Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3916819625.

Con buona pace dei [...] Cruise [...] dai sottomarini e dai bombar-dieri americani, sia [...] che il suo «socio» [...] hanno verifica-to quanto segue: [...] Stati Uniti di Clinton, di fronte alla provocazione dello [...] pa-rallelo, non hanno voluto o potuto indebolire [...] ripe-tendo, su scala ridottissima, [...] nel 1991; in secondo luo-go gli stessi Stati Uniti [...] la comunità internazionale non hanno nessuna intenzione [...] delle sorti dei curdi. Non per nulla, di [...] di [...] Washington ha reagito affermando [...] di questioni interne [...] o co-munque alla comunità [...]. Il commento avrà certamente fatto [...] che dal [...] ha avuto un unico scopo: [...] e riaffer-mare la [...] sovra-nità [...] in barba a qualsia-si parallelo [...] fos-se interdetto. Do-po la vittoria di [...] poi, la ra-gion [...] dello stesso [...] pa-rallelo è puramen-te virtuale: [...] per pro-teggere i Curdi dal-le rappresaglie del [...] Baghdad dopo la fine della guerra del Golfo. Mentre [...] per interposto [...] si è garanti-to il [...] aree del Kurdistan prima controllate dal [...] Jalal [...] migliaia di curdi oggi [...] sono in fu-ga; oggi come allora si [...] ermeticamente chiuse con la Turchia e [...] che a [...] sia un loro fratello, [...] oggi «sposato» a [...] invece [...] ira-cheno, cosa cambia per [...] Certamente per i curdi soffrire oggi per [...] è una ter-ribile realtà; nel [...] non era così, perlomeno [...] in cui si ripropone oggi la guerra [...]. Ma il problema curdo [...] non lo si risolve affermando che si [...] interne ira-chene» piuttosto che turche, irania-ne o [...]. E non lo si [...] che sia solo un problema umanitario. Coi suoi 40 milioni [...] curdo è il [...] più numeroso [...] senza una patria o una pro-pria terra. Il che equivale a [...] una mina a tempo in-nescata sotto gli [...] futuri di tutto il Medio Oriente. A [...] di promemoria forse è utile [...] brevemente come si è arri-vati [...] guerra fratricida tra il partito [...] del Kurdistan [...] di [...] e [...] patriottica dei Kurdistan [...] di Jalal [...]. Entrambi nel [...] alla fine della guerra [...] Golfo, [...] uniti nel Fronte del Kurdistan che tentò [...] spallata definitiva al regime sconfitto di [...] Hussein in concomitanza con [...] sciiti nel sud [...]. Sappiamo come quelle rivolte siano [...] «spente» dalla mancanza [...] occidentale. A questo primo «tradimento» [...] riguar-da i curdi -ne è seguito un [...] le cosiddette po-tenze alleate (Usa, Francia e Gran Bretagna [...] testa) pur promuoven-do una sorta di autogoverno [...] Kurdistan [...] al di sopra del [...] parallelo «tutelato» dalla No [...] realtà non hanno mai riconosciuto come entità [...] governo regionale curdo eletto il 19 maggio [...]. An-cora una volta quel governo [...] si fosse davvero affermato o fosse cre-sciuto politicamente, avrebbe [...] me-ridionale [...] il ve-ro tabù per [...]. Il quale nei fatti [...] permesso al go-verno regionale di ge-stire il [...] in-ternazionali stanziati con la risoluzione Onu n. Dal canto suo [...] Hussein, punito dalla comunità inter-nazionale [...] il ben noto embargo, ha a [...] volta imposto un proprio [...] inter-no al Kurdistan [...] economicamente. In queste condi-zioni e con [...] del controllo del contrabbando fiorente sui confini, era [...] fatale che scop-piasse la guerra [...] alimen-tata e fomentata anche da tutti i paesi [...] che hanno in casa minoranze [...] la Turchia, la Si-ria, [...] e [...]. Per tutti loro è [...] curdi restino divisi lungo le attuali frontiere [...] mai sulla scena politica mediorientale e internazionale [...]. Significherebbe moltiplicare per quattro [...] quello della Palestina e [...] Medio Oriente ne verrebbe [...]. In [...] gli inte-ressi di paesi [...] Turchia, Siria, Iran e [...] finiscono per con-vergere; e [...] finiscono per convergere in merito con quelli [...]. [...] cosa che Stati Uniti ed Europa vorrebbero ve-dere è un tale grado di instabilità [...] del petrolio. Ricordare questa storia recente [...] ad addossa-re [...] tutte le colpe o [...] clan curdi [...] riac-ceso una conflittualità suicida: [...] dimenticare che il proble-ma curdo esiste ed [...]. La fuga verso la [...] di migliaia di civili [...] di [...] rappresenta il più consistente [...] curda degli ultimi cinque anni, da quando [...] Kurdistan [...] è stato sottratto al controllo di Baghdad. In precedenza si erano [...] grandi fughe in massa, la più drammatica [...] stata quella [...] 1991. ///
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Questo esodo seguì [...] curda che accompagnò la [...] del Golfo e la conseguente repressione ordinata [...] Hussein. Fu questa fuga verso Iran [...] Turchia a indurre Washington a lanciare [...] Comfort, che comprende il [...] al di sopra del [...] parallelo. [...] Ansa Pax irachena sul Kurdistan Esodo [...] sale la tensione con [...] Usa I guerrieri di [...] alleati di Baghdad, cantano [...] di curdi si stanno mettendo in marcia [...] iraniano e la città di [...] si spopola. [...] preme [...] per permettere [...] dei profughi. Oltre la frontiera iraniana [...]. [...] festeggia la vittoria delle milizie [...]. Una fonte di Baghdad: [...] missili contro i caccia ame-ricani. Sale la tensione con [...] Usa TONI FONTANA [...] da copione spenti gli [...] missili america-ni, [...] impone ai curdi la [...] grandi masse si metto-no in fuga lungo [...] ben conoscono. La guerra tra le fazioni [...] giunta alla conta finale. I guer-rieri di [...] cantano vittoria; do-po [...] conquistato senza colpo fe-rire [...] di [...] catturando i nemici, si [...] di «libertà e democra-zia» per tutti i [...] padroni del campo, si apprestano a firmare [...] con il dittatore di Baghdad. E [...] che nel 1988 ordinò di [...] interi villaggi con i gas, proclama [...] per i curdi caduti nelle [...] mani. Così centinaia di migliaia [...] nella morsa della guerra tra i capi, [...] della fuga. [...] assume con il passare del-le [...] di una città fantasma. La popolazione si mette [...] il confine iraniano. Le organiz-zazioni internazionali, e [...] i rifugiati delle Nazio-ni Unite, tentano di [...] di Teheran ad accogliere la grande fiumana [...] si annuncia. Gli aiuti ai civili [...] prende tempo, per battere [...] carichi di aiuti, e per evitare un [...] con le ine-vitabili conseguenza [...] nelle regioni di confine. E nep-pure [...] sa dire con esattezza [...] stanno mettendo in marcia. Rupert [...] portavoce [...] commissariato [...] per i rifugiati, commentando ieri [...] Ginevra i colloquio della signora [...] con gli emissari iraniani ha [...] che «le stime sono ap-prossimative ed in continua evolu-zione. Secondo gli ultimi dati [...] circa settantacin-quemila sfollati si stanno dirigendo verso [...] località irachena presso la [...] 10-20. [...] ha dunque colto alla [...] interna-zionali che non sono in grado nep-pure [...] dimensioni [...]. Fonti [...] parlano di 170. Ma i dati sono [...] cresce di ora in ora. E toc-ca [...] decidere. Ieri i capi di Te-heran [...] disponibilità a chiusure. Il direttore generale del [...] Interni iraniano, Ahmad [...] ha fatto sapere che [...] rimarranno chiuse» e che Teheran accoglierà so-lamente [...] o ammalati. [...] ha fatto notare che [...] un milione e mezzo di rifu-giati afghani [...] di sciiti fuggiti dal sud [...] e che quindi non [...] profu-ghi». Successivamente, e dopo i [...] la signora [...] ed i delegati di Teheran [...] iraniane hanno fatto sapere che in-tendono concedere [...] convoglio umanitari. [...] ha otte-nuto la promessa [...] iraniani (Teheran, [...] e [...] saranno a disposizione delle [...] intendono convo-gliare aiuti verso le zone di [...]. E mentre il Kurdistan [...] capi delle fazioni vincenti cantano vittoria. Il leader del partito [...] Kurdistan, [...] forte della vittoria dei [...] almeno a parole, una ma-no ai nemici [...] «Questo [...] un nuovo giorno per i Kurdistan -ha [...] del [...] -costruiremo il castello delle [...] democra-zia». Una promessa alla quale [...] considerando che [...] sponsorizza [...] mili-tare del [...] sostenuta a distanza dai [...] del raìs di Ba-ghdad, sempre vigilati dai [...]. Ieri una fonte irachena [...] la contraerea ha lanciato tre missili contro [...]. Ma la notizia non [...] a Washington. [...] si avvertono segnali di una [...] tensione con gli Usa. [...] esulta Il leader curdo [...] intanto ne-ga di [...] ottenuto la vittoria sul campo [...] iracheno ed assicura: «Avere il Kurdistan irache-no sotto un unico controllo aiuterà la causa curda. Se [...] ritorna -ha aggiunto rivolgendosi [...] suo partito potrà continuare ad agire come [...] non con le sue milizie. Nessun gruppo, incluso il [...] potrà [...] in [...] avere un [...]. Il potere spetterà al [...]. [...] ha infine chiesto aiuti, minacciano [...] ricorrere al so-stengo di [...] se gli Stati Uniti e [...] non si faranno [...]. Ed il dittatore di Baghdad [...] pronto a correre in soccorso dei capi [...]. Ieri Baghdad ha nuova-mente [...] perdente, [...] di «essersi piegato alla [...] a quella di coloro che complottano contro [...]. La vittoria militare del [...] pare [...] consigliato, almeno per ora, [...] moderazione ai dirigenti turchi che, [...] non avendo accanto-nato il proposito di creare una zona [...] sicurezza nel Kurdistan, dicono ora di non progettare una [...] in territorio iracheno. La deci-sa opposizione di [...] paesi arabi ha indotto il governo tur-co [...] progetto. Os-sama El [...] consigliere del presi-dente egiziano [...] ha detto che ogni [...] Ankara nel ter-ritorio popolato dai curdi «sarà attua-ta [...] turco e non si estenderà in quello [...]. Ad [...] turca si opponeva anche la Russia. Proprio ieri il porta-voce [...] esteri russo [...] ha ammonito: [...] esterno negli affari interni [...] Kurdi-stan [...] deve cessare». [...] appartenenti [...] Lo sfidante repubblicano alla Casa Bianca grida [...] militare Missione [...] boccia Clinton [...] contro Clinton per le operazioni [...] in [...] che non avrebbero avuto quel [...] che la Casa Bianca vuole far credere. Intanto emergono particolari sulla [...] Cia per destabilizzare [...] Hussein. Gli Usa avrebbero finanziato [...] a Ba-ghdad e in zona curda. Il primo è stato [...]. I membri del secondo [...] alla vendetta del regime. ///
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Il candidato re-pubblicano alla Casa Bianca, Bob [...] ha duramente criticato il [...] Clinton [...] le operazioni militari in [...]. [...] si riferiva probabilmente anche [...] della Cia contro [...] Hussein, che era stata [...] e mesi con mano-vre segrete svoltesi tra Washington, Baghdad, Teheran, Amman, Atene e Ankara. Secondo rivelazioni pubblicate ieri [...] Washington Post un centi-naio di dissidenti iracheni, al soldo [...] stati scoperti e massacrati dalle forze del [...] nel Kurdistan. Altri duecento collabo-ratori dei [...] sono ora esposti alle rappresaglie della fazione [...] e il governo americano [...] ufficiosamente, che non può fare nulla per [...]. Per destabilizzare il regime [...] la Cia aveva distribuito [...] a due gruppi, rispettivamente chiamati Accordo nazionale [...] Congresso nazionale iracheno. Il primo, che operava [...] Baghdad [...] di esuli in Giordania, [...] e i suoi membri sterminati. Il se-condo aveva la [...] la cittadella curda in [...] irruzione la settimana scorsa le truppe irachene [...] curdi membri del [...] capeggiata da [...]. Il portavoce del dipartimento [...] Nicholas Burns, ha espresso «preoccupazione» per gli eccidi [...] Kurdistan. Tuttavia per la Casa Bianca [...] è chiuso, almeno per il momento. Non ci sono piani [...] duecento ribelli del Congresso na-zionale iracheno intrappolati [...] Kurdistan. Le manovre della Cia, [...] trapelate, erano comin-ciate da più di un [...]. Dapprima erano state date [...] denaro al Congresso nazionale ira-cheno, con la [...] costituire una milizia abbastan-za forte da assicurare [...] Kurdistan travagliato dalla lotta tra le fazioni. Un gruppo di agenti [...] Cia [...] era stabilito a [...] per seguire la situazione [...] aveva reclutato una banda di mer-cenari locali [...] prote-zione. [...] americana, a quanto pare, era [...] di buon oc-chio dalla Turchia. E al contrario era [...] eterni rivali dei turchi. Atene perciò, secondo fonti [...] Cia, [...] allora presero sotto la [...] protezione il [...] (Parti-to dei lavoratori curdi), [...] la secessione del sudest anato-lico da Ankara. Intanto i due più [...] di [...] Jalal [...] e [...] nemici mortali, finge-vano di [...] Con-gresso nazionale iracheno, ma in realtà si [...] proprio conto. [...] ottenne ar-mi [...] e [...] che stava per avere la [...] chiese aiuto a [...] Hussein. Nel frattempo, la Cia [...] altro fronte. Delusa dalla di-scordia nel Kurdistan, [...] po-tenziare ad Amman e a Baghdad [...] clandestina deno-minata Accordo nazionale [...]. Ma anche [...] Hussein aveva le sue spie: [...] 26 giugno, rivela il Washington Post, cominciò una gigantesca [...]. Oltre cento membri del [...] a morte. Ristabilito [...] a Ba-ghdad, [...] era pronto a muo-vere verso [...] Kurdistan. Il 22 agosto [...] ruppe gli indugi: troncato [...] il Con-gresso nazionale iracheno si mise sotto [...] Hus-sein. Si giungeva così [...] delle forze irachene nel Kurdistan [...] ritorsione americana, con il lancio di missili [...] zona di interdizione aerea verso il sud [...]. Vince [...] Hus-sein, che ha stroncato [...] Cia e per la prima volta in cin-que [...] influenza nel nord [...] il Kurdistan. Vin-ce Clinton, che ha [...] nel sud [...] strategica-mente più importanti del [...] il consenso degli elettori americani. Perdono i curdi, che [...] usano per scannarsi tra loro gli aiuti [...] rivali». ///
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Perdono i curdi, che [...] usano per scannarsi tra loro gli aiuti [...] rivali».