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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 3911234020.

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Il colpo di forbice [...] dato a caso, per guadagnare tempo, dato [...] dura tre ore e non mancano lungaggini [...]. Gli autori del film [...] dire nemmeno quel poco che Puzo aveva [...] lo hanno detto per un riguardo « [...] confronti dei padrini del padrino, nei confronti [...]. Il Padrino cioè non [...] film reticente ma « omertoso ». Abbiamo visto la storia [...] mafioso chiuso dentro le mura domestiche, amato [...] amministra giustizia, considera sacra [...] santifica la famiglia e [...] condividendo con i suoi cari successi, denaro [...] tiene per sè crucci e amarezze, ama [...] moglie, adora i figli e coccola i [...]. Un vero zio, un [...] tutto vede e a tutto provvede, che [...] determinazione le sue leggi usando mezzi crudeli [...] solo nei confronti di chi non accetta [...] « oneste e ragionevoli » o di [...] fa la spia. Il clichè è perfetto [...] quello di tutta la famiglia Corleone. Una famiglia siciliana con [...] con i suoi retaggi culturali . La mafia resta in [...] un fatto siciliano, con protagonisti i siciliani [...] paese anonimo, senza passato e senza presente, [...] di riferimento e di [...] poggio in Sicilia, nei [...]. In definitiva nelle vene [...] Vito Corleone scorre sangue mafioso e lo stesso [...] . Infatti un figlio adottivo [...] Vito, un irlandese, « testa [...] », consigliere legale e [...] clan mafioso, non sarà mai promosso « [...] non è un purosangue, ma un assimilato, [...] ». Ecco invece un figlio [...] Vito Corleone, un timido e mite intellettuale, combattente [...] che in un primo momento guarda al [...] del padre e del fratello di sangue [...] senza vera stoffa di capo) come uno [...] critico, ma non appena subisce uno « [...] fuori la grinta e diventa subito, senza [...] di don Vito, il [...] padrino senza coppola e con la lobbia. Buon sangue non mente. Ecco la filosofia razzista [...]. Questa famiglia, tutta siciliana, [...] del più grande e avanzato paese capitalista, [...] più moderna borghesia, non ha però subito [...]. ///
[...] ///
Ecco la domanda che [...] e che non trova nemmeno un accenno [...]. Nel film la società [...]. E quando si allude [...] statale si fa riferimento [...] qualche po-liziotto, alla protezione di qualche anonimo [...]. Ma questo tipo di [...] In America come c'è in Inghilterra, o [...] Francia, [...] dove non c'è mafia e dove ci [...] di criminalità. La razza non [...]. Bisogna quindi fare riferimento [...] Italia [...] in America, alla società cosi negli anni [...] Brando padrino »nel film a [...] e alle particolari caratteristiche [...] che hanno consentito [...] della mafia. In Sicilia la mafia [...] uno strumento del potere statale e per [...] di passaggio da una classe [...] di esercizio di un [...] che consente di pesare su quello legale. In Italia lo Stato, [...] singolo funzionario, ha trattato con la mafia [...] potenza e [...] utilizzata come « forza [...] organizzazione e di controllo di vasti strati [...] verso le masse contadine e nei confronti [...] è arrivato il momento di [...] vedi il caso Giuliano. Non deve quindi meravigliare [...] momenti la mafia ha avuto autorità e [...] Io Stato no: Lo Stato in Sicilia è [...] più « [...] », più corrotto, più [...] feroce della mafia. Tra un prefetto e Calogero Viz-zini [...] gente preferiva [...] anche perchè il primo, [...] sarebbe venuto a patti col secondo. In America i siciliani [...] Stato -giungla, senza retroterra, dominato, con forme meno [...] da gruppi di potere che prevalevano sulla [...] del più forte applicata con regole molto [...] in Europa. Hanno trovato una società [...] strutture statali e civili che non sono [...] lento processo storico e con una reale [...] strati popolari: la democrazia americana è direttamente [...] dai gruppi capitalistici più forti e [...] è la rete democratica [...]. In America più che in [...] altro paese capitalista il passaggio da una classe [...] è più [...] aperto », ma questa apertura [...] una lotta, una guerra combattuta con tutti i mezzi, [...] genera anche in parte una classe dirigente pronta a [...] pronta a trattare e utilizzare la mafia e la [...]. Ancora recentemente il governatore [...] New York per « ripulire » la città da [...] si è rivolto alla famiglia mafiosa di Joe Gallo, [...] nel 1943 il governo americano si rivolse [...] Lucky Luciano e ad altri mafiosi per effettuare missioni [...] in Sicilia e cioè per riallacciare i [...] vecchia mafia siciliana. In questa società i [...] più furbi, i più cinici della comunità [...] fatti [...] con i mezzi che avevano [...] infanzia e nei loro paesi. Negli Stati Uniti il [...] si misura un uomo è il denaro [...] come [...] fatto; se [...] fatto è un cittadino [...] un escluso, è un americano, un portoricano [...] che par « integrarsi » deve diventare [...]. E il grosso mafioso [...] temuto [...] è stato integrato, fa [...] di potere che regola la società. Questa mafia è stata [...] da questo o quel senatore, ma dai [...] e dallo Stato per controllare, col delitto [...] i sindacati e i partiti. La mafia non è quindi [...] Stati Uniti un corpo estraneo, un residuo feudale [...] trasferito in una società industrialmente [...]. La mafia [...] nel paese dove vengono [...] candidati alla presidenza della repubblica [...] è una delle tante [...] e della corruzione, una centrale che ha [...] ma i cui vertici sono bene amma-nigliati [...] e più potenti centrali della violenza come [...] CIA. Emanuele Macaluso Il carattere [...] della CEE, [...] degli [...] disinteresse delle masse per [...] »: sono questi gli elementi del ripensamento [...] i funzionari della Comunità -Le loro proposte, [...] ignorare il centro del problema, che è [...] di classe capaci di modificare profondamente la [...] Nel [...] di Copernico Sotto la guida di tecnici [...] da tutti i paesi socialisti, migliaia di [...] le regioni della Polonia hanno dedicato una [...] vacanze alla ricostruzione e alla valorizzazione della [...] : (in realtà un [...] abitanti). Sono i « pionieri », [...] e allievi di scuole professionali, dai sedici ai diciotto [...] che si sono impegnati a restaurare i ricordi degli [...] in cui II grande astronomo visse [...] e a [...] intorno a questo patrimonio storico [...] centro turistico -culturale Scompare una rilevante personalità [...] italiana [...] MORTO IL PITTORE GIUSEPPE [...] 72 anni [...] Era stato uno dei protagonisti [...] vicende pittoriche, come figurativo negli anni [...] come maestro della decorazione astratta [...] la svolta del [...] morto [...] di 72 anni [...] era nato a Roma nel [...] Giuseppe [...]. Negli anni più recenti, [...] ricerche e opere, di affermazioni e dì [...] socialità e la funzione moderna del pittore [...] aveva amministrato la [...] fama e il suo [...] decoratore astratto con misura, con eleganza superiore [...] più vuota, ma anche con una dedizione, [...] e di saggezza, al mestiere del pittore [...] cosi violentemente contestati da più parti. La fama de. Animatore di queste ambiente [...] intellettuale di tutti, [...] giovane pittore Corrado Cagli. Con [...] e vicino a Cagli [...] come Pirandello, i fratelli Basaldella Afro e Mirko, [...]. Qualche anno prima. Massimo Bontempelli aveva teorizzato [...] ma-gico» e questi giovani ne tenevano conto; [...] il realismo un po' tedesco degli anni [...] Giorgio De Chirico godevano presso di loro prestigio, [...] favola magica e malinconica dello scultore Arturo Martini. E mentre Cagli fu [...] grande polo intellettuale. Tutti questi giovani ebbero [...] La Cometa [...] a Roma, il loro [...] tra il 1935 e il 1938. In questi anni, e [...] la guerra, [...] dipinga molti quadri assai [...] colore luminoso che esa! Sono quadri sereni di una [...] quotidiana che puO essere il primordio di una vita [...] Mediterraneo sereno. So no quadri completamente [...] ri del Novecento [...] questa, credo, una preziosa eredità [...] di [...] che va ripensata, anche tirata [...] dalla cattiva memoria della cultura italiana « dalle frettolose [...] in soffitta dei critici [...] sino. Fu poi [...] fi-ne pittore decorativo, inventore [...] armoniose ed equilibrate fìtte di citazioni ben [...] abile regia, da Picasso e da [...] tanto cubisti quanto nei [...]. Questo suo amore per [...] di cui in pittura la decorazione si [...] un manierismo di cui egli stesso si [...]. [...] del 1949 la [...] svolta astratta. Ancora, il gran pilota [...] tra astrattismo e realismo è Corrado Cagli [...] sue sollecitazioni tecniche e materiche, con il [...] i segni fuori dalla centralità [...]. [...] è più semplice di Cagli, [...] riesce a una tipicità decorativa di grande, immediato effetto. [...] degli anni [...] astratto più creativo di [...]. II senso di questi [...] loro gracile lirismo della serie voluta dalla [...] mano del pittore in relazione, e qualche [...] la serialità industriale e di massa. Su queste prime serie [...]. [...] costruirà la [...] fortuna pittorica, che durava [...] cui la morte lo ha colto. Dario Micacchi Giuseppe [...] fotografato noi suo stadio Alla Cee [...] comincia , ad assaggiare 11 sapore amaro [...]. Non a livello del [...] essi sembrano, e sono, del tutto privi [...] di guardare criticamente alla loro azione passata [...]. Ma a livello dei [...] eurocrati » il fenomeno è evidente. Il [...] voto [...] della Norvegia è stato soltanto [...] occasione drammatica per una riflessione pubblica. Ma già precedentemente interrogativi [...] a Bruxelles e in quasi tutte le [...] membri della Comunità. Alcuni di questi Interrogativi [...] apertamente. Tre elementi principali, ci [...] centro essenziale del ripensamento autocritico. [...] primo è costituito da quello [...] viene definito il carattere conservatore assunto [...] generale della Cee. SI riconosce oggi, in [...] le forze sociali dominanti nella Comunità non [...] ma quelle -del passato. [...] il capitale che domina la [...] comunitaria. Ed è il capitale, [...] Internazionale, che ha impresso il suo marchio alla [...] e politica che la caratterizza. [...] un riconoscimento importante, venendo [...] della Cee. E vale [...] la pena di ricordare [...] e molti anni siamo stati quasi solo [...] denunciare la Inevitabilità dello sbocco cui oggi [...] fronte anche se non sempre siamo riusciti [...] Indicare [...] efficaci e credibili. Nemmeno gli europeisti più [...] vollero [...] in questa denuncia. Essi pensavano che sarebbe [...] moto il processo e tutto avrebbe finito [...] «equilibri armonici». Adesso sono proprio costoro [...] primi che andando [...] per la strada [...] non si giunge a equilibrio alcuno ma [...] non fare neppure quel che essi hanno [...] la Europa [...] una [...] qualsiasi Europa [...]. Il secondo elemento di [...] costituito dalla costatazione degli squilibri profondi che [...] sviluppo economico messo in movimento ha creato [...] comunitaria e che sì riassume in un [...] e sottosviluppo che tende a riprodurre, sia [...] differenti, la stessa situazione che si è [...] si aggrava sempre di più, tra [...] del mondo [...] sviluppato e [...] del mondo cosiddetto sottosviluppato. Il terzo elemento, Infine, [...] che la costruzione europea non parla non [...] non interessa le masse dei cittadini del [...] fanno parte. Si tratta, come si [...] elementi, i quali, considerati nel loro assieme, Investono [...] stesse e le prospettive della Comunità. Nessuno, sia chiaro, arriva [...] smantellamento totale di quel che si è [...]. Nel mondo in cui [...] ciò sarebbe assai difficile (anche se, come [...] fa Le Monde, niente nella storia è [...] ogni caso [...] probabilmente un passo indietro [...] passo [...]. Ma molti si pongono, [...] seriamente, il problema del che fare, del [...] del come cambiare. Torniamo un momento alle [...]. Qualcuno, di fronte a [...] osservato che non bisogna mai disperare di [...]. Ma ha anche aggiunto, [...] tutte le analisi, in tutte le denunce [...] manca, non a caso [...] che è. La nozione del « [...] sa, è antica quanto il mondo. Si deve forse pensare [...] a una tale nozione che [...] intende rifarsi quando, senza [...] delle forze, parla in termini oggettivi della [...] «sbocco [...] molto lontano dalla nozione [...] giungono altri europeisti I quali, sia pure [...] cercano di indi care la strada per [...] efficace funzionamento della Comunità. [...] il caso, ad esempio, [...] Altiero Spinelli, che con foga giovanile si i gettato [...] veste di autorevole membro della Commissione delle Comunità. Nel suo libro [...] europea, che esce in [...] Spinelli delinea con chiarezza quella che potremmo chiamare [...] funzionamento del la Cee. Sono [...] dubbio de-gne di attenzione le [...] proposte formulate in vista del vertice di Parigi. Ma anche esse scavalcano [...] problemi: quello delle forze sociali, di classe. Spinelli vede lucidamente la [...] Comunità definisca al più presto i suoi [...] Stati Uniti, con [...] e con 11 resto [...]. Ma è assai incerto, [...] questioni di base, del tipo di sviluppo, [...] comunitaria dovrebbe puntare se [...] soltanto conservare [...] di quelle forze che [...] determinato il tipo di sviluppo oggi sotto [...]. [...] difficile leggendo tutto quello [...] Comunità e più In generale [...] del sistema capitalistico si [...] attuale, sfuggire alla impressione che si voglia [...] a ima esigenza di «razionalizzazione». Anche quella del « razionalizzare» [...] una vecchia nozione. [...] nel [...] del resto, che il sistola [...] mondiale, in ti [...] occidentale è Inarata, ha puntato, [...] e [...] al tipo ai [...] economico di cui oggi ai [...] i «limiti». Non e stato proprio [...] per rimanere [...] della Comunità, ad avere assolto [...] grosso ruolo di [...] » della economia [...] « [...] » di oggi sono, in [...] quelli di ieri. Il che, se non [...] loro denuncia e al loro allarme, richiede [...] notevole dose di circospezione, nel valutare le [...] avanzate. [...] si parla, ad esemplo, [...] nascite come di uno del toccasana per [...] mondo, non si può, anche a [...] collocare per un momento [...] ottica, prendere sul serio, dati alla mano, [...] » di questo genere. I ritmi di crescita Cito Tibor Mende, il cui ultimo libro, [...] alla [...] è un testo importante [...] documentarsi sullo stato attuale del rapporto tra [...]. Anche in questo caso la [...] continuerebbe a crescere e si [...] sui 240 milioni solo nel 2045. Ma se le stesse [...] entro venti anni, e non entro otto, [...] della popolazione si otterrebbe solo nel 2060 [...] 336 milioni di abitanti, vale a dire [...] popolazione àttualè ». I ritmi di crescita [...] sono, come è noto, meno rapidi. In genere la popolazione [...] anni circa. Ciò non toglie, a [...] resto, che la soluzione proposta da [...] si rivela, anche tecnicamente [...]. Ma c'è un risvolto [...] nel punto di approdo cui è giunto [...]. Es-so consiste nel fatto [...] dei guasti prodotti dallo sviluppo capitalistico è [...] spingere a suggerire «soluzioni» di questa natura. Altri, [...] della Comunità, si pongono problemi [...] immediati. Sono coloro, e Spinelli [...] vedono la necessità di affrontare subito due [...] quella del potere del vertice della Comunità [...] « partecipazione» dei cittadini alle sue scelte [...]. La prima è in [...] della coesione politica; la seconda è la [...] delle masse. Affrontando le possibili indicazioni [...] dal vertice di Parigi, Spinelli enumera una [...] che appaiono, da un punto di vista [...]. Ma come procedere per [...] che la Comunità, nel rapporto [...] -qualcosa di -profondamente divèrso [...] è? Una reale, effettiva, autonoma partecipazione delle [...] evidentemente, essere ottenuta «per decreto». Non può essere nè [...] dagli eurocrati di Bruxelles e tanto meno [...] dei paesi membri della Comunità, tenuto conto [...] classe di cui essi sono espressione. La coscienza della crisi Del [...] rendere credibile una partecipazione autonoma delle masse [...] Comunità quando ci sono voluti anni e [...] designare una rappresentanza di comunisti italiani a [...] di poteri reali che è 11 Parlamento [...] Strasburgo? E quando le grandi [...] zioni sindacali europee sono [...] margini della Comunità? La verità è che [...] oggi a Bruxelles si affronta la questione [...] » è troppo ambiguo per essere accettabile. E se alcuni «eurocrati [...] probabilmente in assoluta buona fede, non è [...] nel caso in cui a parlare di [...] sono coloro i quali detengono le leve [...]. Cè un tentativo evidente, [...] costoro, di coinvolgere tutti, sfruttatori e sfruttati, [...] di salvare il salvabile [...] economico che tende, in qualsiasi circostanza alla [...] profitto. Per noi comunisti, per [...] a fare [...] di tutti la ottica [...] può non essere, profondamente diversa. Di fronte agli sbocchi [...] portato [...] comunitaria dominata dal capitale [...] tende a ricercare, a costruire il più [...] alleanza, su scala nazionale ed europea, per [...] situazione. A tutti coloro che [...] crisi e dei «limiti dello sviluppo» capitalistico [...] soltanto per [...] re la necessità di [...] ma anche, e prima di tutto, per [...] forse capaci di [...]. Alberto Jacoviello UNA TAVOLOZZA GRATIS Brevettato un [...] e veloce: tecnicamente da oggi [...] possono davvero disegnare Molte vìe remunerative sono aperte ai [...] della grafica, anche senza doti artistiche [...] Uhm »! La [...] « disama [...] dai [...] a [...] on [...] Metodo c, par [...]. ///
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La [...] « disama [...] dai [...] a [...] on [...] Metodo c, par [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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