Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 3934516406.

Giovedì 8 gennaio [...] E [...]. Un tempo si parlava [...] Stato sociale », con [...] che voleva essere gravida [...]. Oggi si parla di « Stato assistenziale », con una formula che denuncia i limiti [...] una pluridecennale esperienza. La formula riassume la [...] Stato è andato sempre più estesamente assumendo, [...] conflitto sociale mediante [...] alle « famiglie ». [...] di questa funzione implica, [...] che lo Stato effettui ingenti e, nel [...] dalla ricchezza prodotta, nelle forme della imposizione [...] quelle del « drenaggio » del risparmio [...] bancario (che in misura nettamente prevalente fa [...] Stato); implica, [...] lato, che lo Stato [...] così prelevata non ad attività produttive di [...] a prestazioni pure assistenziali che tuttavia concorrano [...] condizioni sociali dello sviluppo (le quali sono [...] conto capitale »). Il che può accadere [...] del sostegno finanziario alle imprese: lo è [...] quanto mai rilevante, nella quale [...] finanziaria è erogata a [...] private o pubbliche, che sono destinate a [...] ed è erogata non a sostegno, diretto [...] produzione, ma al solo fine di tenere [...] livelli di occupazione. Al punto di [...] formula, quella della « [...] Stato », è riassuntiva del limite cui [...] Stato assistenziale: un limite oltre il quale [...] ricchezza prodotta e la destinazione di questa [...] pregiudicare il sistema produttivo. Si può ancora dare [...] allo Stato assistenziale e scrivere, come ha [...] Cicchitto, che « lo Stato assistenziale ha rappresentato [...] nello scontro di classe in Europa ». Ma non si può [...] di aggiungere che, soprattutto in Italia, esso [...] punto di rottura, alla soglia della crisi [...] Stato. Oltre questa soglia lo Stato [...] più in grado di svolgere alcuna mediazione [...] classe: distrugge la ricchezza prodotta, aggrava la [...] risorse del paese, incide sulle basi materiali [...] assistenziale ». La mediazione pubblica che [...] formula dello Stato assistenziale è una mediazione [...] distribuzione. Implica la rinun-cia, da [...] Stato, a svolgere una qualsiasi funzione dirigente dello [...] sostanza lo Stato assistenziale resta, anche se [...] uno Stato fermo alla classica funzione a [...] da Engels, quella di « tenere a [...] di classe ». Le decisioni produttive rimangono [...] sistema delle imprese, nazionali o transnazionali che [...] esse lo Stato non interloquisce. La parola d'ordine del [...] » fu lanciata dalla [...] Sessanta come sfida alle concezioni tecnocratiche del [...] dal centrosinistra. [...] era [...] progressivo autogoverno popolare dello sviluppo [...] dunque, la costruzione in progress di una società socialista. Lo Stato ci appariva [...] holding, percorsa da smisurati flussi finanziari, dotata [...] di cospicue quote del capitale industriale e [...]. Sembrava legittimo confidare che [...] sistema di democrazia politica e una più [...] gestione dello Stato avrebbero modificato la destinazione [...] e la strategia del capitale pubblico, avrebbero [...] grande holding la macchina realizzatrice di un [...] sviluppo. [...] è stato mancato. Quali le ragioni? Solo [...] democrazia politica, non pervenuta alla soglia che [...] una diversa direzione di marcia della grande [...] Anche [...] certo; ma non solo questo. La ragione di fondo [...] grande macchina funzionava. Il punto non è [...] abbia mancato [...] obiettivo di modificare la [...] perseguita dallo Stato o di soppiantare una [...] questa politica; il punto è che quella [...] costruita per esercitare alcuna funzione dirigente dello [...] qualsiasi forma e di qualsiasi modello di [...]. Perciò, la formula del [...] non ha dato i risultati sperati, non [...] sostanza dei meccanismi decisionali del processo produttivo, [...] fuori delle sedi decisionali statuali, sottraendosi al [...]. Ad essa non poteva [...] dello sviluppo, ma piuttosto quello della redistribuzione [...] un risultato ben lontano [...] sperato. Oltre lo Stato assistenziale. Il problema preliminare è [...] le regole dello Stato [...] vero che [...] pubblico in economia è [...] controllo democratico; ma è anche vero che [...] in larga misura, sottratto al principio di [...]. [...] un principio che fino [...] invocato a protezione delle libertà civili: ora [...] salvaguardia delle esigenze di produzione della ricchezza. La risposta neoliberista Lo Stato [...]. E il problema centrale [...] Stato finanziatore: secondo quali criteri Io Stato [...] no alle richieste di finanziamento. Nessun'altra coerenza logica possiamo [...] tante leggi che erogano spesa pubblica se [...] propria di uno Stato assistenziale: quella del [...] le più pressanti esigenze del momento, del [...]. II neoliberismo, è appena [...] è la risposta di [...] crisi dello Stato assistenziale. La mediazione assistenziale dello Stato, [...] ha garantito per decenni il mantenimento delle [...] riproduzione del capitale, è diventata troppo onerosa, [...] gli stessi processi di riproduzione. Occorrono, da questo punto [...] forme di mediazione dello scontro di classe: [...] certo un caso che alia tentazione [...] e [...] si accompagni la riduzione [...] con misure autoritarie di contenimento degli antagonismi [...]. Quale, sul versante opposto. A meno che non [...] scommettere sullo Stato assistenziale, sulle possibilità di [...] sociale che esso ha espresso. Ma una simile scommessa [...] di questo si dovrà essere [...] non dischiude alcuna prospettiva di [...] socialista. Francesco Galgano Pietro Barcellona OLTRE LO STATO SOCIALE Economia e politica nella [...] Stato [...] El! ///
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Si tratta della colonna [...] Lacinia, [...] superstite delle 48 colonne [...] santuario nazionale dorico, eretto noi sesto secolo [...] Cristo [...] località Capo Colonna del comune di Crotone [...] un bosco sacro. La colonna, clic raggiunge [...] metri circa. [...] necessario [...] secondo i tecnici della Sovrintendenza [...] antichità e belle arti [...] un pronto intervento da parte [...] ministero dei Beni culturali ed ambientali. C'è da ricordare in [...] incuria, si è lasciato che il vento [...]. [...] « in un solo Stato [...] Libia e del Ciad, annunciata ufficialmente a Tripoli [...] di una visita di cinque giorni del [...] conferma la vocazione « [...] e la [...] inalterata volontà di lasciare [...] nella storia. [...] arcinoto che fin dai [...] nella vita politica, il capo della rivoluzione [...] considerato il suo vasto ma poco popoloso Paese [...] terreno troppo angusto per le sue aspirazioni, [...] più di Nasser, egli ha inseguito con [...] della costruzione di una sola patria araba. Con una tenacia e una [...] di cui bisogna [...] atto, [...] ha percorso la strada del [...] fino in fondo. Al crudele destino non [...] di tali iniziative: la [...] con Damasco, proclamata il 1. Ma il pàn-arabismo non [...] solo obiettivo di [...]. Il suo attivismo non [...] il pan-islamismo e il risveglio musulmano (di [...] senza dubbio un precursore in anni in [...] nome di [...] era ignorato [...] pubblica mondiale); né i [...] (o supposti tali) : né altre « [...] sociali, religiose) degne, secondo lui, di essere [...] armi e danaro. In breve, spaziando dalle Filippine [...] Saudita al Marocco. [...] ha allargato a dismisura il [...] della [...] azione, ponendo una parte certo [...] delle ricchezze lìbiche al servizio di un sogno [...] sovversivo » e « rigenerativo [...] di dimensioni sconfinate. Sfato che non vuol essere [...] Stato. Forse pochi sanno che [...] Libia [...] non è presidente, [...] né primo ministro. [...] singolarissimo, che fili da [...] entrare [...] con lo scopo chiaro e [...] (benché sepolto nella profondità della [...] coscienza) di assu-mere « da [...] » il potere; i e che a soli 27 [...] mantenne [...] puntualmente la promessa i fatta [...] propria volontà di [...] al più alto [...] livello possibile, nega di essere [...] politico e si dichiara [...] soltanto un rivoluzionario »; « AI caid [...] », capo della rivoluzione, è, [...] a caso, il suo solo (ma quanto maestoso! Ora, con [...] impresa, [...] si è volto verso [...] Sud del Sahara», il famoso Sahel in [...] del [...] al ritmo preoccupante di [...] e la fede islamica [...] di [...] con sé la lingua [...] arabi, in un duro scontro con il [...] cultura [...] pei il possesso di [...] (naturalmente e soprattutto) risorse minerarie. Dire [...] ora » può sembrare riduttivo. Da anni, infatti, la [...] di [...] si è fatta sentire [...] di brevi e catastrofiche [...] in Sudan), la protezione accordata, con penose [...] quello di Idi Amin, [...] e fortunato a movimenti di liberazione popolari [...] appunto nel Ciad). Ma [...] dell' unione [...] un « salto qualitativo [...] sembra collocarsi in un quadro ancora più [...] la creazione di un immenso [...] che. Una spiegazione di questa [...] » verso sud di [...] potrebbe essere il logoramento [...]. Respinto dai suoi vicini [...] dai suoi più autentici [...] fratelli», e disperando nelle [...] ni socio-politiche (in Marocco, [...] Tunisia, [...] Arabia Saudita. ///
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E non solo perché [...] Ciad non implica la rinuncia a rovesciare [...] » del Cairo o gli « usurpatori [...] Mecca. Ma per altre più [...]. [...] con il Ciad, che [...] può sembrare nient'altro che un [...] ennesimo colpo di testa [...] ragionevoli (non diciamo realistici) se analizzata alla [...] secolare « marcia » araba e islamica [...] che la decolonizzazione ha rinvigorito e accelerato. Forse va ricordato che [...] fa ie armate europee spedite alla conquista [...] scontrarono con vasti imperi creati (proprio nelle [...] si proietta [...] del « capo della [...] Tripoli) da geniali ed energici condottieri musulmani, [...] fu forte e lunga. Il colonialismo interruppe. Non è strano che [...] ora nelle nuove condizioni create [...] decolonizzazione e dalla [...] » (vera o presunta) [...] delle altre materie prime. Progettando una federazione africana [...] parte del Sahel, [...] non fa che rilanciare [...] vivissimo nel ricordo nostalgico di molti popoli [...] balcanizzazione e dalle infinite miserie materiali e [...]. [...] suscitato nelle [...] politiche dei paesi « minacciati [...] si spiega forse proprio con [...] favorevole che [...] di [...] suscita in alcuni strati (almeno) [...] popolazioni chiamate ad agire. Ciò non significa affatto [...] sia destinato al successo. ///
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Esso provocherà reazioni durissime, [...] alla lunga la stessa Francia a intervenire (Ciad. ///
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Mali e Senegal sono [...] strettamente legate a Parigi da una fitta [...] economici. E ciò nonostante il [...] ha già pagato in [...] cinque « preziosi » [...] e sfruttamento del petrolio libico concessi alla [...] ». Arminio Savio! Poiché, naturalmente, il mezzo [...] importantissimo (anche se non lo si può [...] messaggio, come avrebbe voluto Marshall Me [...]. Da questo soggetto dipende, [...] leggere il grado di [...]. I mezzi di comunicazione [...] elencano nomi, riflettono immagini. [...] è onesto, almeno in [...] dubbio. Ma è un intento [...] inevitabilmente, con [...] amalgama di logica e [...] e sordidezza: di burocratismo e violenza di [...] il terrorismo. Perciò le immagini « [...]. [...] determinata [...] come se si fosse [...] da spettatori, magari da lettori, della trama [...] oppure di un film giallo, senza la [...] coinvolti. ///
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Anzi esso ! Di [...] i margini vasti per delle [...] e risposte incoerenti. Di [...] viene e non soltanto dai [...] fascisti. Giacché la normalità della [...] quella anormalità che gli è caduta addosso. D'altronde, la pretesa di ottenere [...] a [...] costo, è determinata [...] la paura. I due sentimenti, paure [...] sono affatto distanti uno [...]. Ora entrano in cam-po [...] rilievo che assume il loro comportamento. La tipologia, naturalmente, è [...]. C'è il giornalista eroe, [...] persona. Sicuramente, questo è un [...] dovere [...]. C'è poi il giornalista [...] »: che accumula notizie; raggruppa documenti; carpisce [...] Urna: [...] il materiale e. Infine c'è quella più grande [...] magari meno nobile. E la realtà, certo, [...] può. Altri esempi sarebbero da [...]. Adesso si discute molto [...] quel [...] rappresenti, anche penalmente. Al di là di ciò, [...] intervista che raccoglie voci di morte, protette dal potere [...]. Cosi, [...]. Ridurre quel momento dove [...] gioco la vita e la [...] alia piattezza, apparentemente asettica, [...] non significa compiere il dovere [...] informare. Sulla vita e sulla [...] si può limitare a questo: è necessaria [...] presa di posizione. E uno sforzo di [...]. E [...] si viene a scoprire che. Il peso culturale ed [...] materiale di «tradizione » è. Lo dimostrano avvenimenti recenti. Proprio sui [...] alla televisione, si sono lette [...] ascoltate le dichiarazioni del portiere del generale [...]. Il portiere non si [...] «due ragazzi dalla faccia pulita» si fossero [...]. Ora, da dove venga [...] ad uccidere debbano essere individui fomiti di [...] individui, addirittura. Eppure questo timore, tutto [...] diversità; per [...] per ciò che non [...] noi. Ancora: In molti d [...] uso di oggetti considerati [...] c buoni »: bottiglie di vino, panettone, [...] portati per non destare sospetti. La simbologia di questi [...] qualità talmente positive, talmente pacifiche, talmente [...] dei comportamenti stabiliti. Tutto questo per dire [...] la paura (quando. Se fosse cosi. In fondo, la paura [...] riflesso, per mezzo del quale tentiamo di [...]. Dentro a questo riflesso [...] alla vita. Il compito [...] sta proprio [...] che diventiamo il « paese [...] paura ». Allora dovrebbe trattarsi di [...] veramente avesse un compito, quello di uno [...] conoscenza e di interpretazione dei fatti. ///
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Allora dovrebbe trattarsi di [...] veramente avesse un compito, quello di uno [...] conoscenza e di interpretazione dei fatti.