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Lunedì la parola [...] generale [...] a capo [...] Cade il veto di Parigi [...] 3. [...] a quanto pare, è infine [...] a superare gli «esami di francese». E, se i risenti-menti provocati [...] «no» statunitense alla rielezione di [...] non porteranno ad una clamorosa [...] di fronte [...] (eve-nienza questa in verità piuttosto [...] assurgerà prima della fine [...] carica di segretario generale delle Nazioni Unite. Piuttosto evidenti, dopo tre [...] di ferro», le ragioni che hanno spinto [...] Francia [...] cancellare le «obiezioni linguistiche» che, in cin-que [...] sondaggio», [...] indotta ad informalmente preannunciare [...] contro la candidatura [...] re-sponsabile delle missioni di [...]. [...] ha infine ricevuto [...] di Parigi, non perché [...] -fino a ieri definito «zoppicante» -sia improvvisamente [...] con tutta evidenza, le suc-cessive votazioni nel Consiglio [...] Si-curezza avevano [...] isolato il suo principale [...]. Francia isolata Giovedì pomeriggio [...] aveva ricevuto 14 voti [...]. Ed una eventuale conferma del [...] aveva, a quel punto, messo la Fran-cia in una [...] difficilmente so-stenibile. Continuare a bocciare [...] poteva significare, in effetti, ri-mettere [...] discussione [...] -da tutti accettata -di una [...] africana. E la Francia, dopo [...] intense pressioni diplomati-che, ha infine desistito. A quanto si dice, [...] non prima [...] ottenuto [...] che la posi-zione di [...] verrà ora occupata da [...] di lin-gua francese. Crisi superata, dunque? Non [...]. I guasti provocati dal [...] restano, infatti, profondi e [...]. E proprio per questo [...] del successo di [...] -grande interesse ha suscitato [...] al quale più che [...] spetta ora il compito di cicatrizzare la [...] ambasciatore degli Stati Uniti. Quella di Bill Richardson [...] aspetti, una nomina di «alto profilo». E, se letta in [...] segnalare una volontà di gradualmente riportare -superata [...] -ordine e lo-gica nella politica statunitense verso [...] Nazioni Unite. [...] an-ni, figlio di un americano [...] messicana, Richardson è stato eletto [...] la prima volta alla Camera [...] lontano 1982. E due sono, in [...] che hanno deter-minato il suo ormai prossimo [...] Hill al Palazzo di Vetro: [...] campagna a favore del Nafta (North [...] Free Trade Agree-ment) e [...] al-cune «missioni di soccorso» che, [...] in alcuni dei più [...] pianeta, gli hanno in questi anni regalato [...] «free-lance [...]. Viaggiatore instancabile, il depu-tato [...] New Mexico ha, negli ultimi tempi -con alterni successi, [...] grande determinazione -raggiunto le sponde di Haiti [...] capo della giunta mi-litare, Raul [...] a ritirarsi in buon [...] della più lontana Burma per chiedere al [...] la liberazione della dissidente [...] San [...] è volato in Sudan [...] rilascio di tre funzionari della Croce Rossa [...] Iraq, per liberare un paio di concitta-dini [...] carceri di [...]. Ma la più visibile e [...] delle sue molte «mis-sioni di riscatto» è in realtà [...] quel-la che, nel dicembre del [...] por-tato [...] regno» della Co-rea del Nord. Scopo della spedizio-ne: ottenere [...] il rilascio [...] pilota Usa il cui [...] ca-duto -stando alla versione america-na -«dal lato [...] parallelo. Accolto con grande ostili-tà [...] minacciato di immediata espulsione, Richardson si mise [...] Canada, con il Dipartimento di Stato. E riuscì, per questa [...] una trattati-va transcontinentale che portò infi-ne, non [...] di Bob-by Hal, il pilota catturato, ma [...] -per molti aspetti più diffici-le -di se [...]. Richardson, in-fatti, non potè lasciare [...] Corea pri-ma di [...] racimolato i fondi desti-nati a [...] i costi delle sue provvi-denziali conversazioni telefoniche: in tutto, [...] dollari di bollet-ta. Ma più che a [...] avventure in terra straniera, probabilmente, Bill Richardson [...] nomina [...] ed abile campagna con [...] -contra-stando le posizioni dei leader demo-cratici della [...] -raggranellò a [...] Hill i voti necessari [...] North [...] Free Trade Agree-ment, il [...] commercio tra Usa, Canada e Messico. Un debito di gratitudine È [...] per saldare questo an-tico «debito di gratitudine» [...] Bill Clinton [...] ora scelto per rappre-sentare [...] Stati Uniti al Palazzo di Vetro? Difficile [...]. Ma certo è che, [...] stato di surreale con-fusione in cui [...] è stata trascinata [...] strumentale ed elettorali-stico «no» [...] gli Usa hanno oggi [...] un tenace e fantasioso negoziatore come Bill Richardson. O meglio: [...] convinto internazionalista ca-pace di riparare [...] danni [...] politi-ca -anzi, di una [...] -tesa a compiacere, per banali [...] elet-toralistici, i settori più reazionari del Congresso repubblicano. Nel disordine del dopo-guerra [...] Stati Uniti han-no bisogno delle Nazioni Unite [...] ha, per sopravvi-vere, bisogno degli Stati Uniti. E Bill Richardson sembra essere [...] giusto per riaffermare questo princi-pio. [...] responsabile delle missioni di pace, [...] infine riuscito a superare [...] del veto francese dopo giorni [...] trattative. E, se approvato [...] generale, di-venterà il prossimo [...]. Clinton, intanto, ha nominato [...] che sostituirà Madeleine [...] è Bill Richardson, un deputato [...] New Mexico con [...] carriera di negoziatore. È [...] giusto per ricu-cire lo «strappo»? DAL NOSTRO INVIATO MASSIMO CAVALLINI La Svizzera promette: «Restituiremo [...] degli ebrei» La Banca Nazionale [...] ha ammesso: durante la guerra ha comprato [...] rubato dai nazisti per un [...] di 1,21 miliardi di franchi. Si tratta di mille [...] di lire, applicando il cambio attuale, che [...] alla valuta italiana. E [...] fu acquistato nonostante il [...] sapesse bene da dove veniva. Ieri un rappresentante della Svizzera [...] dovuto giustificare davanti alla Commissione bancaria Usa: «Restituiremo [...] ci vorrà tempo». Intanto un comitato di [...] del congresso ebraico mondiale chiede che sia [...] fondo per gli ebrei più poveri dei [...]. [...] Ansa IL RITRATTO La carriera [...] segretario tutta nel palazzo con [...] Usa Un burocrate in cima [...] mondo [...] YORK. Se confermato dalla maggioranza [...] Generale, [...] 58 anni -diventerà il [...] delle Nazioni Unite. E sarà anche il primo [...] rag-giungere «per via gerarchica» [...] poltrona. Un fatto, questo, che [...] interpretato co-me un riflesso della profonda crisi [...] in parti-colare, dei tortuosi e, per molti [...] che hanno condotto alla [...] nomina. Contrariamente a quella dei [...] la carrie-ra di [...] si è tutta consumata, [...] funzionario di alto grado, [...]. Figlio di membri di [...] antica no-biltà tribale del Ghana, educato negli Stati Uniti [...] nel [...] College, poi nella [...]. Paul University del Minnesota [...] prestigioso [...] era arrivato alla sottosegreta-ria [...] Nazioni Unite [...] con incarico per le [...] quando [...] dei conflitti del dopo-guerra [...] trasformare questo settore nel più arduo e [...]. Colto e affabile Colto [...] è uni-versalmente stimato per [...] di mediazione ed organiz-zazione, ma è da [...] vero leader politico. Ed anche per questo [...] alla cari-ca di segretario generale viene og-gi [...] letta come una scelta «riduttiva». Per storia personale e [...] infatti, [...] sembra destinato ad interpretare [...] non come «autonomo [...] della comunità internazionale», ma [...] «burocratico» esecutore della volontà del Consi-glio di Sicurezza. Paradossalmente, come qual-cuno ha [...] ha oggi «raccolto i [...] errori». La cronaca vuole, infatti, [...] delle missioni di pace -efficiente ma assai [...] relazio-ni internazionali -sia finito sotto la luce [...] nel corso di quella controversa spedizione in Somalia [...] detta di tutti, è alle origini degli [...] assunti dagli Stati Uniti di Clinton. Lo scontro Ovvero: proprio [...] cui, in un clamoroso errore di valutazione, [...] affer-mare, dando la caccia ad [...] un ruolo che andasse [...] mantenimento della pace. E fu nelle vesti [...] scelta di dare la caccia al generale [...] (uno dei signori della [...] devastando da tempo la Somalia) che [...] pubblicamente ed aspramen-te polemizzò [...] prudenti e sagge posizioni dei responsabili della [...]. /// [...] /// Gli italiani se lo [...] della Somalia» per lo scontro durissimo che [...] responsabili italiani di quella missione quando, nel [...] capo del [...]. [...] anni, del Ghana, [...] è in carriera [...] dal 1962. Al contrario dei suoi predecesso-ri [...] la [...] carriera [...] svolta [...] del Palazzo di ve-tro. E la [...] scalata è sempre stata [...] appoggio degli Stati Uniti. DAL NOSTRO INVIATO Secondo [...] Hussein sarebbe grave e [...] sta scatenando la caccia [...] Giallo sulla sorte del [...] fitto, come è ovvio, [...] di una famiglia che vive nei bunker [...] i gorilla e la auto blindate. [...] fatto certo è che [...] crudele più del padre [...] una fotocopia, erede designato ai vertici del [...] ferito ad [...] i Parioli della capitale. I pifferai del regime [...] giovane figlio del dittatore è in buona [...]. La «Televisione delle gioventù» [...] ha at-tribuito al [...] figlio del raìs rassicuranti [...] letto [...] privato di fami-glia. E a [...] dove si trova per [...] dirigente della federazio-ne calcistica [...] tra le varie cose [...] Comitato Olimpi-co) ha sostenuto addirittura di [...] parlato al telefono con [...]. È chiaro che si [...]. [...] è il perno del [...] dei mariti delle sorelle e soprat-tutto il [...] per alcu-ni interessi economici che si sono [...]. Non è certo casuale [...] di Baghdad, il più [...] anni, [...] confermato seppur con reticenza [...] e il riavvio delle espor-tazioni di petrolio, [...] fa [...] che porterà nelle casse [...] miliardi di dollari nei prossimi 180 giorni. I cen-tri di potere [...] alimentati con il mercato nero, sfruttando le [...] imposte dalle sanzioni, sembrano giunti alla resa [...]. [...] al figlio di [...] è stato salutato con [...] numerosi oppositori di [...] sparsi per il mondo, [...] Londra [...] Damasco. Sono uniti al co-mune [...] per il ditta-tore, ma nonostante le ingenti [...] che ricevono dagli Stati Uniti, non sono [...] minac-ciare sul serio il regime, divisi come [...] correnti [...] e da differenti storie [...]. Se-condo ad esempio il [...] già capo dei servizi [...] a Damasco nel 1994 [...] è stato attuato da [...] oppositori ed il regi-me ha subito scatenato [...] centinaia di arresti in tutto il paese. Mohammed Bahr [...] oppositore rifugiato a Londra, [...] che [...] è stato grave-mente ferito [...] sta pre-parando una vendetta [...] tormentata e sanguinosa storia recente irachena. Gli fa eco il Consiglio [...] che, sempre da Londra, e per bocca [...] Abdel [...] si dice certo che [...] ora in pericolo. [...] ha diret-to personalmente [...] che ha condotto [...] assassinio del co-gnato Hussein [...] e ha ferito [...] del 1995 suo zio [...]. Vendicarsi sul figlio di [...] -ha aggiunto [...] -è perfettamente [...] e ciò non ci stupisce». Sei anni di em-bargo [...] ricco paese di un [...] più nera hanno infatti visto la pro-gressiva [...] di [...] di una nuova classe [...] scrupoli legati al mercato nero, al traffico [...] verso Giordania e Turchia, alla ricettazio-ne degli [...] ricche famiglie di Baghdad costrette a met-tere [...] raffinate [...]. E [...] è il «terminale» di [...]. Questo processo ha gene-rato [...] in larghi strati della borghesia decaduta che [...] di [...] un tempo sfavillante vetrina [...] preziosi. E [...] è successo [...]. Tra gli «scontenti» vi [...] vecchi quadri del partito [...] via via [...] dal [...] affaristi. [...] delle esportazioni di petrolio che [...] di dollari può inoltre mi-nacciare [...] rendite mafiose che deri-vano dal mercato nero ed [...] avvi-cinato la concorrenza tra le [...] anime del regime. [...] Kuna ha ad esempio ha [...] una nota che riassume la [...] di un movimento di opposizio-ne [...] «generale di brigata Mohammad [...] al [...]. [...] nel 1994 tentà di gui-dare [...] sollevazione contro [...] che lo fece fucilare. Il generale proveniva dalla [...] sunnita degli [...] cui il regime ha [...] del traffico di valuta, una fonte di [...] nel periodo [...]. [...] delle esportazioni legali di [...] la reazione delle confedera-zione? E lecito supporto [...] da alcuni giorni i margini di guadagno [...] da valuta si sono ri-dotti. Il dinaro iracheno, che [...] settimane fa era carta strac-cia, ha riacquistato [...] non cambia in attesa [...] del cibo promesso [...]. Una vera iattura per [...] i capimafia. E la confederazione dei [...] ha ben tre rivolte [...] maggio e giugno 19959 e sem-pre [...] li ha stroncati a [...]. Stavolta potrebbero [...] deci-so di «alzare il tiro». Se ciò è vero [...] aspettare la «paterna» ven-detta di [...]. Mistero fitto [...] al figlio di [...] bersa-gliato da un commando [...] ricco quartiere di Baghdad. Secondo il regime [...] del raìs sta bene, [...] che [...] è grave ed è [...] alcuni interventi chirurgici. La nuova faida di [...] feroce guerra tra le anime del regime [...] che si sono arricchiti con il mercato [...]. Se-condo gli oppositori la [...] è imminente. /// [...] /// Se-condo gli oppositori la [...] è imminente. (0)
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