Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3954581449.

Siamo senza dubbio di [...] fatto nuovo, importante e assai grave. [...] è la seconda delle [...] con [...] centrale, ha nel suo [...] depositi di armi nucleari. Due giorni fa [...] aveva detto sconsolato di [...] grado di dire se e quando sarebbe [...] Unione. Nelle stesse ore [...] veniva ricevuto in Germania [...] riservati ad un capo di Stato e [...] doveva rinviare ogni intervento [...] Esteri perché, preventivamente, doveva raccogliere i mandati [...] varie repubbliche. Né [...] e c'è, solo questo. Con grande difficoltà [...] è riuscito a far [...] stesso tavolo i dirigenti [...] e [...] ma il rischio che [...] un conflitto armato nel Caucaso -dove la [...] Georgia contro le minoranze etniche continua -è tutt'ora [...]. E questo mentre in Oriente [...] minacciosa, attraverso i camuffamenti mimetici dei vecchi [...] del fondamentalismo islamico. Del tutto evidenti sono [...] che spingono gli Stati Uniti -che già [...] come si ricorderà, a stabilire rapporti diretti [...] Russia di [...] nei giorni del golpe [...] paralleli oltreché con [...] anche con le nuove [...] nascendo dalle rovine dello Stato unitario. [...] territorio [...] poteri vecchi e [...] si [...] e si elidono a vicenda determinando situazioni di caos [...] pericoli seri. Non solo per quei [...] genti. Ne hanno parlato esplicitamente [...] vari dirigenti di Mosca [...] solo [...] tentativi di golpe sono possìbili [...] gravi nascono da! Il confuso agitarsi di [...] c'è oggi da Mosca al Caucaso [...] Centrale se poco o [...] su quel che potrà avvenire nel futuro, [...] di aiuto per capire meglio che cosa [...] nei giorni del golpe di agosto. Quel che è finito [...] davvero in primo luogo, oltre al tentativo [...] perestrojka di [...]. Lo si è detto [...] ora è possibile vedere in tutta la [...] che è veramente cambiato nel momento in [...] precisa al cui centro [...] si potesse uscire dalla crisi salvaguardando lo Stato [...] cioè con una «rivoluzione nella rivoluzione» basata [...] ma nel contempo sulla difesa di valori, [...] del passato (il ruolo del partito, il [...] Stato plurinazionale attraverso la semplice trasformazione della [...] eccetera). Sta di fatto che [...] la prospettiva di Unione che [...] veniva [...] facciata appare ora del tutto [...]. Il progettò che oggi [...] e [...] stanno tanto affannosamente cercando [...] in sostanza che la futura Urss o [...] non dovrà più essere [...] una Costituzione, un governo centrale e un [...] Parlamento, [...] soltanto un punto di incontro di Stati [...] danno vita a strutture comuni per la [...] difesa, [...]. E tanto?, è poco?, [...] «bene» o un «male» che il vecchio Stato [...] crollato? A queste domande possono essere date, [...] risposte diverse. Il vero problema non sta [...] quanto piuttosto [...] da tenere nel momento in [...] nei territori dell Urss non si è più di [...] ad un corso politico che si muova [...] di un dato unitario, sia [...] per [...] radicalmente, ma alla nascita di [...] Stati, e soltanto per questa via -forse -ad una Unione del tutto particolare e inedita. [...] affronta la questione col realismo [...] conosciamo. [...] sta solo muovendo i [...]. Per quel che riguarda [...] bene utilizzare le poche settimane che ci [...] di [...] per introdurre negli atteggiamenti [...] le modifiche divenute necessarie. Certo la scelta di [...] pone problemi grossi e [...]. Sarebbe certamente sbagliato scegliere [...] Kiev [...] Mosca, cosi come sarebbe stato sbagliato scegliere [...] contro [...] (o viceversa). Tuttavia se [...] e [...] hanno qualcosa da dire [...] o a quelli ucraini (per [...] ad esempio a non [...] per [...] vita a forme di [...] economiche sulle quali potrebbe fruttuosamente operare [...] dei paesi occidentali) al [...] è giunti è bene, è necessario, parlare [...] Mosca e con Kiev. Oggi siamo tutti in [...] la gravità del ritardo col quale [...] e [...] hanno incominciato a capire [...] Jugoslavia non si era, e non si [...] semplicemente ad una guerra civile [...] ad uno Stato unitario, [...] di [...] Stati sovrani. Ben più grave sarebbe [...] ritardo a individuare che cosa è mutato [...] agosto ad oggi. La messa in stato [...] presidente significa portare nelle sedi istituzionali il [...] del capo dello Stato. Se Tocqueville vedesse [...]. [...] non è condanna Piuttosto [...] Impeachment, come insegna ogni buon vocabolario, non [...] «interdizione» di un capo di Stato, ma [...] in stato di accusa. Richard Nixon non fu [...] Senato americano, ma il suo impeachment, la [...] messa in stato [...] fu [...] scatenante di una successione [...] diedero corpo ad una critica diffusa, ma [...] fino al momento in cui non ne [...] il Congresso, e che successivamente portò al [...]. La rimozione di un [...] Stato comporta una procedura lunga e complessa, perché [...] in gioco fondamentali equilibri di potere statuale, [...] diritti spettanti a qualsiasi imputato [...] costituzionale americano come in [...]. I parlamentari americani che [...] procedura di impeachment non emisero una condanna [...] a loro, ma corrisposero [...] dovere politico, prima che [...] là di ogni tornaconto di parte, di [...] convinzione diffusa, negli ambienti [...] paese, che il presidente Nixon agisse ormai [...] conforme alla dignità, al ruolo e ai [...] Costituzione. Rapporto di fiducia A [...] vitalità di una democrazia, la credibilità delle [...] proprio dalla capacità degli uomini e delle [...] rivestono delle responsabilità di riportare al loro [...] problemi che scuotono la vita nazionale, secondo [...] legge. Dove viene meno questa [...] viene anche meno il rapporto di fiducia [...] che costituisce il fondamento di ogni democrazia [...] della politica dalla società [...]. Ciò che agli occhi [...] GIACOMO [...] Tocqueville (che, com'è noto, [...] ma liberale), in visita al pianeta Italia, [...] sconvolti sono tutti gli osservatori stranieri che [...] del presidente Cossiga nel corso delle sue [...] Stato -è il contrasto fra il giudizio politico [...] viene comunemente espresso, anche da chi pubblicamente [...] del presidente Cossiga e [...] che costoro assumono nelle [...] Costituzione. E quando il principale [...] supera calcoli tattici e di convenienza di [...] non solo prudenza, ma una passività che [...] sfogarsi del conflitto in casa altrui -e [...] ad investire della questione il Parlamento, ecco [...] un coro di solidarietà di facciata e [...] fino a raccomandare la richiesta di dimissioni [...] ad un linciaggio o a giudizi sommari [...] ma ad [...] procedura che riporterebbe nelle [...] problema che scuote alle fondamenta il nostro [...]. Cosa si vuole? Il [...] Leone in cui, [...] il presidente viene sia [...] alle dimissioni da pressioni politiche e personali, [...] di trasparenza, per il diretto [...] come per i cittadini, [...] si potrebbe rivolgere come vittima di una [...] del [...] stupefacente che uomini di [...] del tutto sintonizzati agli usi e ai [...] Giorgio Napolitano e Gianni Vattimo -cito di [...] ed [...] al sistema politico -possano [...] modo di proce-dere, cosi poco consono ad [...] diversa per la quale insieme ci battiamo. A ben vedere [...] del Pds -che i Tocqueville [...] giudicare addirittura [...] -ha già sortito effetti [...] minacce di uso personale dei [...] eventualmente fomiti da compiacenti [...] dai contribuenti, sono state seguite da una [...] del loro autore. E anche le sempre [...] di dimissioni non sono un effetto della [...] il problema nella sede e con la [...] A ben vedere è proprio il presidente della Repubblica [...] il nocciolo della questione, quando dice a Paolo Guzzanti: [...]. Forse vi è ancora [...] ostina a [...] costruire un paese normale [...] più nuova e anche più difficile -vi [...] è disposto ad [...] la rappresentanza. La Malfa e [...] Giovedì le due ore di [...]. Chi ha parlato di [...] «pressioni», chi di «disturbo». Insomma i toni sono [...]. Ieri la lettera alla Voce Repubblicana. Il Quirinale non deflette [...] di alimentare il marasma. La disinvoltura e [...] dominano, e sono ormai [...] politica o un facile alibi per sottrarsi [...] alla coerenza. In ogni caso sono [...] è bene dissolvere. Cossiga ringrazia la Voce [...] «la contrarietà repubblicana alle richieste di impeachment [...]. ///
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Ma qualche domanda al Pri [...]. Le oscillazioni, negli ultimi giorni [...] state, [...] infatti, molte. In un primo tempo [...] Pri [...] giudicato la decisione del Pds un errore [...] di fondamento. Poi, la stessa Voce, [...] a respingere [...] si della messa in stato [...] del presidente, ha dichiarato che diversa sarebbe stata la [...] di dimissioni. Se ne deve dedurre [...] repubblicana, si valutava che una tale richiesta [...]. Sono seguite altre dichiarazioni [...] che il Pri prendesse una qualche posizione [...] confronti del presidente della Repubblica. ///
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Se il pendolo venisse [...] contributo a quella chiarezza che tutti rivendicano. Il ringraziamento del Quirinale [...] Voce [...] si ferma [...]. Si estende [...] -al pieno accordo dì parte [...] per [...] di Cossiga [...] Gladio: decisione considerata del tutto [...] con il principio di «assoluta [...] istituzionale propria [...] civile [...]. Siamo curiosi di conoscere [...] Voce su un punto elle a. Traiamo il [...] di fondo apparso , ieri [...] Stampa di Torino. L'autore, Roberto Martinelli, si [...] che, qualche mese fa, Cossiga respinse con [...] la richiesta del giudice [...] che desiderava [...] qualche domanda in veste [...]. [...] fondamentale fu che la Costituzione [...] a nes-sun giudice di interrogare il capo [...] Stato. Oggi, nota ancora Martinelli, Cossiga [...] un magistrato ad inquisire il suo operato, E [...]. Colpito da questa contraddizione, Martinelli [...] voce ad un sospetto: che «questa strada [...] per arrivare, presto e bene, ad un [...]. Ovviamente non solo per Cossiga, [...] inviolabilità che lo tutela come capo dello Stato, [...] tutti gli altri. Sono ammirato di fronte [...] Martinelli [...] tal modo, si candida [...] di stalinismo. Ma sono ammirato anche [...] della Voce che vede, in questo episodio, [...]. Forse, però, la spiegazione [...] superare quello che a noi [...] contraddittorio la fornisce proprio Cossiga nella [...] lettera di ieri. Evidentemente tanto lui che [...] Voce [...] di [...] in modo molto diverso [...] abituale. Norberto Bobbio è universalmente [...] maestro della [...]. Cossiga lo sradica da quel [...] e [...] nel recinto della cultura «strabica» [...] epidemia da [...]. Cosi, il puzzle viene [...] noi vediamo netto il profilo della «nuova Repubblica» [...] quale, dal Quirinale, si piccona e si [...]. Una Repubblica nei cui saloni [...] la fanno da padroni i patrioti gladiatori e quel [...] di Bobbio può. Anche noi [...] necessità di un rinnovamento della Repubblica, vogliamo una Repubblica nuova. Ma è di tutt'altro [...]. La [...] il Pri pensino bene [...]. Rispondo a [...] e gli chiedo: «Quale [...] Milano?» PIERO BORGHINI Come per le crisi [...] quelle politiche ciò che non manca mai, [...] spiegazioni. Anzi, di queste c'è [...] fornito spesso da quelle stesse persone che, [...] avrebbero fatto meglio a pensarci prima, [...] del Comune di Milano, [...] di vista, non fa eccezione, e [...] di giovedì 28 [...] Carlo [...] capogruppo Pds in Consiglio [...] un lungo elenco, impressionante per la [...] genericità (se riferita alla [...] omettendo però di ricordare la più importante: [...] questa [...] è stata fortemente voluta [...] Pds. Sempre, ben inteso, che [...] gesti, le parole abbiano un loro significato. Questo non [...] ci siano responsabilità anche [...] perché la decisione di chiudere il rubinetto [...] n in ultima analisi il Pds, e [...] conclusione di [...] di atti che. È inutile oggi rifare [...] e mezzo travagliato da [...] partire magari da come si è composta [...] Pei per il Comune, oppure dal modo [...] è consentito che su Milano si addensasse, [...] di reazione solidale, la nuvola nera della [...] oppure dal modo in [...] gestita la vicenda Fiera, dando [...] di volere giocare una [...] sotterranea, quando non in aperto contrasto con [...] maggioranza. Sono cose del passato, [...] la Fiera rimane comunque al primo posto [...] futura maggioranza, checché ne pensi il compagno [...] che addirittura se ne [...] dovizioso elenco delle cose da fare presto [...]. Ciò che conta adesso sono [...] atti politici [...] e precisi: le dimissioni del [...] perché il Consiglio non aveva [...] (con 39 voti contro 39) una [...] relazione sui temi [...] del segretario nazionale del Pds [...] confronti del sindaco e [...] fatto in un comizio pubblico [...] a Milano; la decisione di [...] dimettere i sei assessori del Pds provocando in tal [...] le dimissioni anche del sindaco (quando si sarebbe potuto, [...] esempio, rimettere semplicemente le deleghe). Dunque anche il Pds [...] crisi e adesso deve dire con chiarezza [...] fuori. Crisi, vale la pena [...] Giunta di una qualche importanza che in Italia [...] quella che, secondo il Pds, dovrebbe essere [...] governo valida per [...] paese. Ora [...] riproporre, come se nulla [...] stessa formula di prima in cui [...] a credere veramente -ed [...] non gliene si renda nemmeno il merito [...] soltanto il sindaco Pillitteri. È chiaro che cosi [...] molto lontano e che si impone, almeno [...] un ragionamento più legato alla cruda realtà [...]. La quale è molto [...] Milano [...] di [...] basata su uno schieramento [...] ha retto e adesso bisogna individuare una [...] la soluzione di quello che resta il [...] uno dèlia sinistra italianà: come [...] la propria azione di [...] più importante del paese al line di [...] intera. Ora non importa riprendere [...]. Ciò che conta è [...] partire da Milano, dai [...] dalle sue esigenze per ricostruire [...] un asse preferenziale, un [...] saprei come [...] altrimenti, innanzitutto tra le [...] riformista milanese che hanno alle spalle non [...] e [...] storia del movimento operaio, [...] specifica ed importantissima esperienza amministrativa ai quindici [...] della città. Certo [...] dei problemi va fatto [...] e serietà, e se dovessi scegliere tra [...]. Tuttavia non 6 questa [...] almeno tra noi. Decisivo è affermare la [...] tutto (anche di calcoli elettorali più [...] di partito) il diritto di Milano ad [...] e la nostra assoluta determinazione a costituire, [...] Psi e [...] con le altre forze [...] il nucleo centrale di questa rinnovata esperienza [...]. Questo è, [...] parte, il patto vero [...] tutti assieme con gli eiettori e che [...] assieme, ad onorare. E dovere di chi [...] ed il gruppo consiliare far si che [...] rispettato collettivamente. In caso contrario ognuno [...] costretto ad assumersi questa responsabilità individualmente. ///
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Mario Paraboschi, Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada. Luciano Ventura [...] Mattia, direttore [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, via [...] Taurini 19, telefono passante 06/444901, telex 613461. Quotidiano del Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. Mennella hertz al n. Milano [...] Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Ma questa volta a [...] di prospettive e della solitudine in cui, [...] guerra fredda, l'isola si trova. Tale situazione ha origini [...]. Ricordo ancora lo sgomento con [...] una sera del 1962, apprendemmo la notizia della [...] dei missili». Le domande angosciose e [...] fra alcuni compagni. Non solo perché si [...] di uno scontro diretto fra gli Stati Uniti [...] Sovietica eravamo sgomenti. Alcuni di noi [...] anche stupefatti [...] che [...] aveva piantato a Cuba [...] medio raggio con ogive nucleari. Certo, [...] stata [...] dei mercenari cubani sostenuti [...] Cia [...] da! Ma [...] a che fare quei [...] di Cuba, con la [...] con le prospettive del socialismo nel mondo? E [...] la storia recente di Cuba, faro della [...] America [...] esempio contagioso per gli [...] Celso Furtado nel suo [...] do Mando ( [...] o Terra, SanPaolo del Brasile, [...] : [...] per [...] del lo Stato nazionale», [...] movimento del 26 luglio e da [...] Castro negli anni della Sierra Maestra, [...] arrestata allora dalle acque turbolente della guerra [...]. Che [...] avesse condotto il mondo [...] di una guerra nucleare per [...] cubana [...] con gli Stati Uniti ò [...] evento unico della [...] VACCA La solitudine di [...] che trova spiegazione solo nella [...] 1 [...] ai colpi di teatro e [...]. Dopo quel gesto donchisciottesco, [...] in [...] per i sovietici, ogni [...] a ridurre la dipendenza esterna di un [...] visto da Washington come dislocazione di una [...] con [...] Sovietica». Cuba [...] potè sfuggire ad [...] dipendenza [...] Sovietica: e gli altri paesi [...] vennero sottoposti a stretta sorveglianza, con il rischio permanente [...] internazionalizzazione dei loro conflitti [...]. La principale di esse fu [...] salto [...] al livello [...]. Ma la rivelazione della [...] al parossismo [...] pubblica americana. Infatti, «in caso di [...] minaccia al territorio americano sarebbe venuta dai [...] stanza in Urss. [...] canto, non è facile [...] decidesse di rischiare uno [...] gli Usa per difendere il territorio cubano [...]. Pertanto -conclude Furtado [...] la [...] di [...] appare del tutto destituita di [...] razionale». In [...] anche [...] Sovietica concentrò i suoi [...] anni 70 Cuba divenne un alfiere del [...]. Soprattutto in [...] la guerra fredda [...] persa. E quando, stremata anche [...] delle spese militari che essa stessa aveva [...] al parossismo, [...] Sovietica ha dovuto abbandonare [...] con gli Usa, Cuba si è trovata [...] vie [...]. Tale è la situazione [...] appare essere ora per non [...] cercato seriamente alcuna alternativa [...] cui la concezione della «coesistenza pacifica» come [...] nei rapporti fra gli [...] teorizzata e praticata [...] di [...] e di Breznev, [...] fa [...] gettata. ///
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Tale è la situazione [...] appare essere ora per non [...] cercato seriamente alcuna alternativa [...] cui la concezione della «coesistenza pacifica» come [...] nei rapporti fra gli [...] teorizzata e praticata [...] di [...] e di Breznev, [...] fa [...] gettata.