Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 3959302875.

[...] ha preso a pretesto [...] Nixon per proclamare la « mobilitazione generale »Il [...] di Nixon Il problema reale [...] presidente fu quello di [...] tattica imperialistiche alla fase in cui la [...] Vietnam aveva fatto emergere i limiti della superpotenza [...] -Dalle [...] del [...] ai tragici bombardamenti [...] e [...] -La « dottrina di Guam [...] il ruolo di [...] -La politica del « [...] »II [...] aprile 1954 una « fonte non identificata», [...] alto luogo nella gerarchia [...] americana, affrontava con i [...] della situazione militare che si era sviluppata [...] Indocina. [...] funzionario « non identificato» [...] situazione in Indocina era grave, e che [...] potuto anche cessare di combattere e ritirarsi. In Questo caso, [...] sarebbe divenuta comunista nel [...] mese. Se la [...] richiesto, gli Stati Uniti [...] le loro truppe nella penisola, forse senza [...] parte dei loro alleati, a Si spera [...] che gli Stati Uniti [...] le loro truppe laggiù, ma se questo [...] dovrà accettare la situazione, [...] forze». [...] « fonte » non [...] lungo. Meno legati alle regole cui [...] giornalisti americani devono sottostare [...] di rispettare [...] dei personaggi che scelgono di [...] conoscere le loro opinioni senza scoprirsi [...] in Francia [...] a Londra scrivevano che la [...] non identificata» era il vice Presidente degli Stati Uniti, Richard Nixon. Significativi precedenti Quattro giorni [...] 20 aprile, Richard Nixon, parlando in veste [...] Cincinnati, sosteneva un punto di vista notevolmente diverso. La guerra in Indocina, disse, [...] era una guerra civile ma una « guerra di [...] controllata, sostenuta e diretta dalla Cina. Tuttavia, gli Stati Uniti [...] Ginevra « una soluzione onorevole e [...]. Mandare le truppe, o [...] delle dichiarazioni di Nixon [...] giorni di distanza rifletteva meno [...] del personaggio, e mollo [...] dibattito che andava sviluppandosi in seno [...] Eisenhower circa i modi [...] garantire la difesa degli interessi degli Stati Uniti, [...] parte del mondo. Sulla natura di questi interessi [...] invece, divergenze sensibili. Nixon, nel dicembre 1953, [...] la questione: «Perché gli Stati Uniti stanno [...] mi-lioni di dollari per sostenere le truppe [...] lotta contro il comunismo? Se [...] cade, la Thailandia verrà [...] una posizione pressoché insostenibile. Lo stesso si può [...] Malesia, con la [...] gomma e il suo [...]. Lo stesso è vero [...]. Rozzezza e primitivismo di [...] non solo il livello dei personaggi che [...] grandi interessi americani aveva posto al vertice [...] Stati Uniti, un silo che non doveva va-riare [...] decenni successivi. Ma esprimevano anche con [...] sostanza degli obbiettivi che, dopo la seconda [...] Stati Uniti perseguivano nel mondo: il controllo [...] mercati, e il controllo e lo sfruttamento [...] fonti di materie prime, obbiettivi che non [...] essere raggiunti se non con la repressione [...] liberazione nazionale che ribollivano nel mondo Nixon [...] volta la Casa Bianca, quando già la [...] Stati Uniti avrebbero seguito nel Vietnam era [...] in sostituzione di quello [...] controllo americano sul Vietnam del Sud attraverso [...] uomo a Saigon» [...] Dinh [...] e i « consiglieri [...] con la dimostrazione chiara e lampante che [...] Ginevra del 1954 non sarebbero stati rispettati. Ne rimase lontano abbastanza [...] coinvolto nei rapidi e disastrosi sviluppi [...] questa politica, con [...] del numero del « [...] dei primi « berretti verdi », [...] della a scalata» aerea [...] Nord e lo sbarco dei primi «marines» a [...] e per assistere, dalla [...] critico di questa politica (ma un critico [...] questione è che non si fa abbastanza, [...] fa in ritardo»), alla scomparsa, fisica (Kennedy) [...] (Johnson) di due Presidenti. In grado diverso, ma [...] politica, essi avevano impegnato gli Stati Uniti [...] Vietnam [...] termini che Nixon stesso aveva auspicato nei [...] nelle sue dichiarazioni del 1953 e del [...]. Ma quando finalmente, coronando [...] è il caso di [...] il sogno di tutta una [...] egli rimetteva piede alla Casa Bianca, e stavolta come Presidente, egli doveva rendersi conto che, una volta messo piede [...] Vietnam in quei termini, [...] cosa da fare era quella [...] nel modo più vantaggioso possibile. Il Presidente degli Stati Uniti [...] come potrebbe sembrare, [...] più potente degli Stati Uniti. Ma, sicuramente, [...] che entra alla Casa Bianca [...] poteri che [...] come i fatti e [...] questi anni, che dovevano alla fine [...] alla caduta senza precedenti [...] gli consentono di utilizzare [...] i mezzi della Presidenza a beneficio proprio, [...] e anche in senso materiale. Talvolta, questo potere sì esplica [...] prima [...] alla Casa Bianca. [...] un dettaglio ignorato, ma sintomatico, [...] questo potere, il modo col [...] Nixon, nella campagna elettorale del [...]. Per recuperare il « consenso» [...] un solo modo: por: re fine alla guerra, o [...] credere almeno che ci si sta-va avviando alla fine. Lo si poteva fare [...] modo: dando davvero [...] alle trattative, e sul [...] la a scalata» e soprattutto smettere definitivamente [...] Nord. Soprattutto, bisognava [...] in tempo, perché la [...] prospettiva di pace dopo anni di tragedia [...] del partito democratico, che quella tragedia aveva [...] stava pagando il predio. Ma le decisioni che si [...] non vennero prese in tempo. La « coda che [...] Là fine dei bombardamenti, [...] luce verde per le trattative venne . E venne annunciata tanto [...] nostro uomo a Saigon », non più [...] ma Nguyen Van [...] aveva dichiarato di [...] e Johnson aveva presa [...] opposizione. Ma non si è [...] dicono i vietnamiti, che la coda agiti [...] il cane la coda. E, infatti, [...] aveva agito perchè Nixon, non [...] Presidente ma [...] desideroso di [...] gli aveva dato garanzie che. I retroscena della politica [...] Vietnam sono stati, spesso, ancora più sordidi di [...]. Ma forse non vi [...] più sordido di quanto si svolse alta [...] del modo, cioè, col quale Nixon, che [...] rivelò una personale diabolica abilità, riuscì a [...] della a [...] » della guerra con [...] esigenza di farsi rieleggere, come presidente che [...] pace in Vietnam, nel 1972. La « [...] » era già stata [...] e per motivi che avevano poco a [...] le sorti politiche dei personaggi alla ribalta. Era stato un falco [...] Clark Clifford, successo-re di [...] al Dipartimento della Difesa, [...] veto [...] di altri 200. Clark Clifford era uno di [...] tipici [...] esponenti. Vanno e vengono, « [...] accettando un salario governativo inferiore alle loro [...] poi ritornano [...] dopo [...] posto le premesse di [...] politica. Il momento di questo [...] dato che il costo, economico e politico, [...] stata condotta fino ad allora aveva sconvolto [...] gli Stati Uniti si erano fissati su [...] squilibrato [...] sistema sul quale gli Stati Uniti [...] la toro potenza. Il 25 aprile del [...] Journal esprimeva senza perifrasi [...] Se la guerra non può essere vinta [...] alla [...] liquidazione ». Il dissesto economico aveva [...] intollerabili sottoponendo [...] sistema monetario dei Paesi [...] tensione violenta. [...] questo, tra [...] il quadro nel quale sarebbe [...] la stessa decisione [...] 1971 relativa alla inconvertibilità del [...] e [...] di una vera e propria [...] commerciale e monetaria nei confronti degli altri Paesi capitalistici. Si trattava di sottoporre [...] arco dei rapporti [...]. Per quanto riguarda il Vietnam, [...] solo una coincidenza che, nel momento in [...] esigenza veniva precisata, la guerra americana cominciasse [...] carattere, con una preminenza delle operazioni aeree [...] aero-spaziale statunitense [...] che più aveva perduto [...] Vietnam, in termini di contratti e di [...] alle industrie legate alle forze terrestri e [...]. Ma è più di [...] fatto che, nel momento in cui, asceso [...] Casa Bianca, Nixon annunciava la « [...] », le tappe di [...] » coincidessero sempre con esigenze e scadenze [...] interne, e con una intensificazione della guerra [...]