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Zorzoli, Enrico Bellone, Alberto Asor Rosa. [...] NA [...] moderna si basa su « [...] una grande varietà di specificazioni, [...] può sussistere soltanto se conserva la possibilità di [...] a un certo momento per [...] tutto a [...] esigenza rivoluzionaria. È questo il senso [...] della mobilitazione. A un certo momento [...] essere capaci di trasferire la loro esperienza [...] utilità comune». Nel condividere la sostanza [...] scritte da [...] Pintor al fratello Luigi [...] 1943, quasi come testamento spirituale, ci si [...] il Partito Comunità Italiano, come protagonista «reale» [...] cultura del Paese (così come ha ben [...] Tortorella [...] relazione), non sia stato, [...] ancora, in grado di costituirsi pienamente come [...] organizzatore delle condizioni auspicate da [...] Pintor, sulla cui assoluta [...] si possa dissentire; soprattutto oggi: dopo quasi [...] intellettuale e di «disponibilità», più o meno [...]. Una prima risposta, non [...] nel considerare (a differenza [...] sono già intervenuti nel dibattito su queste [...] certo modo, troppo stretta è stata negli [...] del Partito dalle proposte [...] così che, a esempio, il tema inedito [...] direzione politica del Paese emerso dal voto [...] è stato troppo spesso ridotto [...] politica a formule culturali [...] di fatto, si è affermata una funzione [...] di governo senza la possibilità di misurarsi [...] centro della questione politica; sulle oggettive difficoltà [...] interpretare i segni [...] troppo spesso si [...] le elaborazioni tecniche e culturali. Almeno, così mi pare [...] sèttore scientifico di cui più da vicino [...] e vorrei essere smentito. Mentre non posso dare [...] su quello che sì deve fare per [...] culturale del rapporto tra intellettuali e politica, [...] un esempio significativo quanto non si dovrebbe [...]. Ho avuto occasione (lavoro, infatti, [...] di Napoli) di occuparmi più [...] direttamente delle questioni connesse al [...] del novembre 1980. In questa occasione, a [...] impegno personale dei tecnici e degli intellet-tuali [...] i quali nella maggioranza [...] lavorato e lavorano con disinteresse e capacità [...] non frequenti oggi, non è dato scorgere [...] nei progetti in corso alcun vero ed [...] metodi e delle tecniche usuali [...]. È indubbio che [...] ha condizionato ogni atto, [...] in virtù di un mancato processo di [...] che, con la spinta [...] del fare», si sono [...] regole «accademiche» della specificità: facendo così cadere [...] ideale e politica che si era creata. Non si è stati capaci [...] in breve [...] di integrare gli aspetti generali, [...] loro natura [...] secondo classificazioni e modelli prefigurati, [...] quelli della vita abitativa (della [...] qualità) che dovrebbero, al contrario, [...] il carattere differenziato dalle forme di diversa [...] cos) come [...] e la qualità dell'uso, prima [...] sisma, avevano certamente configurato se non altro come prospettiva [...] al cambiamento. IN QUESTO momento di profondi [...] ritengo assolutamente necessario promuovere una vasta azione di chiarimento [...] motivi di fondo che possono definire un diverso modo [...] collocare la figura [...] del tecnico. Non procedere [...] e Io affermo senza drammatizzare [...] a questo chiarimento preliminare significherebbe svilire il significato [...] di Berlinguer per un «permanente [...] delle competenze specifiche [...] complessiva di un progetto e [...] una condotta politica» a una semplice, anche se autorevole, [...] per intensificare riunioni tra «qualificati» politici e corrispondenti «qualificati» [...] e tecnici; una «reciprocità» da tavolino. Sono ben consapevole che [...] organizzazione dello scambio di conoscenza (riunioni) sono [...] momento politico e soprattutto [...] una alternativa come svolta profonda nel modo [...] del nostro Partito; a livelli menò generali, [...] questo meno importanti, sono convinto ancora della [...] apporti tecnici e culturali ai diversi gradi [...] organismi politici, istituzioni e gente comune. Tuttavia, non mi pare che [...] senso profondo [...] Comitato Centrale, e di una [...] di altre iniziative del Partito più o meno recenti [...] i due interventi di Berlinguer [...] del 1977: al Convegno degli intellettuali, a Roma e [...] assemblea degli operai comunisti di Milano), sia solo quello [...] un richiamo a una maggiore efficienza [...] tra [...] e Partito. Piuttosto si tratta di [...] e diverso, che il Partito, in certo [...] agli intellettuali e ai tecnici nel momento [...] la necessità di un nuovo rapporto tra [...] sapere scientifico e le conquiste sociali e [...] nel realizzare le quali «il vero e [...] comunisti alla cultura del Paese è consistito [...] volta a portare fuori [...] movimento o-pera io italiano». Possiamo, sia detto senza retorica, [...] a un tale referente, continuare [...] magari [...] la nostra opera di «consulenza [...] al Partito? Oppure dobbiamo porre mano a una elaborazione [...] del nostro sapere; per [...] alla attuale coscienza rivoluzionaria della [...] comune che in modo sempre piò esplicito richiede una [...] di vita più estesa e contrapposta [...] dello stato sociale di oggi? Sono per questa seconda, necessaria, strada. Del resto, la realizzazione [...] di reciprocità tra intellettuali e tecnici e [...] capacità e necessità «di porre domande e [...] se presuppone un mutamento di taluni aspetti [...] politica del Partito in rapporto alle esigenze [...] non mi pare possa attuarsi senza un [...] atteggiamenti intellettuali e senza una franca e [...] falsi convincimenti (mi riferisco, sempre, al mio [...] intorno alle funzioni del sapere, della scienza [...] di conoscenza. OCCORRE una saldatura non [...] una sorta di reciprocità) tra cultura sociale [...] assai complessa da realizzare della prima (tra [...] dovendo incidere sugli apparati tradizionali secondo i [...] oggi, il sapere. Concludendo, sono convinto che [...] Partito un grande bisogno di discussione sul [...] e cultura e mi auguro che ciò [...] ai livelli più alti della nostra organizzazione [...] nel quotidiano della vita delle sezioni territoriali [...] almeno per me, [...] ritorno alla «sezione di [...] anni fa [...] è stato gravido di [...] rinnovate elaborazioni) che troppo poco vedono la [...] lavorò politico degli [...] e dei tecnici: i [...] attivi» [...] politica, la farebbero «assumendosi [...] fondo le responsabilità connesse al proprio lavoro»; [...] dei casi questa posizione mi sembra, a [...] comodo e comunque vanifica gran parte delle [...] modo diverso di utilizzare le competenze scientifiche, [...]. Alberto [...] crisi parallele Il sovietico [...] e [...] analizzano le due economie: [...] del mercato, [...] quella del piano -C'è [...] sovietico [...] e (a destra) il Premio Nobel [...] Lawrence [...] hanno discusso insieme a [...] Confindustria« Ci sono buone notizie dalle previsioni [...] nuovo anno: la tanto attesa ripresa economica [...]. Ma la cattiva notizia [...] stessa ripresa economica era proprio dietro [...] anche un anno fa». La battuta è di [...] economico del [...] Anatole [...] ma potrebbe attagliarsi molto [...] proiezioni per gli anni 80 che il Nobel Lawrence [...] ha illustrato al seminario [...] Confindustria che si è svolto a Roma venerdì [...]. Spiegando grafici e diapositive [...] due piccoli schermi, uno dei padri della [...] senza mezzi termini che [...] non deve [...] la fuoriuscita dalle attuali [...]. Anzi, [...] mondiale attraversa una fase di [...] -vulnerabilità». E questa volta anche [...] economia pianificata ne sono investiti direttamente. La conferma è venuta, nello [...] seminario, da una fonte del tutto diversa: [...] consulente economico del [...] del PC [...] ha ammesso che le economie [...] stanno scontando, dalla [...] anni 70, una fase di [...] debole e alcuni paesi sono stati colpiti da una [...] e propria recessione. Le manifestazioni e le [...] «crisi parallela» ad Ovest come ad Est [...] diverse e riguardano il cattivo funzionamento di [...] di gestione [...]. Ma ci sono anche [...] (la principale è senza dubbio la crisi [...] del fatto che siamo [...] presenza ai forti tendenze [...]. Quindi [...] spiega [...] occorre prevedere alta inflazione, anche [...] in diminuzione in alcuni paesi; stagnazione della produzione industriale; [...] elevati anche se in [...] persistenza di alti disavanzi ai [...] dei pagamenti in alcuni paesi [...] rapida diminuzione dei prezzi di [...] FIRENZE [...] Una lunga striscia rossa divide [...]. Sopra le immagini [...] e dimostrative dei «pezzi [...] e del lavoro [...] sotto il cuore della [...] storia scritta con le lotte e I [...] tante generazioni di «tute blu». Siamo al Nuovo Pignone dove [...] mostra ripercorre più di cento anni [...] dal 1842 al 1953 [...] di vita operaia fiorentina attraverso [...] documenti e giornali. Un rendiconto storico che [...] ricerca condotta dalle maestranze della Galileo, la [...] Pratolini, sul filo della [...] anche umana di una vicenda operaia che [...] più integrandosi alle trasformazioni sociali c politiche [...] Firenze, [...] spesso il simbolo e [...]. Nuovo Pignone e Galileo [...] le due più importanti industrie [...] fiorentina, ma anche la [...] trasformazione di una cultura manuale che trova [...] nella laboriosità artigiana e nella mentalità scientifica [...] compiutamente nello splendore del Rinascimento. Dunque una «classe operaia intellettuale» [...] in produzioni specializzate ad alta tecnologia ormai [...] in tutto il mondo. Non a caso il Nuovo Pignone [...] è aggiudicato [...] per la costruzione di [...] pompaggio del gasdotto siberiano [...] rischia però ora di [...] pressioni americane sugli alleati europei dopo i [...]. Il Nuovo Pignone è forse [...] caso più emblematico di quel graduale passaggio [...] che ha contraddistinto [...] italiana del secolo scorso. [...] era ancora divisa e i [...] del decollo [...] nasce a Firenze il Nuovo Pignone, una delle più [...] toscane -Una mostra racconta la [...] una tradizione artigiana che si trasforma in cultura industriale Una foto recante di uno stabilimento [...] Nuovo Pignone In quella tuta [...] c'è un artigiano del [...] i nomi dei capitani [...] capi (Solva/, [...]. Sullo sfondo piccoli nuclei [...]. Ci volle però mezzo [...] Pignone si espandesse e passasse da lavorazioni [...] più sofisticate come macchine o-learie, tubazioni e [...]. Ma fu [...] della torpedine [...] da parte dell' ammiraglio Elia [...] membro del Consiglio di amministra-. [...] forse per la prima [...] nazione vera e il [...] improntava i suoi rapporti [...]. Ciononostante, esistevano gli spazi [...] in cerca di collocazione e di forme [...]. E così il 10 novembre [...] come ci mostra un documento [...] nasce la prima Società di Mutuo Soccorso del Pignone. Requisiti singolari ma indicativi occorrevano [...] iscriversi: [...] compiuto il [...] anno di età e non [...] superato il [...] produrre un certificato di sana [...] non [...] in corso condanne che gettino [...] né essere notoriamente diffamati per condanna morale; esercitare [...] o un mestiere da cui [...] profitto. La [...] la premessa al primo sciopero [...] data 1902. È una vertenza per [...] di lavoro e tutta la città, dicono [...] alla lotta con collette e manifestazioni di [...]. Gli scioperi fallirono sia [...] che per il massimalismo o-peraio. Fu una «debacle» per [...] Pignone ma anche per la Camera del Lavoro [...] indebolita. Si riparlerà di lotte [...] conflitto mondiale. Il 1920 è [...] delle occupazioni delle fabbriche [...] Pignone non fu impreparato. A Firenze durò 20 giorni, [...] il fallimento nazionale [...] portò ad una nuova sconfitta. Il fascismo avanzava e [...] la marcia su Roma, il Pignone cambiò [...] vecchie officine poste nella località omonima e [...] Rifredi per produrre quasi esclusivamente torpedini, come afferma [...] Ministero della Guerra esposto alla mostra. Il fascismo è sinonimo [...] pìccoli e grandi episodi coraggiosi. Si mostra preoccupato il Prefetto [...] che avvia una serie di [...] sugli operai del Pi-gnone. Sui muri e sui [...] ignoti scrittori lanciano parole d' ordine: «Volete [...] Prendete falce e martello». La repressione aumenta, chi [...] deve [...] partecipato alla marcia su Roma, [...] disoccupato. Quel vecchio artigiano di Zenone Benini, [...] frattempo, ha fatto carriera; oltre ad essere [...] sottosegretario di Stato per Io sviluppo economico [...] si appresta a diventare Ministro dei Lavori Pubblici [...]. Mentre il consiglio di [...] di militari, la vita della fabbrica si [...] clandestine, tra cui il partito comunista, come [...] distribuiti. La grande prova dello [...] marzo [...] trova tutte le maestranze [...] risposta nazifascista è drammatica e si chiama [...]. Quando qualche operaio riesce [...] dai lager a casa lo attende una [...] su: «Si ritenga licenziato per assenza arbitraria [...] a tre giorni». [...] Luigi, Via della Fonderia [...] degli intestatari di quelle missive. La [...] lettera e appesa sui pannelli [...] mostra. Nel dopoguerra il Pignone è [...] da una prolungata tensione che si protrae dal 1948 [...] 1953 e che segnerà una svolta [...] fiorentina. Queste lotte si conclusero [...] degli operai che riuscirono ad evitare 283 [...] conseguente liquidazione della fabbrica. Accanto alla persistente tenacia [...] il loro effetto le influenze di due [...] politica. Li vediamo in fotografìa [...] davanti ai cancelli, in testa ai cortei, [...] trattative: Mario Fabiani, sindaco della ricostruzione e [...] Provincia, e Giorgio La Pira, primo cittadino [...] Palazzo Vecchio. Ed « difficile riconoscere [...] protagonista. La storia, almeno in [...]. Marco [...] prime fondamentali che colpisce [...] paesi in via di sviluppo; indebitamento estero [...] di servizio del debito in molti paesi: Polonia, Brasile, Corea, Zaire, Romania, Costa Rica, ecc. Ma il problema principale [...]. Così, nel 1973 i [...] del [...] della forza lavoro nei [...] OCSE, [...] nel 1979, al punto di maggior ripresa [...] superamento della prima crisi petrolifera, non sono [...]. Ora sono al [...] tra [...] e [...] la situazione sarà un po' [...] ma non è da sperare che vadano al di [...]. Insomma, la disoccupazione tende [...] variabile sempre più insensibile al ciclo congiunturale [...]. E una sorta ai [...] ad ogni recessione aumenta il numero dei [...] valanga si fa sempre più massiccia e [...]. Ciò deriva dal fatto [...] si risponde con politiche restrittive e con Ì [...] fabbriche. Ma è la conseguenza [...] selvaggia soprattutto [...] fenomeno che solo in [...] assunto caratteristiche tanto massicce, come ha spiegato Michael Davenport [...] Wharton [...] di Philadelphia. E questo lo scoglio [...] è destinata a scontrarsi la «controrivoluzione» monetaria, [...] dove è stata realizzata in modo più [...] Gran [...] ha creato una disoccupazione [...] davvero la situazione delle imprese. [...] ha mostrato un grafico [...] vede chiaramente che la produttività inglese cresce [...] inferiori a quella degli altri grandi paesi [...]. Nettamente meglio andrà [...] soprattutto nei prossimi anni [...] incrementi maggiori di produttività), ma [...] suoi problemi sono principalmente [...]. Dal capitalismo, dunque, nonostante [...] di [...] che vengono compiuti, non [...] un ritorno agli antichi splendori. Ma nei paesi [...] il quadro è ugualmente preoccupante. Prendiamo i dati ufficiali [...]. [...] Sovietica è cresciuta ad un [...] medio del [...] nel periodo 1971-75; del [...] tra il [...] e il [...] e appena del 2,6 nel [...] e del 3,8 nel 1980. Per il periodo 1981-85 [...] attorno al [...]. Peggio di lei andranno tutti [...] altri paesi tranne la Germania [...] è stato un biennio particolarmente [...]. In un paese come [...] il prodotto netto materiale è [...] scorso [...] , cioè si è verificata [...] recessione vera e propria. La situazione peggiore, come [...] è verificata in Polonia, La caduta è [...] di scioperi e della nascita di [...]. Infatti nel 1979 il [...] sceso del [...] nel 1980 del [...]. Il 1981 è stato [...] e proprio disastro, è ormai noto, con [...]. In tutti i paesi [...] (compresa la Germania est) [...] stata una annata agricola terribile, con forti [...] recuperate [...] successivo. Dopo la crisi petrolifera, [...] creato un acuto problema di dipendenza e-nergetica. Il petrolio occidentale costa [...]. Le risorse sovietiche (petrolio, [...] gas) sono care [...] esse sia perché collocate [...] i particolarmente difficile, sia [...] strategica [...] punto di vista economico [...]. Dunque, un problema di [...] di austerità, si è posto anche in [...] cui già i consumi individuali non sono [...]. Ma ci sono, poi, [...] rintracciabili in autorevoli fonti occidentali. Net periodo tra il [...] 1980 il tasso di crescita medio [...] è stato, per la [...] inferiore a quello degli USA. Con un prodotto lordo che [...] pari a due terzi di quello degli Stati Uniti, [...] spese per la difesa hanno raggiunto una quota del [...] Sovietica comparata al [...] degli Stati Uniti. [...] industria moderna ed efficiente è [...] legata agli armamenti, mentre [...] di tecnologie moderne [...] per e-sempio i robot [...] è indietro di dieci anni. E [...] stesso tempo non sono ancora [...] a compiere il salto necessario da una visione tutta [...] ad una qualitativa, puntando cioè di più [...] leggera, su quella di beni [...] consumo, [...] efficienza e il rinnovamento tecnologico. Erano [...] alcuni degli obiettivi dello scorso [...] quinquennale [...] ma sono rimasti [...]. Perché? Ci sono fattori oggettivi [...] soggettivi, ha [...] sovietico. I primi riguardano le [...] occidentale, le difficoltà in agricoltura dovute al [...] le impervie condizioni in [...] le risorse naturali sovietiche (Siberia, aree polari, [...]. Le seconde riguardano gli [...] lo stile del management e, in definitiva, [...]. E questo è proprio [...]. Una riforma della pianificazione [...] matura in URSS e negli altri paesi [...] non è stata mai attuata in U-nione Sovietica [...]. Riforma significa decentramento, autonomia [...] e autonomia anche [...] significa introdurre elementi di [...] di democrazia. Così ci troviamo sulla [...] aperti in Polonia. Volendo trarre una prima conclusione [...] questo sommario sguardo [...] potremmo dire che ci troviamo [...] un drammatico paradosso: in Occidente la crisi dei sistemi [...] sul mercato spinge verso una dose maggiore di programmazione; [...] la crisi della pianificazione induce ad una maggiore articolazione [...] alla introduzione di componenti di mercato. Ma né il piano [...] sono in grado di offrirci la carta [...]. Stefano [...] quale spirito la Casa [...] Einaudi [...] progettato e realizzato [...] che oggi si è [...] quattordicesimo volume? Riportiamo le frasi iniziali della [...] compare nel primo volume, pubblicato nel giugno [...] avere nel quadro generale della cultura oggi [...] Enciclopedia? In generale le enciclopedie riflettono un momento [...] vita culturale: quello della perfetta stabilità del [...] intellettuale, della convinzione che una vetta è [...] è il caso, per esempio, del contesto [...] è il caso di [...] la Britannica o la Sovietica [...] e [...] momento di un sapere [...] società che vede emergere [...] valori. È questo il caso [...] in cui nasce [...] settecentesca. Ciò premesso, sarà più [...] senso di questa nostra impresa. [...] mezzo secolo ha mostrato [...] nel panorama della cultura mondiale a rivedere, [...]. Hanno modificato sostanzialmente le [...] contesto esplicativo, il valore delle interpretazioni, il [...]. E, ancora, hanno aumentato [...] approfondendo le analisi nei [...] scibile, ma perdendo di vista le connessioni [...] dei legami che rende complesso e vitale [...] sapere. A noi è sembrato [...] costituire, oggi, il punto di convergenza di [...] ed esprimere non già una summa del [...] delle strade che la ricerca contemporanea sta [...] organizzative, e [...] soprattutto [...] le possibilità del domani [...]. Giudicherà il lettore sulla [...]. Sul tema, in occasione della [...] invita a partecipare al convegno [...] annunciamo. LE ENCICLOPEDIE E IL SAPERE DELL' [...] Castel [...] gennaio Le Enciclopedie nella storia. Le « Enciclopedie orali [...] trasmissione de! Relazioni e interventi di: Marc Auge, Alessandro [...] Renato Betti. /// [...] /// Umberto Eco, Ugo Fabietti, Giulio [...] Maurice [...]. Lionello Lanciotti, Jacques Le Golf. /// [...] /// Maurizio [...] Giuseppe [...]. /// [...] /// Ruggiero Romano, Giuseppe Recuperati, Aldo [...] Malcolm [...] Vittorio Strada, Gabriele Turi. /// [...] /// Ruggiero Romano, Giuseppe Recuperati, Aldo [...] Malcolm [...] Vittorio Strada, Gabriele Turi. (0)
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