Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 3915779118.

Breve storia del sionismo Gli [...] emancipati dalla rivoluzione francese e dagli editti [...] La [...] del «ritorno» Il giornalista [...] per primo cercò la [...] Mozambico o in Uganda Alla fine della [...] Dal [...] dai massacri degli arabi [...] Stato di [...] . ///
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Se io ti dimentico, Gerusalemme/ [...] mia mano destra/ la [...] (orza». E un salmo che [...] (la nostalgia) millenaria del [...] ebraico di [...] cui tornare. Con vicende alterne [...] drammatiche realizzata nella storia. Di volta in volta [...] Terra [...] è stata il Mozambico o [...] è stata per la [...] europei [...] del nord; è stata [...] Palestina, [...] per una minoranza di isolati e utopisti, [...] ad arabi e inglesi. ARMINIO SA VIO LI Se [...] dimentico, Gerusalemme. Le origini del sionismo [...]. [...] più volle [...] o [...] quello ebraico [...] nel millenni [...] (la [...] già) di una patria In [...]. [...] salmo dice: «Presso i [...] di Babilonia/ [...] e piangevamo/ Ricordandoci di [...]. Poco dopo [...] Mille, un poeta ebreo [...] Spagna, [...] Levi, cantò le bellezze [...]. Al [...] mine della cena pasquale, I [...] scambiavano (e si scambiano) il celebre augurio: [...] prossimo a Gerusalemme». Una ninna-nanna In [...] dice: [...] voglio andare/ a Gerusalemme/ mangiare II [...] delle sue terre/ Mangiare e [...]. Talvolta nascevano, dilagavano, si [...] per «Il ritorno», fra II 1665 e [...] ebreo di origine spagnola nato a Smirne, [...] per presunta blasfemia, errò per [...] orientale, si proclamò Messia, [...] delle sofferenze e II ritorno alla Terra Promessa. [...] ciò per dire quanto [...] «dici sentimentali, religiose, «Ideologiche» (e tanto più [...] In [...] «Impalpabili») dello Stato [...]. Vissuti per secoli come [...] dispersa e ghettizzata nei vari Stati europei, [...] «emancipati» dalla rivoluzione francese e dagli editti [...]. E subito si trovarono In [...] contraddittoria: erano uguali agli altri, ma non [...] avere un territorio e uno Stato, In [...] (oltre cento anni) In cui si affermava [...] parole, poi col latti (spesso in modo [...] perverso) Il principio di [...]. Ma gli ebrei potevano (possono) [...] soltanto seguaci di una religione, e quindi diventare francesi [...] Francia, Inglesi in Inghilterra, tedeschi nella nascente Germania di [...] italiani [...] risorgimentale (e perfino, ma con [...] nella Russia zarista). Era la scelta [...] che molti praticarono, e [...] successo. Ed è tuttora (non [...] scelta della stragrande maggioranza degli ebrei viventi [...] fuori del confini [...]. [...] e la scelta del [...] Una [...] dapprima di isolati, sognatori e utopisti, scelse [...] del «ritorno». Uno dei primi a [...] rabbino di [...] che in un libro Intitolato «La [...] di Sion» sostenne esplicitamente che gli ebrei [...] Palestina perché gli ebrei [...] orientale avevano bisogno di [...] quelli [...] occidentale erano abbastanza ricchi [...] sue idee trovarono sostenitori [...] ebreo francese [...] nel banchiere [...] politico inglese Sir Moses Montefiore. ///
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Il sionismo «vero e [...] deciso a realizzarsi, nacque per iniziativa dei [...] Theodor [...]. [...] della storia ha voluto [...] sulla strada di Gerusalemme [...] restò un sogno) non fossero i pogrom [...] frutti amari [...] culturale e politica della [...] Europa [...] ma il caso [...]. Inviato dal suo giornale [...] Parigi, [...] fu scosso [...] di antisemitismo che alla [...] fu condannato nel 1894) [...] Francia repubblicana, cioè proprio il paese che per [...] gli ebrei. In sintesi II pensiero [...] fu questo: «Se neanche Ira I [...] più evoluti del mondo moderno possiamo vivere [...] libertà, meglio crearci [...] patria altrove». Ma dove? Paradossalmente, proprio [...] Il [...] della patria» israeliana, non pensò subito, né [...] Palestina. Chiese al Portogallo un [...] Mozambico, [...] un brandello di Eritrea [...] Somalia, né [...] di lattone n Uganda, [...] Londra. [...] può essere «un rifugio per [...] notte». Ma un [...] senza Sion» sembrò assurdo alla Maggior parte del sionisti, e [...] restò [...] di sempre: la Palestina. [...] che a Sion preferirono [...] Stati Uniti In [...] le masse ebraiche [...] orienti; (quelle più numerose [...] veramente [...] non accolsero la predicazione [...] dei suoi seguaci, e a quella di Sion [...] Terra Promessa: gli Stati [...] Fra il 13 marzo [...] entro lo zar Alessandro II) e lo [...] guerra mondiale, due milioni di ebrei, soli [...] violenze, assassini), inondi e saccheggi, abbandonarono [...] reso e si riversarono [...] New York. America, lavorando letteralmente [ino a [...] sangue» (la Tbc li decimava), soffrendo [...] non conoscendo quasi il riposo, [...] dalla povertà, si moltiplicarono, e [...] un'élite di professionisti, artisti, [...]. E una realtà che spiega [...] rapporto pregiato fra Israele e gli Stati Uniti, [...] da una «lobby» ebraica colla, [...] influente e [...] divi» fra due «fedeltà»: quella [...] patria [...] (una fedeltà di segno spesso [...] di [...] e quella alla «possibile» patria [...] verso la quale [...] «medio» americano, per quanto intelligente, [...] troppo spesso [...] di assumere i pur necessari [...]. [...] in Palestina fu invece lenta [...] scarsa. [...] anni in cui New York [...] trasformò nella [...] grande metropoli Israelita del mondo, [...] migliaia di ebrei (da 55 [...] nei luoghi da cui i [...] antenati si erano lontanati migliaia di anni prima. In seguito, [...] a dopo la fondazione dello Stato [...] oscillò, di anno In anno, [...] 1. Per molti superstiti [...] la «vera» Terra Promessa [...] ad essere [...]. Nel frattempo, pere erano [...] per il destino [...] Palestina. Nel 1917, lo scienziato ebreo [...] Chaim [...] di origine [...] della [...] un esplosivo [...] ai fini bellici, aveva [...] dal [...] degli Esteri britannico, Lord [...] la [...] storica dichiarazione che [...] senza ambiguità linguistica) agli ebrei [...] diritto a una «home» (dimora, focolare, patri, ma non [...] Stato) In Palestina; un anno dipo, gli inglesi avevano [...] Londra e Parigi si erano [...] il Medie Oriente, e alla Gran Bretagna era toccato [...] II [...] Il 29 novembre del 1947, [...] risoluzione 181 [...] (approvata con 33 voti favorevoli, [...] contrari e dieci astensioni) sanciva la spartizione della Palestina [...] tre parti: uno Stato ebraico, uno Stato arabo e [...] zona internazionale, cioè Gerusalemme. Allo Stato ebraico il piano [...] il [...] del territorio palestinese, con una [...] dì allora [...] ebrei e [...] arabi; allo Stato arabo, spettava [...] 42,88 per cento del territorio, con una popolazione di [...] arabi e circa [...] ebrei; il restante 0,6596 del [...] a-vrebbe costituito la zona internazionale di Gerusalemme, con una [...] ebrei. La risoluzione [...] venne rifiutata dagli Stati arabi [...] accettata da Israele (che diventava così Stato). Quel plano non venne mai [...]. Nel momento in cui [...] le forze armate israeliane già controllavano una [...] a quella che il piano assegnava loro. E nel [...] con la firma [...] Israele controllava già il [...] territorio. Nel [...] infine, con la «guerra [...] la Palestina venne, per così dire, riunìficata [...] delle armi dagli israeliani, che ancora adesso [...] che [...] aveva assegnato ai palestinesi. ///
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Oscillante ed equivoco, per [...] da allora fino alla fine della loro [...] degli inglesi nei confronti [...] preso (che con amaro [...] Arthur Koestler sintetizzò così: «. Londra si attenne al [...] et impera», accontentando o scontentando gli [...] e gli altri a [...] avvenimenti politici sul piano locale e internazionale. Qualche esempio: nel 1920 [...] per gli arabi) repressero la prima insurrezione [...] 1922, con il «memorandum Churchill», diedero [...] limitativa della dichiarazione [...] (sviluppo [...] ebraico, non fondazione di [...] Stato); [...] 1936-37 schiacciarono [...] rivolta araba, ma nel [...] ebraica e la vendita [...] coloni [...] la seconda guerra mondiale, [...] assunsero nei confronti ingle-si posizioni diametralmente opposte: [...] con Londra, anche militarmente, con una brigata [...] combattè in Medio Oriente, in Africa e [...] Italia [...] fianco [...] armata; le minoranze estremìstiche, [...] e nella banda Stern [...] primo ministro [...] e [...] ministro Shamir), condussero contro [...] lotta terroristica senza quartiere, incuranti del fatto [...] ritardavano la sconfitta del nazismo. Gli inglesi, da parte [...] cariche di profughi, provocando tragedie collettive come [...] romena «Struma» (775 morti). Nel complesso, comunque, la [...] favorevole ai sionismo, nel senso che permise [...] di espandersi. Questo nacque [...] fa, ma fu preparato, [...] precedente, da una risoluzione [...]. Nel corso del 1946, [...] angloamericane per un prolungamento, sotto altra forma, [...] defunta Società delle nazioni, e incapace di [...] una terra ormai devastata da una lotta [...] ebrei, arabi ed ebrei contro inglesi) Londra [...] le mani e di lasciare che il [...] Palestina fosse deciso [...]. Il 15 maggio 1947, uno [...] comitato [...] stabilì [...] che il mandato britannico doveva [...] e la Palestina diventare Indipendente. Ma sulle forme [...] il comitato si divise. La maggioranza propose la [...] Stati, uno ebraico e uno arabo, legati [...] comune; Gerusalemme ed altri luoghi santi, come Betlemme, [...] sotto il patrocinio [...] e smilitarizzati. La minoranza si pronunciò [...] formazione di un solo Stato federate, con Gerusalemme [...] aree autonome ebraiche e arabe, il 29 [...] adottò le raccomandazioni della [...] voti a favore, 13 contrari e 10 [...]. Stati Uniti e Urss [...] spartizione. La Gran Bretagna si [...]. [...] inoltre, stabilì la data [...] britannico: 15 maggio 1948. Nei mesi successivi la [...] si accentuò. Si moltiplicarono gli attentati [...]. Le decisioni [...] divennero carta straccia. Le forze ebraiche conquistarono [...] dove riuscirono a penetrare, anche se assegnati [...] il 14 maggio 1948, mentre [...] alto commissario britannico lasciava [...] Palestina [...] sempre, proclamarono la nascita dello Stato [...] con David Ben [...] come primo ministro. Il 16, Chaim [...] fu eletto presidente e [...] gli Stati Uniti riconobbero (ma solo «di [...] Stato, il riconoscimento [...] seguì 24 ore dopo, [...] «de [...] cioè «di diritto». Con molte parole, e [...]. Intervennero dicendo che volevano [...]. Ma i loro eserciti (quello [...] in particolare) erano male armati e male addestrati. La legione araba, [...] beduino [...] comandato dal generale inglese [...] Pascià, fu [...] a ottenere successi: occupò [...] Cisgiordania [...] annessa al regno hascemita) e la parte Est [...] Gerusalemme, cioè il quartiere arabo e un piccolo [...]. Gli altri eserciti subirono [...]. Seguirono altri mesi di [...] tregue precarie, insincere e [...] violate. Il primo mediatore [...] lo svedese conte [...] fu assassinato da terroristi [...] dicembre. Gli successe Ralph [...] americano, che riuscì a [...] separati fra Israele e i suoi nemici. [...] la Siria, fu firmato il [...] luglio 1949. In realtà, lo stato [...] cessò mai. I settecentomila profughi palestinesi, [...] a un terrore più che giustificato (a [...] contribuì il massacro di centinaia di arabi, [...] per mano [...] di [...] aprile 1948, nel villaggio [...] Yassin). Gli [...] non riconobbero Israele, «Incidenti» [...] gravi impedirono alle frontiera di diventare definitive. Scoppiarono altre Ira guerre, nel [...] e [...]. [...] «provvisoria» e «di fatto» [...] per ben due volte (e poi restituendo) Il Sinai, [...] la Cisgiordania e [...] di colonie [...] «unificando» Gerusalemme, [...] a tutti gli effetti [...] capitale dello Stato, e [...] di insediamenti ebraici, in [...] al minimo é quasi da [...] la vecchia fisionomia di [...] e multi-cultura-le; imponendo infine sul [...] meridionale una sorta di [...] in ogni momento, attraverso incursione aeree e [...]. Le tre guerre e [...] quarantennale conflitto con gli [...] visto che lo scontro risale ad almeno [...] Israele è uscito sempre sostanzialmente vincitore, nonostante [...] inflittagli dagli egiziani [...] del [...]. Quella guerra (de) Ramadan [...] Kippur) fu infatti la premessa della pace [...] rata con il Cairo, [...] con il clamoroso viaggio [...] Gerusalemme [...] 77) e Rimata a Washington il 26 [...] due «ex terroristi non pentiti» [...] stesso e [...] sotto il patrocinio dello [...] Carter. La pace con [...] («la metà del mondo [...] dirà con giubilo Abba [...] rafforzò Israele, rendendo sicuro [...] occidentale. Ma non fu seguita [...]. Anzi, due anni dopo, II [...] ottobre 1981, [...] pagò la [...] sfida [...] ferito degli ultrà islamici, cadendo [...] in un attentato. E non sì realizzò [...] cui il presidente egiziano aveva giustificato la [...] riconoscimento del diritto dei palestinesi a una [...] sovrana. Dopo lunghe, logoranti, vane [...] forse non credeva nessuno) il problema sì [...] sembra insolubile. Eppure è questo il [...]. La storia avrebbe potuto [...] modo solo: con la rassegnazione dei palestinesi [...] in Israele (come cittadini di seconda categoria) [...] Stati arabi. Ma le cose sono [...] diverso. Non è vero (o [...] tutto vero) che i paesi arabi si [...] assimilare i palestinesi. Non tutti i profughi [...]. Molti occupano oggi posizioni [...] nelle arti, nei management commerciale e industriale, [...] di paesi come la Giordania, il Kuwait, [...] Emirati Arabi, [...] Saudita, lo stesso Egitto, [...] Libia. Ma, povero o ricco, accampato [...] una tenda o installato come direttore in una banca [...] in una lìnea aerea, il palestinese sì rifiuta di [...] la [...] identità e mantiene viva in [...] e intorno a sé [...] al «ritorno». E stato detto che [...] una nuova diaspora, di un «sionismo alla [...]. C'è [...] in queste espressioni, ma anche [...] vero. Per [...] in ebraico, anche i palestinesi [...] la loro «alìya», il diritto ad «ascendere" alta terra [...] considerano propria. Aspirazione realizzabile? In tutto, [...]. Ma parzialmente sì. I territori dove uno Stato [...] sorgere ci sono: Gaza e la Cisgiordania. Il movimento impetuoso dì [...] posto di nuovo il problema [...] del giorno. ///
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Il movimento impetuoso dì [...] posto di nuovo il problema [...] del giorno.