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Dopo [...] visitato [...] della tragedia al Portuense, Massimo D'Alema ha fatto rientro a Palazzo [...] per seguire [...] angloamericano in [...]. Poco dopo arriva anche [...] del Consiglio Sergio [...]. Il primo ad essere [...] ministro degli Esteri Lamberto Dini: assieme si [...] consultazioni telefoniche con i partner europei e [...] punto un comunicato del governo. [...] dichiara Dini, «è che [...] militare cessi al più presto [...] che si possano avviare le necessarie iniziative per una [...] politica [...] delle Nazioni Unite». Una posizione che il [...] Farnesina illustra al telefono alla Segretaria di Stato Usa Madeleine [...] e il ministro degli Esteri [...] Robin Cook. Nelle stesse ore, a Botteghe [...] il segretario dei [...] Walter Veltroni riunisce i suoi [...] stretti collaboratori e il responsabile [...] Passuello, per decidere le prime [...] e una immediata presa di posizione. Che viene affidata al [...] Luigi Colajanni: [...] contro Baghdad ad opera [...] Usa e di quelle britanniche -dichiara Colajanni -è [...] di consultazioni con i Paesi alleati e [...] riunione del Consiglio di Sicurezza mentre era [...] del rapporto presentato dal capo degli [...] in [...]. Dalle prime notizie che [...] ravvisiamo questi due, per noi fondamentali, elementi». La scelta di Clinton [...] soprattutto nel modo come [...] non convince la sinistra italiana: è il [...] giro di contatti intessuto da Veltroni con [...] maggioranza e con i capigruppo del centro [...]. Preoccupazione che si traduce [...] governo di riferire oggi stesso al Parlamento. [...] è la [...] D'ALEMA CAUTO Il premier ha [...] la crisi da Palazzo [...]. Contatti con i partner [...] di Armando [...] «Condanniamo nel modo più [...] presidente del [...] -il barbaro bombardamento americano. Esprimiamo la nostra [...] contro la decisione del [...] Usa che hanno agito senza sentire le Nazioni Unite, [...] i governi dei Paesi alleati. Essi hanno agito senza [...]. Stavolta Clinton sembra proprio [...] e questo nono-stante la diffusa condanna del [...]. È sconcertante per la [...] degli Usa, della sola Gran Bretagna e [...] della procedura di impeachment nei confronti di Clinton». La conclusione è impietosa: «Si [...] una decisione avventata -afferma [...] -che rischia, per questioni [...] a repentaglio vite umane e la convivenza [...]. A [...] fanno eco il presidente [...] Buttiglione, e il vice presidente [...] -si legge nel comunicato [...] assenza di fatti [...] che lo legittimino [...] una situazione di grave ed imminente pericolo [...] potuto [...]. Parole di fuoco sono [...] Ramon Mantovani, responsabile esteri di Rifondazione Comunista, [...] Washington [...] Londra: [...] degli Usa [...] -denuncia Mantovani -è solo [...] una strategia precisa per tenere in perenne [...] il Medio Oriente, per esercitare una costante [...] militare in Europa e per delegittimare [...]. Tutti annunciano per oggi [...] di protesta. I toni cambiano, ma [...] messaggio lanciato a Clinton è la stessa: «Bill [...]. LE REAZIONI La Francia [...] «Un [...] inutile» Volo radente, imprendibile. I missili [...] partono sui loro obiettivi mentre [...] Consiglio di sicurezza sta discutendo [...] sul disarmo [...]. Ed è là, nel [...] a New York, il primo bersaglio colpito. La riunione convocata su [...] Russia e Francia, preoccupate dal precipitare della crisi, [...]. Per palese inutilità, superata [...]. [...] russo chiede la convocazione [...] Consiglio di sicurezza. E commenta aspro: «Questa [...] fine della presenza [...] e delle stesse Nazioni Unite [...]. Fine della partita. La Volpe del deserto, nome [...] codice [...] punitiva contro [...] non segna certo un giorno [...] gloria nella storia [...] scavalcata ancora una volta [...] americana. [...] cinese Quin [...] non nasconde la [...] irritazione. La Cina non ha mai [...] militare contro [...]. Ieri non ha neanche [...] prima che partisse [...]. È una scelta che minaccia [...] stabilità regio-nale e internazionale». Il segretario generale delle Nazioni Unite [...] sconfortato: «È una giornata triste per il [...] -. Il mio pensiero è [...] membri delle nazioni Unite che rimangono in [...] e con tutti gli [...]. Note amare echeggiano anche [...] Parigi. Per tutta la giornata Mosca [...] Parigi avevano contestato [...] di [...] LA RABBIA DI MO SCA La [...] partita ritornasse nelle mani del Consiglio di sicurezza, palesemente scavalcato dalla decisione del capo degli [...] Onu di [...] il [...] dietro suggerimento di Washington. Dopo [...] Parigi modula la [...] posizione, deplorando «i meccanismi [...] al raid americano contro [...] raid che per altro [...] di ieri considerava molto probabili. Il ministero degli esteri [...] comunicato diffuso nella nottata di ieri, ha [...] le possibile «conseguenze» dei bombardamenti sulla popolazione [...] fatto che [...] non abbia dato prova [...] che pure si era impegnato ad assicurare». Fonti vicine [...] secondo la radio France [...] accreditano uno [...] piuttosto perplesso per [...]. Più fredda la posizione [...]. La Germania deplora [...] ma senza convinzione. Stessa considerazione, basata su [...] Gerusalemme. Il governo israeliano era [...] possibilità [...] e negli ultimi giorni [...] posizionati missili Patriot per difendersi contro [...] rappresaglia irachena. Ieri notte è stata [...] riunione della cellula di crisi del ministero [...]. Israele si considera «estranea» [...] esperti non credono probabile una risposta di Baghdad. Ma tutti si augurano [...] presto questo capitolo. In un comunicato diffuso [...] il governo israeliano ha tranquillizzato la popolazione: [...] come difenderci». La zampata dell'«orso» [...] 1991 travolge i soldati [...] intrappolati nel deserto TONI FONTAN A ROMA I più fortunati se ne stavano in Costa Azzurra [...] prendere il sole, e quelli rimasti a Kuwait City [...] con i bambini sorridenti sul lungomare, abbagliati [...] dei grandi alberghi. I soldati, pochi e [...] nelle caserme. Per [...] di [...] fu una vera e propria [...]. I tank russi [...] e blindati con i fanti [...] piombarono di sorpresa [...]. I leader arabi reagirono con [...] ma con una buona dose [...]. [...] aveva combattuto per otto anni [...] di [...] gli aveva dato le armi, [...] anche tra gli arabi [...] chi [...] mandato [...]. Centinaia di migliaia di [...] nelle paludi del sud, e ancor oggi [...] che penetra nel Golfo [...] resti arrugginiti di battaglie terribili. Finita la guerra [...] s'accorse che i «fratelli» arabi [...] rosicchiato la [...] quota di petrolio e reagì [...] modo suo, [...] la «diciannovesima provincia [...] senza mettere nel conto che [...] era una terra proibita. Il Muro di Berlino [...] mondo stava cambiando, [...] tentava di riformare [...] inaugurava una nuova stagione [...] guida del mondo. La reazione scattò immediatamente. Il 2 agosto del [...] dopo [...] di Kuwait City, il Consiglio [...] alla quasi unanimità (solo [...] Yemen [...] contro) intimò a [...] di ritirarsi. Quattro giorni dopo venne [...] 661 che introdusse [...] ancora oggi in vigore. Dal-la fine della Seconda [...] paese era mai stato colpito così massicciamente. Il segnale che la Guerra Fredda [...] finita giunse quando Mosca e Washington condannarono [...] e illegale del Kuwait». [...] cercò di dividere il [...] porre condizioni, ma intanto schiacciava il Kuwait [...] dove gli oppositori sparivano e le squadre [...] il terrore. Centinaia di ostaggi vennero [...] Kuwait e in [...] diventarono ostaggi, merce di [...] liberava o tratteneva a [...] sordo tuttavia agli avvertimenti [...] e della coalizione alleata [...] più pressanti e minacciosi. E a novembre venne [...] 678 che autorizzava gli Stati membri [...] a «usare tutti i [...] obbligare gli iracheni a rispettare la legalità [...]. [...] liberò altri ostaggi, accolse ex [...] improvvisati mediatori, innumerevoli delegazioni che correvano alla [...] corte, ed evitò di tranciare [...] filo che ancora legava [...] al mondo. Ma non arretrò ed [...] fanti lungo le muraglie di sabbia che [...] Kuwait occupato [...] Saudita, disseminò milioni di [...] trasformato in una gruviera da chilometri di [...] fanti infreddoliti aspettano la «madre di tutte [...]. La favola [...] «con il quarto esercito del [...] si dissolse quando [...] e mezzo mondo schierarono in Arabia Saudita [...] mai vista al mondo. Gli alleato mandarono [...] equipaggiati con armi sofisticate, protetti [...] centinaia di [...] ed elicotteri di combattimento. La città saudita di [...] situata circa a 400 [...] del confine con il Kuwait, divenne il [...] americani, ma il comandante in capo Norman [...] restò nella capitale [...]. Dalle basi situate in Germania [...] Stati Uniti vennero trasportati in Arabia Saudita [...] armati [...] i più moderni e [...] mondo e centinaia di elicotteri Cobra e Apache, [...] missili Patriot in grado (ma non sempre) [...] temibili Scud iracheni. Tra agosto [...] e gennaio [...] nel deserto si concentrò [...] potentissima e [...]. Gli ufficiali americani che [...] censura gli venne imposta alla stampa internazionale [...] del fatto che [...] di Washington era quello [...] il Vietnam presentando al mondo un «nuovo» [...] motivato e vincente. In pratica il destino [...] e dei suoi soldati [...]. Falliti negoziati [...] ora tra il segretario [...] Perez de [...] e [...] iracheno [...] Aziz, il 15 gennaio del [...] scadde [...] rivolto agli iracheni per [...] ad abbandonare il Kuwait. Finì «Scudo nel deserto» [...] «Tempesta nel deserto». Nella notte tra il 16 [...] il 17 gennaio, poche ore dopo lo scadere [...] centinaia di [...] alleati si levarono dalle basi [...] paesi arabi e dalle portaerei. Per oltre un mese [...] 25 febbraio le po-stazioni in Kuwait e [...] vennero martellate senza sosta dai bombardieri che, [...] paio di occasioni, mancarono clamorosamente i bersagli [...] civili. Un missile americano colpì [...] Baghdad provocando 200 morti, un altro penetrò [...] uccidendo almeno 400 persone. Dopo [...] distrutto gran parte delle [...] in particolare la rete delle comunicazioni, gli [...] febbraio sferrarono [...] finale nel deserto. Le difese di sabbia [...] bulldozer, i carri armati spalleggiati da tank [...] (anche la Siria e [...] parteciparono massicciamente [...] travolsero le difese irachene. In cento ore [...] soldati di [...] vennero fatti prigionieri su un [...] di [...] militari inviati in battaglia. Dopo appena tre giorni [...] giunse a Kuwait City. Gli iracheni, fuggendo [...] e dopo [...] rubato tutto il rubabile, scapparono [...] il fuoco implacabile degli elicotteri americani. Per ordine di [...] centinaia di pozzi petroliferi [...] fiamme. Ciò provocò una gigantesca [...] e intossicò i soldati americani accolti come [...] di Kuwait City. [...] di [...] non ebbe pietà per [...] e affamati di [...]. Decimati dai terribili elicotteri Cobra, [...] riguadagnarono [...]. Come se non bastasse [...] il verde Kurdistan e [...] fra il Tigri e [...]. [...] che aveva umiliato [...] aveva però sbagliato [...] calcolo. [...] schierò la Guardia Repubblicana e [...] la rivolta. SEGUE DALLA [...] DI CLINTON Ma non sono [...]. A ottant'anni dalle immani [...] di [...] generazione nel nostro continente [...] nel corso della «guerra che avrebbe [...] fine a tutte le [...] accesamente in Europa se fossero davvero necessarie, [...] servite. Condividiamo [...] del soldato Ryan. Ma non ci viene [...] sia stata giusta, sacrosanta la guerra contro Hitler [...] Mikado: The [...] la "buona guerra" come [...] in America, forse [...] che continui a [...] questa definizione. Di fronte al ritorno [...] fine millennio, anche il pacifismo più rigoroso [...] a discutere [...] militari, minacce di intervento [...] proprie guerre «giuste» e «ingiuste». Ma proprio perchè sono [...] del rasoio sarebbe bene che non spettino [...] nazione o un gruppo di nazioni ma [...] più rappresentativo. A questo punto non è [...] più come scongiurare una guerra contro [...] ma come farla fini-re. /// [...] /// A questo punto non è [...] più come scongiurare una guerra contro [...] ma come farla fini-re. (0)
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