→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3935961369.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] racconta il suo prossimo [...] con Molière [...] di Lang al Piccolo: «È [...] sempre un amico» «Jack Lang? Trovo bizzarro [...] cultura sia rappresentata da un signore francese. [...] tanti italiani che avrebbero [...] posto di Strehler da Gassman, a Ronconi, [...] Albertazzi. Era proprio necessario chiamare [...] rappresentare una così importante istituzione italiana?». Butta lì la [...] riflessione come una fulminante «battuta», Paolo Villaggio gran protagonista della conferenza stampa [...] di Molière che sta per [...] al Lirico di Milano. Ma precisa poche ore [...] agenzie non hanno capito lo spirito del [...] «Era solo una battuta, Jack Lang è un [...]. Sul palcoscenico del Lirico [...] gli attori, il regista Lamberto [...] e il nuovo presidente [...] del Piccolo Carlo Camerana, [...] dalle rivelazioni di Villaggio (che rivela di [...] 42 anni) e anzi pronto a dichiarare [...] Lang sarà presente alla prima del 23 [...] la [...] nomina è ancora alla [...] Veltroni. Ma presto si torna [...] Molière e di questo debutto ormai molto [...] incidenti della scorsa stagione e gli ultimi [...] circondato le vicende del teatro: comincia Ottavia Piccolo [...] Frosina, un [...] donna dal buon cuore [...] «È il primo Molière che interpreto in [...]. Ovvio che sono contenta [...] in questo non facile momento di passaggio [...] Piccolo Teatro. Il rapporto con Paolo [...] se ci conosciamo da [...] è la prima volta [...]. [...] incontrato nel 1967 sul palcoscenico [...] Teatro di Genova dove faceva una piccola parte nel [...] di Schwarz. In palcoscenico siamo in [...] e ci divertiamo, soprattutto nelle scene che [...]. Regista [...] è Lamberto [...] che si è assunto [...] certamente non facile di condurre [...] compimento uno spettacolo che -come dice la locandina -nasce [...] di Giorgio Strehler». [...] è stato per me una [...]. Il caso e la [...] QUELLO DEL LOTTO e del-le lotterie è uno scandalo, [...] di [...] Dick martedì scorso. E la discussione è [...] a notte palleggiata fra ospiti illustri e [...] la rap-presentanza di categorie di [...] che ormai vanno costi-tuendosi [...] (ce [...] una che si chiama «Comitato Lotto [...] e [...] formata nella bergamasca a Curno [...] raggruppando i truffati del [...] oltre duemila sfor-tunati). Minacciano scioperi e carova-ne [...] Roma con manifestazione davanti al mini-stero delle Finanze. Autorevoli opinionisti arringavano da Santo-ro [...] di giocatori (che so-no poi anche santi, [...] tutti, insomma) mentre nello studiolo (è veramente [...] sembra o è un ef-fetto pauperizzante voluto?) [...] grido di dolore: «E lo Stato, [...] lo Stato?» che si [...] momento topico piccolo o grande (un ritardo [...] un disastro naturale, una fila a uno [...] ca-lamità). Un [...] piagnoni, istinti-vamente centralisti, sensibili [...] befane e rancorosi con chi ci frega [...] abbiamo la solidarie-tà più facile con chi [...] gioco. ///
[...] ///
Perché chi viene privato [...] non è uno che «non ha vinto», [...]. È uno che «ha [...] diverso, molto. Soprattutto sul piano della [...]. Ululavano da Castelbel-lino nella Marche, [...] del si-gnor X, quello della serie [...] della Lotteria di Capodanno, [...] di serie che, con [...] della lavatrice di palle [...] sentivano danneggiati (lo Stato, [...] lo Stato?): davanti agli [...] anche a quelli della inutile imbambolata com-missione, [...] che ha sostituito il Caso, no-stro referente [...]. E se la macchina fosse [...] MENTRE NOI SI ragionava sui ragionamenti altrui (questa è [...] base del talk show, gioco al rimpallo ormai clas-sico) [...] contemporanea su [...] rete, la Tre, il Caso [...] si divertiva a proporre una [...]. In Chi [...] visto? condotto dalla [...] in uno stu-dio che [...] (e non lo è, lo conosciamo: è [...] un dì di Santoro) si par-lava di [...] tradito dalla dea bendata che una ne [...] ne disfa. Fortunato Cariddi, protagonista dal nome [...] aveva vinto 360 milioni al Totocalcio: [...] comincia [...] di Palmi scomparso misterio-samente e [...] misteriosa-mente ritrovato pochi giorni fa. Ferito e colpito da [...] di Sinalun-ga dove, grazie [...] stato identificato riacquistando almeno il nome che [...] aveva cambiato in Alberto: chiamarsi Fortunato gli [...]. La vicenda adesso si [...] ha riabbracciato in lacrime le sorelle che [...] assolu-tamente, come ha detto: ha pian-to sulla [...]. ///
[...] ///
Un vincitore sconvolto, derubato [...] dei ladri a [...] messo in mezzo, dicono, [...] multimilionaria, in un giro di macchinette mangiasoldi [...] del [...] della Lotteria?), è vivo [...]. Sembrava un risvolto del dibattito [...] rete, Italia 1. È un caso o il Caso? [Enrico Vaime] Ottavia Piccolo [...] Vi farà morire dal ridere» Parola di [...]. [...] voluto Strehler. Ha incominciato a provare, [...] male, lo spettacolo è stato sospe-so. Poi le prove sono [...] Strehler non [...] più, lontano dal Piccolo Teatro. Ma Villaggio, alias Fracchia, [...] Fantozzi Ugo, alias tanti poveri cristi senza famiglia, nonché Leone [...] carriera, è rimasto al suo posto. Eccolo, dun-que, Paolo Villaggio futuro Arpago-ne [...] di Molière, alla vigi-lia di [...] serie di prove aperte per preparare la prima ufficiale [...] 23 alla presenza del vicepre-mier Veltroni, del [...] Jack Lang, [...] del cuore Vittorio Gassman e [...] tanti spetta-tori comuni. Villaggio come è arrivato [...] Un giorno leggo che Strehler mi vorrebbe per [...] di Brecht. Lo dichiara an-cora [...] volta e allora io [...] a quattro mani e gli telefono. Io non ho mai fatto [...] da noi gli attori di cinema non lo fanno [...] o quasi mai. Perché non è una [...] se il cinema ti mette da parte. Quando Strehler mi ha [...] io ho pensato che [...] testo troppo vecchio, ma non era ve-ro. Ho lavorato con lui [...] sacrale, con lui che interrompeva tutto; ma [...] di prove mi ha detto: «Stop, questo [...] sto-rico per te. Tu sarai un Arpagone [...]. Gassman al quale avevo [...] mi ha detto: «Guarda, soffrirai un [...] perché lì è come [...] scuola di monaci». Ma en-trambi hanno sottolineato [...] di [...] praticamente co-me mi sentivo. Francamente vor-rei che Strehler [...] magari travestito da [...]. Chi è il suo Arpagone [...] Domanda molto imbarazzante. Adesso è un parente [...] ci sono entrato dentro e ho una [...] forte di lui di quanto non abbia [...] Villaggio [...]. Arpagone lo «controllo» me-glio [...] che il grande Jean Baptiste [...] cioè Moliè-re, doveva essere [...] comico. Ne ho parlato con Gérard Depardieu [...] notte in cui mi sono sfiancato con [...]. Gli ho spiegato che [...] Arpagone assolutamente comico perché io sono geneticamente [...] è un dono divino. Il co-mico è [...] speciale del cervello. E Molière aveva questa [...]. Dunque Arpagone inter-pretato da [...]. Uno squili-brato dal comportamento [...]. Bisogna avere [...] comica indiscussa per [...] così, ri-conosciuta dal pubblico [...] aspetta che arrivi qualcuno che lo faccia [...]. Così faceva Molière che preparava [...] entrata ap-prontando una vera e [...] mac-china da guerra che funziona anco-ra oggi. Ed ecco che appena [...] il pubblico ride. Se in più si [...] Strehler ha scelto uno che ha una patente [...] è disposto a [...]. Io credo che Molière [...] al [...] Royal o a Versail-les. Molti grandi attori, invece, [...] come un perso-naggio duro, a senso unico, [...]. Nessuno di loro, però, aveva [...] della follia della comicità. Il comico è infantile [...] a disep-pellire il ricordo del comportamen-to più [...] felice della [...] vita. Anche il pubblico ricorda [...] la prima infanzia, quando era più protetto [...] impaurito. E ha una sensazione [...] violenta quando ritrova tutto questo che gli [...] diaframma e ride, ride. Mai un co-mico, ha [...] sessuali-tà; poi ci sono stati gli amorosi [...] lo schema, come Troi-si, come Nuti, oggi [...] Pieraccio-ni. Gli altri sono [...] imbarazza-ti, in difficoltà. Il mio Arpagone [...] atto si muove come un [...]. Dal fondo ecco apparire, [...] di Fatima, un ti-po che risolve ogni [...] tutto. Io gli chiedo un [...] di mio «magari anche due». ///
[...] ///
Questa è la libertà [...] si deve sem-pre conservare la possibilità di [...] di creare un imbarazzo. Chi [...] mai detto che Villag-gio sarebbe [...] così entusiasta di fare teatro. È molto gratificante [...]. È la più grande [...] capitare a un essere umano. Proprio per que-sto voglio [...] il mio amico Gabriele Salvatores che ha [...] alle spalle e con cui vorrei recitare [...] Feydeau, [...]. E con cui dovrei [...] film ispirato a Fritz Mellone che è [...] Altan. [...] cosa che mi fa paura [...] il vuoto di memoria. Va bene il vuoto di [...] per qualche minuto ma se ce [...] per [...] Scherzo natural-mente, perché mi sono [...] una memoria assolutamente mo-struosa. Finite le repliche [...] cosa [...] nel futuro di Villaggio? Il [...] di Natale con i fratelli Vanzina che [...] Banzai, da girare a Hong Kong, [...] e Sin-gapore. Inutile storcere il naso: Fellini [...] chiamato per il box office e anche Strehler. A [...] ho scoperto il teatro. Maga-ri farò uno spettacolo [...] Stre-hler [...] che so a Zurigo. Un Avaro comico, comicissimo. È la promessa di Paolo Villaggio, [...] del Molière fortemente voluto da Strehler e [...] Lamberto [...] che debutta il 23 [...] Lirico [...] Milano. Spero di continuare con Salvatores [...] no?, ancora con Strehler». E nel suo futuro [...] con i Vanzina e uno sul personaggio [...] Altan, Fritz Mellone. ///
[...] ///
La coppia [...] si confronta con il [...] regista Che guerra il matrimonio secondo Bergman [...]. [...] fu [...] televisiva in sei puntate, Scene [...] matrimonio di [...] Ber-gman: il maestro svedese [...] un film, di comunque am-pia misura (datato [...] Italia apparve nel 1975); dal film si [...] per mano di Bergman, una prima versione [...] perso-naggi, quindi una seconda, più stringata, accentrata [...] ed è questa che vedia-mo adesso al Piccolo Eliseo, [...] Gabriele Lavia (anche re-gista) e Monica [...] (dura-ta dello spettacolo: due [...] fino al 27 marzo). Un arco di undici [...] vicenda: marito e moglie, giovani ancora al [...] Johan, ne ha 42, lei, Marianne, 35), [...] ritroveremo nella piena maturità anagrafica, ma non [...] profon-do: si saranno intanto lasciati, ri-presi fuggevolmente, [...] avranno divorziato, consumato [...] matrimoni: nel quadro [...] a incontrarsi, quali amanti clan-destini, in un [...] così come rimangono incerte le prospettive del [...] legame; ove Lavia insinua (è il tratto [...] re-gia) un vago sapore [...] anche da [...] giaciglio che, per i [...] preferiranno al let-to più vasto situato al [...]. Di sicuro, in Johan, si [...] una sorta di re-gressione infantile, con [...] fra [...] di già precarie ambizioni professionali. Quanto ai motivi della [...] ne vengono [...] evocati fin troppi: usura [...] stanchezza dei sentimen-ti, difficoltà di conciliare gli [...] e la vita familiare; in tale ultimo [...] madri terribili, ancorché, ai no-stri occhi, invisibili, [...] con le due viziate [...] soprattutto quando queste saran-no [...]. Per non dire della classica [...] di Johan per una turbolenta ragazza in età ver-de, [...] lo indurrà ad [...] di casa (con inevitabile strascico [...] contenzioso economico); cui farà vendicativo riscontro la «cac-cia [...] da parte di Marian-ne, peraltro [...] pro-pria sostanziale frigidità. Un so-vraccarico di cause, [...] generiche, onde il ri-schio di affidare al [...] tempi di sondaggi e di quiz) la [...] decisive ai fini dello sviluppo degli eventi. Si de-ve pur rilevare [...] taglio sul copione, tra-dotto da Chiara De Marchi, Lavia [...] tolto via un episodio non tra-scurabile, una [...] Marianne (ma escludia-mo lo abbia fatto per [...]. [...] il testo costituisce quasi un [...] di temi pre-senti nella così nutrita opera ci-nematografica (ma [...] solo) [...] mettendo capo a una sconsolata [...] umana come stato di radi-cale [...]. Sorprende sem-mai, [...] del problema religioso, altrove ben [...] talora dominante. Dramma «da camera» che [...] Strindberg il suo maggior mo-dello, ormai lontano, ma [...] Scene [...] un matrimonio si colloca nella cornice di [...] (Alessandro Camera) funzionale e allusiva, tutta in gri-gio, [...] mutamenti a vista accenna diversi ambienti. Congrui ai ruoli e [...] attori: Lavia tempera con un discreto pizzico [...] tormenti di Johan, la [...] tratteggia bene una figura [...] là di tutto, dà buon sostegno alle [...]. ///
[...] ///
Congrui ai ruoli e [...] attori: Lavia tempera con un discreto pizzico [...] tormenti di Johan, la [...] tratteggia bene una figura [...] là di tutto, dà buon sostegno alle [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .