Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3941509757.

[...] lungo, infervorato e [...] te in una stanza piena [...] libri ; con, quasi al centro, un picco-? Quinzio è uno [...] so che si muove in [...] rio a cavallo tra teologia [...]. Ha scritto un lungo [...]. Parlando di [...] e del Papa. [...] alla forza di una [...] . Allo stesso nodo un po' [...] gli [...] risposto (sempre sulle co-: [...] in una pagina [...] » [...] gruppo della sinistra al par-i [...] di Strasburgo) Biagio [...] i le Giovanni. Per lui la cultura [...] i bica non aveva fatto [...]. La pole-! Cultura laica e religiosa /I Intervista [...] Sergio Quinzio «Non si può parlare di [...] di forza [...]. Siamo piuttosto di fronte [...] Dibattito sul dopoguerra È davvero impensabile la [...] civiltà?. ///
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Slamo davanti piuttosto, mi [...] impasto tra [...] (di Importazione occidentale e [...] un integralismo religioso usato molto strumentalmente come [...]. Qualcosa di simile, ad esempio, [...] quello che avviene con il cattolicesimo In Polonia o [...] In Israele: una adesione [...] alle forme della religione più [...] non alla [...] sostanza. Cosi allo stesso modo [...] abbia dato una valenza [...] alle parole del Papà che corrispondo di [...] . Stiamo parlando dello stesso [...] volta dice che [...] del consumismo e che [...] Marche, nelle fabbriche di Merloni e scopre che II [...] cose vanno bene. Come [...] 1 ragazzini che [...] tornando dalle discoteche non fossero [...] tutte e due le parti, come se . Ma forse la questione [...] è un po' un [...] di fondo: una parte della coltura occidentale [...] di grande difficoltà e tende a leggere [...]. Direi che in fondo tutta [...] letteratura [...] da [...] Kafka o a Trakl [...] non ci racconta che questo. Non se [...] magari I teologi o I [...] gli artisti si. Che a questa situazióne [...] In grado dì dare risposte la . Weber, ad una culture che [...] -quélla religiosa accettando anche la [...] del suo punto [...] di. In fondo era già alla [...] partenza una culture che delimitava D suo campo [...] se parliamo di una / [...] di [...] cultura sono [...] certamente [...] e credo che in molti [...] suol esponenti vi sia una [...] MOICANI -za che affiora qua [...] là. Ma potremmo Individuare : [...] con più precisione un prato [...] -Mi ha sempre colpito negativamente [...] astrattezza che permeava la cultura laica. Esisteva [...] astratto, uguale, Immobile. Ma era già II [...] Marx [...] che tutto ciò non [...]. DI quale uguaglianza parlano [...] Qualcuno mi dirà che oggi ci stiamo avvicinando [...] qualche forma di uguaglianza economica, ma noi [...] che ci sono quattro miliardi di uomini [...] sperare, né per loro, ne per I [...] I nipoti di avere la macchina, li televisore, Il [...] telecamera. E allora di questa [...] Quello schema semplificato della democrazia come divisione [...] Ma chi d crede [...] in [...] macchinetta Inventata quando si [...] le carrozze a cavalli? Ormai d sono [...] di persuasione, ormai come dice il sociologo [...] il dominio si basa [...] sistemi di consumo e non più di [...]. [...] rò a questo punto pensare [...] cultura religiosa rappresentata [...] papa o da [...] possa rappresentare [...] è come cercare le farfalle [...] di Tito. Se è vero che [...] incerta la cultura laica è altrettanto vero [...] è [...]. Insomma stano davanti a [...] Direi proprio di SI. [...] contemporaneo, quello [...] cato [...] maestri del sospettò e . Ma oggi mi chiedo: [...] 1 cattolici che Dio è una persona, [...] che sceglie, che si è Incarnato in Gesù [...] Nazareth, che è morto in croce e che [...] mondo facendo: resuscitare i [...] Dostoevskij [...] che alla resurrezione dei morti poteva credere [...] barbaro come era lui. Il mondo è dominato [...] . Invece da tutt'altro, da interessi [...] che fanno cambiare [...] idee. Un esempio? [...] fa tutti dicevano che [...] un residuo antico, un mezzo da età [...] la guerra è arrivata, è [...] combattuta senza troppe domande. I giornali erano [...] stonanti. Eppure un ritorno di Minzione [...] cultura religiosa, forse sulla spinta di quanto [...] aree [...] mondo come [...] islamica, è innegabile. [...] un filosofo ebreo tedesco, [...] bisogna avere una malattia; quindi [...] e poi guarire, che Insomma [...] hanno un loro ordine nella storia, lo [...] che molti filosofi camminino nella storia in [...] e indietro a [...]. C'è mi sembra la [...] una sensibilità romantica [...] e al sublime, per questa [...] si arriva [...] dei mistici, poi si risale [...] d mito. Si può fare [...] Riattingere ai miti [...] o agli archetipi Junghiani? Secondo [...] no. E [...] lo sa, perché poi [...] scritto In un articolo sul Corriere della Sera) [...] Ferrara (chiude tra pochi giorni) la mostra [...] V franco Francese: il suo cammino raccolto [...] realismo [...] crudele di tradizione europea -O AL NOSTRO INVIATO DARIO [...] FERRARA Dopo un anno [...] tutte dedicate a Giorgio Morandi e viste [...] una allucinazione da bottiglie più forte, [...] di quella provata da Andy [...] davanti alla bottiglia di Coca Cola [...] bevuta di massa, ho incontrato [...] pittore, che a [...] nel suo percorso completo [...] 1990 m'è parso grande, grandissimo, è Franco [...] quale espone, lino d [...] Palazzo [...] Dia-Manti un centinaio di [...] tempere, pastelli, disegni. ///
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Morandi lo è Francese nel [...] del [...] netto a chiudere il pittore [...] la pittura in una [...] stretta gabbia di stilemi e [...] motivi pittorici variati fino [...] per salvare un certo mondo [...] un certo sguardo sul mondo. Il suo cammino è [...] quasi segreto. In 50 anni le sue [...] stanno nelle dita delle mani. E vero che ha avuto [...] critica [...] attenta e seria: tra gli [...] Mario De Micheli, Francesco Ar-cangeli. Roberto Tassi, Pier Giovanni Castagnoli, Vittorio Sereni, Luigi Carniccio, Dante Isella, Giovanni Testori. Francesco Porzio che è [...] di questa [...]. Tanti sguardi sono [...] di noi. Talvolta [...] umano sembra ridotto a [...]. Già quel disegno livido della «Giornata di pioggia» del 1939 stabilisce un «111118» esistenziale e [...] una cupezza [...] che non si aprirà mai [...] ai primi anni Cinquanta. E già un raro artista [...] segno, un grande disegnatore, [...] seduto che deve passare il Fiume, nei gruppi [...] stupefatti di ligure raccolte attorno [...] un cippo funerario e, soprattutto, in quelle «Famiglie», uscite [...] una tragedia immane, che sgranano [...] e [...] come [...] di Leonardo pur essendo [...] di [...] « rottami urbani di Sironi. Lo sfumato [...] morbido e misterioso, ancora [...] dilata quel sorriso a tutte le membra, [...]. Nella pittura, stese a [...] In piedi elle guardano passere una nuvola, queste [...] in un flusso abbuiato di colori che [...] so che di magma vulcanico in raffreddamento, [...] in una luce fioca, talora luce leonardesca [...] non è ancor morto e la notte [...] nata. Queste figure dipinte e disegnate [...] un percorso faticato, un attraversamento [...] e anche della. Mutando panni tornerà que-sta figura [...] negli anni [...] di donna bella e fiera. ///
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Tutto è stravolto: il [...] la notte; e ci si può imbarcare [...] dove nel mezzo della stanza. Nel dipinto [...] recente, «L'acqua scorre tra le [...] da una [...] un uomo allunga un braccio [...] l'acqua, In un gesto di ragazzo, come a ritrovare [...] stesso [...] mentre [...] cupa avanza e inghiotte ogni [...]. Ancora l'acqua cupa, dopo SO [...] di [...] nella possibilità reale di [...] è attratto dal fatto che il Papa [...] di una richiesta di senso che invece [...] non si pone più. Ma io invece non [...] sia percepito, sia cosciente proprio per la [...]. [...] discorso che d lascia poche [...] questo: la [...] laica è In crisi, quella [...] è debole, le sedie forti, come quella mistica, sono [...]. Vorrei tornare un momento [...]. Questa parola nasce alla [...] Medioevo, i mistici sono I primi a sperimentare [...] moderno. La presenza di Dio [...] si da più, crolla la potenza medievale [...] mistico, che rimane credente, va a cercare [...] la presenza di Dio, [...]. Questa è già una esperienza [...] abbiamo alle spalle. Un grande teologo, il gesuita Michette Deserto afferma che la mistica è letteratura, lo [...] a trovare In Santa Teresa [...] una sola frase che possa [...] re interpretata come reale unione [...] Dio. Sono metafore, è un [...] finge che sia Dio a parlare. Vorrei rifarmi a [...] lui sosteneva che c'è [...] del mito, quella in cui [...] indistinzione tra Dio, mondo [...]. Poi sono venute le [...] che hanno stabilito una dualità. Quando viene meno la [...] struttura dualistica [...]. Ecco, anche la sensazione [...] Apocalisse la vedrei cosi [...] forse impensabile che la [...] Se non accettiamo anche questa possibilità questo [...] è un po' vuoto. ///
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Il presente, il passato, 0 [...] non [...] sono [...] il . ///
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Si paria Invece di [...] Apocalisse che si da In ogni attimo [...] metaforica, mitica. [...] un terreno estetico, neoromantico: non [...] convince un gran che, è una esperienza di pensiero [...] credevo [...] ormai alle nostre spalle. ///
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Ri-cordo [...] era cara l'acqua a [...] quanto la notte a : [...]. Alla fine [...] italiana di Franco Francese [...] di [...] e I [...] e al ando e [...] loro sguardo cosi energico e cosi d [...] sorti del mondo. So bene che oggi la [...] realismo [...] mal [...] più. [...] sono uscito dal Palazzo dei Diamanti convinto che Franco Francese sia un pittore della [...] non abitudinaria perché è un [...] visionario [...] la ferita sanguina [...]. Anzi io ho [...] a lui come un realista [...] a un [...] certo punto nel magma [...] suoi meravigliosi e tremendi [...] colori m'è sembrato di vedere [...] e che di 11 uscisse un po' del male [...] monda Realista [...] quel gran sorriso [...] mondo [...] che [...] panno rosso, di un tosso Indimenticabile, nella natura Ferdinando Camon« Conversazione con Primo Levi» di Ferdinando Camon Auschwitz si trova in quel regno dove Dio [...] c'è OTTAVIO [...] del 1949. Realista quel riso [...] conta-dinello ignudo col suo [...] rosso [...] 1953, quando Francese è [...] e disegna e dipinge i ragazzi con I [...] sogna di dipingere una grande veglia, contadina [...] doveva essere [...] possente a giudicare [...] dipinti di minor Tonnato [...] e dei quali uno è alla mostra, [...] Iòne di un Segantini. Realista certo quando, tra il [...] e II 1972, dipinge le due versioni di «Elegia [...] compianto [...] sui primi marinai [...] in rivolta fucilati [...] potere sovietico. Dunque un pittore [...] moderno. Italiano e europeo, che [...] dolorosamente uno scacco umano, proprio portando la [...] dentro tenitori assai poco traversati. La cognizione [...] dolore che ne ha [...] sentimento profondo che chi vuol [...] moderno e europeo deve [...] In [...]. Camon pubblicò il testo [...] nelle Edizioni Nord-Est, e [...] di nuovo in un libretto di [...] presso Garzanti (Conversazione con Primo Levi, [...] 8. È un testo che [...] Levi vide e corresse. La nota a questa [...] domanda che il lettore si fece, e [...] si fa, su quella inquieta, ultima risposta [...] Levi [...] Auschwitz e [...] di Dio. Scrive Camon: «L'incontro si [...] di Levi: «C'è Auschwitz, quindi non può [...]. E mia opinione che [...] bai [...] in-teso introdurre uria pròva [...] di Dio, una prova da contrapporre a [...] di Anselmo d'Aosta: se [...] Dio, Auschwitz non doveva [...] Auschwitz c'è, è impossibile che Dio esista. Levi ha sentito la necessità [...] aggiungere una riga, a matita: "Non trovo una soluzione [...] dilemma. La cerco, ma non [...]. È importante, in questa [...] cerco" sia messo dopo "non la trovo": [...] che la [...] non si arresta per [...] non trovare, e che dunque [...] finale non è il [...] la ricerca stessa: che continua». Non è una risposta diretta. È una risposta che Immette [...] la domanda nella discussione, [...] parole di Hans Jonas, [...] Dio dopo Auschwitz. Erano, e sono, due [...] Conversazione tra Levi e Camon: quel cercare [...] soluzione al dilemma [...] e la fine di [...]. Levi prima di quella dichiarazione [...] d cercare e non trovare afferma: [...]. La risposta sulla fine [...] di una educazione religiosa non combacia con [...] prove [...] o della [...] di Dio. Era convinta e definitiva [...] Levi sulla fine della [...] educazione religiosa, ma non [...] e definitiva la risposta sul dilemma: di [...] definitivo [...] soltanto quel cercare e [...]. Sulla parie conclusiva di [...] Conversazione, [...] mane come interrotta o [...] d pare, il discorso di Hans Jonas. Dio, creando tutte le [...] di abdicazione e non [...] onnipotenza, ci dice Jonas. Ma la radice [...] pensiero di Jonas è [...] Simone [...] della creazione non è [...] potenza. Attraverso questo atto è [...] regno [...] dal regno di D! La realtà di questo [...] -è costituita dal meccanismo della materia e [...] dotate di ragione. Dio, avendo rinunciato a [...] il re, non può [...] che come mendicante». Ma d veda anche [...] Bellezza [...] verità, a cura di Franco Reda, Feltrinelli). Non pare quindi proponibile quel [...] sul [...] si conclude, o [...] la conversazione di Camon con Primo Levi. Lo sviluppo della riflessione [...] scorgere nel complesso delle risposte di Primo Levi [...] molto [...] dia riflessione di [...] e Jonas. Auschwitz è nel regno [...] Dio si è ritirato. E In questo mondo [...] Levi [...] la [...] nobile ricerca sul perché [...] Auschwitz. ///
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E In questo mondo [...] Levi [...] la [...] nobile ricerca sul perché [...] Auschwitz.