Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3957179553.

[...] il nuovo spettacolo di Arturo [...] fantasia sulla [...] quale il giovane trasformista [...] Popoli di Firenze è di scena il [...] con un documentario su Haiti [...] crudo «reportage» sul Cile di [...] SPETTACOLI Marinetti il femminista La [...] Escono i «Taccuini» dello scrittore futurista Molte [...] qualche segreto. ///
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Abile e intelligente operazione, [...] Mulino sui Taccuini di Marinelli, Intanto, due anni [...] mostra di Palazzo Grassi, che ha spianato [...] di macigni ingombranti, oggi è molto più [...] Poi, slamo in clima di celebrazioni dannunziane, [...] D'Annunzio, [...] a compromissioni col [...] non è messo in [...] da Marinelli. Più facile giocare quindi [...] più. Terzo, I Taccuini permettono [...] discorso molto diverso, [...] più politico, di quanto [...] discorso sponsorizzato dalla Fiat e che si [...] tempo solo sugli aspetti [...] del [...] ragionamento che viene fuori [...] Ezio Raimondi e di Renzo De Felice (I [...] 1915 al 1921, [...] del [...] per mostrare un Inedito Incontro In Argentina tra Borges e Filippo Tommaso; ma già [...] Marinelli conosceva Borges, poiché ne aveva pubblicato [...] lesto «bolscevico») il ragionamento allora 6 più [...] In queste 600 pagine si dimostra come In [...] II vero [...] di quegli anni cruciali [...] fu proprio Filippo Tommaso Marinelli. E non D'Annunzio (anche se [...] De Felice -«il rituale fascista è [...] e non [...]. ///
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E [...] chiesta, pubblicamente [...] della censura sui libri, e [...] riapertura di un dialogo con gli scrittori -lami -che [...] la [...] per trasferirai [...] per la prima volta li [...] di Nietzsche è stato citato senza disprezzo od esecrazione. Alcuni scrittori, pur aderendo [...] ufficiale della [...] non hanno preso parte al [...] (Peter [...]. Grande [...] ormai da molti anni, [...] Heym, escluso [...] un decennio addietro. [...] anche Chri-sta [...] ufficialmente perché [...] in Svizzera, ma lutti [...] del congresso) confermavano che comunque, come aveva [...] precedenti, non sarebbe venula. Ma a questo congresso la [...] ha voluto far pervenire un [...] messaggio: una lettera che [...] de [...] delegato, [...]. [...] Ezio Raimondi completa il [...] tutto sommato, questo Marinetti che finalmente conosciamo [...] uomo serio. ///
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Un vitalista, da Inserire, [...] distinguo, nella storia del vitalismo europeo [...] La Ro-chelle, Lawrence [...]. In fondo un femminista, [...] chiave per II femminismo Italiano, con I [...] soprattutto la [...] ricerca agitata di donne [...] da [...] consumare tranquillamente (o al [...] patema non per I mariti, ma per [...] e In agguato) in stanze [...] In alcove non [...] ma molli e soprattutto [...] maniere più varie (grande [...] delle angolazioni, questo Marinelli). Detto tutto questo, quale [...] conseguenza? Soprattutto una; che [...] a «rivoluzionari» come questi, [...] può tranquillamente considerare fenomeno oculato e per [...]. E Mussolini viene fuori [...] Stato, attento alle più varie pieghe della [...] politica, uomo del FILIPPO TOMMASO [...] Fare subito giorno stesso [...] firmato il contratto e usciti dal municipio [...] al marito, scenata assurda prepotente per manifestare [...] e rompere quello del marito. Esagerare la propria sensibilità. Marinetti e [...] sopra) un suo disegno di [...] vero, In quanto [...] capace di sintesi. Duro e autoritario, ma [...] di gente come quella futurista. Questa, in sintesi, è [...] che si [...] in questa edizione. Marinetti è freddo, come [...] sul punto di scrivere un manifesto; ha [...] in testa, come tanti suol contemporanei letterati [...] quello introverso e labirintico di Gadda In [...] di [...] di [...] e quanti altri, pronti [...] guerra che per tutti doveva presentarsi ricca [...] non è certo il migliore). Talvolta [...] con qualche eccesso, come [...] mezzo di un acrobatico rapporto con una [...] la Casati) non trova di meglio che [...] taccuino e potere scrivere». Boccaccesco e sguaiato pure, [...] più che come un raffinato decadente. Un personaggio che può [...] se non altro perché non ha mal [...]. Insomma, Il rischio che [...] fascismo [...] fa quasi pensare che Mussolini, [...] era davvero [...] migliore; perché fornito di [...] Stato, meno scapestrato e bambinesco, più progettuale, [...] più «rosso» (tra parentesi, in questo Marinetti [...] traccia [...] degli operai per il [...] parlò anche Gramsci). E questo credo sia un [...] anche lo scopo dì un libro che si colloca [...] pieno in mezzo [...] sul fascismo che è [...] in corso. [...] notazione invece [...] di questi taccuini. Come dice una nota [...] Alberto Bertoni, I testi sono arrivati In Italia [...] Mulino grazie alla mediazione della figlia di Marinetti, [...] Luce Marinetti Barbi. La signora Marinetti ha [...] editrice i microfilm dei testi originari che [...] della Yale University. E che siano testi [...] lo si vede anche dalle riproduzioni dei [...] nei taccuini [...] sono largamente imperfette. La responsabilità della pubblicazione [...] in loto dal Mulino alla signora Marinetti, [...] volta durante la conferenza [...] e poi nel corso di [...] ha dichiarato che si [...] taccuini rimasti, ì quali furono portati già [...] America dalla moglie di Marinetti, per [...] meglio. Ora, è curioso che [...] solo un gruppo cosi compatto (1915-1917-1918-1919-1920 -1921) [...] taccuino su Borges del 1926). I più spettacolari. ///
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A febbraio Madonna tornerà [...] già avviate le trattative [...] di Madonna in Italia. Attorno ad un tavolo [...] Amici [...] spettacolo, la casa discografica [...] e 11 manager David [...] stanno già facendo [...] di conti. Sempre che, beninteso, i [...] tutti. Manoscritto azteco ritrovato [...] e importantissima scoperta a [...]. In una cassa abbandonata nei [...] di storia naturale [...] britannico Gordon [...] ha ritrovato un mano-scritto azteco [...] nel suo genere. Lo scritto riporta le [...] tribù contro un aristocratico indio al servizio [...]. Ci sono anche gli atti [...] processo che [...] (questo il nome [...] subì [...] 1552. In tutto se ne [...] Questo sulle malefatte di [...] è considerato particolarmente importante. Curiosa la lista delle [...] funzionario corrotto. Ci sono, fra [...] tacchini, sacchi di pepe, [...] pregiato, semi di cacao, maialini. Anche la storia della [...]. Un commerciante [...] comprata per poche lire [...] Dublino [...] di grazia 1842. Poi, nel 1857, decise [...] sapendo bene cosa fare di tutti I [...] e la regalò [...] Da allora cassa, cocci [...] dimenticati e abbandonati In [...] a quanto sembra, hanno conservato tutto nel [...]. ///
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Lo «Studio didi [...] rubato a [...] datato 1895, è considerato [...] del pittore simbolista belga. Le indagini, condotte con attenzione [...] grande commercio [...] delle opere d'arte, hanno portato [...] di due persone. Chissà che dal «nudo» [...] non si possa risalire [...] ancora più noto e «ricercato». Sempre più [...] (teatri sovietici La maggior [...] sovietici è in crisi. I buoni attori scarseggiano, gli [...] sono mediocri, [...] si lamentai Sem-ra che [...] della pressione [...] non abbia, contrariamente alle speranze, [...] la qualità, anzi. Secando [...] direttore artistico del [...] d! In Urss i grandi [...] ma i due terzi sono praticamente disertati [...] regista Andrei Gonciarov sostiene che «la formazione [...] corrisponde alle esigenze attuali». Ma per [...] il problema è che [...] si è sostituita [...] non meno arrogante e [...] ai lavori». Evidentemente la perestrojka [...] ha vita dura. ALBERTO CORTESE Scrittori [...] a congresso Christa Wolf [...] Segnali [...] tra gli scrittori [...] a dieci anni dalla [...] Wolf [...]. Il congresso appena concluso [...] da una polemica lettera di Christa Wolf, [...] la [...] dalla richiesta che anche [...] siano pubblicati gli scritti [...] Nietzsche, [...] ad oggi Inediti. Ma da Berlino Est [...] segnali preoccupanti di repressione. [...] scrittrice [...] Christa [...] «autorizzato» a leggere alla [...] degli scrittori della [...] scrive la Wolf, vi [...] per i quali è indispensabile un chiarimento, Mi [...] la scrittrice, «alle conseguenze subite da coloro [...] si opposero [...] di Wolf [...] scrittori». Da allora tanti hanno [...] dal paese per «i conflitti, le dolorose [...] che avevano [...] Se ne contano oggi [...] cui Erich [...] Gabriele [...] Bettina [...] Klaus Schle-singer, Rudìger [...] folla Lange, [...] Becker, Sascha Anderson, Che [...] una riconciliazione con questi [...] detto anche il presidente [...] Hermann Kant; «Ciò che allora abbiamo deciso, 11 distacco [...] numero di colleghi, la loro esclusione, non [...]. Egli tuttavia paventa «il [...] mano tesa venga respinta o [...] dileggiata», probabilmente per il fatto che nella condotta [...] «in nessun caso ci saranno [...]. Eppure restano il, insoluti, [...] creano «conflitti. [...] de [...] ha [...] della censura: «Una società che [...] annulla a tempo giusto questi sistemi -che in altri [...] possono essere stati anche utili -danneggia la [...] immagine, mette in dubbio la [...] capacità di rinnovarsi e . La prassi del «permesso [...] della letteratura delia [...] afferma lo scrittore, giacché [...] esiste una incertezza del diritto sconosciuta in [...]. Vittima postuma del «permesso [...] state, sono tuttora, le opere di Nietzsche. Ha dello Stephan [...] «Nella [...] Nietzsche non esiste, Considero [...] i socialisti non possono ignorare alcuna grande [...]. [...] per il quale il [...] Zarathustra va considerato «uno degli scrittori più stimolanti [...] anni», aveva tratto spunto da un saggio [...] rivista [...] edita [...] delle arti. [...] Wolfgang [...] dopo [...] stato imprigionato a suo tempo [...] lubrichi per «attività cospirativa», era poi diventato una sorta [...] «successore di [...]. [...] lo ha definito dalla [...] ignorante e dogmatico». [...] ha riscosso larga approvazione [...]. Ma intanto fuori, dalla [...] di [...] della casa parrocchiale di [...] la polizia metteva a soqquadro la «Biblioteca [...] alternativi e sequestrava il materiale per un [...] Anche per il foglietto dei verdi imperversa il [...] di [...] dal Risorgimento alla scuola [...] di vita della Le [...] festeggiata a [...] di un tipografo DALLA NOSTRA REDAZIONE ANTONIO [...] FIRENZE. Fu il primo editore [...] i suoi autori. Già questo basterebbe per [...] storia [...] e non solo di [...] Felice Le [...] che fondò nei 1837, [...] Firenze, [...] casa editrice. Ma di ragioni per [...] quei tipografo francese, che di passaggio a Firenze [...] poi per tutta la vita, ne ha [...] ragioni legate intimamente con la storia della [...] cultura italiana. Insomma, un po' di [...] servi a unire [...] fu fornito [...] fiorentino con la [...] «Biblioteca nazionale», che stampò [...] Leopardi, Foscolo e Manzoni. [...] di Le [...] è ora [...] grazie a una mostra [...] Firenze in Palazzo Vecchio) e a un libro [...] Cosimo [...] (Le [...] dal Risorgimento alla Repubblica), [...] centocinquanta anni della casa editrice. La storia comincia, un po' [...] nel 1831. Felice Le [...] è, [...] un giovanotto di belle [...] un ufficiale che ha combattuto al fianco [...] Napoleone. Il giovane Le [...] ha lavorato come tipografo, [...] accuratezza e serietà, nella [...] quotidiano parigino. [...] della censura e il sogno [...] fondare con un amico una [...] Atene convincono Felice a lasciare [...] Francia. Fa tappa, in attesa [...] a Firenze ma il suo [...] socio muore e Le [...] si Impiega in una tipografia. I suoi primi libri [...] i gusti e le idee letterarie di Le [...]. Pubblica Dante (la Commedia), [...] Manzoni [...] cinque maggio). La [...] zione [...] di Manzoni attira [...] della censura austriaca: il Cinque [...] viene proibito in Lombardia «per impedire la diffusione del [...] di Napo» leone». Niente di particolarmente grave. Più grave, invece, [...] In cui Le [...] pochi anni dopo. Nel 1845 [...] fiorentino ripubblicò una edizione [...] Promessi Sposi senza chiedere il consenso a Manzoni. Don [...] andò su tutte te [...] e lo scrittore cominciò [...] che si trascinò per vent'anni. Solo nel 1864 le [...] un accordo ma fu un accordo che Le [...] pagò molto caro. Ci vollero infatti ben 34 [...] lire [...] per far sbollire [...] dello scrittore. Ma la vertenza con Manzoni [...] un incidente di percorso, la casa editrice [...] vele e aveva una linea culturale (e, [...] politica, ideale), che rispecchiava ìn pieno le [...] gusti di quella classe borghese che studiava [...]. Tra le prime iniziative c'è, [...] esempio, una Storia d'Italia a dispense, che non fu [...] completata forse perché in anticipo sui tempi e sulle [...] del pubblico, ma che [...] dice lunga sul [...] getto perseguito [...]. Le vendite erano notevoli [...] sarebbero notevoli anche ai nostri giorni). Della Divina Commedia furono [...] 22 mila copie. Più di sedicimila dei Promessi Sposi [...] la lite con Manzoni. Oltre diecimila della Gerusalemme [...] Tasso [...] sfiorarono molto da vicino le diecimila copie [...] Le [...] prigioni di Pellico e [...] Versi [...] Giusti. Una caratteristica dei catalogo Le [...] fu [...] di romanzi storici (il [...] consono [...]. [...] fiorentino sbagliò pochi colpi. Tra i successi: il Marco [...] (7800 copie) e La [...] Benevento di Guerrazzi (6000 copie). La linea editoriale era [...] alle opere erudite, si ai romanzi storici [...] sì ai classici ma corredati puntualmente da [...] revisioni a cura dei maggiori intellettuali del [...]. E, sotto la linea [...] politica nella quale, pur nel moderatismo proprio [...] Le [...] restava forse qualche traccia [...] napoleonici del padre: libertà, indipendenza. Non a caso [...] fiorentino destò le [...] di Pio [...] che definiva la tipografia di Le [...]. Il grande successo che [...] Ceditore [...] la pubblicazione, clandestina e piena di rischi, [...] Arnaldo [...] la tragedia di Giovan [...] lista Nìccolini, un manifesto [...] che uscì, tra mille peripezie. Le gestioni successive, [...] (nei 1865 divenne presidente [...] Bettino [...] e nel nostro secolo [...] Venti la Le [...] passò nelle mani di Armando Paoletti, [...] lui un tipografo e eredi di Paoletti [...] proprietari), non hanno mai avuto quella capacità [...] ì tempi (e, anche, [...] moderatamente, come èra nel carattere del tipografo [...] che fu la [...] fondatore. [...] continuata la grande tradizione [...] (Giacomo Devoto è stato presidente delta casa editrice), [...] dei classici (ma in tono minore» ripetitivo, [...]. Ha preso sempre più piede [...] ca. Sempre vivo [...] per la storia (però [...] vecchiotta). Ma di quelle unghiate [...] capa» ce Felice Le [...] non c'è più traccia. [...] non è più [...]. ///
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[...] non è più [...].