, proprio accanto alla [...] c'è il bruttissimo grattacielo della [...] Cattolica ». Lo incontrai nel salone [...] situate. [...] direttore, socialista, era Nino Gaeta. Il giornale andava a ruba: [...] il primo quotidiano democratico e socialista [...] si pubblicasse nel Mezzogiorno, [...] arco della [...] storia, e aveva suscitato, al [...] apparire, reazioni e consensi furiosi. Rivedevo Alicata dopo due [...] non ricordo bene. Lo avevo conosciuto verso il [...] o [...] a Roma, attraverso amici comuni: Umberto Barbaro. Gianni Puccini, e. /// [...] /// Ricordo il nostro primo [...]. Mi pare ci fosse anche Libero [...]. Si parlava di un [...] Ietto in quei giorni: c Morte nel [...]. Fu quella la prima [...] parlare di Hemingway e mi precipitai a [...] al mio editore napoletano. /// [...] /// Appassionato e brillante, do [...] con quei suoi scatti improvvisi e quel [...]. Poi seppi altre sue notizie [...] tempo di « Ossessione ». Mario aveva collaborato alla [...] di Visconti e i suoi interessi, allora, [...] sul cinema. Ma non era vero. In realtà, in lui, [...] esclusiva, vi era la passione politica. Seppi del suo arresto [...]. /// [...] /// Mario era stato deferito [...] e allora lo perdetti di vista. /// [...] /// Era già cambiato, [...] come ispessito e aveva [...] e pallido. Erano la fame e le [...] della clandestinità che lo avevano segnato, [...] apparire assai più an ziano [...] freschissima giovinezza. A Roma Io avevano [...] e faceva parte della giunta capitolina, come [...] urbana. Me lo disse subito, [...]. La sera, tornando a casa, [...] licenziato [...] pa gina de « La Voce ». Alicata volle immediatamente prendere [...] giovani artisti ed intellettuali napoletani. Molti incontri avvennero, appunto, [...] terrazza di Villa Lucia. Egli portava nella conversazione [...] che era tipico del suo modo di [...]. Ma era quello, un modo [...] stimolare [...] dibattuti un interesse diretto, [...] accademico o distaccato. Ecco perchè, quando si [...] Alicata. Questo beninteso, nelle dispute [...]. Ben altrimenti operava invece [...] nei contatti con uomini di altre provenienze [...] democratici. Con essi, la [...] conversazione diventava piana, paziente, precisa. Era quello il momento [...] voce si faceva sferzante [...] gesti (le mani di Alicata erano uno [...] ed essenziale per esprime re idee e [...] complessi) diventavano taglienti. E fu proprio questa [...] franca natura di polemista a [...] le più vaste simpatie, [...] i giovani ma. Tra i candidati del [...] uomini come Riccardo Ricciardi, vecchio amico ed [...] Croce; il musicista Achille Longo: Ugo [...] bia. Giuseppe Palomba, storico [...] e professore universitario: il [...] Vincenzo Dattilo e quel Silvano Fasulo, socialista e [...] parte ha [...] storia del giornalismo democratico [...]. Il giornale, anche dal [...] si era trasformato, sul [...] quotidiani di larga informazione, specialmente francesi. Ma la pre senza di Alicata a Napoli, oltre, che essere segnata dalla [...] fortissima carica ideologica e politica [...] avvertiva attraverso la [...] potente carica passionale e umana. /// [...] /// Chi dimenticherà mai le serate [...] «sul marmo», per comporre titoli me [...] come quello che [...] Io scoppio dell' insurrezione partigiana [...] Nord d'Italia o [...] a caratteri di scatola, sulla [...] di Mussolini e. Nel corso della direzione [...] Alicata [...] giornale, e il partito, a Napoli, divennero [...] un prestigio ancora più alto e indiscusso. Ad un certo punto Corrado Alvaro [...] a dirigere « [...] Risorgimento ». Le due nostre re [...] « La Vo ce » si era [...] Galleria) si incontravano continuamente. Alvaro saliva da noi [...] Alicata i titoli, discutendo con lui anche, [...] del suo giornale. Spesso, anzi, era proprio Alicata [...] titoli troppo violenti e ingenui, dopo lunghi [...]