Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3918405033.

Fu [...] anche se negli anni [...] la Svizzera era forte. [...] il duce in tribuna, a Roma, in quello che [...] si chiamava Stadio Nazio-nale del [...] (partito nazionale fa-scista). Ma anche questo era [...]. [...] giocò con: Combi; Rosetta, Caligaris; Pitto, Ferraris IV, Castellazzi; Costantino, Ferra-ri, [...] Orsi. E [...] sta [...] Giovanni Ferrari e Giuseppe «Pepin» [...] erano esordienti, quel giorno le [...] fu-ture [...] dei Mondiali vinti nel [...] e nel [...] conobbero il loro battesimo azzurro. [...] segnò anche due gol (gli [...] marcatori furono Poretti -doppietta -per gli elvetici, [...] il massimo campione degli [...]. [...] è doppiamente forte: per-ché [...] in cui a Udine, qualche chilometro più [...] Est, [...] gioca [...] di oggi, il prestigioso [...] cinema delle origini ripropo-ne [...] di 68 anni fa, [...] e sfo-cate immagini dei cinegiornali di allora [...] di buon auspicio: che anche a Udine [...] doppietta). E perché, subito dopo le [...] del cal-cio eroico, [...] ufficiale del-le Giornate sarà Sciopero [...] con una nuova colonna sonora [...] Orchestra. È il centenario della nascita [...] era dovero-so. Ma, certo, è suggestivo [...] Sciopero venga accostato al pallone proprio nei giorni [...] calciatori italiani, «perse-guitati» nel nome del doping, [...]. Ci sarà anche Campana, [...] Il legame [...] scherzi a parte, è [...] un filo rosso delle Giornate di Pordenone, [...] edizione. Nei gior-ni successivi ci [...] storici. E sono fin [...] i 60 secondi di Foo-tball, [...] i giocatori di una squadra non identificata [...] in un cam-petto di Londra: il frammento [...] il cinema aveva solo 2 anni, il [...] più. È, salvo errori, la [...] storia in cui si vede qualcuno che [...] un pallone. Verrà proiettato dome-nica alle [...]. Tutti in pie-di, [...] è storica. PORDENONE Le Giornate del cinema [...] di Pordenone [...]. ///
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Alcuni [...]. Un fotogramma della partita E [...] commuove Londra Nel ruolo [...] celebre commedia di Eduardo [...] Judi Dench Ma dopo Pirandello, De Filippo e Fo, per il teatro italiano in Inghilterra [...] vuoto Nudi o quasi ma senza scandalo A Roma [...] teatro spagnolo di Santos ALFIO BERNABEI LONDRA È [...] il [...]. Tappeti persiani, piatti di [...]. Da questa Napoli la [...] passata. Questa nuova messa in [...] di [...] Marturano, che Eduardo De Filippo [...] 1946, si apre su una Napoli che [...] quella a cui si è soliti pensare. De Filippo questa storia [...] dietro come [...] e la co-municava con [...] allampanato che alludeva ad un [...] di privazioni e natu-ralmente [...] guerra. Parte della [...] arte, anche nella [...] co-micità, consi-steva proprio nel [...] at-tingere da questo [...] di soffe-renze [...]. Portò perso-nalmente [...] a Lon-dra nel 1972 (Napoli [...]. Laurence Olivier e la [...] Joan [...] se ne innamora-rono. [...] dopo recitarono in [...] con la regia di [...] e la [...] riapparve nel [...] proprio in [...]. Ci furono poi tentati-vi [...] De Filippo: nel [...] ancora con Napoli Milionaria, [...] la regia di Ri-chard [...]. [...] messa in scena è diversa. Forse troppo forbita. De Filippo basò la [...] su un fatto vero [...] giornale. Quello di una napole-tana che [...] finge moribonda per convincere [...] con cui convive da lunghi [...] a [...]. E che salta già [...] conclusa la cerimonia nuziale. È con questa scena [...] la commedia. Il marito, Domenico Soriano, [...] attonito davanti a [...] che ora gli sbatte [...] verità. Non solo è perfetta-mente [...] confessa an-che che ha messo al mondo [...]. Vuole che questi vengano [...] del-la famiglia e come legittimi ere-di. Lo shock di Domenico [...] che chiama immediata-mente un legale per far [...] ottenuto con [...]. Al che [...] gli annuncia [...] verità: uno dei tre [...] di lui. Si rifiu-ta di [...] quale e lo sfida [...] tutte e tre allo stes-so modo. [...] non ha la statura della Madre Coraggio brechtiana. Ma sa come affer-mare i [...] diritti e come [...] per far trionfare un ele-mentare [...] di giustizia in una società dove gli uomini so-no [...] a fare i dittatori. De Filippo ebbe a [...] rappresentava [...] alla giustizia di tutto [...] e che Domenico era lo Stato il [...] varie classi sociali -sono i tre fi-gli. In questo senso la [...] e la trasforma-zione che [...] Domenico alludono alla possibilità di cam-biamenti stimolati dalla [...] della ragione. Il fatto che lei [...] gradi-no più basso, adolescente pro-stituta, vuole indubbiamente [...] nessuno, mai, deve essere precluso [...] dei propri diritti. È un messaggio che [...] attraverso questa messa in scena molto misurata. E alla fi-ne, quando [...] si toglie le scarpe [...] fanno male e si concede il lusso [...] -lei che non ha mai pianto -la [...]. La regia è di Peter Hall, [...] ex direttore del [...] che adesso ha fondato una [...] propria compagnia. Hall ha smesso con [...] lo resero celebre [...] fa con messe in [...] Pinter e nudi scandalistici al [...] Garden. Sviluppa i per-sonaggi dal [...] i contesti sociali in cui vivono, produce [...] in chiave convenzionale. [...] il sostegno glielo dà [...] Judi Dench, celeberrima nel teatro inglese e da qualche [...] attraverso il ci-nema. Lo scorso anno ricevette una [...] per [...] Brown (in cui interpretava la [...] Vittoria) ed ha appena finito di girare una parte [...] film di [...] Tea [...] Musso-lini. Robusta, asciutta, incisiva, la [...] della Dench è il [...] donna che impara a trattare coi maschi [...] per [...]. Una certa pigrizia nella [...] di sviluppare a fondo il rapporto coi [...]. Che risul-tano figure scialbe, [...] mancanza di calore umano nel loro comportamento. La parte di Domenico [...] Michael [...]. Ne fa un businessman [...] nul-la improntato alla recitazione di De Filippo [...] in na-poletano. Insieme a Vestire gli Ignudi [...] Pirandello, messo in scena [...] e recitato da Juliette Binoche, [...] la seconda opera di autore italiano su [...] nel cor-so [...]. [...] per Pirandello e De Filippo [...] audience per Fo, meno numerosa, [...]. Ma il teatro italiano, [...] non ha proposto altri autori: risultato di [...] che ne-gli ultimi [...] non ha sa-puto seminare [...]. Per [...] è stato presentato [...] volume, riccamente illu-strato, che ricostruisce [...] plurise-colare vicenda della storica sala romana, con [...] Mario Verdone, An-drea Zanella. Ed ecco che, come [...] anno, il Valle ospita la parte maggiore [...] Festival [...]. Primo spet-tacolo in car-tellone La [...] del fatto mal fatto (ci-tiamo il titolo [...] re-gia, musica e scenografia di Carles Santos [...] ca-talano, che invita il pubblico a «lasciarsi [...] pro o contro, «allo spirito e alla [...]. Parole gros-se, Spirito e Poesia. Ma in so-stanza abbiamo [...] scarsa di rappresenta-zione, un diluvio di immagini [...] che vanno e vengono, sospesi a volte [...] robusti cavi; pri-meggiando, tra le varie cose [...] al nostro sguar-do, una pianola meccanica, una [...] caravella (in proporzioni ridotte, [...] che lentamente proce-de da [...] e vice-versa, degli armadi le cui ante [...] si richiudono, non di rado sul puro [...]. Quanto agli attori e [...] estrosamente o non abbigliati affatto, dicono, o [...] (le voci sono bene impostate, per quel [...] un testo che largamente ci sfugge, ma [...] sopraffà co-munque il senso. Compiono, anche, esercizi acrobatici, [...] danza. Non mancano spunti erotici, [...] simulate. Tutto ciò evoca, dichiarata-mente, Dadaismo, Surrealismo ed altri [...]. Ma singolare è il [...] una platea pur non troppo gremita (o [...] di essa) accoglie un lavoro che non [...] oggi, la carica provocatoria del suoi con-simili [...]. Nel suo prezioso contributo al [...] di cui [...] riferito so-pra, Alessan-dro [...] ricorda la «bolgia» che si [...] nel lontano 1926, [...] creazione di Filippo Tommaso Marinetti, [...] del Futurismo italiano. [...] al Valle, del resto, [...] eb-be la [...] combattuta «prima», nel 1921, [...] scon-volgente che sia apparso alla ribalta in [...] Nove-cento, Sei personaggi in cerca [...] di Luigi Pirandello. Il Festival [...] intan-to, procede, occupando [...] mese di ottobre: con appor-ti, [...] da Israele, dal Canada francofono, [...] (due Shakespeare) e dalla Francia [...] Cid di Pierre Corneille). Brown» HOLLYWOOD [...] Reynolds si salva dalla [...] Muore Gigi Reder, il ragionier [...] Una malattia stronca a [...] popolare «collega» di Paolo Villaggio VARIETÀ FUTURI «Dediche» [...] ma senza Fazio LOS ANGELES [...] Reynolds [...]. ///
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MICHELE ANSELMI Se ne [...] anni Gigi Reder, al secolo Luigi [...] il ragio-nier [...] di tanti Fantozzi. E Paolo Villaggio confessa [...] «Con [...] muore un pezzo del-la mia vita. Ora che non [...] più, ho meno voglia [...] altro Fantozzi. E comunque il suo per-sonaggio [...] sarà sostituito». Peri funerali [...] «Mi piacerebbe posare sopra la [...] i suoi occhiali spes-si e andare a [...] omaggio con la signora Pina. ///
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[...] Gigi Reder nella [...] vita artistica non è stato [...] epperò per oltre un venten-nio [...] faccia inimitabile (quel nasone a [...] quello sguardo opaco e giudicante) ave-va fatto [...] con il personag-gio del ragioniere [...] da Fantozzi per via della signori-na Silvani. I suoi duetti con Vil-laggio [...] un miracolo di co-micità [...] una miscela ben temperata di [...] e crudeltà. Era un [...] il Peppino di Totò [...] Peppino: la spalla prezio-sa capace [...] suggerire le gag, [...] per contrasto, il «model-lo» inarrivabile, [...] me-schinello e maldestro. In una pa-rola, lo specchio [...] quale Fan-tozzi non si sarebbe mai potuto riflettere. O anche una specie di [...] quante [...] cognome un impiegato zelante che [...] capitato di conoscere in un ufficio o un borghesuccio [...] Bisognava essere bravi per fa-re [...] un personaggio così «mitico», e Reder [...]. Non fos-se altro perché [...] ruolo cruciale, nel 1975, dopo una carriera [...] teatro e televisione. Nato a Na-poli il [...] 1928, aveva debuttato in teatro lavorando nelle [...] De Filippo, Giorgio Albertazzi e Maurizio Scaparro; ma [...] nel ci-nema che aveva trovato un suo [...] da caratteri-sta, partecipando a film come [...] di Napoli» e «Pane, [...] di De Sica, «47 morto che parla» [...] To-tò) di Bragaglia, «Peccato [...] una canaglia» di Blasetti, «I [...] Fellini. Nel 1993 Francesca Archibugi [...] vo-luto a sorpresa nel «Grande [...] aveva dimostrato di [...] distaccare dal registro più pro-priamente [...] «seria». [...] nonché animatore di pro-grammi radiofonici [...] televisivi, Reder aveva ricevuto numerosi attestati nel corso della [...] car-riera, tra i quali un David di Do-natello nel [...] e una candida-tura al Nastro [...] nel 1994. Certo è che [...] in poi, senza il ragionier [...]. Partirà da canzoni cele-bri [...] di vita legate ai testi dei brani. Musica dal vivo e [...] saranno tra gli ingredienti dello show, che [...] Fazio [...] ma non conduttore e non avrà nulla [...] lo scherzoso «ripescaggio della memoria» e delle [...] Set-tanta e Ottanta al centro di altre [...]. Se però Dediche ha [...] di partenza (il 12 novembre su [...] più incerto appare il [...] Dieci, il «varie-tà di fine millennio» che Fazio [...] Claudio Baglioni e che è stato rimandato [...]. È difficile che la [...] on-da prima [...] di Fazio al prossi-mo [...] Sanremo. E viste le scadenze [...] Baglioni, neanche a primave-ra la messa in cantiere [...] es-sere data per scontata. ///
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E viste le scadenze [...] Baglioni, neanche a primave-ra la messa in cantiere [...] es-sere data per scontata.