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Lunedì 8 gennaio [...] sogno di della mea I [...] sette vegliardi Commette di [...] thriller politico, fiaba moderno, [...] i [...] Indarno, é font [...] ancora. /// [...] /// A dispetto del titolo, ciò [...] anzitutto Ivan Della Moa ha valuto raccontare è (tato [...] bai [...]. [...] pura, un [...] di «anta vendetta. A [...] la [...] non [...] peti le [...] popolari, bene) un grappo di [...] pacifici signori abituati [...] trascorrere la giornata fra mezzi [...] carte, [...] accette bicchieri di «dio. Sono quelli della tavola [...]. Coti sono noti al Circolo [...] anziani La Cittadella. Il più giovane di ani [...] anni. Niente, [...] cento di [...] Buzzo detto II Nano, [...] naturalmente anarchico, maneggiatore esperto di ordigni [...]. A Interrompere la monotonia [...] quotidiane Interviene un evento scandaloso. Afflitto da tempo da [...] imitata che poco alla votta lo ha [...] Titta, ex maresciallo del [...] alla tavola cotta, muore. Con la [...] morte vengono alla luce [...] egli è alato costretto suo malgrado a [...] un decennio. Ricattato, In tutto quatto [...] diretto superiora, Il generale Cosimo [...] Il Pagani non ha [...] di scelta, e per coprire una giovanile [...] ha accettato di tara ciò che altrimenti [...] fatto: Il servo, [...] penino II prestanome In Ignobili [...]. Il generale [...] parte è uno che [...] ha pochi: la scalata el successo [...] compiuta cinicamente, grazie alla [...] legati alla malia. Indignati par dò cho vengono [...] vie a scoprire sul conto di [...] vegliardi rimasti approntano dunque un [...] per costringere II generale a confessare le [...] malefatte. Naturalmente, la Moria i platealmente [...] come [...] tono di regola [...] fiabe [...] lo Meda [...] sa che nelia netti te [...] vanno diversamente da come lui ce le ha raccontate. Mata anche che qualche generosa Illusione è pur bene [...] a [...] parchi [...] tono di regola g N [...] a butterai, non [...]. [...] Inerte [...] romanzo è proprio colui che [...] alla [...] Augusto [...]. E lui s) che le [...] per [...] le avrebbe. Ha 43 anni, ma [...] Cucciolo, come [...] tutti lo chiamano. D Giuseppe Gallo IVAN DELLA MEA SVEGLIA SUL BUIO BRAMATA [...] P. [...] della precarietà moderna: intervista a [...] di frontiera el ripropone oggi [...] sotto nuove forme e significati. Se [...] di «art» [...] IMO), [...] tordi raccontava [...] la maturità [...] dal [...] vino [...] da [...] L 22. Non [...] il ri vota [...] un mode por [...] precariati che [...] contemporanea ha [...] di [...]. Su Viotto tanta Fabio [...] ha Intervistato ala,, , . /// [...] /// [...] è certamente un [...] privilegiato da otri guardato ai [...] Mio [...] dalle [...] elio Il [...] di frontiera ha subito noi [...]. Cho [...] può [...] Mia paiola [...] tratta di un termine su [...] oggi coloro che si occupano di geopolitica o di [...] sono chiamati «riflèttere molto seriamente. È Infatti un concetto [...] ultimi anni si è molto trasformato, parallelamente [...] mondo, In alcune zone del mondò le [...] mutando, Talvolta spariscono, come è accaduto per [...] Berlino, che era la frontièra più emblematica [...] dopoguerra, giacché divideva li pianeta in due [...]. Oggi la [...] di frontiera non e [...] come in passato. La costituzione di entità politiche [...] economiche [...] come ad. Ad esemplo, In Bosnia [...] In Israele le frontiere che delimitano il territorio hanno [...]. Oggi pori sembrano Importi [...] di [...] la morte oltre la linea [...] sulla sabbia« Ogni giorno si innalzano attorno a noi [...] barriere Sono invisibili ma restano difficilmente [...] che in qualche altrove [...] ci sia una terra promessa [...] rivela spesso un inganno La nuova frontiera è in [...] ad esempio le frontiere economiche tra li nord e [...] sud del mondo. Lo stretto di Gibilterra, [...] di vista, è una frontiera simbolica di [...]. Sono frontiere fisiche, che [...] significato essenzialmente economico. Altre frontiere sono Immateriali, [...] le frontiere dello spazio, della scienza, del [...] Anche In questo ambito quelle che erano le tradizionali [...] oggi sono perlopiù In crisi, lasciando il [...] suddivisioni, a [...] insiemi. Certo, in questo caso [...] della geopolitica e della [...] frontiere che mettono in [...] saperi, nuove discipline e [...] assai importanti perché hanno conseguenze dirette sulla [...]. In passato la frontiera era II luogo che ti doveva attraversare per [...] che [...] nel territorio che d apriva [...] di atta, oggi [...] la frontiera [...] piuttosto una barriera che ci [...] da eli che proviene [...]. È vero che c'è [...] che va in questa direzione. In ogni caso è [...] cune frontiere cadono, se [...]. Ogni giorno, nascono attorno [...] frontiere invisibili ma difficilmente [...] ad esempio, Il solco [...] Parigi dai Quartieri dormitorio delle periferie sta [...] profondo. È per questo che [...] frontiera è sempre più incerto e mutante, [...] può più essere semplicemente ricondotto [...] della geopolitica. La frontiera non è più [...] semplice traccia per terra. Ad esempio, oggi siamo [...] i conti con alcune frontiere etniche che [...] uno stesso spazio e uno stesso mondo. Lo stesso [...] dire per le frontiere [...] che sempre più spesso definiscono una nuova [...] si sovrappone alle tradizionali divisioni in nazioni. Due ambiti In cui pari [...] frontiere [...] arretrare e scomparire tono quelli [...] e dello reti di comunicazioni planetarie. A quoti» proposito, alcuni osservatori [...] meato In relazione la [...] In questi ambiti con un [...] di [...] che Inveito la [...] società. Che cosa ne [...]. È un fenomeno che [...] poco dappertutto. Oggi assistiamo [...] di due grandi forze. Una è la forza [...] tutti i livelli, dalla politica [...] ai mezzi [...]. Ad esempio, i mercati oggi [...] una realtà planetaria senza confini. [...] è quella della fissione. Si tratta di una sorta [...] reazione che produce la frammentazione degli stati, delle realtà [...] delle comunità, ecc. Basta vedere quello che [...] Russia e in Jugoslavia, o ciò che [...] In Canada. La fusione porta in [...] di omo-geneizzazione che produce [...] mondializzato che va oltre [...] la fissione produce una reazione che esalta [...] può essere linguistica, religiosa o storica. Questi due fenomeni contrastanti [...] mai presenti e in continua tensione tra [...]. La mondializzazione infrange le [...] e simboliche, sviluppandosi sulla base del sistema [...] (planetario, permanente, immateriale, immediato). La frontiera necessita del [...] sistema io esclude, poiché è totalizzante e [...]. La dittatura dei mercati [...] di qualsiasi sistema totalitario, quindi tutto ciò [...] lo fa attraverso la frammentazione, favorendo quindi [...] ogni tipo di frontiera. [...] tara la cultura? La cultura [...] agire nelle due direzioni. Abbiamo Walt Disney o Cnn [...] lato, le culture locali e [...]. [...] spazio oggi per una [...] né Identitaria? Penso di sì, a poco [...] terzo tipo di cultura si fa spazio. Lo dimostra [...] di cultura europea che [...] sostituendo, senza [...] ma fondendosi con esse, [...] nazionali italiana, francese, portoghese, inglese, ecc. [...] della nuova frontiera oggi [...] tento? [...] della nuova frontiera è [...] ad un territorio senza popolazioni, senza storia [...] privata riconosciuta. La nuova frontiera ha [...] territorio vergine che può essere investito e [...] presenza. Oggi però non esìstono [...] questo genere, quindi [...] della nuova frontiera si [...]. Geograficamente essa non è [...] se in alcuni territori si [...] che sembrano [...]. La Russia e [...] per ragioni diverse e [...] differenti, possono far scattare questo tipo dì [...]. [...] ad esempio ha preso [...] California degli anni Sessanta e Settanta. Agli occhi degli occidentali [...] come una nuova frontiera; [...] spazi, grande libertà, dove tutto diventa possibile [...]. Ma le vere nuove [...] quelle della scienza e delle nuove tecnologie. Non a caso, la [...] tecnica spostano le frontiere della conoscenza e [...] che prima non esistevano, creando la possibilità [...] economici che vanno investiti e conquistati. Da questo punto di [...] vengono spesso considerate una [...] però interesserà soprattutto i grandi gruppi e [...] certo i singoli individui. [...] non c'è spazio per [...] seppure qualche volta anche in questo ambito [...] possano ancora diventare miliardari in poco tempo, [...] ha fatto Bill Gates, che da questo [...] va considerato un moderno cercatore d'oro. Come mal [...] della nuova frontiera ha [...] una dimensione mitica? Senza mito non c'è [...] la nuova frontiera è [...]. E [...] è un mito, visto che [...] vi si trova quasi mai quello che si è [...] a cercare. [...] che aldilà della frontiera [...] promessa che ci attende è [...] spesso ingannatrice. Quando poi si va [...] terra promessa non c'è, o la si [...] la [...] promessa è dentro di [...]. Forse questa è [...] conclusione possibile, la nuova [...] di noi. Investite dai duri, inesorabili [...] e omologazione del mondo, esse infatti si [...] ma solo per risórgere sotto forma di [...] più violenti e intolleranti, quanto più ingannevoli [...]. Cosi le frontiere attuali [...] illusorie e irrinunciabili, caduche e indistruttibili: un [...] paradossale, tragico appuntò, che ci pone un [...] che basi costruire una nuova «etica della [...] Un [...] responsabile, nei confronti [...]. Il primo risale agli [...] Cinquanta [...]. Il colonnello Travis raduna [...] forte i 180 volontari, fissa lo sguardo [...] sguaina [...] la sciabola e traccia [...] lunga linea sottile. Chi la supererà, accetterà di [...] una battaglia senza speranza, gli altri saranno liberi di [...] e di salvarsi la vita. Nella finzione cinematografica, e [...] la superarono tutti». Questa breve Nota dì [...] ci fa supporre che Lettere [...] sia una narrazione costruita [...] mito classico della frontiera: ecco infatti il [...] da difendere fino alla morte; ed ecco [...] sulla sabbia, simbolo del passaggio estremo che [...] nel momento in cui deve decidere se [...] per la patria. /// [...] /// Ho parlato prima di [...]. La scrittura di [...] infatti non ha nulla [...] terribile, ma è invece lieve e gentile, [...]. Al tempo stesso, I [...] narrazione non sfiorano mai la contemporaneità, ma [...] sorrìdente e compassionevole alle figure degli ingenui [...]. In altre parole ci [...] a una divertita, ma anche affettuosa parodia [...] cui possiamo riascoltare le voci degli eroi [...] West, [...] se fossimo tornati ragazzi; «Non ci crederai, [...] Molly, [...] il tuo vecchio lupo è incappato in [...]. Con un [...] apparenza leggero e spensierato, [...] ci fa dunque rivivere [...] della frontiera. Ma, nel momento stesso [...] che quel mito sia ancor vivo, ne [...] dolorosa evanescenza, ci fa assistere alla [...] sconcertante inconsistenza. Mentre seguiamo allegramente le [...] questi personaggi del vecchio West, ci accorgiamo [...] senso di [...] quanto sia al tempo [...] inesorabile, futile e incoercibile, la trappola in [...] si son ficcati. Tale compresenza di inutilità e [...] è appunto tragica e attuale. Il libro di [...] va letto come una [...] affa-bulazìone sulla diffìcile incertezza che ha investito [...] cosa veniamo infatti a [...] che i diversi personaggi scrivono alle proprie [...]. E dunque il mito [...] mito condiviso, come ideale che dovrebbe accomunare [...] si rivela solo un pretesto. Solo che, posto di [...] ultimo della morte, ciascuno si accorge che [...] personale età a propria volta una costruzione [...] frontiera caduca, che doveva essere superata, per [...] una più autentica e profonda verità interiore. Ed ecco quindi che [...] della fine, si disvela [...] di ogni mito, e [...] vita che fino a quel momento è [...] causa dei miti ingannevoli in nome dei [...] è sempre mossi. Ma ormai è troppo [...]. [...] frontiera, quella che ci [...] autentica, coincide con la battaglia decisiva che [...]. Tornare Indietro, dì qua [...] sabbia, adesso non è più possibile; e [...] in cui ognuno scopre [...] di tutte le frontiere, [...] la frontiera della morte, e muore. Esito tragico che ci [...] contraddizione dì una contemporaneità, la quale sembra [...] frontiera, col risultato di ricreare [...] inesorabili [...]. Un susseguirsi di frontiere [...] periture e però sempre risorgenti, separa ogni [...] gli altri. La difficile condizione [...] contemporaneo è determinata dalla [...] le frontiere che lo delimitano e lo [...]. Ma Lettere da [...] ci indica anche quale [...] etico [...] di tanta tragica precarietà: [...] amorevole e smitizzante, che [...] con lucidità il mito [...] sì regge ogni frontiera; ma, proprio cosi [...] coi destino caduco di [...] riconoscere a ciascuno una soggettività irriducibile, posta [...] dì tutte le frontiere. /// [...] /// Ma Lettere da [...] ci indica anche quale [...] etico [...] di tanta tragica precarietà: [...] amorevole e smitizzante, che [...] con lucidità il mito [...] sì regge ogni frontiera; ma, proprio cosi [...] coi destino caduco di [...] riconoscere a ciascuno una soggettività irriducibile, posta [...] dì tutte le frontiere. (0)
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