→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1949»--Id 3917916755.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] X [...] CLAUDE [...] già vent'anni che Alberto [...] installato in via della [...]. Una [...] nera con sopra scritto, a [...] lettere bianche: [...] Tipografia ». ///
[...] ///
Era [...] con un operaio e [...] non si sentiva più capace di fare [...]. I tedeschi in via [...]. Aveva levato alcuni pezzi [...] un vero gioiello, di fabbricazione francese, poteva [...] a 2400 [...]. Tenne soltanto le sue due [...] macchine, una [...] e una [...] cosi [...] poco da [...] lontani. D'altronde nessuno era inni venuto [...] era troppo piccolo. Ma una sera, il vecchio Alberto fece dei volantini. Stampava su carta gommata grande [...] una mano, [...] tricolore. Poi «e ne [...] ad [...] sugli affissi ufficiali, sui muri [...] i sedili dei metrò, dovunque poteva. I manifestini piacquero ad [...] anch'essi ne incollarono. Ma questo non bastava a [...] felice. Un giorno, uno dei [...] che era del mestiere, venne a [...] e gli disse: c [...] vuoi stampare un giornale? Faccio [...] un gruppo e abbiamo bisogno di un [...]. Il 25 del mese, [...] lavoravano di notte, spalla a spalla, riempivano [...] silenzio, impaginavano, stampavano su una delle due [...]. Finalmente tutto ciò che [...] avrebbe voluto gridare ai Fritz, ai francesi, [...] i suoi occhi, sulla [...] linotype! Il secondo mese furono [...] poi 1000, poi 1500, poi 2000! Andava [...] cosi per [...] mesi, erano usciti sette numeri, quando, una [...] Marcello che torna, con aria scontenta, tira fuori [...] copia e la getta attraverso la tavola [...]. Avevano stampato due giorni [...]. Alberto credette che si [...] sbaglio. Disse: « Cosa c'è? [...]. Marcello rispose: « Guarda [...]. ///
[...] ///
Precisa a quella vera, [...] titolo, la disposizione delle colonne, i caratteri! Che dire? Marcello era [...] fronte a lui, con la [...] mantellina, una piccola cena [...] sulla tavola, tutto come al solito. E quel numero. Per un attimo immaginò [...] uno dei suoi figli liberati, e di [...] un traditore! Pensò: [...] Dopo tutto dobbiamo essere [...] perchè i nazi ci scimmiottino ». Ed è la Gestapo [...] nelle buche da lettere! E pensò ancora: «Crederanno [...] dal principio, che abbiamo, noi stessi, teso [...]. Pensò, e ciò gli fece [...] male: [...] Ci sono dei francesi che [...] composto questo, dei tipografi francesi! Perchè non i tedeschi? Perchè [...] non hanno bisogno di fare un giornale [...] loro mani quando hanno dei venduti, che [...]. Aveva le orecchie brucianti [...] vergogna per gli altri. Abbiamo [...] amico nei dintorni che continuerà [...] tuo posto. Tipografìe come la mia, [...] caratteri, ce ne sono, Io sai! E c'è la speranza [...] niente. Ma dobbiamo diffidare di [...]. ///
[...] ///
Una sola parola ed [...] dalla lotta. Alberto non rispose. Questi dispiaceri si devono [...] il mondo è troppo occupato per compiangervi. Tre giorni dono, verso [...] I una, sulla strada della [...] resa deserta dal coprifuoco, [...] sere, una macchina si ferma davanti alla [...]. Alberto abitava proprio sopra, [...]. Guarda senza farsi vedere, [...] un civile scendono dalla macchina, osservano la [...] porta. Alberto pensa: [...] Capisco di cosa si tratta [...]. Alberto aveva cominciato a [...]. Si rimise la giacca, [...] e si trovò in anticamera nel momento [...]. Non durò molto. Alcune domande: [...] « Lei è Albert [...] «Sì» [...] «Lei stampava questa [...] Questa cosa? [...] ». Si scende la piccola [...]. Una delle uniformi, il [...] alcune casse, prende i caratteri, uno dopo [...] uno sguardo. Non c'è pericolo di [...] partita. Alberto si disse tranquillamente: [...] Sono [...] ». Lo specialista finalmente dice una [...] una sola: « [...] ». E di colpo i [...] scatenano. Spostano tutte le casse, [...] i poveri piccoli caratteri per terra, li [...] di stivale, in una vera danza di [...]. Fanno volare con la [...] di partecipazioni, e di fatture, calpestano risme [...] carta bianca. Lo specialista inette in moto [...] ah! Lo specialista la colpisce [...] ecco! Quando tornò dalla miniera [...] un mese dopo la [...]. Disse ai suoi figli, [...] loro [...] delle parole, ragazzi miei! Soprattutto dopo quello che [...] quattro anni, diffidiamo delle parole! E sono stato sempre [...]. Volevamo la libertà di [...]. E il solo pensiero. Io sporco pensiero che [...] di diffondere allora, cosa sarebbe diventato senza [...]. So bene che [...] anche il problema di [...] crepa! Ma se gli scrittori [...] perdonano ai loro confratelli, perchè dovrei perdonare [...] Non sì è meno fieri in tipografia che [...] Intanto, disse [...] dei figli, non è [...] via della [...]. Cosa faremo papà? Ma non un odore [...] eh? Un odore sincero: un buon odore. CONVERSAZIONE CON [...] di Edouard [...] e la pittura murale -I [...] pittorici -Giudizio sulla pittura italiana contemporanea AROMA [...] Carla Del Poggio e Alberto [...] assistono alla premiazione del «Nastro [...]. Gli attori che [...] hanno ricevuto 11 premio [...] simpatica manifestazione sono stati Anna Magnani, Massimo Girotti, Giulia [...] e Saro [...]. Il premio per la [...] toccato a Vittorio De Sica Edouard [...] è uno dei pittori [...] larga fama internazionale. [...] è un giovane di [...] qua-rant'anni, proviene da una famiglia di minatori [...] Francia e fu minatore egli stesso fino [...]. Sin dagli oscuri tempi [...] a nel [...] attraverso quel poco che [...] passare tra le maglie di quella cortina [...] ignoranza e della miseria che si chiamava [...] si aueua notizia del suo nome. Si sapeva che era [...] si era vista qualche riproduzione di sue [...]. Questo bastava, alle speranze [...] per [...] considerare già un amico [...]. Negli anni seguenti alla [...] di [...] si allargò sempre di [...] egli è considerato tra i migliori rappresentanti [...] nettamente « figurativa », [...] delle varie correnti in [...] formale che si sono sviluppate in Francia, [...] del cubismo. Ora [...] è al suo primo [...] Italia ed ha studiato con grande entusiasmo ed [...] grande pittura murale. [...] stato od Assisi, a Orvieto, [...] Arezzo, a [...] » mi chiede di [...] notizia e di far sapere ai suoi lettori quali [...] le sue idee [...] e sulla pittura in genere. La corrente « figurativa »Gli [...] perciò alcune domande che riguardano i problemi [...] prima cosa gli chiedo il suo parere [...] sulle correnti della giovane pittura francese. [...] risponde: « In questo [...] in Francia una potente corrente di [...] IN [...] nome di [...] si va trasLa casa [...] scomparso trascorse la giovinezza -Locomotive nuove e [...] -Alla [...] è il [...] che [...]. ///
[...] ///
La gente che passa [...] 0 settembre si ferma [...] torno al Mausoleo, rimane [...] molti colgono fiori nel piccolo parco accanto [...] tra le corone. Il Mausoleo è chiuso, [...] entrare. Davanti alla porta montano la [...] 1 cadetti [...] bulgara. DI fronte vi è [...] Palazzo del Consiglio dei Ministri: [...] il Governo bulgaro per realizzare il programma [...] fa è stato esposto alla [...] dal compagno [...] nuovo Presidente. Nei quartieri popolari, dove [...] gli uomini e le donne conoscono ed [...]. In via [...] davanti ad una piccola [...] a lutto, due donne montano la guardia. Son vestite di nero [...] petto le loro decorazioni. [...] la casa di Giorgio [...] la casa dove la [...] famiglia venne ad abitare quando Egli aveva due anni. Una casa di legno [...] piccolo orto, con le finestre che danno [...] di periferia: tre stanze, [...] dietro [...] con 11 pavimento di [...]. Ci accolse una giovane donna [...] di nera dallo sguardo dolce ed attento. [...] la figlia di Maddalena [...] sorella di Giorgio [...]. Ella ci ha guidato [...] 11 nostro grande compagno visse fino al [...]. Nella prima stanzetta, ammobiliata [...] sedie ed un piccolo tavolo, dalla parete [...] grande ritratto ed olio [...] vecchia donna dallo sguardo [...] il volto segnato da rughe profonde: era [...] Giorgio [...]. La stanza seguente era [...] Egli lavorava. Una piccola stanza con [...] tavolo. Sul tavolo la fotografia [...] comandante partigiano: un altro figlio di Maddalena [...] caduto da eroe nella [...]. Una piccola libreria, pochi volumi: [...] altri [...] se li era fatti portare [...] nuova residenza di [...] Ministro. Abbiamo aperto la libreria, [...] mani 1 volumi rilegati in tela nera: [...]. ///
[...] ///
Una botola segreta Sotto [...] piccola botola che dà sul tétto, nascosta [...] stufa. Di 11 il compagno [...] sfuggi una volta [...] della polizia che aveva [...] A quel tempo egli dirigeva i sindacati [...] Partito: già allora egli era il Capo del [...] rivoluzionario che arricchiva la [...] esperienza attraverso il contatto [...] masse. La gente che passa [...] si ferma, rimane qualche minuto in silenzio [...] cancello [...] legno e sovente le [...] asciugano le lacrime. [...] difficile capire quanto dolore [...] Bulgaria la morte di [...] Egli è pianto come [...] la guida, come il maestro da tutto [...]. Nella grande officina ferroviaria « Giorgio [...] che [...] accanto alla stazione di Sofia [...] vi era una macchina sulla quale non fosse incollata [...] fotografia di [...] listata a lutto. Gli operai lavoravano silenziosi [...] intorno alle grandi locomotive sventrate: [...] è stata costruita la [...] e [...] che [...] ideata e che ha [...] è [...] a noi, fiero del [...] ha dato allo sviluppo della produzione del [...]. In questa fabbrica ogni [...] è dedicata alla memoria del compagno [...] dopo la [...] morte gli operai pi Bono [...] hanno deciso un nuovo piano di incremento [...]. E ci mostrano le sue [...] le sue case con un grande senso di orgoglio: [...] Prima non [...]. [...] fatto dopo il 9 Settembre. Entro quattro anni [...] in quella direzione, costruiremo [...] scuole, tante biblioteche, tante piscine. [...] difficile non trovare a Sofia [...] nuovo in ogni quartiere. E se si domandano spiegazzai [...] passanti invariabilmente essi rispondono: « [...] fatto [...] il 9 settembre » con [...] luce [...] negli occhi. Sono entrato nella Galleria [...] Arte Moderna, tre grandi sale colme di osservatori attenti. [...] facevano la fila davanti ad [...] registro. Cos'è? Ogni visitatore, se [...] con [...] un colloquio attraverso le [...]. Scrive le sensazioni provate [...] fìssa 1 suoi pensieri, le sue osservazioni. [...] una forma di scambio ohe [...] il [...] di Sofia. Ed anche questo, non era [...] in [...] del 9 settembre. Sempre si ha la sensazione [...] in un paese che stia [...] nel verde appena fuori dalla [...]. Le mamme vanno a [...] bambini sono accolti in quei luoghi gentili [...] loro tutto quanto occorre perchè essi crescano [...] figli del Socialismo. ///
[...] ///
Negli alberghi di Sofia [...] finestre che dànno sulla stra-da, la mattina [...] al sorgere del sole dai cori e [...] sul selciato: [...] si affaccia alla finestra [...] passare compagnie di uomini che [...] a lavorare. Sono giovani bulgari che [...] i soldati, preferiscono passare il periodo della [...] nelle brigate di lavoro. [...] un modo [...] supplire [...] bisogno di mano [...]. Disoccupati? La gente ci [...]. ///
[...] ///
Alla [...] ho assistito ad una seduta [...] Parlamento. Mi son trovato di [...]. Facce chiare, strette dì [...]. [...] Una sera ne incontrammo [...] nel « Club dei Diplomatici. ALBERTO JACOVIELLO (Continua)te [...] figurativa ». Questa corrente si oppone [...] al movimento [...] « astratto » che [...] questi ultimi anni una grossa offensiva contro [...] francese ». Poi [...] soggiunge: « [...] certo diffìcile tracciare un limite [...] tra questi due [...] i quali vantano dei buoni [...]. Ma sembra sempre di [...] pittura in Francia si orienti verso una [...] figurativa », legata alle preoccupazioni e ai [...] tempo ». Gli chiedo a questo [...] senso eoli intenda che è difficile tracciare [...] astratto e figurativo e quale à la [...]. [...] mi risponde: « Tu [...] la mia stessa natura io sia profondamente [...] un quadro non può nascere se non [...] costante lavoro in stretto contatto con la [...]. Per me [...] astratta va fuori strada. E il mio viaggio [...] Italia, [...] lunghe osservazioni davanti la [...] non hanno fatto che fortificare, ribadire questa [...]. La grande arte parte [...] e ritorna [...] ». Picasso e [...] chiedo poi in che modo [...] pensi sia possibile un cammino (per me si tratta [...] progresso necessario [...] figurativa, oggi) verso una maggiore [...] di mezzo e verso il grande racconto [...] utile [...] e alle sue [...] mi dice che « tutta [...] pittura murale italiana risponde a questa domanda. Tutta la pittura di Cavallini, [...] Cima-bue, di Giotto sopratutto, e di Masaccio c [...] Pirro [...] Francesca, e « narrativa », e al [...] idea. La pittura moderna ha [...]. Ma i pittori sognano grandi [...] essi si sentono anche tecnicamente capaci di creare una [...] che esalterà [...] e saprà raccontare la [...] storia. Quanto poi a quello [...] chiederò riferendomi alle posizioni di quei pittori [...] risolvere il problema della chiarezza e del [...] attraverso un ritorno alle esperienze [...] che, [...] mi risponde: « Mi [...] modo che è molto più prossimo a [...] cerchiamo il realismo di un Giotto che [...] David o di [...] ». Poi ribadisce: « In [...] certo che la storia del nostro tempo [...] in pittura che attraverso mezzi [...] altrettanto [...] temi che la motiveranno ». Quindi gli chiedo di Picasso. Mi risponde: « Ricordati [...] quadro creato net cuore della [...] spagnola, quadre [...] e formidabilmente espressivo. Picasso è un grande [...] della [...] creazione ha potentemente servito [...] moderna ». Chiedo infine a [...] se, da quel che [...] riscontri nella giovane pittura italiana uno sforzo [...] a quello della giovane pittura [...] mi risponde: « Ho [...] Italia le stesse discussioni che /acciaino in Francia [...] sul contenuto. I pittori italiani, come [...] si preoccupano di trovare la forma che [...] nostro tempo con il suo travaglio e [...]. Questo desiderio chiarissimo in [...] di impossessarsi del reale e di [...] corrisponde a quello di [...] tra i quali mi colloco io stesso. C'è in Italia un [...] idee sui problemi delia pittura, una grande [...] anche tra gli " [...] un grande ardore a [...] della pittura italiana e a rinnovare la [...] con [...] profonda di Giotto, la [...] Uccello, la musica di Piero della Francesca, il [...]. Andrea del Castagno e [...] Masaccio. Sono stato felice di [...] Italia, dovunque sono passato questo bel [...] di ricerche comuni. Ed io tengo anche [...] questo viaggio è stato per me ricco [...] profondamente innamorato del [...] italiano, fratello del [...]. RENATO [...] film [...] andranno a Venezia VENEZIA, 1 [...] Il Ministro [...] c della Educazione popolare [...] ha de iso [...] come è stato ufficialmente comunicato [...] a [...]. I motivi [...] ritiro sono esposti In un» [...] che [...] tra [...] « Il [...] di vista della quantità [...] su quello [...] qualità, ciò che ha impedito [...] Sovietica di prendere parte al vostro concorso. Dal momento che noi siamo [...] col [...] di vista ideo o;! [...] e [...] vi preghiamo dì [...] 'e [...] i che noi ritiriamo la [...] partecipazione alla competizione dì questo anno ». PRIME A [...] arti non Massenzio Programma troppo [...] e Impegnativo quello affrontato da Jean Martino» domenica [...] nel suo secondo concerto alla Basilica di Massenzio. Se Infatti può [...] cosa agevole li presentare del [...] poco noti [...] come nel caso [...] le divertenti e [...] Variazioni di Britten eu un [...] di [...]. [...] situazione In cui ci el [...] a trovare domenica «era. Durante tutta la seconda [...]. [...] porto Questo film di Gregory La Cava. Ma ciò che più [...] di questo piccolo porto non lungi da San Francisco. La Cava ha dolcificato [...] narrativi del romanzo da cui ti film [...] ma ne ha conservato [...] che. Nuoce al film un [...] lento e una fotografia troppo dimessa. Ma non lo dite [...]. Ho fatto un po' [...] se volessi rompere, e lui lo meritava. Potete far un sacco [...] una bella burla a [...] Water, che riscuoterebbe tutta Dawson, [...] Insegnerebbe a lui un po' di disciplina. Ne ha gran bisogno. ///
[...] ///
[...] un grande [...] perchè ha più riserve che [...] non ne possa [...] di conto. Ne ha fatta ancora una V delle sue, [...] «era. ///
[...] ///
Almeno un migliaio di [...] di quelli che ballavano. Certo ne avrete sentito [...]. Beato Io spazzino di [...]. Ma ancora non capisco. ///
[...] ///
Era troppo turbolento Ho [...] e lui va attorno facendo lo stesso [...] gli avessi schiantato il cuore. E ora dovete sapere [...] piacciono le uova. ///
[...] ///
Son quasi tutte nel Ristorante [...]. Tre dollari una fetta [...] un uovo, e cinque con due uova. Vale a dire che, [...] uova costano due dollari [...]. E solo i signoroni, [...] e i [...] Water se ne possono [...]. Ma quel che importa [...] fatto che piacciono a me. Tutti i giorni, alle [...] da [...]. E sempre vi mangio due [...] pausa [...]. Attese, e Fumo la [...] ammirazione, mentre in cuor suo approvava appieno [...] Water. ///
[...] ///
Che devo rispondere? Se mi vedesse languire per [...] e lo conosco abbastanza per [...] come dovrei languire, che cosa [...] voi. Comprerebbe tutto il cantuccio, [...]. Vedete la scena? Entro [...] alle undici. [...] Water, come al [...] è alla tavola accanto. Ordino due uova strapazzate. E il cameriere: «Mi [...] manon ci sono più uova a. Allora [...] Water, col suo vocione [...] «Cameriere, [...] uova al latte! E il cameriere: « Sissignore [...] subito gli porta le uova. Quadro: [...] Water [...] con la coda dell'occhio, mentre [...] fredda come un ghiacciaio, chiedo spiegazioni al cameriere. Nel el ai [...] « [...] portate lui ». Altro quadro: [...] Water trionfante, che fa [...] per apparire [...] . Potrei anche [...] arrivare il signor [...] in persona con ! E allora che potrei [...] sorridere a [...] Water e riconciliarmi? E [...] a capo a buon mercato, anche se [...] gli fosse costato dieci dollari. Dacché ci entro, [...] come uscirei da questa faccenda. ///
[...] ///
Cominciate subito, oggi stesso. Potete comprare tutte le [...] Dawson a tre dollari, per [...] a [...] Water a qualunque prezzo. Poi faremo [...] fuori il disotto [...] e si riderà alle spese [...] Water. Deve avere una lezione. [...] troppo turbolento. Noi ci divideremo la [...]. Voi ci farete un [...] Dawson si sveglierà per [...]. ///
[...] ///
Questo fu troppo per Fumo. Non essendo che un comune [...] con strane fissazioni attorno al [...] o [...] declinò sdegnoso [...] della polvere d'oro. ///
[...] ///
Ieri sera, [...] il pasto, mi sono [...] i peli del muso e dei fianchi. Il dottore dice. ///
[...] ///
Ma tu non hai [...] bestie? Se perde i peli adesso, ci [...] pelle con questo freddo. E a proposito, che hai [...] scalmanarti? La febbre [...] spiegherò. Bassotto, Ma devo domandarti [...]. Di che si tratta? Parla. Senti, Fumo, se vuol fare [...] signore, vivere in [...] tu, le [...] uova. Ora sta zitto e [...] parlare. Ho tutta la polvere [...]. Va diritto da [...]. Dagli anche tre dollari [...] ma [...] tutte. Ma se ne ha [...]. Duemila cento dollari per [...]. Ti rimetterà a posto, [...]. E ti farà pagare soltanto [...] per la prima ricetta. ///
[...] ///
Non ho tempo da [...]. Ma Fumo lo trattenne [...]. [...] un affare che ho per [...]. Voglio accaparrare tutte le [...] Dawson, del [...] e [...] Devi aiutarmi. Ti racconterò poi. Ora non ho tempo. Se vuoi, puoi entrare [...] Ma ora, per prima cosa, bisogna arraffare [...]. Corri da [...] e compra tutte quelle [...]. ///
[...] ///
Corri da [...] e compra tutte quelle [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL