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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3946034817.

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Il [...] Marcos una volta ha risposto [...] ad un giornalista americano che gli chiedeva -uno dei [...] per [...] volta -perché continuasse a nascondere [...] viso sotto [...] famoso cappuccio di lana nero. Una tipica ri-sposta alla Marcos. ///
[...] ///
E con un fondamento [...]. Perché il «sub», nei pri-mi [...] dopo [...] del pri-mo gennaio 1994, diventò [...] un vero [...] per milioni di donne, e [...] solo messicane. Gli ingredienti, [...] parte [...] tutti: un misterioso uomo dagli [...] verdi, che scrive poesie col mitragliatore [...] in spalla e le cartucciere [...] sul petto. La vera identità di Marcos [...] più un miste-ro. Si chiama [...] Sebastián Guillén, ha 42 [...] figlio di un piccolo commerciante di [...] una città portuale nel [...]. Il futuro [...] ha fatto il liceo [...] Fidel Castro) e si è laureato in [...] a Città del Messico, con una te-si [...] «Filosofia [...] educazione». I professori lo ri-cordano [...] e buon gioca-tore di [...]. Un giovane intellettuale come [...]. Ma nei primi anni [...] Guillén [...] trasferì in [...] ai confini col Guatemala, [...] meridionale del Messico. Il più ricco di [...] il più miserabile per le condizioni di [...] abi-tanti, in gran parte [...] maya. Marcos era legato [...] un picco-lo gruppo sopravvissuto alle [...] militari che negli anni [...] avevano annientato le formazioni guerrigliere [...]. Lui e i suoi compagni [...] che in [...] esistevano le condizioni per [...] avrebbero dovuto stabilire un rapporto [...] con gli [...]. Imparare la loro lingua, [...] rispettare, vivere tra loro e come loro. Quello che il Che [...] a fare in Bolivia, pa-gando con la [...] errore. Sono anni duri. Riunioni su riu-nioni, addestramento [...] di armi e finanziamenti. Praticamente senza aiuti [...]. Né i cubani né [...] i guerriglieri del Guatemala e di El Salvador [...] problemi col governo messica-no. A partire dagli inizi [...] dal [...] inizia-no ad arrivare segnalazioni [...] un gruppo guer-rigliero non meglio identificato. Solo il primo gennaio 1994 [...] Messico e il mondo scoprono [...] de [...]. Quel giorno, duemila [...] armati di fucili, machete [...] senza difficoltà San Cristobal de las Casas [...] cittadine. La reazione [...] messicano è brutale. Ma dopo dieci giorni [...] gli obiettivi della Cnn -con centinaia di [...] bombardamenti e decine di [...] giustiziati con un colpo [...] pressioni inter-nazionali obbligano il governo messicano a [...]. Subito dopo, vengono avviati [...] che, in pratica, continuano ancora oggi. Il [...] -che, a dispetto del grado [...] cui si presenta, è [...] leader [...] -non è più il marxista [...] di quindici anni prima. E le principali rivendicazioni [...] da coltivare per gli [...] elezioni libere e de-mocratiche [...] quelle dei movimenti liberali di inizio secolo, [...] piattaforma di qualunque altro gruppo guerrigliero latino [...]. Quello degli [...] -ha scritto Jorge Castañeda, [...] politologo [...] una specie di «riformismo [...] le armi per promuovere [...] di un siste-ma politico [...] Messico, dal 1929 il potere è [...] nelle mani del Pri, [...] Partito [...] istituzionale). Un uso delle armi più [...] che reale: dopo gli scontri del gennaio [...] in [...] praticamente non si è più [...]. Questo aspetto romantico e [...] lotta [...] è stato centrale nella [...] di Mar-cos e [...]. A loro sono dedicati centinaia [...] siti Inter-net (una lista parziale è disponibile [...] www. Ma se a livel-lo [...] degli [...] non accenna a di-minuire, [...] Messico [...] loro rilevanza politica è oggi molto minore [...] fa. La loro lotta, che [...] mettere in crisi il sistema di potere [...] Pri, [...] finito indiret-tamente per aprire un grande spazio [...] «istituzionale» del [...] il Partito della rivoluzione [...] Cárdenas. Il 6 luglio scorso, Cárdenas [...] eletto sindaco di Città del Messico, la [...] carica del paese, dopo una campagna elettorale [...] moderati, in cui degli [...] in pratica non si [...]. Tutto il contrario di [...] per le presidenziali [...] quando Cárdenas aveva cavalcato [...] finendo per spaventare gli [...] e otte-nendo solo il terzo posto dopo [...] Pri e quello del partito di centro-destra Pan. Per Cárdenas e la [...] sfida che conta è ora quella di [...] Città [...] Messico -la più grande metropoli del pianeta [...] alle elezioni presidenziali del 2000. Marcos e i suoi [...] sono assai lontani, laggiù nel [...]. Giancarlo Summa Nessun sentimentalismo, [...] cedimento [...] nel libro Donne di [...] giornalista catala-na ed edito [...] Manifesto. E sa Id-dio se [...] non si sarebbero potuti fare sulla vita [...] della terra, sulla loro vita nella selva, [...] di emancipazione [...] di liberazione. ///
[...] ///
Nel libro troviamo storia, [...] accurato, racconto crudo della realtà passata e [...]. I cinque secoli trascorsi [...] spagnoli misero pie-de su queste terre hanno [...]. Per tutte le antiche [...] tra i due mondi ha si-gnificato solo [...]. Ma sono stati anche [...] di resistenza. Di fatto, molte donne [...] e così conservano [...] dei Maya, tenendo accesa [...] lingua degli antenati. Ma a che prezzo. Non sono mai andate a [...] non hanno mai conosciuto un medico, hanno partorito figli [...] fango. Come una figura mitica, [...] la donna continua però a ricamare fiori [...] tradizionali, riempien-do di allegria rossa, azzurra e [...]. Nel 1994 arrivò [...] del risveglio». E lo sguardo di [...]. Con le loro trecce, [...] uni-formi, ma anche con i loro ferma-gli [...] collane colorate prese-ro [...] le maggiori città del [...]. Il percorso è quanto [...] si possa immaginare. Passa attra-verso la scelta [...] selva che non lenisce minimamen-te gli stenti [...] fame, la morte e la malattia. Ma è proprio nella [...] vita insidiata continuamente dalla morte che la [...] le sue radici di-venendo [...] scelta per gli uo-mini [...] donne. Già per le donne. In decine di testimonian-ze, [...] madri, ra-gazze poco più che adolescenti quella [...] con la semplicità di chi non poteva [...]. Il percorso è quasi [...] consigliano le figlie di scegliere la lotta, [...] altre donne. Dice Elisa, ca-pitana ribelle [...] «Sto da cinque anni [...]. Decisi di entrare perchè [...] del mio villaggio. È chiaro che a nessuno [...] diven-tare [...] ma dobbiamo fare questo sforzo [...] duro affiché il [...] abbia [...] di cui ha biso-gno». Una scelta di emancipazio-ne? Quella [...] «donne di mais» pare di più una scelta di [...]. Rac-conta Ana Marìa, maggiore [...] «Noi [...] siamo convinte della nostra lotta e non [...] morire. È più doloroso vedere [...] di malattie curabi-li, colera, morbillo, pertosse, teta-no, [...] governo dice che non esistono più». E tuttavia la consapevolezza [...] è arrivata. E si è persi-no [...] rivoluzio-naria delle donne [...]. Dieci articoli, semplici ed [...] loro diritti sulla mater-nità, sul lavoro, [...] sulla lotta. [...] uno dice: le donne [...] della razza, credo e apparte-nenza politica hanno [...] partecipare alla lotta armata nel luogo e [...] loro volontà e capacità. Ma non è questa [...] importante che le «donne di mais» hanno [...]. Decine di rac-conti di [...] lotte re-centi mettono in rilievo quel che [...]. Lo dice [...] « Il nostro cuore [...] lo stesso, né lo è il nostro [...]. Oggi le [...] figlie continuano a dormire [...] a patire la fame e le malattie [...] pace che vo-gliamo è [...] e dobbiamo fare molta [...]. Posso [...] via da questa terra, ma [...] mio cuore e i miei pensieri sono al-tri, non [...] più silenzio». Ritanna Armeni Gregory [...] Il sociologo Yvon Le Bot [...] in Messico tra gli [...] Con lui parliamo di [...] Zapata Identikit Zapata Un gruppo di contadini [...] sventola una bandiera con [...] Emiliano Zapata. ///
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Oriana [...] o democratici [...] del [...] in cerca [...] Quando il primo gennaio [...] del [...] insorsero rie-vocando il nome [...] Emiliano Zapa-ta, avevano il volto travisato dai pas-samontagna. [...] serviva solo a camuffarsi, poi [...] il significato di una maschera, che annullando [...] del singolo (e dei singoli [...] invitava il paese a specchiarsi e a [...] su se stesso e sul [...] avvenire. Da quella data alcune [...] sono state accolte, in [...] da un Governo messicano scosso dalla crisi [...] quella del Pri, il partito che guida [...] tre quarti di se-colo. La misteriosa figura del [...] Marcos ha attirato inoltre [...] di intellettuali e politici americani [...] europei, per la [...] ca-pacità di coniugare politica e [...] immaginazione e analisi razionale. Tra i tanti testi [...] scritti su di lui e sul fenomeno [...] spicca «Il sogno [...] (Mondadori) scritto dal sociologo [...] Yvon Le Bot, da sempre impegnato nelle ricerche [...] Latina. Un la-voro sul campo, [...] istituti di ricerca sociale francesi, che intreccia [...] con quella del costume sociale, religioso, etnico [...]. [...] libro riguarda il rapporto tra [...] e identità. Secondo lei, [...] affronterebbe la questione in modo [...]. [...] «Oggi la lotta al [...] parti del mondo, va di pari passo [...] della democrazia rappresentativa occidentale, alla quale i [...] un autoritarismo co-munitario, fortemente legato alla tradizione. Lo [...] al contra-rio, tenta di [...] con elementi di democrazia rappresentativa e partecipativa [...] cultura occiden-tale. Ma la società contadina [...] non è meno chiusa [...] società contadine indiane o arabe. Lo [...] ha preso corpo [...] di quelle frange della [...] avevano rotto con la tradizione e i [...] per questo motivo avevano dovuto abbandona-re [...] comunità di appartenen-za. Certo, anche [...] esistono forme di pensiero [...] ri-schio di cadere nel [...]. Per questo Marcos ha sempre [...] del voto, del confronto con [...] for-me di democrazia e [...] alla società globale. A partire dal [...] in cui [...] è apparso sulla scena nazionale [...] comunità è diventato possibile cercare il modo per integrare [...] dissente e di [...] presente il parere delle minoranze. Le donne partecipano alle decisioni [...] in molti casi assumono anche ruo-li dirigenziali, il che [...] una società [...] come quella [...] rappresenta un grande passo [...]. Ma [...] anche un limite invalicabile, che [...] dato dalla necessità di mante-nere una forte coesione, nel [...] di un aggressione da parte [...] messicano». Gli [...] cercano di mantenere un [...] guerra e pa-ce. Nel suo libro [...] scritto che [...] a [...]. Cosa significa [...] «Sono parole di Marcos, per [...] che gli [...] vogliono scomparire come militari. Lo scopo [...] non è quello di scatenare [...] guer-ra, ma di costruire un movimento politico civile che [...] una de-mocratizzazione del paese. [...] di-ce di non mirare [...] potere, ed è per questo che rappre-senta [...] nuovo rispetto ai movimenti di guerriglia storici, [...]. Il cambiamento per Marcos [...] dalla politica tradi-zionale, dalla fondazione di un [...] solo da fuori, dalla so-cietà civile. È la società civile [...] il sistema politico, che deve costringere i [...] come si dice nelle [...] comandare obbe-dendo alla volontà della collettivi-tà». In effetti la recente [...] Fronte [...] di Liberazione Na-zionale sembra [...] direzione. In base allo statuto [...] Fronte, [...] ol-tre 300 Comitati civili [...] parteciperà alle elezioni, men-tre i suoi iscritti [...] ad altri partiti, pena [...] dalle votazioni interne. È possibile secondo lei [...] Fronte riesca ad in-fluenzare la politica nazionale, [...] «Difficile [...]. Finora la società civile [...] mobilitata come pre-visto. È mancata così una cinghia [...] trasmissione che consentisse allo [...] di acquisire una maggior ri-sonanza [...] livello na-zionale. Il tentativo di intrecciare [...] con altri set-tori della società riuscì parzialmente [...] la convocazione della Convenzione democratica che però [...] per il settarismo delle diver-se posizioni. Ma ci so-no stati [...] mobilitazioni per la pace, o la recente [...]. Il problema ora è come [...] questi rapporti e concretizzare le aspet-tative di coloro che [...] un esempio, il simbolo di [...] dignità che va oltre [...] strettamente politico. Certo, nei prossimi due [...] politiche inizieranno a prepararsi per le elezioni [...] Duemila, una scadenza di grande rilievo dopo la [...] a Città del Messico lo scorso 6 [...]. Il rischio è che nel [...] della sfida elettorale, gli [...] perdano visibilità, anche perché i [...] tra [...] e [...] (Cardenas è il leader del [...] il mag-gior partito di sinistra [...] paese, [...] non sono così buoni». Nelle comunità si vive [...] rischio di carestie o di epidemie è [...]. [...] di sussistenza non potrebbe produr-re, [...] lungo periodo, un [...] «Il problema [...] di guerra può essere fatale, [...] la popolazione non potrà vivere al li-mite della sopravvivenza [...] troppi anni. Lo [...] nasce dalla bru-sca rottura [...] di moder-nizzazione e di sviluppo della regio-ne [...] almeno fino al principio degli anni [...]. Ma con il crollo [...] caffè e carne, e con la revisione [...] del 1992, finisce il sogno di impian-tare [...] Selva [...] delle co-munità autonome emancipate [...] dagli intermedia-ri, dai rappresentanti del potere. Og-gi le comunità stanno cercando [...] risolvere i problemi di salute pubbli-ca e [...] senza [...] del Governo. Ma è difficile che [...] lungo se non superano la sfiducia che [...] tout court e non [...] di creare [...] contadina che moltiplichi gli [...] la produzione. Lo [...] non è in grado [...] soggetto sociale e politi-co, senza una base [...] entrare in concorrenza e di ac-cordarsi con [...] e sociali». Veniamo alla questio-ne [...]. Gli accordi di San Andrès [...] e governo del feb-braio [...] anco-ra stati applicati, ma rap-presentano una prima [...]. Ora questi princi-pi devono [...] modifiche costituzionali, che spettano al Parlamento. È [...] che sono sorte le prime [...] perché le richieste [...] puntano a una ridefinizione delle [...] che ricalchi la struttura delle comunità originarie. Una ridefinizione non su [...] di tipo territoriale, che sostituisce [...] ver-ticale propria del sistema [...] struttura orizzonta-le controllata dalla base. [...] poi il problema della gestione [...] risorse naturali. Il [...] ha un sottosuolo ricco [...] uranio ed è il più importante produttore [...] idroelettrica. Autonomia, in questo caso, [...] le popolazioni locali di gestire lo sfruttamento [...]. [...] come forma di autogo-verno [...] ha a che vedere con il separatismo». Marco [...] Il sogno [...] di Yvon Le Bot Mondadori [...] lire 28. ///
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Marco [...] Il sogno [...] di Yvon Le Bot Mondadori [...] lire 28.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .