Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 3923497545.

Giovedì sera, al termine [...] giurati, hanno scelto, per una strana coincidenza, [...] Fabrizio Fanti-cini, Mario Garuti e Aurelio [...] rispettivamente autori di «Di [...] -A la [...] e «Varianti». Della giuria facevano parte [...] Petrassi [...] due compositori italiani, Donatoni [...] Gentilucci [...] il musicologo Enzo Resta-gno. [...] è arrivato Elliott Car-ter e [...] loro [...] e [...] Colin Mathews [...] e [...] (Urss) completavano il numero degli [...]. Le tre partiture scelte [...] una successiva «fase di lavorazione». Saranno Infatti materiale di [...] di direzione di orchestra [...] delle iniziative promosse [...]. A fine agosto, dopo [...] di studio e di prove, i tre [...] al pubblico e in quella sede verrà [...] finale. Questo metodo consentirà anche di [...] una cronica difficoltà della musica contemporanea la cui esecuzione [...] è preceduta da un solido lavoro [...] che ne garantisca una corretta [...] esecutiva. [...] partiture sono un buon campione [...] valutare qualità e tendenze della musica contemporanea, [...] è soddisfatto dei risultati: «La [...] dei lavori era in generale molto elevata [...] dice [...] ed è stato difficile per [...] giuria scegliere i tre vincitori. Il [...] è par-tito col piede [...] auguro che possa diventare un punto biennale [...] giovani compositori». [...] funziona come una grande [...] brica che produce musica. Anche la [...] nuova sode, ricavata in [...] adeguatamente ristrutturato, ripropone [...] di produttività [...] efficienza fedele al modello [...]. Nel capannone si fanno [...] i [...] concerti, ma si «fabbricano» anche [...] che entreranno a far parto [...]. Parallelamente al concorso per [...] selezionano le nuove bacchette da inserire nelle [...] lavorazione del [...]. Il concorso dì composizione [...] progetto e risponde anche ad una lucida [...] culturale assegnando [...] un ruolo attivo nella [...] musicale. Susanna Ripamonti Dal nostro inviato SALSOMAGGIORE [...] s [...] grida [...] Ha al poliziotti mentre Andrea [...] trascina via [...]. Detmers, non doppiata, parla [...] In [...] anche se la risata un po' scellerata [...] che II pubblico ascolta nelle sale dove, In [...] si proietta Diavolo In corpo di Marco Bellocchio. A non [...] finire interrompendo sul più [...] del due brigatisti nella gabbia degli imputanti, [...] pensa il montaggio prima delle forze [...] Diavolo in corpo, in [...] in cassetta che comprende il primo montaggio [...] Bellocchio [...] quello Imposto [...] dal produttore Leo Pescarolo, [...] golosità offerta ieri mattina al palati cinefili [...] Festival [...] Salsomaggiore. Primo piatto, la copia [...] In bianco e nero, ma preziosa come un [...] e affascinante come una fantasticheria inconscia, [...] dal regista prima che [...] secondo piatto, la versione nitida e a [...] rude, offerta dal produttore al selezionatori di [...]. Un po', solo un [...] realismo sembra essere rimasto appiccicato alle mani [...] Bellocchio [...] alla fine, preparava la copia definitiva del [...]. Piuttosto, a vedere [...] nelle sale, si direbbe [...] Pescarolo [...] spinto semmai soprattutto a [...]. Ecco, Insomma, lo strano [...] più singolare successa, negli ultimi anni, nel [...]. Finora, la proposta più [...] Salsomaggiore, una rassegna che odora un po' [...] In senso positivo, [...] come se fosse essa [...] di lavorazione di un festival. Scarsi gli spettatori, piovigginosa [...]. Il settore cinematografico della [...] e televisione per ora non ha decollato. Se [...] scorso avevamo visto buoni [...] o [...] Man, [...] come [...] un piccolo capolavoro [...] come la Te-rence Davies [...] e 11 curiosissimo, giapponese. [...] a Salsomaggiore entrambe le versioni [...] «Diavolo in corpo» Le [...] con [...] Hitler» e il film [...] Rosa Von [...] accanto. Federico Pitzalis e [...] Detmers in «Diavolo in [...]. ///
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Herbert [...] in [...] di pazzi, [...] a [...] 11 bilancio è più magro. Abbandonato 11 filone delle [...] che stanno per essere Immessi sul mercato, [...] In [...] settori, concorso e [...] Il festival sembra addentrarsi [...] In un territorio spurio. Un cinema fra novità [...] mercato, esotismo e caso sociale, che, più [...] può «fare notizia». Fa notizia, appunto, Il [...] petto da Un virus senza morale, 11 [...] Rosa Von [...] (il cineasta [...] nato a Riga e [...] In Germania, che al secolo si chiama [...]. Ciò che interessa [...] è mostrare II rovesciamento [...] e la [...] del tabù morali che [...] società a contatto con la [...] scarlatta». Il film ha fatto [...] II tono Irriverente con cui affronta questo [...] commedia Intelligente e scanzonata che al-lestisce prendendo [...] omosessuali Impauriti e un mondo [...] che 11 spia e [...]. Al regista di Un [...] si può apparentare, per coraggio, ma anche [...] più segrete (il gusto del mascheramento, non In [...] ma In abiti da immigrato italiano) [...] autore a fianco di [...] di Ganz [...] un video (ne parliamo [...] le [...] che mette sotto Inchiesta [...] Germania [...] razzista. SI tratta del materiale [...] mentre travestito passava per agenzie di collocamento [...] facendo ogni tipo di umiliante mestiere, a [...] Impegnato (anche lui sotto [...] raccogliere materiale per 11 suo noto [...] sulla condizione del [...] nella Repubblica federale tedesca. Immagini rubate e [...] prese con una te [...] nascosta In una borsa da [...]. [...] tra I due conduttori [...] ri-sale al tempi [...] altrettanto esplosiva condotta [...] della [...] ma [...] aveva già usato la [...] per riprendere le [...] vent'anni fa, nella Spagna di Franco. Semplice amore di verità? [...] ammette [...] a fare un lavoro così [...] anche II gusto per II gioco [...] e la possibilità che ti [...] offre di fuggire da una vita, quella vera, che [...] più Insoddisfacente e meno netta di quella che affronti [...]. Le emozioni, allora, bisogna [...] a cercare nelle storie che [...] I film, più che nel film che [...] si vedono. A riprova deludenti le [...]. Protagonista morale del film. Il complesso del nazi-smo [...] coscienze dei tedeschi di oggi, protagonista concreto [...] In ritardo [...] di Stalingrado. Cinema povero, saggio linguistico [...] ambizioni da teatro [...] È Maine Ocèan di Jacques [...] che, nonostante 11 profumo [...] racconta [...] di tre compagni occasionali [...] i brasiliana, [...] parigina e un marinaio) [...] francese fatta di piccoli bar, treni del Duemila [...] di pretura. Da lontano davvero arriva [...] di [...] ambientato nelle Isole [...] contese tra giapponesi e [...] abitanti, confuso l'autore [...] al suo primo lungometraggio [...] insegue fantasie tropicali senza disdegnare 1 toni [...]. Delusi noi, sperando che [...] sole, anche sullo schermo, arrivi net prossimi [...]. Maria Serena [...] l'autore inglese ANNIE [...]. [...] di Arnold Wesker. Versione italiana di Guido [...]. Regia di Ennio De [...]. Scena di Marcello Cesena, [...] Flaminia [...]. Interprete: Elisabetta Pozzi. Roma, Teatro Politecnico. Al recente festival di Parma, [...] lo stesso Arnold Wesker a presentare questo [...] femminili, legati dalla similarità dei nomi (Annie, Anna. Annabella), ma differenziati come [...] sociali e culturali diverse. A Roma, ne è [...] Elisabetta Pozzi, in una «prova [...] che la pone di [...] posti fra le colleghe delle giovani generazioni. A dare il titolo complessivo [...] il personaggio di apertura, [...] donna delle pulizie, poco più [...] mendicante, che lavora per un tozzo di pane, una [...] di tè e qualche spicciolo in una famiglia di [...] poveri. Anche a non [...] conto che le iniziali [...] Annie [...] sono le stesse di Arnold Wesker, [...] volendo magari sorvolare sulla datazione (anno 1939) [...] del brano, ci si avvede come una [...] accosti a quelle che popolavano i testi [...] inglese (la famosa «Trilogia», creata nei tardi Anni Cinquanta), [...] più netto segno [...] e insieme dischiusi a [...] della società e del tempo storico. Anna è, invece, una ragazza [...] laureata di fresco (in lingua e letteratura francese), moderatamente [...] della [...] intelligenza, dubbiosamente consapevole delle sue [...] fisiche, e che si prepara, inquieta e baldanzosa, ali [...] con un uomo, il primo uomo «importante» della [...] vita. Più articolato il terzo ritratto, [...] a [...] volta p. Ora deve sottoporsi a [...] sperimenta domande e risposte. Dapprima recita la [...] parte con modestia, civiltà, una [...]. ///
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E sopravviene il momento [...]. Tacciono le voci «pensate» [...] Annabella dialoga con se stessa, svela la [...] solitudine, la fatica dello [...] il sapere che una bella poesia (quella [...] riuscirà mai a comporre, nonostante ogni spasimoso [...] i [...] del mondo. A unire Annie, Anna, Annabella [...] un sentimento di incompiutezza, di disarmonia, di [...]. Ma la miserabile Annie [...] gridare, che ciascuno ha un «Evviva! Anna, al di là [...] ansia, freme del calore [...] verde, e si avvia [...] col maschio su un passo [...] dominatrice. Annabella, la donna «arrivata», [...] la vera sconfitta. II triplice (o quintuplice) [...] ricco di spunti psicologici e sociologici, di [...] ricorrente discorso sul «messaggio» [...] d'arte) è anche di [...] trovato piena rispondenza nella [...] Guido [...] nella regia attenta e [...] Ennio De [...] e soprattutto, come anticipavamo, [...] Elisabetta Pozzi. Se la resa del [...] cui sproloquiare è stato rielaborato in dialetto [...] civetteria, già il mutevole profilo della ragazza Anna [...] risalto intenso, anche ironico, ma senza cadute [...]. Nei panni di Annabella, [...] attrice profonde le sue risorse espressive con [...] al contempo, con un controllo di tale [...] questo [...] tra i pochi autentici [...] di prosa. Peccato che le repliche [...] domani. Ma si annuncia una ripresa [...] noi vivamente la auspichiamo). Aggeo Savioli VIVERE E MORIRE A LOS ANGELES [...] Regia: William [...]. Sceneggiatura: William [...] Gerald [...] (dal romanzo omonimo dello stesso [...]. Fotografia: Hobby [...]. Musica: Wang [...]. Interpreti: William [...] Willem [...]. John Pankow, [...] John Turturro. ///
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A parziale smentita di [...] II titolo, il racconto che scorre concitato [...] registrare sicuramente più eliminazioni [...] che lo svolgersi di [...]. Si dirà che, essendo [...] William Friedkin, la cosa si spiega quasi [...]. Già realizzatore di grintose [...] II braccio violento della legge. Il [...] della paura. Cruising (oltreché [...] Esorcista), 11 cineasta In [...] maggiore Interesse per 1 misfatti che per I [...] I pasticciacci brutti anziché per I normali [...]. È così, dunque, che Vivere [...] morire a Los Angeles [...] subito In sordide faccende delinquenziali [...] vedono, gli [...] contro gli altri armati, poliziotti [...] coraggio e gangster di belluina ferocia. Gli [...] e gli altri impegnati In [...] spietato, senza esclusione di colpi appaiono, per [...] I protagonisti tutti moderni di una tragedia dalle [...]. Risulta, anzi, proprio questo [...] più significativo di un film [...] per 11 resto [...] a [...] di quelle spurie, sanguinose [...] rinvenibili nel ricco bagaglio del cinema hollywoodiano [...] Ieri [...] di [...] di tali e tante Imprese, [...] Los Angeles, la città più allettante e. Insieme, più [...] del film «Vivere e [...] Los Angeles» di [...] film Esce il nuovo [...] Friedkin Los Angeles, capitale del cinema [...] tutta abitata com'è dal [...] più Impudenti [...] smania, [...] dissipazione e ancor più [...] degli orrori di desolanti degradazioni umane e [...]. Facile Immaginare, quindi, ciò [...] che due temerari detective si mettono alle [...] proposito di vendicare un collega barbaramente assassinato [...] di un [...] Inafferrabile e già in [...] una cospicua somma di dollari falsi. Si sa di quali faccende [...] un [...] racconto: uomini [...] fino e oltre la più [...] brutalità. Insegnamenti e regolamenti di conti [...] respiro. Il resto è tutto [...] a certo Iperrealistico [...] narrativo, alla ostentata schematicità [...] la prevedibile edificante morale conclusiva che 11 [...] finisce sempre e comunque In cenere. ///
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Friedkin sa tenere In [...] con abile dosaggio la frequentata materia. Sarà merito del poco [...] interpreti; sarà merito anche della fotografia livida, [...] sarà ancora grazie a [...] Vivere e morire a Los Angeles è [...] sembrerebbe, tutto [...] fiato e che altrettanto [...] godere come uno spettacolo In gran parte [...]. Sauro [...] Al cinema Manzoni di Milano [...] cinema Cola Di [...] di Roma. Il [...] di [...] stelle? [...] nel [...] Regia: [...]. Fotografia: Carlo [...]. Scenografia: Alexandre [...]. Musica: Eric Serra. Interpreti: Christopher Lambert, Isabelle Adjani, Richard Bohringer. ///
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È stato, nella Francia [...] campione [...]. È l'opera seconda di un [...] che già [...] (Le [...] 1982) aveva costretto mezzo mondo [...] parlare di lui. È interpretato da un [...] Christopher Lambert, che facendo il pendolare [...] si sta imponendo come [...] degli anni Ottanta [...] visto in [...] lo rivedrete presto nel [...] you di Marco Ferreri). È arricchito dalla presenza [...] giovane ma [...] affermata come Isabelle Àdjani. A questo punto, avreste [...] il giornale e dovreste già essere al [...] in cui sì proietti [...]. Se invece siete lettori [...] di darvi qualche altra informazione. Per la trama, però, [...]. [...] è uno di quei [...] gli avvenimenti hanno un peso relativo. Vi diremo dì più con [...] semplice parola: metropolitana. Anzi, «mètro», visto che [...] Parigi. In [...] ai luogo, una [...] aristoteliche, è alla base di tutto. E quasi una scommessa: come [...] un film di cento minuti entrando in metropolitana alla [...] sequenza e non [...] mai più. Perché Fred, un bel [...] a una festa [...] società parigina, si infila [...] Perché ci vive, e perché ci si deve [...]. Alla festa ha rubato [...] scopriremo più tardi, contiene documenti compromettenti. Ma [...] rubato solo per far [...] Hélène, la bella padrona di casa. E c'è riuscito, perché Hélène Io [...] si intrufola anch'essa nel mètro per scoprire [...] gallerie vive una sorta di mondo Isabella Adjani [...] scena del film [...] fatto di barboni e [...] leggi e consuetudini proprie. Solo un trucido commissario [...] buffo assistente (ì «metropolitani» li chiamano [...] e Robin) tentano in [...] «portare la giustizia» sotto terra. Ma i cavernicoli del Duemila [...] cattivi. Hélène se ne accorge [...] stregata da Fred, si ferma là sotto, [...] il ragazzo nelle sue strampalate avventure. [...] è un film che [...] nel fascino [...] trama e personaggi sono [...] emozioni sono legate a luci, suoni, colori [...] forsennato con cui la regia di [...] riesce ad [...]. Ma la scommessa di [...] su un piano spettacolare, sicuramente vinta. In un certo senso. [...] è la dimostrazione di come [...] possa, anche in una capitale europea come Parigi, fare [...] cinema [...] con tutti i crismi, e [...] tradire il proprio spirito. Una scommessa che il [...] perso molte volte (pensiamo a film come Rue Barbare, [...] ai tanti, brutti film gialli che spesso [...] che il giovane [...] invece, supera in bellezza. Ci si potrebbe divertire [...] dei rimandi, che vanno dai Guerrieri della [...] di Metal [...]. Ciò che conta è che [...] conquista strada facendo una [...] autonomia, sia pur [...] di una formula spettacolare «ripetitiva», [...] sulla citazione, che trova in se stessa i propri [...]. Ma lo stile di [...] è ricco, la confezione [...] applauso allo scenografo Alexandre [...]. Alberto [...] Al cinema Corallo di [...] Romano La treccia di Tatiana Sentimento [...] un pomeriggio [...] in un racconto per [...]. Fotografie di Antonio Ria. Una lezione di poesia [...] che è anche una autobiografia indiretta. A cura di Paola [...]. A cura di Cesare [...]. Nota introduttiva di Carlo Ginzburg. ///
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La fona delle cose), [...] (/ Mandarini, Una donna spezzata. Una morte dolcissima. Lo spirituale un tempo), [...] La terza [...] testimonianza su Sartre (La [...]. [...] Zamponi I Draghi [...] l'italiano con i giochi [...]. Terza edizione, 40000 copie. ///
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Terza edizione, 40000 copie.