Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3958975977.

Tornare a ridefinire un [...] fine del quale si trovi un giudizio [...] della scrittrice di Nuoro pare decisamente improduttivo, [...] impraticabile. Si potrebbe concludere, senza [...] della « pratica Deledda [...] e per sè, ove la [...] esperienza non permettesse di [...] negativo, una situazione culturale italiana nel periodo [...] umbertina alla Grande Guerra e infine al [...] individuare per " contrasto certi nodi drammatici [...] tra fine ottocento e primo novecento, sia [...] e linguistico che su quello sociale. A Nuoro, dal 22 [...] si è svolto un Convegno di studi [...] auspici della Regione e a cura del Comitato [...] celebrazioni del centenario della nascita di Grazia Deledda. I lavori si sono [...] relazioni distribuite nelle tre giornate, alla fine [...] quali è avvenuta la discussione sui temi [...]. Eccone, per la cronaca, [...] Vecchio e nuovo in Sardegna [...] » (Gerolamo [...] Grazia Deledda e il [...] (Vittorio Spinazzola), « La tecnica e la struttura [...] » (Giorgio Barberi [...] «La questione della lingua [...] Grazia Deledda » (Massimo [...] « Grazia Deledda e [...] » (Francesco [...] « Le costanti del [...] (Gruppo di Studio Universitari Nuoresi), « Cultura [...] primi romanzi di Grazia Deledda » (Antonio Piromalli). II primo impatto del [...] una struttura economica ancora largamente di tipo [...] abbastanza rapidamente la crisi che sconvolse gli [...] gli equilibri sociali realizzati nei decenni precedenti [...] maturazione le forze che diressero l'isola nei [...]. Accelerato processo di concentrazione [...] livello minerario (v. Conseguenze: costante aumento della [...] profitti, con mancato reinvestimento in loco di [...]. Fulminee ed effimere esplosioni [...] e risposta repressiva da parte del governo. [...] tra enormi difficoltà, cominciava [...] a queste forme arcaiche di ribellione che [...] mu-tandis, permangono e fanno cronaca amara e [...] giorni, una coscienza di classe che dava [...] episodi di lotta organizzata e a forme [...] responsabile e incisiva. [...] del blocco agrario Gli [...] politica e scelgono il fronte: ecco i Satta, [...] i Mastino. Nasce il primo socialismo [...]. [...] in questo quadro, dice [...] che andrebbe scritta una [...] sardi, e che va collocata la figura [...] Deledda, [...] proposito [...] della quale lo studioso [...] osservazioni: « Sembra che sia difficile negare [...] Deledda esprima compiutamente, nella rappresentazione che ella dà [...] Sardegna [...] anche della pianura padana [...] v. ///
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Il suo caratteristico modo [...] rapporti di classe esistenti in una società [...] produttive arcaiche giovava al blocco agrario della Sardegna [...] della prima parte della [...] vita, e continuò a [...] conservatrici, certamente non solo sarde, anche, in [...] fascismo. Non è azzardato affermare [...] motivi della [...] popolarità [...] indiscussa [...] tanto da meritare, nel [...] internazionale del premio Nobel, è anche da [...] notevole capacità di rappresentare una realtà dominata [...] iniqui in modo positivo, e, quindi, di [...] una classe dirigente conservatrice che il fascismo [...] ancor più retrive ». [...] conclude nella [...] relazione per una Deledda che, [...] funzionò da [...] intellettuale organico della classe alla [...] apparteneva, e [...] che esprimeva era la ideologia [...] un benestante nuorese del tempo, che derivava la [...] condizione sociale da una ben [...] struttura agraria che non aveva alcun interesse a modificare [...]. Vittorio Spinazzola, nel delineare il [...] ha insìstito su quella sorta [...] strategia coscientemente « consumistica » (diremmo oggi), per cui [...] autodidatta [...] su disordinate [...] vive un [...] immagini di cronaca e [...] cura di maurìzio ferrara D [...] editore In occasione del Festival nazionale [...]. [...] la sezioni del PCI possono [...] Il [...] chiusa provincia nuorese, tagliata fuori [...] centri maggiori della vita intellettuale, la scrittrice valutò « [...] senso [...] di entrare in colloquio con [...] cerchia più vasta di interlocutori resi disponibili [...] libraria [...]. [...] parte, uno degli aspetti più [...] evidenti dell' arretratezza culturale sarda consisteva appunto [...] di uno strato omogeneo di [...] di romanzi: vale a dire dì un pubblico borghese. Per [...] almeno relativamente formato, occorse [...] Deledda si trasferisse in continente ». Lo strumento di questa [...] Spinazzola soprattutto [...] di « democrazia stilistica [...] dì un punto di [...] affratellamento totale » tra autore e lettore, [...] un contributo ulteriore al successo di pubblico [...]. Di notevole lucidità e [...] sviluppi per un discorso generale sulla realtà [...] sarda (oltreché sulla figura della Deledda) [...] di Ignazio [...]. [...] tragico constatare come il [...] Sardegna si realizzi fin [...] in questo modo mistificato, [...] di sfiducia nella lingua del [...] sardo [...] parola, nella civiltà sarda. [...] pur vero che nel [...] Deledda [...] ha continuato [...] vi è anche un [...] un certo spirito di avventura: la volontà [...] un terreno difficile, con un mondo più [...] isolano, il "mondo grande e terribile" di [...] Gramsci ». In possesso di una lingua [...] traduzioni (i [...] francesi. ///
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Dostoevskij, perfino la Invernìzio), [...] Deledda [...] questa [...] lìngua un po' amorfa [...]. [...] stata, la [...] italianizzante degli intellettuali e dei [...] sardi che tentarono di diventare [...] italiani » tout court. La Deledda partecipa di [...] che non capitò ad alcuni pochi socialisti [...] movimento operaio. Tentando di tradurre in [...] sarda, ella è fallita. La Deledda sapeva che [...] non [...] letta, e che il [...] un altro da quello naturale. [...] da dire che [...] illusione nasce dal fallimento [...] di riscatto sociopolitico che di tanto in [...] in senso rivoluzionario la realtà isolana. Io mi chiedo se [...] tempo o se abbiamo perso definitivamente la [...] uno strumento linguistico e e-spressivo nostro, come [...]. Bisogna comunque prendere atto [...]. Siamo un [...] che [...] scritta e la vede sempre degradata a [...]. Ecco perchè chi dì [...] in italiano, probabilmente, non ci ha rappresentato [...]. A Giorgio Barberi [...] si deve un illuminante [...] dei congegni narrativi [...] di Elias [...] il cui linguaggio rischia [...] « verso il lirismo puro, [...] anche nei momenti di [...] di situazioni e di fatti obiettivi ». Spunti di vario interesse [...] anche nelle altre relazioni. Come si vede, il Convegno [...] anche [...] per affrontare sotto specie [...] specie politica la realtà sarda passata e [...]. Grazia Deledda ne è [...] pretesto. Occorre solo che queste [...] e sappiano coinvolgere gli strati sociali più [...] reali interlocutori degli « addetti ai lavori [...] volta in volta portano i loro specifici [...] problemi, [...] e [...] dell'isola. Mario Lunetta Inquietudine e [...] Occidente sulle prospettive dello sviluppo Si va verso [...] » dei paesi delia Comunità, ma i [...] tacere su un [...] che li riguarda direttamente: [...] pessimistica di [...] sulla crisi delle economie [...] monetario, sui pericoli della dipendenza dagli USA -«Inflazione, [...] aggravati e un senso di preoccupazione che [...] Si va, dunque, verso il «vertice » [...] Comunità [...] semi allargata. Doveva essere a dieci [...] nove (dopo il referendum norvegese) e forse [...] anche i danesi voteranno contro [...] nella CEE. Ci son voluti, per [...] « vertice ». Di che cosa si [...] si terrà a Parigi il 19 e [...] ottobre? Parliamoci chiaro: non lo sa nessuno [...]. Tutti sanno, invece, perchè [...] tenere il « vertice » si è [...]. Le elezioni generali sono [...] Germania occidentale e, non molto più [...] Francia. In Italia vengono minacciate. In Gran Bretagna sono [...] in alcuni altri paesi. Una confessione di fallimento [...] per arrivare alla riunione dei capi di Stato [...] governo avrebbe avuto una incidenza assai negativa [...] e i gruppi [...] formano le maggioranze parlamentari [...] cui la prospettiva delle elezioni è vicina [...] lontana. Ma se questa è [...] che ha spinto verso [...] sulla data del « [...] può essere an che la causa della [...] un nulla di fatto. Quali impegni reali, in [...]. Sebbene le previsioni dei governi [...] occidentale diano quasi per scontata una vittoria di Nixon [...] tuttavia, ne può essere certo. [...] per tutte queste ragioni [...] del prossimo « vertice » europeo tende [...] da coloro stessi i quali se ne [...] assertori più convinti. E non a caso, [...] a stringere, si vedono affiorare proposte tipo [...] ministro degli Esteri italiano Medici, che dovrebbe [...] a conclusione del « vertice » di Parigi, [...] specie di « Comitato dei saggi » [...]. Come a dire, in [...] al punto in cui [...] le cose c'è la [...] da quale parte bisognerebbe cominciare. Problemi reali Ma questo [...]. Il lato più paradossale [...] è nel fatto che i governi dei [...] Comunità sono in possesso. Esso porta la firma [...] un qualsiasi oscuro funzionario della CEE ma [...]. Ci si è divisi e [...] si divide sui rimedi. Ma sulla diagnosi si [...]. Ebbene, di ciò non si [...] parlato e non si parla affatto nelle [...] del [...] vertice ». C'è da [...] che neppure al « [...] ne parlerà, quasi che i problemi sollevati [...] non riguardino i governi. Cosa dice questo testo [...] per ora. Non si tratta di [...] europeo giacché lo si può osservare in [...] (come gli Stati Uniti, [...] Giappone, [...]. [...] monetario non è stato [...]. Tutt'al più si può [...] ripiego ma fin da ora tutti gli [...] nuova crisi si sono accumulati. I fondi internazionali ed [...] non rappresentano che rimedi a-datti a combattere [...] crisi senza tuttavia contribuire ad una stabilità [...]. E più [...] « Io [...] illusorio immaginare la possibilità di pervenire [...] al Festival Il celebre [...] Viktor [...]. Oggi alle ore 17,30 [...] Teatro Eliseo tiene un suo concerto, con la partecipazione [...] Mikhail [...] nel quadro delle manifestazioni [...] Festival [...] popolare e democratica del Pozzale Luigi Russo UN PREMIO DA INVENTARE» Comitati e assemblee [...] -La « rosa » dei titoli [...] Occasione di un dibattito [...] di là dei limiti specialistici delle formule [...] Il Premio Pozzale Luigi Russo è sempre stato un [...] altri; e non soltanto per la serietà [...] delle sue scelte, ma soprattutto per le [...] e popolari. Il Premio nacque un [...] una frazione di Empoli, per iniziativa dei [...] addirittura [...] di festa popolare della [...] spontanee e premi in natura. Prima per inediti, poi [...] esso espresse per lunghi anni anche una [...] scoperta e di valorizzazione dei [...] scrittori [...]. [...] sopravvenuta poi, di recente, [...] ripensamenti, per [...] maturata consapevolezza che la [...] Premio, nonostante la vivacità intellettuale e carica Ideale [...] fosse in qualche modo superata; la formula, [...] una giuria che sceglie un libro e [...] lettori, [...] o italiani che siano. Essa in passato aveva [...] migliori condizioni, e aveva dato buoni frutti, [...] oggettivamente inadeguata alle esigenze degli stessi lavoratori [...] stati gli [...] nati fondatori e sostenitori [...] Premio, [...] direttamente e poi attraverso 1 loro rap-presentanti [...]. Si voleva, insomma, qualcosa [...]. E si voleva anche [...] ritrovasse con il mondo popolare -da cui [...] rapporto che in parte era venuto meno: [...] senso di una « provincializzazione » della [...]. Quindi, come prime idee [...] del premio dalle opere prime a tutte [...] e narrative; e allargamento del dibattito dalla [...] un più vasto contesto. C'è stato chi ha [...] proposito, con malizia o meno, di un «Campiello [...] tanto per non far [...]. Ma il [...] resta una [...]. E non tanto (tacendo [...] una giuria di operai e di studenti. I libri che sono [...] giuria ristretta, infatti, non saranno [...] da una giuria allargata, [...] di un vasto dibattito, sviluppato da studenti [...] un dibattito che. Anche la scelta dei [...] in gran parte funzionale a un procedimento [...]. Li ricordiamo: Antonio Gramsci [...] Principe, di Paggi (Editori Riuniti), Storia di [...] di Cacciapuo-ti (Editori Riuniti); Incontri con Debenedetti, [...] Cecchi (Marsilio); [...] voglio, di vari autori (Einaudi); La [...] precaria, di Lunetta (Di [...] Vogliamo tutto, di Balestrini (Feltrinelli); La [...] di ringraziamento, di [...] (Mondadori); L'isola in bottiglia, [...] Villa (Einaudi); Storia del fascismo fiorentino, di Cantagalli (Vallecchi); Hegel [...] tempo storico della società borghese, di De Giovan-ni (De Donato); Adorno: [...] rinvio della prassi, di [...] (La Nuova Italia); Dalla [...] Abele, di La Valle (Mondadori); P«r il comunismo, [...] Badaloni (Einaudi). Come si arriverà «a [...] Francamente organizzatori e giuria ritengono questo come [...] importante, e ritengono addirittura che Io stesso [...] come una semplice indicazione da verificare nella [...] degli eventuali premiati, eccetera, dovranno scaturire dalla [...] cui si è dato inizio. E più che dei [...] fine, si avranno probabilmente dei testi -dibattito, [...] altri sono stati al centro della lunga [...]. La metodologia stessa di [...] salvo le indicazioni più generali, è da [...]. [...] tutto molto aperto, insomma. E questo pone indubbiamente [...]. Ma facili sono soltanto le [...] risapute: come quella [...] appunto [...] di far votare dei romanzi [...] successo scelti da una giuria di letterati [...] da una platea di liberi [...] industriali e casalinghe di lusso. In effetti, le Nazioni Unite [...] trascinano da una crisi [...] e danno una impressione di [...] e di impotenza. [...] comunitaria, dal canto suo, [...] fattore di influenza nel mondo, e, negli [...] rafforzamento delle sue istituzioni le permetterà di [...] efficace. Se [...] segue una politica ben definita, [...] sarà in grado di imporre una politica al resto [...] mondo, e in particolare agli Stati Uniti e al Giappone. Se [...] invece non conduce una [...] resta a! Gli Stati Uniti sono sulla [...] del declino e sarà estremamente difficile [...] da un crollo totale ». Avremo modo di intervenire, [...] nostra opinione, sulle conclusioni cui il signor [...] perviene e sui rimedi [...] che sono già stati oggetto, del resto, [...] pertinenti sulla stampa del nostro partito. Quel che [...] ci preme immediatamente rilevare [...] che nè la Commissione nè il Consiglio [...] hanno fino a questo momento pronunciato una [...] questo documento. Cosa vuol dire? Che [...] esso contenuta è sbagliata? Ci pare difficile [...] buona parte dei tecnocrati di Bruxelles, se [...] accettare i suoi elementi basilari. Tutti sanno, [...] parte, che questi sono problemi [...]. Reale è [...] sulla crisi della economia [...] reale è [...] sulla mancata organizzazione di [...] viene definito « [...] monetario », reali, infine, [...] denunciati circa il rimanere a rimorchio degli Stati Uniti [...] sulla loro capacità di guidare il mondo [...] di questi grandi problemi. Perchè, dunque, i governi [...] fatto che un uomo come [...] sia stato per molti [...] delle c soluzioni » [...] stesso pone sotto accusa e che [...] ha pagato duramente, ad [...] di larghe zone della montagna (le cui [...] drammaticamente ad o-gni pioggia più violenta del [...] in generale, con la degradazione [...] e con il dissesto [...] ed economica del [...] prima risposta alla domanda [...] stessi tecnocrati di Bruxelles attraverso : documenti [...] Commissione [...]. Da questi documenti risulta [...] Commissione, il cui compito precipuo è quello di [...] Consiglio dei ministri, non ne avanza più [...] per la buona ragione che ve ne [...] giacenza. ///
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Ma una constatazione di questo [...] non basta a spiegare tutto. Vi sono senza dubbio [...] base della paralisi. Cercheremo di [...] alcune tra le principali. Vi è prima di [...] modo di vedere, una incertezza fondamentale sulle [...] seguire nel momento in cui la costruzione [...] crisi, comune a tutto il sistema capitalistico [...] una politica anarchica dello « sviluppo ». Che fare adesso? Ecco [...] che serpeggia tra il personale governativo [...] occidentale. Diceva Giorgio [...] segretario generale della programma [...] un recente convegno tenuto a Venezia sui [...] studio compiuto dal [...] (Massachusetts [...] e dal documento [...] che ne è un [...] Lo sviluppo economico [...] occidentale è stato per [...]. Tra il 1968 [...] il 1970, tuttavia, sono riappar-si [...] i fantasmi di un passato dimenticato. ///
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La crisi monetaria internazionale. I conflitti sociali aggravati. E un senso di [...] coscienze e getta [...] del dubbio sulle promettenti [...] (Organizzazione per il commercio e lo sviluppo) per [...] ci sta di fronte. Taluni economisti sono immuni [...] cosi come da una eccessiva [...]. Non così gli uomini [...] interrogano ormai sul vero significato di questi [...] queste misurazioni ». Il nodo più importante Anche [...] proposti da Giorgio Ruffolo avremo modo di [...] opinione. Ma [...] il pessimismo di cui [...] portavoce [...] della politica di sviluppo [...] ora nella Comunità sono certamente una delle [...] e, in definitiva, del silenzio dei governi [...]. Ve ne sono altre, [...]. Alcune attengono direttamente al [...] la Comunità si è andata formando, senza [...] a livello politico da un lato e [...] potere multinazionale e per tanti versi sovranazionale [...] a potenti gruppi finanziari e industriali europei [...] hanno finito con il decidere di tutto [...] che oggi sono sotto gli occhi di [...]. Altre riguardano direttamente il [...] che la Comunità a sei ieri e [...] Comunità [...] nove o a otto oggi non vuole [...] certa misura non può sciogliere senza decisioni [...] dei rapporti con gli Stati Uniti. Abbiamo definito paradossale il [...]. Ma lo è meno, [...] che in una epoca in cui il [...] comincia a trovare di fatto nuove articolazioni, [...]. In ogni caso è [...] per parte nostra, vogliamo fare. Alberto [...] di Firenze a Henry Moore La mostra del [...] scultore inglese [...] rà aperta fino al 4 [...] FIRENZE, 21. Il Comune di Firenze [...] medaglia d'oro al grande scultore inglese Henry Moore, [...] di [...] di cui è prestigiosa [...] del Forte di Belvedere. Presentata nel maggio scorso [...] resterà aperta fino al 4 [...] la mostra è stata visitata [...] oltre trecentomila persone. La medaglia d'oro è [...] nel corso di una cerimonia che [...] è svolta nel Salone [...] Cinquecento [...] Palazzo Vecchio, presenti li presidente del Senato [...] il presidente del Consiglio [...] 3 sindaco della città Bausi [...] autorità. Fanfani ha parlato del « [...] significato umano e artistico » [...] di Moore, Bausi ha detto [...] Firenze ha accolto [...] « Ira I grandi stranieri [...] venuti suoi cittadini nei secoli ». Henry Moore ha espresso il [...] ringraziamento alla città che ha esercitato una profonda suggestione [...] formazione [...] fin da quando ebbe modo [...] per la prima volta, [...] fa. Alla manifestazione hanno Inviato messaggi [...] il presidente della Camera [...] II presidente dal Consiglia. ///
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Alla manifestazione hanno Inviato messaggi [...] il presidente della Camera [...] II presidente dal Consiglia.