. Anche Guido Dorso dirigeva [...]. Il pessimismo di Dorso [...] ci spingeva anche contro il verbalismo rivoluzionario [...] staccati dalle masse e incapaci di cogliere [...] del risveglio socialista nel Mezzogiorno. Nelle ore in cui non [...] impegni redazionali o di partito. Mario amava passeggiare per Napoli. Spesso, guida di quel girovagare [...] casuale ero io stesso, considerato dal mio amico, con [...] di benevola ironia, il solo [...] » degno di fede. Aperto ed interessato ad [...] realtà di Napoli egli non trascurò nessun [...] popolare della metropoli partenopea. Partito da Napoli, dopo [...] pubblicazioni de [...] La Voce ». Mario non seppe mai [...] partenopee e non dimenticò più i suoi [...]. Ogni volta che lo [...] se ci fossimo lasciati il giorno prima: [...] del suo pensiero ci [...]. Ogni volta ci sentivamo trascinati [...] foga appassionata delle sue [...]. Il giornale era un [...] quel tempo. Alleata non ne era [...]. Direi che trovasse na-turale [...]. Facevamo il giornale con [...] impianti di fortuna per captare le notizie. Alicata non si rendeva [...] fondo non colera rendersi conto della precarietà [...]. Gli interessava vedere questo [...] miracolosamente giorno per giorno, con un titolo. Una eccitante avventura intellettuale [...] stesso il frutto di una milizia comunista [...] flessibile. Mi feci di lui [...] giornalista [...]. /// [...] /// Acuto, immediato, di una agilità [...] di una geniale capacità di improvvisazione. Avventuroso, giorno per giorno. Avventuroso come uno che [...] per ora. /// [...] /// Gli stavamo attorno tutti, [...]. Era un giornalista [...] so. Ricordo la [...] prima campagna. Ne vennero fuori due [...] da parte del direttore e del redattore [...] Giornale. Alicata si divertiva come un [...] di [...] a duello. Si lasciava prendere in [...]. E si battè, un [...] un po' sul serio. Convinto, tuttavìa, di [...] fatto anche in questo [...] di militante. Venne al giornale subito [...]. Un po' con civetteria [...] che gli era capitata, [...] tutti i dettagli come era andata. Era un narratore affascinante. Sempre, in quei primi [...] circondato da gruppi di redattori, di compagni. Fu in quegli anni [...] amare questo nostro mestiere. /// [...] /// A questo modernissimo giornalista [...] dei grandi giornalisti italiani, di un giornalismo, [...] e romantico, appassionato e penetrante. [...] ritrovato a Roma, tanti anni [...] ancora una volta direttore. /// [...] /// Arrivava al giornale alle ore [...] prevedibili: ma arrivava con idee, con una freschezza che [...] di noi possedeva più. E non è che [...] ora di riposo. Veniva da un altro [...]. Sapeva, forse, che non [...] sentirsi rimproverare per il suo modo di [...]. /// [...] /// Stava poco nel suo [...] ci stava, raramente faceva una sola cosa [...]. Spesso si aggirava nelle [...] qualche volta con [...] di modestia sconvolgente, in [...] lui. E riusciva, così, a [...] e a darci giorno per giorno il [...] battaglia grandiosa anche nei periodi che potevano [...] Niente era vuoto, sordo [...]. Era un uomo di [...] e che. Era davvero un grande [...]. [...] uomo forse personalmente più disinteressato [...] io abbia conosciuto e di tempo stesso capace di [...] attorno a sè una grande passione ideale, una grande [...] rivoluzionaria. Alberto Jacoviello Il cordoglio [...] PCI nel Vietnam La delegazione del PCI [...] Repubblica democratica del Vietnam, da Hanoi ha [...] telegramma: « Costernati dalla notizia della morte [...] indimenticabile compagno Alicata. /// [...] /// Alberto Jacoviello Il cordoglio [...] PCI nel Vietnam La delegazione del PCI [...] Repubblica democratica del Vietnam, da Hanoi ha [...] telegramma: « Costernati dalla notizia della morte [...] indimenticabile compagno Alicata. (0)
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