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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3925158242.

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Antonio Gramsci nacque il [...] UHM ad Ales, in provincia di Cagliari, quartogenito [...] di sette figli. Por le ristrettezze finanziarie, [...] dovette sospendere gli studi, per [...] un lavoro. Li riprese a tredici anni [...] del 1911, conclusi gli [...] ed ottenne una borsa [...] studio che doveva [...] di [...] di Turino. E sarà Torino, la città [...] industriale e più operaia d'Italia a fare del giovane [...] sardo ciò clic egli diventerà: un [...] combattente rivoluzionario e un grande [...]. [...] del 1017, Gramsci fu nominato [...] provvisori» della sezione del PSI e quando scoppiò la [...] socialista in [...] stese un commento [...] pubblicato [...]. ///
[...] ///
[...] costruttivo del movimento [...] fu messo al più severo [...] nel 1920, nel momento cruciale del « biennio rosso [...]. Proprio a Torino, [...] industriali, minacciati nel loro [...] (lare battaglia sulla questione dei consigli di [...]. La classe operaia torinese [...] di principio: scesero in scio pero gli [...] mentre a Torino affluivano 50 mila soldati, [...] incrociò le braccia per dieci giorni. Era un momento decisivo, [...] PSI e la C GIL si rifiutarono di [...] gli operai torinesi fu [...] lasciati soli. [...] delle fabbriche fallì, ma [...] scissione del Partito socialista era maturato nelle [...]. Vita di un [...] battaglia [...] Ordine Nuovo » culmi nò [...] Livorno, il 21 gennaio 1921, con la fondazione del Partito comunista, nel quale confluirono oltre al gruppo politico tori [...] quello « astensionista » guidato da [...] che divenne capo del nuovo [...] e molti dirigenti della sinistra mas [...]. Gramsci fu eletto membro [...] Comitato [...]. Il giovane dirigente [...] fu senza dubbio [...] nel movimento operaio italiano ad [...] ;i [...] del fascismi) e della [...] dilezione di marcia verso una [...] violenta, sanguinosa di classe, mentre lo stesso PCI, sotto [...] dilezione di [...] restava chiuso in una visione [...] malica che gli impediva [...] discernere la novità della situazione. Come dirigente della [...] Tu a Mosca [...] maggi» del 1922 al [...] poi a Vienna. Intanto veniva elaborando e [...] radicale dei metodi, della prospettiva, della struttura [...]. Tornò in Italia nel [...] dopo essere stato eletto deputato alle elezioni [...] aprile e fu nominato [...] Partito. ///
[...] ///
Il PCI restò in Parlamento, [...] alla creazione dal basso [...] unico delle masse contro il fa [...]. ///
[...] ///
E su questa piattaforma lavorò [...] il suo più stretto collaboratore [...] in questo periodo. Ad essa conquistarono tutto [...] del partito, racco [...] al III Congresso (Lione, [...] 90 per cento dei voti dei delegati. [...] novembre 1926, Antonio Granirei [...] Roma insieme a numerosi dirigenti comunisti e di [...] il fascismo stava infliggendo il suo colpo [...] libertà, calpestando [...] parlamentare del deputati avversari, [...] partiti. Dapprima deportato a Ustica, [...] Milano e a Roma, fu condannato infine [...] Tribunale [...] il 4 giugno 1928, a 20 anni, [...] 5 giorni di reclusione. Deciso a lottare con tutte [...] sue forze e la [...] volontà per sopravvivere fisicamente e [...] (« Per venti anni dubbiamo impedire a questo cervello [...] funzionare! Il 25 ottobre 1934, Gramsci [...] condizionale Ama grande campagna si [...] svolta [...] per la [...] liberazione). Ma quale libertà? La [...] era stata distrutta dal regime carcerario, dalla [...]. Incominciò cosi il tormentoso [...] degli ospedali che doveva concludersi con la [...] aprile 1937, nella clinica « [...] » di Roma. La rottura del blocco [...] contadini e [...] con gli operai del Nord [...] della rivoluzione [...] ANALISI che Gramsci ci [...] fascismo non è frutto di [...]. Totalmente immerso in quella [...] quel dibattito. Gramsci, era venuto cogliendo [...] il ruolo [...] di quei fasci di [...] squadre [...] che sulla scena italiana [...]. E nella interpretazione del [...] in forme originali, fra i primi [...] Europa. Come combattente come teorico Gramsci [...] il fascismo, quello vero, che importava, elio [...] realtà nel 1920-21, [...] con lo squadrismo agrario [...] borghesia capitalistica, ma non [...] sfuggi mai [...] in osso svolta dalla [...] dai suoi quadri. I suoi scritti del [...]. Il suo articolo Uno [...] genesi, che esce sul primo numero dell [...] Nuovo, [...] il preludio e la cornice di molti [...] condurranno poi ad una visione del fascismo [...] tuttavia compiutamente rigorosa: il grande [...] davanti ai [...] partiti [...] della classe operaia, dei contadini, di fronte [...] stessa [...] nazionale italiana in seguito [...] a petto delle altro potenze europee [...] più forti e più [...] alla ; marea rivoluzionaria » (dalla rivoluziono [...] suo consolidamento alla rivolta e al In [...]. ///
[...] ///
In attesto sta la [...]. Del 31 gennaio 1921, [...] Livorno, è [...] «La guerra è [...] guerra »: di fronte [...] tratta di organizzare i! Dei resto, tino dalla [...] maggio 1920 presentata a nome dello organizzazioni [...] Per [...] dei Partito socialista, aveva [...] ì e con eccezionale [...] il pericolo di uno ;. ///
[...] ///
Capacità d; previsione (che [...] coni;. Cosa ohe [...] in seguito alla sconfitta [...] al cedimento [...] Partito popolare don Sturzo, [...] parto della classe dirigente Nel 1921 22 Granisci [...]. La [...] è, prima di tutto, [...] forze sociali in campo; il suo c, [...] un tentativo di dividere [...] di procurare nuove alleanze [...] secondo [...] di Lenin e nella [...]. [...] una linea su cui [...] anche dopo [...] fascista: alleanze con la [...] con i partiti e lo frazioni au-tonomiste [...] e dei contadini del Mezzogiorno. [...] del [...] un suo significativo tentativo di [...] nel senso [...] dannunziano che controllava una parte [...] combattentismo e che era in [...] ormai, [...] fascista. Ed è del 1921-22 [...] Giolitti, in quanto [...] della legalità costituzionale e [...] soprattutto attraverso Bonomi come ministro della guerra, [...]. Ma ciò che è [...] questi anni, come ha rilevato per primo Alfon-so Leonetti, [...] allo Statuto, il levarsi [...] Gramsci [...] difesa dello libertà collettive che la borghesia [...] Negli [...] di Gramsci ; di più ampio respiro, [...] questa esperienza o che sono assunti a [...] Partito comunista, il fascismo che si sta organizzando [...] tipo dittatoriale è visto come continuazione e [...] politica tradizionale delle classi dirigenti e del [...] permanente contro la classe [...]. Le Tesi di Lione [...] momento della novità: « Nella sostanza il [...] programma di conservazione e di reazione che [...] la politica italiana soltanto per un diverso [...] il processo di unificazione delle forze reazionario [...]. Fascismo e capitalismo miravano infatti [...] « realizzare una [...] organica di tutte le forze [...] le sue note sulla questione [...]. Antonio Gramsci metteva in [...]. Il movimento di « Rivoluzione [...]. La formazione di una [...] negli intellettuali come massa (al di là [...] personalità del mondo della cultura) era posta [...] Gramsci alla base della prospettiva ci: trasformazione rivoluzionaria [...]. Gramsci vedeva in questo prò [...] una condizione indispensabile [...] it. La rottura del blocco [...] la liberazione dei contadini dalla [...] ne politica e culturale [...] a Granisci come compito decisivo del partito [...]. Malgrado la scossa che [...] aveva subito in conseguenza della interra, l'opera [...] gigantesca e difficile ma, scriveva Gramsci, « [...] i sacrifìci, anche della vita, come e [...] di Gobetti il fatto che gruppi di [...] porre la [...] ne meridionale su un [...] quel Io tradizionale, « introducendovi il proletaria [...] Nord », poteva apparire ed essere [...] zio di una crisi [...] punto essen [...] del blocco dirigente e [...] la stabilità. ERA QUESTO, infatti, un [...] si politica e sociale del dopoguerra, eli-sia [...] organismo politico sotto il controllo di [...] centrale ohe dovrebbe dirigerò [...] il governo e lo Stato ». Il fascismo, ohe aveva [...] prima «base» nella piccola borghesia urbana e [...] borghesia agraria, stava divenendo regi me di [...] di organizzazione della « parto più decisamente [...] industriale e degli agrari ». In tal modo, [...] i tempi, Gramsci anticipava [...] posizioni emerse poi al VII Congresso [...]. [...] fra la componente piccolo-borghese [...] capitalistica discuterà e lavorerà Togliatti, nel 1928, [...]. In carcere Gramsci discuterà [...] di cesarismo e di fascismo, delle ideologie [...] spirito della Controriforma, del corporativismo e della [...] fordismo e dei [...] metodi di organizzazione [...] della produzione, e nei . Con ciò non solo « [...] » la [...] precedente analisi alla luce dei [...] pur [...] intatto 11 nucleo originale, ma [...] prova di [...] cogliere [...] al di là di qualsiasi [...] le più intime e precise [...] fra il momento strutturale e i momenti istituzionali e [...] del fascismo in quanto movimento e in quanto regime. Questa [...] che il maggiore dei [...] consegnato al partito e alle giovani generazioni. Enzo [...] il complesso sistema dì alleanze [...] sul quale si erano basate [...] allora la permanenza della questione meridionale e, nello stesso [...] la stabilità [...] politico economico nazionale. ///
[...] ///
La prova puntuale della validità [...] sue indicazioni si ebbe soprattutto [...] la line della seconda guerra [...] quando i! Fu [...] grande fatto nuovo, che [...] uno dei dati storici della situazione del [...] che in quel [...]. Era una rottura col [...] importanza può essere adeguatamente valutata soltanto se [...] i ri potuti fallimenti cui orano andati [...] della vita unitaria, i tentativi (fatti anche [...] oltre che ria socialisti e radicali) di [...] delle campagne meridionali o di impedire che [...] sacca di rea zione ed una base [...] tutti gli sforzi di [...] politica del paese. Il fatto nuovo ora [...] impulso dei Luministi e dei socialisti, e [...] forze politiche democratiche di diversa ispirazione, ma [...] come un successo storico [...] settori avanzati e progressisti della società italiana, [...] realizzata da tutta la società contro [...]. [...] e con [...] stia [...] di [...] delle Ginestre. QUALE fu allora la [...] dirigenti nazionali? [...] base del tentativo di [...] ti intellettuali che si erano distaccati dal [...] fu la fiducia nei risulta ti positivi [...] intervento straordinario del governo, anche se questa [...] controversie [...] del li. Già nel corso del [...] attuazione si vide infatti chiaramente e senza [...] che quella [...] accentuava gli squilibri in [...] e. ///
[...] ///
[...] tra parte, [...] di quella linea poli [...] (che si rivolò sempre più [...] c su [...] rispetto alla ripresa produttiva [...] i [...] ed a quello sviluppo senza [...] the è [...] solto accusa [...] che in paesi occidentali più [...] del i-. La visione dello squilibrio [...] Nord [...] Sud, che la Democrazia cristiana faceva propria, [...] elementi troppo eterogenei. [...] un punto di forza del [...] di contenimento c di [...] dalla Democrazia cristiana nel [...] . Ma una leva fondamentale che [...] Demo [...] cristiana ha usato senza riserve [...] sta [...] la ricostruzione di una imponente [...] ra clientelare rispetto alla quale le manovri [...] ottocentesco (che [...] :«ine capitale da investire qualche [...] di sale e tabacchi e [...] piccolo [...] go pubblico) sembrano [...] da bambini La rote clientelare [...] stata ricostruita [...] toni» alle grandi istituzioni di [...] straordinario (concepite e create al di fuori ilei controllo [...] agli enti di sotto governo, agli istituti di credito, [...] grandi industrie statali, alla stessa [...] locale e nazionale, agli enti [...] assi [...] c così via. Questo, [...] non è un fenomeno limitato [...] Mezzogiorno, ed ò anzi uno degli aspetti non secondari [...] crisi po litica che oggi attraversa tutto il nostro [...] ma la funzione che esso ha nel Mezzogiorno è [...] e maggiore che altrove, poiché [...] la creazione di una struttura [...] non è un [...] marginale e collaterale rispetto [...] politica ma [...] sostituirsi completamente ad essa, a [...] tout court con [...] politica. Giorni fa un auto [...] esponente democristiano, con una fac-cia [...] veramente impressionante, ha usa [...] parole dure e sprezzanti nei [...] (ii quegli intellettuali che hanno i! A questo assalto il [...] meridionalismo [...] ha offerto un campo tutt'altro [...] limitato. IL RISULTATO, tuttavia, non è [...] che la Democrazia cristiana si [...] quel che conta è la capacità (li risolvere i [...] non quella di [...] e [...]. La ricucitura di un [...] con il ruolo dominante di [...] speculatori [...] dei vecchi agrari ma [...] subalterna a: contadini e intellettuali, non c'è [...] Mezzogiorno. Pur attraverso grandi difficoltò [...] comunista continua a svolgere efficacemente la [...] azione, di cui [...] ha tracciato le primo [...] anzi, di fronte alla disgregazione [...] i? sociale che [...] del governo o della [...] cristiana ha creato noi Mezzogiorno, [...] punto di forza essenziale con [...] il pericolo che a [...] ridato il ruolo di [...] degli intrighi reazionari e del neofascismo. Questo pericolo può essere evitato [...] a [...] che vengano valorizzate e [...] ! Oggi la prospettiva che [...] Democrazia [...] indica, in concorrenza con il neofascismo e [...] meridionale, è quella della prosecuzione e [...] questa linea, il cui [...] la ripresa [...] monopolistica: una linea nella [...] lo ricorrenti escogitazioni e i periodici aggiustamenti [...] dei teorici della politica meridionale del governo, [...] e. Essa si contrappone a [...]. ///
[...] ///
Essa si contrappone a [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .