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La polemica del rettore Tecce: «Perché [...] assente il sindaco [...] «Ciao Marta, ma non [...]. Domani i [...] degli organi di Marta Russo [...] ieri mattina alle 6, 45 ed è [...] 10. Alle tre del pomeriggio, il [...] cuore era già stato trapiantato nel petto di Domenica Virzì, una donna di 38 anni della provincia di Enna [...] da una grave forma di cardiomiopatia [...] da tempo in lista [...] per avere un cuore nuovo. E [...] è andato bene. Oltre al cuore, dal [...] del policlinico Umberto I [...] il fegato, i reni, le cornee ed [...]. Il fegato è stato [...] ragazzo di 17 anni, [...]. [...] finito verso le due [...] pomeriggio, è andato bene. I reni invece sono [...] due pazienti, F. Le cornee permetteranno ad [...] e ad un giovane rumeno gravemente ferito [...] vista. Tutti trapianti fatti nello [...]. Il pancreas invece è [...] Palermo. [...] sarà messo a disposizione del [...] del Consorzio centro sud trapianti [...] e [...] di endocrinologia del policlinico. Dal pancreas saranno poi [...] pancreatiche, che saranno congelate. Per un trapianto di [...] due donatori compatibili tra loro e solo [...] si può cercare un paziente diabetico che [...] e sia anche lui compatibile. Al centro di cardiochirurgia [...] Catania [...] è iniziato alle dieci [...]. Domenica Virzì era stata [...] suo marito, Giovanni Pantè, non [...] era in strada con [...]. E lei era incerta. Senza di lui non [...]. Il padre, Prospero Virzì, [...] fine [...] raccontava di come è [...] familiari, dai medici, dal parroco del suo [...] Catenanuova. Il marito, intanto, ha [...] sul camion. [...] era già in corso. In passato la paziente [...] sottoposta ad altri due delicati interventi chirurgici [...] cardiache, ma negli ultimi tempi stava male, [...]. Il cuore di Marta Russo, [...] probabilità, le ha salvato la vita. E quando alle tre [...] Mauro Abbate ha annunciato ai familiari che [...] era tecnicamente «perfettamente riuscito» [...] primi esiti del trapianto e del decorso [...] il momento soddisfacenti, loro sono scoppiati in [...] gioia. Erano tutti lì: marito, [...] sorella e quattro figli della donna che [...] fase di rischio di un rigetto, potrà [...] vita normale. Quel corpo sta aiutando sei [...] a guarire [...] 3. Massimo Romeo, esponente di «Azione Universitaria», [...] questa occasione [...] uno dei tanti studenti [...] Sa-pienza [...] con la famiglia di Marta Russo. La manifestazione di oggi (ieri, [...] ha rappresentato una presa di posizione [...] vicenda che ha portato alla [...] di Marta. [...] «La manifestazione è stata spon-tanea, [...]. Più che la struttura [...] ha funzionato il tam-tam tra gli studenti. Qualcuno ha chiamato anche [...] che ero fra gli organizzatori. Pec-cato solo che siano [...] qualcuno sulle scale di Let-tere abbia cominciato [...]. Non [...] bandiere nè simboli, ma il [...] che nei viali [...] siano scesi insieme studenti di [...] e di [...]. [...] che oggi non esistono [...] tra i due schieramenti e [...] quindi, va assolutamente scar-tata [...] politico [...] di Marta Russo. [...] che la Sinistra giovanile non [...] voluto dare a que-sta manifestazione, ma io devo pur [...] a [...] studenti che tra de-stra e [...] non ci spariamo ad-dosso». [...] «Se vogliamo, possiamo anche [...] ritorno alla strategia della tensione, ma io [...] tempo, prima di affermare che [...] sparano nel mucchio. Se [...] era politico il colpo [...] a me o ad un altro esponente [...] che siamo stati noi a vincere le [...]. Chissà, forse sono andato [...] sapere di essere un bersa-glio. Altri ragazzi di «Azione [...] nei giorni di scorsi della necessità di [...]. Lo fanno [...] spiaggia». /// [...] /// Giulio Calvisi è il [...] Sinistra giova-nile. [...] anche lui [...] ieri per testimoniare, insieme ad [...] cinquemila studenti della Sa-pienza, solidarietà per la morte di Marta Russo. Come è nata [...] di far mar-ciare insieme studenti [...] destra e [...] «Non [...] nessuna operazione po-litica dietro la [...]. Quello che è successo [...] Marta [...] nulla con la politica. Nella città universitaria [...] il [...] della Sapienza, gli [...] anche se, è ovvio, un corteo di questo tipo [...] fa. È stata una dimostrazione di [...] parte dei ragazzi e non [...] giusto [...] politica. Sarebbe come cerca-re di [...] gente scese in piazza dopo la morte [...]. Anche voi come la [...] di Mar-ta? «Sulle piste [...] i ma-gistrati e gli inquirenti a pronun-ciarsi. Comunque, sì, mi sento di [...] di [...]. Il clima che si [...] Sa-pienza e nelle altre università italia-ne è tranquillo. Anche tra i gruppi [...] di più. È fi-nito il tempo [...]. Qualora, poi, ci fossero [...] alle organizzazioni conosciute, che vogliono seminare tensione [...] un altro di-scorso». Cosa pensate delle proposte, [...] esponenti del-la destra, di aumentare i controlli [...] «Fantasie. La Sapienza non deve [...] alla città. Mi-sure del genere sono ingiustificate, [...] si pensa che Marta è stata colpita [...] metri [...]. Ma cosa ha lasciato agli [...] «Marta adesso è [...]. [...] di una ragazza apparentemen-te normale, [...] la quale si na-scondeva, invece, una personalità eccezionale, capace [...] dire ai suoi genitori di [...] donare i suoi orga-ni». Una ragazza depone dei fiori, [...] la manifestazione [...] sul luogo dove fu ferita [...] morte Marta Russo [...] ROMA. Un silenzio irreale. Per salu-tare Marta nessuna [...] adatta al [...] della Sapienza, la prima Università [...]. Ieri matti-na alle 11, unitariamente, [...] da parte ogni colore politico, hanno [...] più. [...] e hanno raggiunto quel [...] Giurisprudenza [...] il 9 maggio la [...] anni è caduta, colpita a morte per [...] motivo. Voleva essere un corteo di [...] un modo per far sentire Marta meno sola in [...] stanza di [...] per [...] la forza, [...] dei suoi compagni di studio. Forse un modo per [...] e ra-gazze della Sapienza, meno soli da-vanti [...] così grande, in-spiegabile. E invece è stata una [...] fu-nebre. /// [...] /// Nella tarda serata di martedì [...] famiglia Russo ha autorizzato [...] degli organi dopo che [...] referto piatto, [...] cerebrale. Ma il cuore della [...]. È stato donato a Dome-nica Virzì, [...] anni della provincia di Enna, affetta da [...]. Il pensiero che Marta, [...] ancora non basta a quei cinquemila volti [...]. Muti, sgomenti, con gli [...] ma-gliette di Topolino e gli zainetti a [...]. /// [...] /// Sembrano bambine quelle dieci [...] uno striscione giallo, fatto in casa, che [...]. [...] scritto semplicemente «Per Marta» e [...] più di qualunque discorso. Dietro [...] il gonfalone [...]. E poi i docenti, [...] papà di Marta, professore di ginnastica. Anche loro hanno due [...] fatti con pezzi di lenzuolo che recitano «Non [...] e «Non ci so-no parole per esprimere [...]. Ecco, davvero non ci [...]. Le trova, a fatica, [...] Giorgio Tecce che ha sospeso tutte le lezioni [...] lutto: «Nel dolore, nel dramma la solidarietà [...] giovani è un segno positivo. Il grado di civiltà [...] oggi -di-ce il rettore -significa che [...] è un luogo di [...] cultu-ra». Poi aggiunge quasi sussurrando: «Però [...] avrebbe [...]. [...] immediatamente inghiottita dal silenzio. Più tardi il sindaco [...]. Sui viali della [...] della Minerva, sulle facciate bianche [...] travertino dello «Studium [...] batte [...] luogo. Sfilano gli studenti. Attra-versano la città universitaria [...] triste. Si sente solo il [...] macchine fotografiche, il ronzio delle tantissime telecamere [...] scena. E il corteo centrale [...] tanti rivoli. [...] chi lo affianca percorrendo i [...]. In pochi minuti viene [...]. Un corridoio tra i [...] Giurisprudenza e Statisti-ca. Lì dove Marta è caduta, [...] gli investigatori hanno cercato [...] anche una sola, per risolvere [...] assassinio incomprensibile. Un me-tro quadro [...] transennato, co-perto di fiori [...] lo più -e da biglietti, poesie vergate [...] calligrafia infantile. Su un al-tro soltanto «Ciao Marta dai ragazzi [...]. [...] pro-dotti da una [...] attonita e spaventata. Ed è questo, più [...] cosa, ad aumentare la frattura [...] cadenzata dai tanti momenti [...] il paradosso atroce del-la morte di Marta. Una frattura tanto ampia [...] silenzio è stato in grado di commentare. E silenzio è stato. Così spesso, [...] si tagliava [...]. Nessuno slogan e, per [...] gli schiera-menti politici lasciati fuori. Ha mar-ciato mesto senza colori [...] senza [...]. Ecco il luogo dove [...] a morte si è accasciata. Un viale troppo stretto [...]. [...] tantissima gente affacciata alle [...] Giurisprudenza, stipata in ogni angolo disponibile. Studenti, professori, impiegati. Quando viene poggiato lo [...] «Per Marta» sulle transenne è ancora silenzio. Poi [...] un applauso lunghissimo: tre, quattro [...] interminabili. Sono in molti a [...] mani [...] timida che raggela, fa male. Si stringono come fossero [...] ragazzi e le ragazze [...] si tengono abbracciati, ondeggiano [...] sgualciti fermati tra i libri. /// [...] /// La cerimonia si è [...]. [...] la famiglia Russo. Ma un cospicuo manipolo [...] lì, dove Marta è stata uccisa. Una veglia fune-bre sotto [...] esagerata-mente azzurro. /// [...] /// Domani alle 10, presso la Cappella [...] si svolgeranno i fu-nerali [...]. /// [...] /// Ma per i viali [...] Sapienza, [...] al bar e in piazzale Aldo Moro [...]. E lo si fa [...]. Non che le altre [...]. Ma [...] così, a [...]. La [...] percorsa tutti e talmente tante [...] da [...] perso il conto. Sono sicura che è [...] tutto casual-mente. Ti svegli la mattina, vai [...] e [...]. /// [...] /// Spero che prendano gli [...]. /// [...] /// No, non ho paura. Spero che li prendano [...] Marta [...] finalmente riposare tranquil-la». E mentre lo dice indica [...] vec-chia scritta politica sul muro [...] «Senza giustizia, nessuna pace». Daniela Amenta Estratto il [...] analisi. Ancora nessun indagato Dal [...] Ieri [...] sulla studentessa uccisa Il [...] del fidanzato e degli amici della ragazza Il [...] «Dare gli organi è un atto di vita Mia [...] Marta avrebbe voluto così» ROMA. [...] un proiettile, uno solo, e [...] è stato sequestrato nello stanzi-no dei dipendenti di una [...] ditte che ha in appalto le pulizie della [...] oggetto di indagine. È sui nume-rosi frammenti della [...] estratta [...] concentra ora [...] degli in-vestigatori. Quei pezzi di metallo possono [...] tante cose sul calibro, forse 22, e sul [...] esploso. Ma prima il proiettile [...]. Gli esperti della Scientifica [...] sono al lavoro da [...] ora della conclusione [...] sul corpo della studentessa. Esami diffi-cili, ma si può [...] sperare che alla fi-ne [...] del colpo sarà più definita [...] la traiettoria sarà [...]. /// [...] /// Anche per i risultati [...] di piombo o di antimonio, [...] com-ponenti della polvere da sparo. Di-ranno se [...] si trovava nel ba-gno [...] Statistica o se chi ha spezzato la [...] Marta era nei pressi del deposito della ditta [...] distante dal luogo del feri-mento. /// [...] /// Un elemen-to che ha [...] inda-gini è stata infatti la mancanza di [...] linea che un proiettile percorre dal momento [...] rag-giunto il bersaglio. Non è stato possi-bile [...] Marta guardasse [...] o se era girata. Ora sarà più facile [...]. Tra Procura e Questura, [...]. [...] dipendenti della ditta di [...] al momento iscritto nel registro [...]. [...] a loro poggia sulla [...] a truccare armi giocattolo, di-mostrata dal ritrovamento [...] scacciacani parzialmente modi-ficate. Nessuna ha sparato il proietti-le [...] ma nulla esclude che [...] sparire. Ci si chiede però [...] di queste armi truccate non se ne [...] quello che era successo. Il tempo per [...] lo [...] a loro si è stretto [...] domeni-ca. I nodi da sciogliere [...]. Ancora oggi lo stanzino, [...] bagni di Statistica, non è stato posto [...]. Nel mo-mento in cui Marta Russo è stata col-pita nel [...] due operai. Gli addetti, una decina, [...] banca -ha spiegato la donna -. Sono rimasta con due [...] a carte. Poi una studentessa è ve-nuta [...] chiedere aiuto, [...] seguita e ho visto che [...] prestavano i primi soccorsi. Domenica sono stati inter-rogati [...]. Non temo nulla, gli [...] strada». Perla morte di Marta si [...] colposo. Commesso cioè in conse-guenza di [...] delitto: con [...]. /// [...] /// [...] nelle persone alle quali [...]. Donato Rus-so è un uomo [...] di [...] un [...] speciale, come ha dimostrato di [...] tutta la famiglia della ragaz-za e le persone che [...] intorno a lo-ro. [...] ieri mattina, verso le [...] in quel maledetto reparto di [...] del Policlinico Umberto I. I coniugi erano stravolti da [...] e con forza. La mamma della ragazza [...] parlare. Fuori dal reparto ci [...] volti dei giovani che hanno stazionato lì [...]. È lì il gruppo [...] che, per cinque giorni, hanno so-stenuto, protetto [...] giorno e notte, a Tiziana, la sorella [...] al fidanzato Luca [...]. Poi ci sono le [...] Marta fin dalle elementari, in-sieme ai [...]. Stanno lì sussurrando, con [...] stringono forte Tiziana, che si avvicina al [...] lei, che si porta appresso il suo [...]. E ai ragazzi Donato Russo [...] con decisione, stringe le mani a tutti, [...] di comunicare loro una lezione di vita [...] di professione insegna educazione fisi-ca. La [...] «lezione» è quella che gli [...] accettare quanto è succes-so. Poi ho parlato con [...] è stata lei a [...] che Marta [...]. [...] avevano parlato molte volte, che [...] figlia era rimasta molto colpita dalla vicenda di Nicholas Green», il bambino americano ucciso in Cala-bria, «e da [...] fatto [...]. [...] che, guardando la tv, Marta [...] alla sorella: «Se mi dovesse capi-tare [...] lo stesso con me», riferendosi [...] donazione degli organi. E per lui è [...] fatto dalla figlia al mondo. Luca ieri cercava gli [...] dove [...] piangere in pace. Il con-forto degli amici [...]. Non può colmare il [...]. Solidarietà alla famiglia arriva [...] corpo [...] dal presidente della Camera Luciano Violante. /// [...] /// Solidarietà alla famiglia arriva [...] corpo [...] dal presidente della Camera Luciano Violante. (0)
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