Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 3929733528.

[...] La crisi dei valori aggreganti [...] la fatica [...] uomini Lunedì 4 [...] « mala dal [...] (1977). ///
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UMO [...] vini metto [...] da [...] alti [...]. Io mi sento una persona [...] nei sentimenti Ma è una mutilazione subita [...] lupus), anche questa sarebbe una [...]. Dentro di sé ognuno [...] margini di [...] e di scelta. Potremmo, almeno ogni tanto, [...] bene alimi. La minima» buona azione [...] bella poesia, scriveva il poeta [...]. La capacità di una scelta [...] da una dimensione interiore che si è pena. Siamo trasformati in un [...] di marziani. Come se luna la [...] cancellata. ///
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Ma nel passato c'è [...] futuro. Nel bene e nel male [...] si può [...] il passato. Se il nostro presente, che [...] il [...] di domani, è malvagio, altrettanto [...] sarà il futuro. Tuttavia un minimo [...] necessario -mi disse. Non parto della ferace [...]. Ma sono abbastanza tentato di Le [...] dei nostri [...] della cultura generale, invece, c'è [...] una degradazione dell'amore esclusivamente in sessualità e a [...] volta della sessualità in [...] in [...]. Oggi abbiamo tutta una serie [...] valori e di categorie degradati. Esercitare la compassione [...] un modo per mettere in [...] la coscienza, lare la carità significa correntemente fare [...] elemosina. Anche [...] di beneficenza è [...] «pelosa», ambigua. Non dovremmo [...] come un «merito» ma [...] un obbligo. Sterminare il nemico torse fu [...] Ma quanto in [...] scappare e [...] Mi ripeto tra [...]. Sì parla di fanatismo [...] I [...] della tolleranza. Perù allora [...] sentimenti? Vorrei [...] piuttosto di sentimenti buoni. Se però guardo al [...] attuale vedo un campo mal [...] dove possono nascere soprattutto erbacce, solo [...] negativi. Egoismo, [...] avidità; e il pensare [...] gli «unici» portatori di sentimenti. Potremo [...] coincidere con i «vizi [...] invidia, accidia, avarizia. Questa mutilazione deriva da una [...] di speranza che poi 6 perdita di futuro S [...] sia qualcosa di Inevitabile a [...] certa età. Ma la mutilazione dei [...] parlo non 6 a livello Individuale, ma [...]. [...] perdita di speranza. Le conseguenze le vediamo: [...] fedi religiose, di un grande progetto politico, Insomma [...] che chiameremo «valori aggreganti». Ecco perchè viriamo in una [...] sempre [...] in briciole. Nella religione tradizionale [...] sempre [...] speranza del Paradiso [...] speranza era una delle [...] teologali, fede, speranza e carità. E [...] la lede e la [...] niente se disgiunte dalla [...]. Lo dico [...] Paolo nella ietterà ai Corinzi, A [...] volta la lede politica, [...] una progettualità. Oggi slamò in una [...] tulio sfugge da tutte le parli. [...] di [...] è [...] fabbricate una chiavi di mercurio. Tutto questo succede anche [...] di informazione che è poi un diletto [...] deriva paradossalmente da un sovraccarico di informazione [...] Intornia: informazione [...]. Il problema, oggi, non [...] no che c'è In atto uno sterminio. Sappiamo quello che accade nella [...]. Il fatto è che [...] vediamo, lo vediamo come se tosse vero; [...] staccato dal momento in cui avviene, avulso [...] dunque [...] ( in un certo [...]. [...] portiamo e poi subito indietro/ [...] da quei morti sui video [...] ESa [...] e [...] il [...] sole/ A quelli il sangue [...] noi le parole/. Era più Inumazione quella [...]. [...] emotiva [...] catodico è [...] probabilmente dalla [...] , [...]. Perchè la realtà del [...]. A noi resta [...] una realtà [...] manipolabile a piacimento. Ci resta una sensazione di [...] onnipresenza. Se tu andassi in Bosnia, [...] ospedale devastato e sentissi [...] del sangue, del pus. Ma 11 latto che [...] le stesse immagini di repertorio per duecento [...] cancellare per duecento volte quel latto. [...] televisione scorre, si [...]. Pereti? crucciarti a eventi per [...] strani/ O [...] bamboccio [...] lontani/ [...] e non Untare, te beato,/ Non [...] peit) [...]. Bisognerebbe ricordarsi sempre la differenza [...] visto e [...] dire. Quello della tv è [...] non tocco ! E il reale non [...] Oggi invece mi sembra che le fonti di [...] intorno siano sostanzialmente inefficaci. C'è stata una devitalizzazione del [...] che ci ha abituato ad [...] coinè inevitabile. Ci abbiamo (ano il [...]. E anche una [...] per [...] basta cambiare cana-le. Questo svuotamento, anch'esso virtuale, [...] mondo ha castrato ì nostri sentimenti. La devitalizzazione del male operata [...] tv si inquadra perfettamente in una società [...] tende a [...] dì fatto certi sentimenti negativi, [...] disprezzo del debole, [...] del denaro. Presi singolarmente siamo tutti [...]. Ma come maggioranza, come [...] «piccole carogne». Ognuno pensa racchiuso nella [...] se stesso, immerso nel generale «non sentire». Ma il sentimento quando [...] radicato, patte dal [...] non dalla rappresentazione del [...]. La poesia ha un [...] poesia ( temo) come qual [...] altro costruisce barchette di [...]. Non so quanto ha [...] col sentimento. Un che di (alto ti [...] Asseriva [...] piccolo bambino/ [...] Salaria [...] Esibendo [...] controllo fa cassetta/ Già di [...] in/franto burino/ Chissà se inteso dire o [...] E nemmeno se a piedi [...] in bicicletta/ La mia [...] -o un abbacchio macellato di [...] Rammento il [...] felina [...]. Il sentimento è [...] passando su ogni altra considerazione [...] personale ti spinge ad agire. ///
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[...] un moto [...] che [...] azione, qualcosa che li porta [...] compiere [...] che [...] sopra non faresti. Questa parte nobile di noi [...] che viene attivata [...] tante cose per restare in [...] soprattutto presuppone la speranza. I imitatori di sentimenti [...] erano i santi, gli eroi. Diceva Brecht «Triste il [...] bisogno di eroi». Eppure noi avremmo [...] di santi. Questa dimensione della speranza [...] la definirei una dimensione religiosa, nel senso [...] come unione. Siamo rinchiusi nelle nostre [...] comitive turistiche, nei nostri appartamenti, non sappiamo [...] nostri vicini: siamo una lolla solitaria. E siccome la perdita [...] una caratteristica dei vecchi, siamo diventati un [...]. [...] con [...] della carità. Nel Vangelo Gesù dice: «Se [...] reietto della terra, tate conto di avere [...]. Bisogna identificarci con [...] della nostra carità. Se baciamo il lebbroso, [...] stessi, quel lebbroso. Per arrivate a questo [...] follia della santità. Ma in fondo a [...] uomini, che cosa è chiesto? Di essere [...]. Semplicemente, completamente uomini. La misura in cui [...] uomini diventa una fonte di negatività che [...] alle forze del male. [...] una deriva delle cose. Capitano -anzi tenente/ I Gì ESSE [...] Ma non sono siti [...] cosi si scrivesse/ DelIl sentimento è [...] che passando su ogni [...] utilità [...] personale ti spinge ad [...] il poeta Elio Pagliarani: Ma [...] come se/ non avesse senso pensare/ [...] il mare. [...] vero Purtroppo il mare si [...]. Quella del [...] di [...] anche una metafora per dire che si [...] della specie. Viceversa una comunità dove i [...] positivi avessero sviluppo, diventerebbe una società [...]. Oggi c'è [...] di sentimenti negativi: la Bosnia, [...] Ruanda, orrori che dopo Auschwitz nessuno pensava si [...]. E ci sono le [...] del nostri cuori. La parola «solidarietà» non [...] è un eufemismo, lo posso essere solidale [...]. Ma non posso Immaginare una [...] concreta, una carità [...]. [...] ci costrìnge a mancare [...] a mancare quindi dei sentimenti veramente utili [...] azioni contrarie talvolta al nostro interesse immediato. Sono queste, ripeto, ecco, [...] Auschwitz, [...] dei nostri cuori. Dice [...] soffre molto. Non voglio dire che [...] (homo [...] che i venditori ambulanti [...] volte al giorno per pregare rivolti alla Mecca. Sanno che facendo cosi, [...] del Profeta, andranno in Paradiso. Che poi il Paradiso [...] non ci sìa, è ininfluente. [...] è che ci sia una [...] di lede, di speranza. [...] giusto [...] come integralismo? Anche [...] etnei che entravano nelle camere [...] gas, pensavano al toro Dio dal nome impronunciabile. Un uomo come Dietrich [...] prete protestante, morto in [...] coscientemente il martirio. ///
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Che non [...] necessariamente una fine della storia, [...] se una line della storia ci sarà. Noi siamo abituati a [...] di tempo minimali, ma anche tremila anni [...]. Chissà come ci trasformeremo, [...] torneremo a camminare a quattro zampe. ///
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Si arriva a pensare: [...] d i quel che sarà? Tanto sarò [...] ci sarò più. Musica e fiore/ Mia viola [...] violetta/ Che mi fai disperare/ Con la tua [...] Per il niente che è [...] E il buio che [...] Del lutto che fu amato/ Il tutto [...] resterà/. Mia moglie slava spruzzando [...] contro le formiche, che celiavano subito un [...]. Lei ha detto: guarda [...]. Le forme dello vita [...]. E anche le forme [...]. ///
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Non voglio negare che [...] importanti del rapporto amoroso ci siano anche [...] -è difficile pensare a un rapporto puramente [...] non sarà soliamo questo. [...] essere prima di lutto intolleranti [...] il male; [...] verso [...] la miseria, lo sfruttamento industriale, [...] sgretolamento anche psicologico delle persone che avviene nei luoghi [...] lavoro. O stona del pensiero, credere [...] ciò che non sia vero ho scrìtto in una [...] poesia. Dobbiamo [...] il coraggio di credere in [...] che non sia vero. Non possiamo pretendere di [...] la verità. I grandi mistici francesi [...] Joseph [...] dicevano che delle tre [...] carità è [...] virtù vera. Sé la fede, infatti. [...] della carità, parallelo al [...] che non sia vero», significa accettare di [...] in perdita Invece sembra che [...] via praticabile sia quella [...]. Bisognerebbe arrivare a sentire [...] la perdita, giocare a catte e pagare [...]. Perdere per [...]. In fondo, che cosa [...] il Signore al cristiano? Non [...] chiede di essere abbastanza buono gli chiede la santità. [...] adesso [...] ) [...] Mio tribunale che mi [...] incerto/ Fra essere e diventare [...] un bel [...] Che non è Quel che [...]. Che non sia anch'esso [...] Bosnia, [...] non sin il cuore degli aguzzini di Auschwitz [...] trafficanti di droga di [...] i! Variano al diavolo, loto. Non nelle mise del Comune, [...] ne! ///
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Non nelle mise del Comune, [...] ne!