Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1957»--Id 3950798442.

Senza quelle voci, senza quel [...] di luce [...] rischiarava le nostre sere, la [...] del distaccamento [...] fatta [...] più tetra. Poi, col freddo, scese [...] e la valle del Chiese si trasformò [...] scenario da presepe, Allora sentimmo che si [...] delle feste, che mancava poco al Natale. Non ricordo perchè [...] comando della scuola ufficiali [...] quei monti il nostro battaglione di carri [...] che lassù si schiattava dalla fatica, si [...] la settimana « tubi » in brodo [...] e dopo tutto, eravamo costretti a restare [...] caserma, anche nelle ore di libera uscita. Cosi, dopo il se [...] ne stavo non so (pianto tempo appoggiato [...] line stra a mirare la collina del [...] monti dietro la collina, [...] ad una altra [...] vestito con al tri [...] illudermi che i monti fossero quelli su [...] mia camera «li studente a Urbino, o [...] tanto più mite e familiare, che si [...] paese Quando [...] cima era scivolata dal [...] sera nel buio fondo della notte, sedevo [...] i compagni o ascoltavo « [...] » che cantava rannicchiato [...] gambe avvolte in una coperta, accompagnandosi col [...] tra una canzone e [...] sempre lo stesso ritornello [...] La [...] -de [...] la viene -arrogando [...] -oh ila -con la [...] voi ». Era il più allegro, [...] e il più generoso «li tutto il [...] Venturini, [...] anche il più estrosamente brutto. Due giorni prima di Nata [...] ritardo per colpa della posta, avevo ricevuto [...] lettera della mamma. Mi «liceva [...] sebbene sul mercato non si [...] più nulla, era riuscita, con molti [...] a provvedersi di tutto il [...] per fare i cappelletti, e che sperava tanto di [...] arrivare [...] I [...] natalizio. In fondo al foglio [...] aveva appuntato con uno spillo un biglie! Ci divisero [...] in tante pattuglie di [...] allievi ciascuna, ci assegnarono degli obbiettivi approssimativi [...] più ampia libertà di manovra. Per gli allievi della [...] a riportarci i due evasi ci saranno [...] licenza. Alle 13 in punto, [...] prigionieri, adunata [...]. Animo, ragazzi e buona [...]. A me erano capitati [...] pattuglia due dei camerati più fanatici: Della Hella [...] Molinari. Sem pre disposti a tutto [...] un elogio, [...] della settimana di licenza si [...] addirittura elettrizzati. [...] «li [...] mene per [...] o sette ore in giro [...] i greppi in loro compagnia non [...] procurava proprio alcun diletto. Ci mettemmo per un [...] scosceso. Sulla sinistra della strada [...] a salire. Poco avvezzi alle malie, [...] alle marce in montagna, [...] un paio d'ore eravamo [...]. Pirro, perdendo un passo su [...] protestava con il mento affondato nel pastrano rivolgendosi a Della Hella: «A [...] remiate! Giunti in prossimità di [...] aprimmo a ventaglio e ci inoltrammo cautamente [...]. Vedevo Della Hella, alla mia [...] che avanzava con il moschetto stretto Ira [...] mani, come un cacciatore in [...] con il [...] innestato e la « sicura [...] ab bassata, pronto a [...] fuoco sulla preda; e per [...] volte spiccò la corsa credendo di [...] scorto qualcosa fra i tronchi. In prossimità di un [...] dividemmo ancora per allargare il fronte «li [...] il limite esterno «Iella macchia lungo una [...]. Ad un tratto scorsi delle [...] non ancora cancellate dal vento e un [...] scuro: un pettinino di celluloide [...]. Mi chinai meccanicamente per [...] e, [...] tra rami bassi del cespuglio, [...] un giovane massiccio, con la barba rossastra e gli [...] un celeste [...]. Uno dei fuggiaschi. Indossava un giaccone «li [...] di quelli con il bavero [...] che usano i pescatori [...] Nord, [...] portava in testa un berretto di lana [...] sciatore. [...] pianti) le unghie nel [...] come un animale ferito che si dispone [...] colpo. Anche gli occhi erano quelli, [...] e sgomenti, [...] animali feriti, li [...] immobile [...] a respirare forte. Sicuramente non sarebbe stato necessario [...] che sfilassi [...] moschetto dalla spalla per [...] alzare le mani. Ormai potevo dire di [...] la licenza di Natale [...] CINEMA NON HA ANCORA AVUTO IL SUO ANNO [...]. Ma nel suo sguardo [...] pietà e quasi mi vergognai di [...] là con [...] potere di decìdere con [...] sorte di un [...]. Nel grande silenzio intatto [...] parve di riudire le risa «li scherno [...]. Che cosa aspettavo? La sera [...] avrei potuto [...] in treno. Ma [...] , di assicurarmi una [...] infelicità di un altro mi riusciva insopportabile. Neppure mia madre sarebbe [...] se avesse saputo come [...] la licenza. Voltai le spalle al [...] verso i miei compagni gridando con la [...] « Anche da questa parte non c'è [...]. Possiamo andare ». Mancava poco a mezzogiorno. Da un campanile invisibile si [...] uh leggero tocco di campane. Se volevamo essere puntuali [...] di prendere la strada del ritorno. Scendendo verso il campo, [...] tra le labbra, mi pareva [...] la neve fosse morbida, [...] come [...] nuova dei prati. Arrivammo [...] campo [...] dalla stanchezza, inebetiti «lai freddo. Nel riprendere posto sui carri [...] » sospirò con una smorfia [...] patetica: « Allegri, ragazzi: domani nasce il bambinello ». Poi riattaccò il suo [...] La conga -del [...]. Per la prima volta anch'io [...] unii al coro: « [...] ohilà, con la conga [...] men voi. ///
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ZOLI Chiacchierata di fine [...] Cesare [...] della strada di fronte [...] nostro tempo [...] La proposta di una [...] mondo sul tema della guerra e della [...] Malgrado [...] clima natalizio, pigro ed effervescente nello stesso [...] Cesare Za mattini immerso in piena attività. Egli sta lavorando attorno [...] due film impegnativi, dei quali tuttavia parleremo [...]. Si avvicina la fine dell'anno [...] se rubiamo qualche ora «il [...] papà del neorealismo », lo [...] per tirare insieme alcune somme e per in-ta volare [...] amichevole chiacchierata sugli avvenimenti trascorsi. Ci sono momenti invece [...] dobbiamo [...] che [...] nuovo ci coglie una specie [...] panico, come se il primo gennaio ci facesse rileggere [...] sui giornali di tanta gente che si butta dalla [...] di tanta gente che riesce a farsi [...] (senza la quale ci [...] rimesso la pelle) solamente per [...] po' di elemosina che le rubriche dei quotidiani rac-colgono [...]. ///
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Ma ecco che improvvisamente ima [...] scientifica fa sentire [...] vergogna [...] potremmo [...] di questo modo [...] vivere; ci fa sentire [...] c'è una parte dell ti [...] umana, di noi stessi, che tende continuamente i svolgersi, [...] liberarsi, a fare «li [...] punto [...] un immediato punto [...] partenza. Dimensiono [...] Il [...] quello che è stato fatto [...] questo "anno del cielo" non è [...] genere sa [...] ma [...] genere razionale e ci richiama [...] ai rapporti tra la nostra coscienza e qualsiasi fatto [...] che può accadere per eia scientifica. ///
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Eppure sa [...] che la mamma mi [...] ad ogni trillo di campanello, indugiando prima [...] bollire i cappelletti, e certamente ne avrebbe [...] una porzione abbondante per la sera, con [...] arrivare almeno prima di [...]. La notte non fui capace [...] sonno. La camerata si rivelò [...]. II mattino del 21 dicembre, [...] quella [...] il trombettiere venne a [...] la sveglia nelle camerate «Iella [...] compagnia un po' prima [...] stabilita c con insolita concitazione. Subito dopo il sergente [...] senza neppure lasciarci il [...] e «li bere il cafre: intanto erano [...]. II capitano ci fece [...] tre caricatori ciascuno, e ci [...] a [...] rapidamente sulla strada ove erano [...] pronti quattro autocarri. La breve autocolonna parti [...]. Per un poco seguimmo [...] Chiese, quindi voltammo a sinistra e ci [...] sconosciute, [...] e tortuose, sdrucciolando sul [...] ogni curva. Nessuno sapeva o voleva [...] dove si andava, tanto di [...]. I fianchi «Ielle [...] erano flagellati «la un [...] pungente e [...]. [...] pubblica e in allarme, [...] vengano presi provvedimenti circa una disciplina limita-trice [...]. Effettivamente, il principale atto [...] ; « tranquillanti » è il danno [...] uso indiscriminato. Ogni semplicismo in argomento e [...] ciò [...] ne limita [...] mai opportuno [...] scriminato, re al pubblico [...] Anche ammettendo nei mentale dell" [...] meprobamato la presenza [...] dei [...] vento da [...] la pelle. Il capitano entrò in una «Ielle due palazzine [...] fiancheggiavano [...] noi rimanemmo fuori [...] per plotoni. Dietro il cancello si [...] selva di volti duri e di occhi [...]. Occhi che ci fissavano [...] del cancello con una espressione di sprezzante [...]. Gli altri risero. Era un campo di [...] ed è [...] quello con l. Ogni [...] ancora prematuro. [...] dubbio [...] loro [...] viene per i « tranquillanti [...]. In attesa che [...] sfuggono allo studio statistico, può [...] sufficiente qualche sommaria nozione di chimica [...] questa lacuna, una pica per [...] fabbrica nazionale di prodotti medicinali [...] inviato ai medici un breve opu-scoletto nel quale sono [...] i danni dei « tranquillanti » riscontrati negli Stati Uniti [...] ove i! Inghilterra, ove i « [...] definiti pericolo pubblico. [...] evidente che tale invio ai [...] italiani è un aspetto della contesa industriale che si [...] attorno ai « tranquillanti [...] tra i [...] o largamente [...] tensione psichica. [...] da [...] dalle, [...] e [...]. [...] che considera la formula [...] parentesi può già prevedere donde possa provenire [...]. Cosi il più diffuso [...]. Come Per a It" [...]. Sintetizzate in [...] / tranquillanti »pa. In caso di infortii-! La famiglia dei [...] tranquillanti » è prolifica. Recente e [...] in terapia di quello [...] psichico [...] la distensione nervosa in [...] « tranquillanti » non è libertà, è [...] per la conquista del senso di responsabilità [...] da cui sono possibili disastrosi [...] nel campo sociale e [...]. ///
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La vera avventura consiste [...] fino a che punto noi siamo in [...] veramente nella nostra vita, [...] queste scoperte. ///
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La conquista del ciel [...] del bisogno della pace [...] rimbalzi che i fatti [...] spesso creano. [...] ii bisogno di giustizia che [...] guadagnato subito in [...] avvenimenti, in quanto è sembrato [...] -mente assurdo che la stessa creatura che riesce a [...] tare il suo pensiero, il suo coraggio, ad inventare [...] proporzioni, non riesci. Si sfa per vincere [...] gravità e ancora la guerra è li [...] che [...] siamo assolutamente in grado [...] a differenza del passato si è creato [...] guerra perpetuo: la guerra sarebbe. Come può essere che [...] un linguaggio per cui [...] da qualsiasi parte [...] a riunirci per la [...] in questo invito qualcosa di nuovo, come [...] spazio, che [...] sentire che [...] è la volta buona, [...] sincerità nuova, [...]. Mi spiego: sento il [...] apra il libro, che c; [...] informi, come in uva [...] ragionata, di come stanno [...] ogni settore: politico. Egli sente oggi [...] bisogno [...] essere veramente corresponsabile dei [...] e allora ha [...] di pene-ì [...] e di sentirsi [...] niente dalla parte di [...] eh" per primi [...] portati a conoscenza con spirito [...]. So benissimo [...] che ci sono da superare. Questo bisogno di conoscenza [...]. Xon so neppure se [...] Sputnik i sovietici sapessero ài rinvigorire questo bisogno [...] di responsabilità, ma è ciò che è [...] creando fra scienza e cono-scenza immediata una [...]. A mio avviso, una [...] in una fase di lotta come questa, [...] da altre forze, ha tutto da guadagnare [...] aperto, poiché la traiettoria. E anche là dove [...] di potenza enorme, il moto [...] svolgimento è verso un [...] socialista. Insomma è il principio [...] libro che è socialista e che abborda [...] di assolutezza il problema della sistemazione del [...]. Tutte le altre forze, [...] momento, sono forze provvisorie, che potremmo chiamare [...] o meno lunga, mentre in [...] la coscienza [...] è decisamente entrata nella [...] stessa [...] moderno. Gli scrittori, gli nomini [...] scienza si sono radunati ed: [...] sempre domito [...] eludere che il cinema non] [...] avuto il suo annoi [...] non ha mai [...] il suo periodo d'oro. Ila [...] brevi periodi In-, [...] ricordiamo i lampi della [...] dopo la Rivoluzione e tinelli della cinematografia [...] Resistenza, poi il cinema [...] ripreso il suo tran-tran, [...] uno sfogo, nel senso meno impegnativo ilei [...]. Ma se si vuole [...] cosa significhi crisi, lo si può vedere, [...] cinema nei confronti della visione, della speranza, [...] esso dovrebbe avere. Allora, tutto diventa irrisorio, [...] e si vede come spesso ci si [...] di una vita non in svolgimento ma [...] contenuti e forme definitive. S, verificano, ogni tanto, [...] in un corpo, che pur si era [...] adesso giace quasi inanimato. Mutano i temi, nel [...] mutano i contenuti nel senso unidimensionale del [...] nascono [...] come in letteratura [...] gli apporti recati, in varia misura, dalle [...] Vittorini, [...] un Pasolini, di un Gadda [...]. Solo gli scrittori [...] e [...] scrittori indico un grado [...] civile [...] possono rompere gli schemi [...] con [...] di elementi ampi, moderni, [...] straordinari in cui vi [...]. Voi vorremmo vedere nel prossimo [...] che gli specialisti, gli scienziati. Ad esempio, perchè non [...] o fa scrittori e cineasti per affrontare. Siamo sicuri che questo [...] fatto in 60. I funghi e le [...] cinematografico, non basta [...] ilice, sentimenti, propositi perché [...] ad isolare i loro artefici. Si afferma persino che [...] da sole come funghi e una simile [...] apposta per accrescere il processo [...] c di isolamento dei [...] cinema. Queste possibilità di realizzazioni [...] a ridosso del tempo, con [...] di prendere di contropiede [...] (lucila diplomatica in testa [...] quando non si pensa che le idee [...] ma si pensa invece [...] esse nascono da un [...] da discorsi, dialoghi, assemblee, riunioni, comizi, conferenze. [...] non possiamo pensare un [...] grande bosco, dove alcune fanciulle vanno a [...] madre natura fa generosamente spuntare: [...] vediamo invece il 1958 [...] dove nasce ciò che noi vogliamo fare [...]. Quindi si tratta, ancora [...] approfittare della occasione per tentare dei film [...] si sa che non possono essere programmati [...] normale. Pensate che nel cinema [...] al punto che è impossibile condurre fino [...] proprio discorso perché si sostiene che rivolgendosi [...] masse ci si deve imporre certe limitazioni. Il che non è [...]. Non si deve dire [...] è quella cosa per cui bisogna avere [...] orai e e della [...] concetto che ha la letteratura, perchè questo [...] complesso di disistima. Bisogna rompere la interessata iute [...] dei diritti e dei doveri del cinema secondo la [...] il cinema deve essere [...] condizionato [...] in quanto va alle grandi [...]. Anzi si può affermare [...] il cinema va alle grandi masse, esso [...] capacità formativa ed ha [...] per rappresentare un aperto [...] le masse siano veramente prese. Quindi vorremmo [...] il 1958 aiutasse a rompere [...] paternalistica. Una concezione simile significherebbe [...] il concetto stesso di cinema come mezzo [...] e di sviluppo reale del cittadino ». AI IVO [...] morta Norma [...] diva del « muto »LAS VEGAS. [...] che era affetta dal male [...] tempo, viveva a Las Vegas [...] :1 terzo marito. [...] James, con :I [...]. Essa raggiunse una fama [...] mirerà del cinema muto, sotto [...]. ///
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Durante la [...] carriera, iniziata a Hollywood [...] Norma ha girato oltre 200 film. SI DICE [...] belle [...] nei [...]. Da padre romano [...]. Prese anche mogi. Nel frattempo la vita [...] Oste [...] era fatta sempre più grama: riusciva [...] e no a pagare [...] per non chiudere del tutto bottega aveva [...] alle aranciate e alle [...]. E anche la moglie, [...] aveva adattato il nome a; suono [...]. ///
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La versione originaria. ///
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E :n Italia? D. Qualche archivista diligente r. Ma senza es. Coi [...] ingiusti in cui viviamo, [...] d: aggiungere che . Sfumerebbe tutto il fascinose sulla [...] fosse [...]. [...] non [...]. Né ci può ass. Nelle prime quattrocento voci che [...] manca una voce [...]. Ma questa nuova accademia, [...] accademie, non [...]. [...] un produttore italiano ha pensato [...] d: r. [...] intitolato -Le ostesse volanti [...] stati [...]. ///
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[...] intitolato -Le ostesse volanti [...] stati [...].