→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 3936991616.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Partecipano, tra gli altri, Gianni D'Elia, Emanuele Trevi, Maria Luisa Spaziani, Mario Luzi, Alfonso Berardinelli, Amalia Rosselli, Giulio Ferroni, Valerio [...]. [...] dodici volumi seimila foto di [...] antiquario [...] Sarà pubblicato in dodici volumi [...] (olografico [...] fiorentino Stefano Bardini. Un archivio [...] valore storico: in più [...] e seicento positivi raccoglie 1 [...] opere [...] greca al Novecento) custodite [...] e in collezioni private. Il primo dei volumi sarà [...] ottobre a Palazzo Vecchio a Firenze. Il conflitto lacerante di Aisha [...] madre a forza, la vicenda della colta [...] due fra le molte [...] Elena Doni e Chiara Valentini per un [...] etnici nella [...]. Ne parliamo con una [...] polemizza col femminismo più radicale «Sono crimini [...]. E vanno condannati e [...] Accanto [...] al centro due immagini di donne nella Bosnia Erzegovina Nella guerra in corso nella [...] ci sono «vittime più [...] «L'arma dello stupro. ///
[...] ///
Storie di donne vittime [...] come [...] avvocatessa croata, o la [...] Aisha [...] di Zagabria. Parla una delle autrici. ///
[...] ///
Dietro ogni [...] no militare, nascoste sotto [...] dei villaggi, [...] sono le tante storie [...] degli individui che vi-;. ///
[...] ///
Ma ci sono le «vittime [...] vittime»: «donne [...] costrette ad [...] abbandonare le case, donne b. Donne che sono [...] morte in una guerra di [...] non [...] hanno mai capito le ragioni». ///
[...] ///
Donne che di sè, [...] loro case, del loro mondo. E sono già privilegiate [...] altre. Colpisce [...] mancanza di prospettiva per [...]. Il loro stupore di [...] scoperto di non vivere in [...] paese avanzato ma in una sorta di Medio Evo». Dorante [...] 1 [...] frequenti viaggi nella ex Jugoslavia, [...] " che [...] ti sei fatta di questa [...] Come è [...] potuto (accedere che [...] te etnie, abituate a convive-. [...] o a quella sostenuta [...] tedesco, Peter [...] in [...]. Non siamo di fronte a [...] guerra civile come le altre. Siamo di fronte a [...] pensata a tavolino, e quindi tanto più [...]. [...] pensata le [...] serbe anche se poi, [...] del conflitto, è stata fatta propria dai [...] minor misura, dai musulmani. Anche per quanto riguarda lo [...] si tratta di una conseguenza quasi inevitabile della guerra. In Bosnia si eseguono [...]. Ci sono rapporti internazionali che [...] di militari condannati, anche giustiziati, per [...] ; [...] di violentare donne e [...] bambine. Quali difficoltà avete avuto a [...] accettare da loro, a far sì che parlassero delle [...] subite? [...] -. Molte sono intellettuali, donne [...] una croata avvocatessa e [...] ad : [...] tra le prime a [...] alle Nazioni Unite un rapporto sulla guerra [...] etnico. Anche in Italia forse [...] donne violentate denunciano il fatto. LI lo stupro si [...] musulmana. Il senso della vergogna, [...] za di dimenticare, inducono [...]. Molte ti raccontano : [...] a essere stuprate sono state altre, amiche, [...]. Solo dopo molto ti [...] capitato a loro. Bisogna prima costruire un [...]. [...] la mediazione di altre [...] conoscono, le devi rivedere più volte. Anche perchè spesso sono [...] dal «nemico» ma dal vicino di casa, [...] serba che ti è vissuta accanto per [...]. Per questo la devastazione [...] più grande. Non si conosce il [...] lo si può solo dedurre dal numero [...] aborti avvenuti prima e durante la guerra. [...] uno psichiatra di Zagabria, [...] del conflitto lacerante di queste madri forzate, [...] e 11 sentimento materno. La storia di Aisha, una [...] di 30 an--ni che ho conosciuto [...] di Zagabria, ne 6 una [...] -testimonianza, Dapprima [...] verso questa cosa che le [...] dentro. La decisione di [...] via il bambino senza neppure [...] poi il desiderio di conoscere la . Ma [...] il bambino [...] è nato morto Aisha ha [...] segni di squilibrio mentale. Lo stupro deve essere [...] di guerra e come tale [...] Una parte del femminismo [...] su questo. Non condivido la tesi [...] del femminismo più radicale per la quale [...] un crimine di guerra significa [...] in una ingiusta sfera [...]. Sugli stupri etnici bisogna [...] di legalità, serve la [...] sentenza di un tribunale [...] dichiari crimine di guerra perchè la comunità [...] atto e le vittime risarcite. E [...] serve dare a questo donne [...] aiuto. Accogliere i rifugiati In [...] latitanza gravissima dei governi europei, primo di [...] italiano. Il famoso «Discorso» [...] del noto italianista si [...] volumi contemporanei: Se cessiamo di essere una [...] Gian Enrico Rusconi e il Nuovo discorso sugli [...] Franco Ferrucci. ///
[...] ///
De Sanctis e Manzoni. Tante fonti e un [...] di civismo e [...] delle classi dirigenti. Più di cent'anni sono [...] sembra che quella «coscienza collettiva», ammesso che [...] formata, stia -per disgregarsi mentre «lo studio [...] mon--do» sono purtroppo divenuti esercizi «retrò» in [...]. Per [...] Raimondi si è servito del [...] libro di Gian Enrico [...] Se cessiamo di essere [...] una nazione (11 Mulino, L, [...]. Ma perché [...] sta compie un operazione [...] dovrebbe appartenere al politologo? La spiegazione di Raimondi [...] lineare: [...] letteratura è la memoria [...] identità e dunque essa, più di ogni [...] indurci a riflessioni brucianti. E quel «se cessiamo [...]. Siamo, si sa, in piena [...] Può essere, per [...] come Toqueville, che i movimenti [...] turbano una società riescano a [...] ma può essere anche che [...] nazione finisca se non viene rimeditata nelle sue forme [...] nelle sue forze e se a giuste regole politiche [...] convivenza, di lealtà e di so-lidarietà si sostituiscono inte--ressi [...] parte. Sono i temi del [...] e nuovo che affronta Rusconi [...] do lo spunto dal [...] Italia» [...] allargando [...] perchè «solo un [...]. ///
[...] ///
Il Leopardi che , [...] suo essere italiano e parla «colla sincerità [...] potrebbe scrivere uno [...]. E anche allora ecco [...] col nuovo in un [...] confronto che Leopardi, per [...] risolversi a favore del vecchio. Il fatto è che [...] tra il [...] e il 700 tutte [...] a differenza [...] nazioni europee non riesce [...] adeguati. In Francia e Gran Bretagna [...] Raimondi -dopo [...] si sono formale società [...] strette», «intime» dove la conversazione crea appunto [...]. Da noi, nella prima [...] questo non esiste, gli unici momenti della [...] passaggio a teatro, in chiesa, ma non [...] idee. Fortunate le società strette [...] uomini «si [...] fare male», sì affidano [...] ad un tono, a delle regole; sfortunata [...] non ha [...] e nemmeno un centro [...] la mancanza [...] della comunità con comportamenti [...] di disprezzo. Atteggiamento, questo, tipico di [...] usanze e consuetudini ma non ha elaborato [...]. Leopardi nel suo Discorso [...] e consuetudine vengono ripetute passivamente mentre il [...] e dunque diventa un valore e [...] pubblica. Potrà mai avere un . La morale è chiara, [...] e mezzo fa come oggi: [...] italiana sfa tutta in [...] non si traduce in più garanzia civile, [...]. Si può dire che [...] Italia [...] quasi sempre vero il contrario. È una delle forme, in [...]. La maschera è andata [...] tante volte è sue-. Ora certe maschere il [...] perso o lo stan-no perdendo e questo [...]. Ma il dopo come [...] C'è [...] costume che gli italiani possono spendere? E [...] capace di elaborare pensiero? Raimondi non trae [...] non è compito del letterato [...]. Ma sembra dite: [...] questo Discorso del Leopardi e [...] meditate. I classici vanno «venerati» [...] interpretati? Con un editoriale il N. [...] riapre la querelle tra i [...] gli accademici«» VITO [...] Herald -Tribune di sabato 4 [...] riportava, nella pagina degli editoriali, un commento del [...] ironico e sferzante, dal titolo [...]. Sono loro, a parere [...] commento, a deturpare il piacere di quei [...] il diletto che da essi i , [...] a trarre, proponendo in libri e corsi [...] e cerebrale linguaggio critico. Cosi, ad esempio, [...] è diventato novello senso comune [...] che il King Lear non è un dramma . Per questa via, Shakespeare [...] un qualunque scrittore, minore e anonimo, e [...] concreto è quello che nei [...] universitari il gran Bardo [...] extra». Nel caso in questione, certamente [...] questa schiera debbono -essere [...] iscritti, gli studiosi del cosi [...] detto «new [...] raccolti intorno alla rivista cali-, [...] il cui capofila è Stephen [...]. [...] 11 dato più [...] di questa scuola interpretativa, ormai [...] . Certo sono punti di [...] con misura e persuasività, come spesso accade, [...]. Tuttavia, al di là [...] di vere e proprie [...] questi studiosi, insieme ai [...] Columbia [...] The United States (1988) [...] quella molto attesa della Cambridge diretta da [...] hanno contribuito a rivoluzionare [...] della [...] sia il rapporto critico [...] letterario e la presunta «sacralità». In fondo, [...] del New York [...] è interessante perchè prende [...] questi due schieramenti e indirettamente testimonia il [...] accesa diatriba. Lo fa con garbo [...] insomma quella patetica fobia che trascorre ancora [...] per esempio [...] comunista nella cultura italiana [...] che, chissà perché, è avvertita ancora come [...] tempo massimo», se mai tempo c'è stato. Ma per fortuna, su queste [...] questioni sono ancora leggibili in America pagine sensate, [...] misura, [...] dialettiche come quelle del bel [...] di Frederick [...] The [...] Bear It [...] Fiction and [...] Random [...] New York, 1992). [...] è uno [...] studioso molto [...] primo, tra [...] a leggere un classico americano [...] chiave [...] in uno studio pionieristico degli [...] Sessanta, ma [...] affronta i [...] dibattito culturale in termini del [...] condivisibili e cioè . ///
[...] ///
[...] è uno [...] studioso molto [...] primo, tra [...] a leggere un classico americano [...] chiave [...] in uno studio pionieristico degli [...] Sessanta, ma [...] affronta i [...] dibattito culturale in termini del [...] condivisibili e cioè .

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .