KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Sotto una scena del film [...] Kusturica «Underground». In basso Vinicio Capossela TOURNÉE ITALIANA Monk [...] Un omaggio da [...] Il jazz, in Italia, [...] solo nei mesi estivi. Chiuso in [...] con il Festi-val di Pescara [...] concerto dato dal chitarrista Jim Hall accompagnato [...] il 28 al Teatro Massimo), anche marzo [...] tante belle cose. Oltre a diversi isolati concerti, [...] numerose anche [...] gli [...] Jazz [...] a Firenze, la rassegna dedicata [...] Modena, [...] di Ivrea, il Progetto Jazz [...] Cremona, i Linguaggi Jazz di Torino e soprattutto il Reggio Emilia Jazz Festi-val, arrivato alla ventesima edizione. La rasse-gna reggiana ha [...] Monk [...] in prima nazionale in [...] Teatro Ariosto stracol-mo, con tante persone rimaste senza biglietto, [...] nuova popolarità di cui sembra ultimamente godere [...]. Il Monk [...] è una vera e propria [...] di eccelsi musicisti, fra i più insigni del [...] avuto a che fare con Thelonious Monk e la [...] musica. Monk, si sa, è [...] che [...] solo a inventare nella [...] anni Quaranta il be-bop e quindi il [...] jazz per antonomasia, ma anche ad aprire [...] debitamente percorse, avrebbero contribuito a [...]. Monk, as-sieme a Miles Davis, Ornette Coleman e John Coltrane è quello che più [...] ha con-dizionato il fare della musica afro-americana [...] anni, e il [...] a lui inti-tolato gli [...] reverente, eseguen-do alcune delle sue più belle [...] Beauty, I [...] Blue, Four In One [...] Ruby My [...] (è mancata [...] solo Round [...]. I brani sono stati [...] Don [...] (che ha diretto e [...] tromba), in modo piuttosto rispettoso dello spirito [...] ad armo-nizzare le linee melodiche [...] e a vol-te [...] inventate da Monk, che [...] la loro conturbante modernità e a organizzare [...] alle improvvisazioni dei solisti. Non si è quindi [...] le aperture suggerite da Monk (come ha [...] un recente splendido album per la [...] Bill [...] piuttosto a lasciare intatta [...] invenzioni [...]. [...] orchestrale così voluta è [...] e [...] in cui ogni solista [...] grande fama di cui gode. Steve [...] al sax soprano e Johnny Griffin [...] tenore han-no saputo costruire gli assoli più [...] in modo etereo ed [...] capacità lirica, Griffin in modo più terreno [...] viscerale. Bravissimi sono stati anche [...] maestri: Phil Woods al sax alto e [...] Eddie Bert al trombone, Howard Jo-hnson al sax [...] Jack [...] alla tromba. La sezione ritmica è [...] solide e collaudate della storia del jazz [...] molti anni nel gruppo [...] questi mesi), il di-screto [...] Ben Riley alla batteria, il bravissimo Ray [...] al contrab-basso e soprattutto Kenny Barron, [...] piano, che per fantasia melodica, sottigliezze ar-moniche [...] senso dello swing ha pochi rivali oggi [...]. Il Monk [...] nella [...] fitta tournee italiana, sarà anche [...] Firenze il 25, al Teatro Aurora. Aldo Gianolio MILANO. Goran [...] oggi vive dietro lo [...]. /// [...] /// Dopo [...] passato quindici anni a [...] quando esisteva ancora la [...] suonando un rock che [...] a definire «riciclato da quanto si faceva [...] di Sarajevo, ex studente di filosofia e [...]. La [...] musica sta facendo il [...] ormai legata visceral-mente alle immagini di [...] da Il tempo dei Gitani [...] Un-derground, passando per [...] americana allucina-ta e visionaria [...] sotto il nome di Arizona [...] mai distribuito in Italia [...] Mila-no proprio in aper-tura del festival «Suoni [...] Visioni». Abbiamo ammirato la [...] musica, che mischia con [...] fuoco dei Balcani e [...] malinconia di un anima [...] una sintesi successiva ed efficace di tradizione [...] tra i grandi esempi di co-lonne sonore [...] le cor-de più intime e disperate. E finalmente lo abbiamo [...] tappe italiane (oltre Milano è stato a Udine [...] Mode-na), dove si è registrato il tutto esaurito. Come ha vissuto questo [...] da [...] e poi da compositore [...]. Non [...] il [...] «Per quindici anni sono stato [...] circondato da persone che viveva-no [...] del mio successo, con [...]. /// [...] /// [...] come i [...] Floyd: sono stati la [...] del mondo e non [...] il bisogno di appendere [...] in camera. Adesso ho realiz-zato quel [...]. La gente compra i [...] sapere che faccia ho. È la condizione migliore. Anzi credo che il [...] li-bertà». In che modo si svolge [...] suo [...]. Se il film è [...] è molto più facile. Paradossalmente però anche se [...] brutto, le im-magini poco interessanti, puoi ap-piccicarci [...]. Ho fatto una ventina di [...] e solo [...] cinque mi soddisfano, e la [...] una percentuale già alta. Nel caso dei film [...] Kusturica [...] an-dare sul set ed assistere alla genesi [...] di più nello spirito e [...]. [...] «Per adesso no. Lui sta finendo il [...] che probabilmente andrà al prossimo festival di [...]. Non ha scelto nessuno [...] cui aveva già lavo-rato. Ha voglia di cambiare. Tra [...] a causa dei nostri impegni, [...]. /// [...] /// Que-sta orchestra con cui gira [...] molto grande. [...] «Innanzitutto mi considero un compositore [...]. Per questo ho eliminato [...] e ho inserito solo strumenti etnici. Anche per la sezione degli [...] ho voluto degli ottoni gitani, [...] necessario alla mia musica. La [...] particolarità è che non deve [...] interessante fino ai Sex [...]. Lei lavora con le orchestre [...] paesi in cui [...] ag-giungono al suo ensemble origi-nale. La musica cambia per [...] «Anche [...] la partitura è sempre quella, si deve [...] e ai cori, che cambiano. In Sve-zia o in Estonia, [...] è stata più rigorosa. In Turchia più emozionante, [...]. /// [...] /// [...] musica ha un respiro molto [...] largo. Ci sono an-che influenze [...] «Soprattutto [...] musica del rito or-todosso. Inoltre sono molto in-fluenzato [...] composi-zione di [...] ammiro la [...] semplicità. [...] ha que-sta lentezza pro-fonda capace [...] trascinare [...] piano pia-no. Ma molte cose [...] lirica. Mi ricordo che da bambino [...] la Madama [...] con una can-tante che per [...] la vita faceva quel ruolo, magari aveva [...] e doveva fare la parte [...] una quindicenne». Comunque i suoi interessi [...]. Ci ho messo un [...] che anche io come altri avrei dovuto [...] origini e lavorare sulla mia cultura, che [...] quella di un piccolo paese, ha mol-tissimo [...]. Però ascolto pure molta [...] del Pakistan. Mentre lavoravo su Arizona [...] mi sono infatuato della [...]. /// [...] /// Ho provato anche a [...] America. Avevo vinto la car-ta [...] la lotteria. [...] che fa il cuoco a New York [...]. Ma dopo nove mesi siamo [...]. [...] «Vivevo fuori già prima della [...]. Non ci sono più [...]. Non ho preso posizione anche [...] ho una situazione familiare complessa. Mia madre è serba, [...] mia moglie è mussul-mana. Sono anche stato considera-to [...] è successo a quasi tutti quelli che [...]. Alberto Riva [...] 4. Tra gli ospiti la [...]. /// [...] /// Beve Traminer aromatico, Vini-cio Capossela. Lo serve da oste [...] eleganti ai [...] accolti da [...] da veglione post-atomico. Stelle filanti colorate vola-no [...] assieme al suono [...] di trombette e alla [...] di carta dorata. Ci si metto-no, pure, [...] osteria bal-canica, con violino, chitarra e fisarmoni-ca [...] il groppo in gola per la suggestione. An-cor più quando par-tono per [...] parti-giana Bella ciao. Vini-cio il cerimoniere in-dossa una [...] rossa, dal collo infi-nito, e una specie di bombetta [...] tempi. Sostiene il pe-so delle [...] bastone [...] a forma di pappagallo. Poi illu-stra il menu e [...] le [...] con la [...] che tutti aspettano con ansia. Finchè [...] si rive-la e compaiono [...] zi-te al sugo di carne. /// [...] /// E parte un videoclip scalcinato [...] on the [...] metà Kerouac e metà Fante, [...] un ritmo [...] che mette voglia di ballare: [...] cioè [...] follia televisiva di Paolo Rossi. Ah, quasi ci di-menticavamo: [...] anche un nuovo al-bum. Si intitola [...] ed è qualcosa di [...]. Un disco dal vivo, [...]. Ma non esattamente un [...] o un punto fermo di carriera. Semplice-mente la testimonianza di [...] pò diversa, il 22 ottobre 1997 al «Naima Club». Dentro [...] di tutto, di più. Ecco le balla-te notturne [...] primo pe-riodo, quello che i vecchi fans [...] Una giornata senza pretese, Scivola vai via, [...]. Oppure [...] latino di un [...] (ma sì, pure Ca-possela ne [...] scritti) come Che cossè [...] e la collezione di bislacchi [...] dei rancorosi. E, ancora, qualche cover [...] là: un tocco di Vysotskij per Il [...] una botta di virile romanticismo su Estate [...] Bruno Martino, uno dei più grandi crooner di casa [...]. Bei suoni, pieni e [...]. Ancor più quan-do entra [...] combo gitano della [...] fiati in libertà ed [...] «Con loro, quella sera, ho fatto di tutto. Oltre a cantare, ho [...] con i denti, ho spac-cato bicchieri per [...] sono spento una sigaretta sul braccio». E, nel frattempo, non [...] di scrivere: cosa, non si sa bene. No, non è [...] al buon Dio, ma alla Grazia. Che mi stia un [...] che intorno a me gravitano so-lo disgraziati. E, poi, sempre tutti [...] mi rincorrono e mi tor-mentano. Non mi danno mai [...] li ho fissati in qualcosa. In un rac-conto, in una [...] in una frase». Gente strana, assurda, magnifica. /// [...] /// Come quelli della contrada Chiavicone, [...] di Lacedonia, del ramo dei Pacchi Pacchi. Meglio sognare ed evoca-re: [...]. Quello è il mio [...]. Capossela legge, studia, [...]. Il tango, i gitani, Celine, Waits. E Jeff [...] «Ci ha regalato una [...] intensità nella musica e nella vita. Penso a lui e [...] mente due sentimenti: paura e amore». Vinicio: [...] ancora qualcuno che ti para-gona [...] Paolo Conte. Ma una differenza [...] lui è un bravo avvocato, [...] io sono uno che ha sempre bisogno degli avvocati». Diego Perugini [...] 3. /// [...] /// Diego Perugini [...] 3. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|