. Facendo [...] 1972 un bilancio che [...] quanto fosse ancora provvisorio, Anthony Lewis scriveva [...] Herald Tribune che Nixon [...] ha intensificato [...] americano a sostenere [...] ignobile lontana dai vitati [...]. In tre anni e [...] amministrazione ha sganciato più esplosivo sul Sud Vietnam, [...] Nord Vietnam, sul Laos e sulla Cambogia di [...] Johnson [...] avesse fatto in quattro anni. Dal febbraio 1965 al 20 [...] 1969 [...] caddero circa 3. Da allora allo scorso [...] quantitativo è stato di circa 3. [...] Nixon è responsabile di [...] delle perdite americane nella guerra del Vietnam. La firma degli accordi [...]. Il problema reale [...] Nixon non era, in [...] a riportare la pace » nel Vietnam, [...] più al campo della propaganda che a [...] quanto quello di a-dottare la tattica e [...] ad una nuova situazione, che aveva dimostrato [...] che erano posti, [...] mondiale, anche ad una [...] Stati Uniti. La base « ideologica [...] sterzata era stata posta dallo stesso Nixon [...] A FONDO CON I [...]. In breve, si trattava [...] Stati Uniti, in casi di « aggressione [...] quella esterna, avrebbero fornito assistenza militare ed [...] interessati, ma non sarebbero intervenuti, come nel Vietnam, [...] corpo di spedizione. Essi avrebbero . Era il principio della [...] delle guerre (un soldato asiatico costa un [...] soldato americano) e del mutamento del colore [...] cadaveri (come disse [...] a Saigon [...] Bunker), secondo principi che [...] al Vietnam ma, egualmente, a qualsiasi altra [...] in qualsiasi paese del mondo. Non era una « dottrina [...] nuova. Eisenhower, Kennedy, Johnson [...] egualmente proclamata in termini [...] analoghi, [...] solo quando il perseguimento [...] americani lo avesse reso inevitabile. Ed è questo il [...] e manipolava fino alla vigilia delle elezioni [...] desiderio di pace (la pace «è a [...] per assicurarsi la rielezione, Nixon [...] cinismo per assicurare in primo luogo che [...] nel Vietnam e dintorni non avessero a [...] «disimpegno» e perché quelli che erano stati [...] ogni fase [...] statunitense venissero, con gli [...] indicati dalla « dottrina », [...] e di [...] comunque raggiunti. Il 22 ottobre 1972 [...] un telegramma a [...] Van Dong, che gli [...] negoziati durante anni potevano essere ritenuti completi [...] al vecchio trucco del 1968 della a [...] ne rinviava la firma [...] rielezione. E dopo la rielezione ritornava [...] chiedendo la loro revisione completa. Il suo a messaggero [...] la cui fama ed [...] sarebbero infinitamente minori se la [...] ambizione e le sue [...] sostenute dalla potenza degU Stati Uniti, spedito [...] Parigi [...] incontrarvi Le Due [...] e negoziare con lui [...] poca importanza », poneva sul tappeto, in [...] allucinante di ultimatum: o revisione completa degli [...] massicci su Hanoi ed [...]. Il ricatto non funzionò, [...] gli accordi rimasero, nella sostanza, quelli di [...] bombardamenti [...] la più sciagurata impresa [...] guerra [...] ci furono. Emilio Sani Amadè Attualità [...] storiche ISTITUZIONI E PARTITI IN ITALI A Le [...] sistema clientelare del potere e la « [...] parte dei gruppi borghesi dominanti di uno [...] Le astratte lamentele sul [...] di studi di storia istituzionale o di [...] Stato che si è verificata in questi ultimi [...] era ancora cimentata con una sistemazione complessiva [...] si riferisce [...] contemporanea. Si potrebbe bordare la [...] Storia [...] del Regno d'Italia (1848-1898) di Gaetano Aran-gio [...] uscita a fine secolo, [...] più vicini, a parte acuti contributi particolari, [...] citare altro che 1 lavori di Giacomo Perticone [...] panoramica di Giuseppe [...] viziata da [...] acremente polemica e conservatrice (Storia [...] in Italia, 1848-1967, Firenze. Con la [...] Storia costituzionale d'Italia [...] (Bari, Laterza, 1974, [...]. Egli si dice consapevole [...] « a una fatica meglio sarebbe stato [...] nel tempo, dopo [...] acquisito, con una più [...] lavori preparatori o settoriali, dati e materiali [...] apparire più compatta la trama ». In effetti le carenze [...] non sono solo di ordine, per così [...]. Non si tratta di [...] formiche accademiche, i dati sufficienti per poi [...] sintesi. C'è anzitutto un problema [...] taglio e di estensione. [...] di Ghisalberti si impiglia [...] ferme convinzioni molto ideologiche (è il caso [...] sulla mancanza di un «bipartitismo perfetto ») [...] immergere la storia costituzionale [...] di spinte, sollecitazioni e [...] tra articolazione istituzionale dello Sta-. Ciò non significa negare [...] della storia istituzionale: significa però che questa [...] solo se ricondotta [...] di una globalità di [...] le secche del [...] o le accentuazioni [...] tipiche della storiografia tradizionale. La interdisciplinarità che per [...] richiede non è che la traduzione in [...] questa esigenza di fondo, che nega decisamente [...] separazione e mira ad analizzare lo Stato, [...] il suo raccordo con la società civile [...] articolazioni concrete, nei nessi determinati che lo [...] un potere sorretto da equilibri sempre , [...]. Questo nuovo respiro della [...] oggi possibile, o, almeno, tentabile, dal momento [...] assistito in questi anni [...] come ha osservato di [...] Luigi Berlinguer nelle sue Considerazioni su storiografia e diritto [...] «Studi [...] n. Questo respiro non diremmo [...] sistemazione di Ghisalberti. Dopo [...] messo bene in luce [...] della borghesia piemontese che [...] Statuto albertino e la pratica sostanzialmente parlamentarista [...] avviò, nonostante la centralità monarchica della Carta [...] in pieno [...] unitarismo/ federalismo, da cui [...] sarebbe originata la diatriba su accentramento e [...] dalla genesi giacobina del moto risorgimentale. [...] e significativo concorso che [...] Generale [...] Lombardia bandi il 27 settembre 1796 per [...] alla domanda su «Quale dei Governi liberi [...] felicità [...] è addirittura ignorato e, [...] si chiarisce a sufficienza [...] per cui si passa [...] giacobino al bonapartismo (secondo una categoria cui Ernesto Ragionieri [...] dato una chiara e pregnante accezione) liquidando [...] timida ipotesi di decentramento [...]. Nessuno ignora 1 rischi [...] la potenzialità In talune zone disgregatrice connessa [...] regionalista », ma appare, tuttavia, sbrigativo affermare [...] struttura unitaria e accentrata del nuovo Stato [...] il superamento del particolarismo politico della penisola [...] cosi I metodi colonialistici con cui si Impose, [...] quanto non si costruì, [...] dello Stato. In realtà il problema [...] centralismo e autonomie si riconnette ad una [...] che è quella della posizione assunta dalla [...] alla configurazione pluralistica della società italiana. [...] trasformismo per un verso, [...] un altro, e le tentazioni [...] e crispine di una [...] tutti momenti particolari, che denunciano [...] da parte della classe [...] al suo interno e organizzare lo Stato [...] rendere possibile [...] fondata su una convivenza [...] segregata o strumentalmente tollerata di varie componenti [...] Ideali [...] sociali. Anche Ghisalberti pone in [...] formale e I suoi limiti, ma [...] troppo sulla questione del [...] Imperfetto». Questa terminologia, come si [...] in margine ad una vivace polemica pubblicistica [...] Giorgio Galli, su cui non è nostro compito esprimere [...]. Ha senso [...] ci domandiamo [...] proietta-. Sia 11 trasformismo, che [...] e le spinte locali, senza dare una [...] e strategica, sia il notabilato, come costume [...] uninominale, il cui collegamento con il costituzionalismo [...] da Ghisalberti quale «uno del cardini di [...] moderata italiana», impediscono 11 coagularsi in grandi [...] borghesi dominanti. Lo sbocco fascista Tutto [...] II discorso, però, al cuore della questione, cioè [...] borghesia mostra di [...] omogeneizzazione secondo disegni sottratti [...] localismo più frammentario, alla logica deteriore della [...] conservazione del potere. Se, dopo la crisi [...] Destra, [...] borghesia dominante non riuscì ad assumere un [...] fronte alle nuove forze emergenti, a costruire [...]. Che senso ha rimpiangere [...] modello bipartitico? Bisogna semplicemente chiarire perché quel [...] Italia non fu possibile ed evitare di inseguire [...] per evitare la risposta agli interrogativi concreti. Si è detto che [...] c'è [...] incapacità di accettare la [...] articolazioni interne [...] in un disegno unificante [...] In linee alternative chiaramente enunciate: quando poi appaiono [...] del movimento operaio organizzato si ha proprio [...] fine secolo che denuncia una allarmante vocazione [...]. [...] con cui [...] giolittiana si tentò una gestione [...] più liberale non andò disgiunto [...] di fondare un sistema che [...] anche nello Stato la scelta tra soluzioni alternative. [...] della rappresentanza proporzionale . In questo senso è [...] decisione di Nitti come «un errore fatale». Significa attribuire ad un [...] colpa di tutti i mali, dando fiato [...] Ghisalberti è tutt'altro che [...] nelle conclusioni, uno dei pochi difetti della [...] « meccanismo elettorale proporzionale che impedisce la [...] perfetto bipartitismo ». Questo passo finale è [...] viziato da una mistificante ideologica, ma non [...] sorpresa. Anche la spiegazione del [...] soddisfa: se Ghisalberti si intrattiene efficacemente su [...] apportate dalla dittatura fascista, egli rimane [...]. Le pagine di [...] Togliatti sul fascismo come [...] nuovo della borghesia propongono [...] del regime come sfocio [...] ricco di contraddizioni, come soluzione di quel [...] che in lunghi periodi della nostra storia [...] ha inseguito quale strumento di una gestione [...]. La [...] In concomitanza con la [...] Carlo Ghisalberti è uscito un volume di Giuseppe Ga [...] (Potere e istituzioni in Italia, Torino, Einaudi, 1974, [...]. Il libro è la [...] ampia, del contributo che, in una versione [...] nel primo volume della Storia d'Italia Einaudi. Galasso si sofferma a lungo [...] ruolo delle prefetture [...] colonialista dello Stato italiano e [...] senza mezzi termini, a proposito [...] di oligarchia dei notabili. A proposito di quel [...] crisi dello Stato liberale che fu [...] della riforma elettorale del [...] «sorprende ancor oggi come una riforma del [...] gravida di conseguenze per la tradizione morale [...] stessi interessi elettorali del notabilato che la [...] passata senza grandi difficoltà», ma attribuisce [...] ad una sorta di [...] della classe dirigente liberale, che non sapeva [...] falsa concezione dello Stato quale garante neutro [...]. Il fascismo è talmente [...] In [...] di continuità rivelatrice che viene definito da Galasso [...] prosecuzione di tratti distinti-vi della vecchia Italia [...]. Esso sarebbe riuscito, però, [...] fondamento di massa piccolo-borghese, che avrebbe consentito [...] «vera natura rivoluzionaria». Il peso di certe [...] si avverte in queste pagine, in cui [...] componente sociologica del fenomeno con la natura [...] fenomeno stesso, dando patenti di rivoluzione ad [...] demagogico sovversivismo. Con [...] del secondo dopoguerra si [...] Galasso, [...] opposizione a tutto il [...] uscito dal moto risorgimentale » ed [...] della coscienza nazionale che Io [...]. Sembrerebbe una semplice constatazione: non [...] difficile leggervi una piega di deluso moralismo. Che non sfocia, comunque, [...] il bipartitismo mancato. Anzi Galasso sostiene che [...] partiti fa parte dì quella forte ideologizzazione [...] tipica della tradizione « latina ». Non avrebbe guastato [...] meno generica ed ancorata [...] della nazione: eppure è [...] già sufficiente per mettere In [...] tema ossessivo del bipartitismo non realizzato. I partiti non si [...] distruggono con le formule di un bizzarro Alchimista. ///
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I partiti non si [...] distruggono con le formule di un bizzarro Alchimista.