Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 3905146833.

Peter [...] riconosceva la novità della [...] Wilder nella audacia e [...] cui aveva contribuito, sulla via già aperta [...] Pirandello [...] poi limpidamente teorizzata da Brecht, a infrangere [...] il suo artificiale realismo. Questa rivoluzione formale [...] drammatica stava soprattutto [...] introdotto nel teatro, nella figura [...] direttore di scena, « il punto [...] del narratore epico [...] di avere offerto, insomma, un [...] di vista e una coscienza critica collocati scenicamente e [...] fuori del dramma. Alla finta realtà della [...] stessa della vita quale appariva fittiziamente riflessa [...] del narratore epico offriva un luogo formale [...] era qualcosa di più di una struttura [...] era, in verità, una vera e propria [...] razionale e unitaria che offriva la comprensione [...] la ricomposizione della irrazionalità episodica ed empirica [...]. Momenti simbolici Del resto, [...] questo fosso 11 vero senso [...] operazione. Tutto, in questo teatro [...] e ridotto al [...] ed ora spaziale e [...] e i tempi troppo individuati e isolati [...] di eccentrico e atipico, c perciò sviante, [...]. Al contrario, Wilder voleva [...] tutto fosse « al presente », e [...] gesti, le azioni non episodi unici e [...] già accaduto e nel già passato, ma [...] un accadere che sempre torna e si [...] dunque iscritto in una immobile atemporalità che [...]. [...] è appunto quella, come [...] quello che è certamente il suo dramma [...] rappresentativo, La piccola città (1938), « di [...] supremo per tutti i piccoli eventi della [...]. Ma tutte queste intenzioni [...] innovazioni formali, mediate del resto, ed esplicitamente, [...] e, più Indietro nel tempo, dalle convenzioni [...] palcoscenico elisabettiano e dai No [...] le si [...] in tutta la loro [...] storica e ideale, grazie alla quale spetta [...] Wilder [...] posto tutt'altro che secondario nella cultura americana [...] Novecento, [...] non [...] su Ernesto De Martino Da [...]. [...] è [...] Gramsci di Firenze e [...] Ernesto De Martino di Milano. Interverranno nelle varie giornate Luigi [...]. Cesare [...] Alberto Mario [...] Cesare Luporini, Clara Canini, Vittorio [...] Tullio Seppi! Cesare [...] Carla Bianco. ///
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Luigi Lombardi [...]. Martedì alle 21,15 presso [...] «Kino Spazio» (via del Sole, 10) saranno proietta-ti documentari [...] problematica di Ernesto De Martino. Alle 21,15 di mercoledì si [...] una tavola rotonda sul tema: «Bilancio [...] e prospettive ». Parteciperanno gli intervenuti al dibattito [...] un rappresentante [...] Gramsci nazionale. Di questo pubblico Wilder [...] stretta critica in cui si trovò schiacciato [...] crisi e [...] nella seconda guerra mondiale. Ne ha testimoniato il [...] buio che sentì allargarsi intorno alle sue [...] la fiducia negli uomini, la bontà della [...] virtù della provincia, il decoro e la [...] vita individuale e comunitaria davano la laboriosità, [...] religiosi, la speranza In un cauto ma [...]. A queste certezze, la [...] sociale sostituirono fatalmente il [...] incessante, un ripiegamento riflessivo [...] mondo, una sfiducia complessiva, infine, sulla propria [...] che sembrava fatta e vissuta tutta da [...] estranee. [...] questo disagio profondo, questa erosione [...] questa consapevolezza insieme acuta e impotente, velata di una [...] lirica malinconia, che Wilder ha posto ad oggetto della [...] ricerca letteraria e teatrale; questa interrogazione, insomma, sul senso, [...] destinazione finale e la collocazione « umana » di [...] particolare mondo in crisi e sulla [...] ideologia. E lo ha fatto [...] alla lacerazione, [...] fenomenica di quel mondo, [...] come banale e irrelato, [...] elemento assurdo di un destino la cui [...] domina più, la « forma » unitaria [...] e del direttore di scena che invece [...] è vissuta la disunione, valore dov'è patito [...] la negazione [...] significato, durata ed eternità [...] formalizzata ma non meno pregnante che la [...] là dove è intravista [...] di spazio, segmento di tempo, insomma tutta [...] provincia americana. A questo modo, aboliti [...] lo spazio, realizzata, come dice [...] « questa rappresentazione profana [...] tempo », anche la « piccola città [...] alla marginalità della storia, al suo spessore [...] transeunte, alla [...] sociale insignificanza, per divenire [...] storia universale e fuori del tempo, [...] ha la stessa tragica [...] tempo. Le vicende di due [...] comunità di una cittadina di provincia del New Hampshire [...] rappresentatività che solo la [...] può loro conferire. Tre anni della vita [...] con le vicende, i gesti, le passioni [...] di tutti i giorni, non sono più [...] eccentrici di una America storica, ma il [...] vita e della morte, insomma del significato [...] e grande, esistenza. Il direttore di scena [...] Piccola città, per offrire ai suoi personaggi, [...] si interrogano e che si Illudono, come [...] ritornano a vivere il loro passato, la [...] tutto spiega, ordina, comprende: e cioè come [...] morte non vi sia differenza, che passato [...] loro contrasto come la loro lacerante separazione, [...] ma tutto è ordinato, ricomposto perchè tutto, [...] nello spazio, insieme cambia e permane, muta [...] dunque sempre è. Cosi in Lungo pranzo [...]. Natale (un atto unico del [...] della vita della famiglia Bayard [...] percorsi [...] in modo accelerato». E del resto questa [...] tanto appare tale in tutta la forza [...] e del suo primato sulla casualità e [...] solo se poi, a onta dì tutto, [...] che qualcosa, nel tempo, è cambiato, che [...] vita e delle Illusioni, della lotta e [...] è sensibilmente logorato. Funzione consolatoria Con questo [...] pur [...] funzione apologetica e consolatoria [...] teatrale assolve in Wilder a ricomporre in [...] positivamente e a un diverso livello, i [...] inquieta piccola borghesia americana, essa tuttavia non [...] tutto, sublimare infine, la lacerazione storica da [...] crisi che la nutre, la [...] incancellabile «temporalità». Riassorbite nella « forma [...] significato unitario che la espressione artistica conferisce [...] e questa crisi sono pur sempre attraversate [...] ce le fa conoscere criticamente, in tutta [...] realtà. [...] nel breve romanzo del 1927. Il [...] di San Luis [...] il fragile ponto di [...] un profondo dirupo, che preci Di-ta trascinando [...] I cui legami visibili e invisìbili saranno [...] narratore e-pico che è frate [...] è il simbolo di [...] come certezza [...]. Non è poco, ci [...] Wilder, al professore dotto [...] conoscitore della drammaturgia dai greci ai moderni, [...] avere fatto della letteratura e soprattutto del [...] in cui la crisi di una certa America [...] velata e rimossa, ma criticamente conosciuta. Vito Amoruso Perché in Francia [...] accesa una violenta polemica [...] MALESSERE [...] esigenze di democratizzazione, gli [...] estremistici e la manovra del governo [...] che ha parlato di [...] tentando di coinvolgere in una accusa assurda [...] i socialisti -Campagna repressiva e obiettivi indiretti [...] dalle posizioni della [...] -Difficoltà e incertezze del [...] »Dai nostro corrispondente PARIGI, [...] A [...] periodici, più spaziati delle stagioni ma ugualmente [...] Francia soffre di « [...] », di malesseri che [...] scuola e [...] ora lo esercito, la [...]. A volte di tratta [...] gravi, esigerebbero interventi chirurgici, ma i raro [...] ammetta uno scarto [...] « malessere»: e se [...] necessario, ha la sincerità di parlare di [...] finisce quasi sempre per essere accusato di [...]. La lingua francese permette. [...] De Chardin, in punto di [...] non disse ai suoi discepoli di sentirsi vicino al [...] ma di provare « [...]. Ma non è soltanto una [...] di tin [...]. [...] questi tempi, per esempio, [...] Francia [...] più di un milione di disoccupati ma, [...] la causa del dramma [...] ma internazionale (disordine monetario) e basta accettare [...] paradigmi per convincersi che il [...] francese [...] più fortunato [...] se non del mondo, I [...] Corsica domandano [...] regionale [...] come baschi, catalani, bretoni [...] ma è chiaro che i capi [...] corso sono finanziati da [...]. Nessun malessere, insomma, ha [...] di essi è provocato [...] al sano corpo della società « liberale [...] offerta al mondo come modello di stabilità [...] discorso ci è suggerito dal più recente [...] che ha investito [...] e che in poche [...] una dimensione politica di eccezionale ampiezza. Vero è che non [...] settimanale che non gli dedichi pagine e [...] e di studio. Davanti ad una serie [...] omogenee e di finalità assai diverse [...] volantini antimilitaristi, creazione di [...] di comitati di soldati, cortei di reclute [...] il governo ha reagito [...] tradizionale mettendo in galera una trentina di [...] sindacalisti, accusando i partiti di sinistra di [...] denunciando al paese [...] di un « complotto [...] a distruggere ciò r. Per capire [...] pubblica davanti a queste [...] qualche richiamo storico. [...] in Francia, è detto [...] la grande [...] », la grande muta. Silenzioso per definizione, dunque. Ci sarebbe da discutere [...] diverso dell'esercito dell'Anno Secondo, espressione dello slancio [...] della giovane repubblica contro la coalizione delle [...] i corpi di spedizione della borghesia trionfante [...] o [...] uno dei più colossali [...]. In effetti, pochi eserciti [...] ruolo cosi marcato come quello francese nella [...] paese e nella difesa degli interessi della [...]. Allorché [...] ricorda che troppo spesso la [...] borghesia ha confuso il dovere primo e unico dell'esercito [...] la difesa del paese [...] con quello [...] pubblico e della repressione non [...] che richiamare alla memoria lo impiego antipopolare e [...] dell'esercito in quasi tutti i [...] cruciali della storia francese moderna. Più correttamente, dunque, bisogna [...] esercito in generale, che è [...] nel corso di una [...] Venezia Sezione veneta dei «Gramsci» Opererà sui [...] del territorio e della [...] Un ampio dibattito durante il quale sono [...] Tortorella, Franco Ferri ed Elio Vianello Dalla [...] VENEZIA, 12. [...] magna [...] di architettura, gremita di [...] segretari di sezioni comuniste del Veneziano e [...] federazioni comuniste del Veneto, del [...] Giulia e del [...] Adige, è stata annunciata Ieri [...] costituzione della sezione veneta [...] Gramsci. [...] erano presenti fra gli [...] Tortorella, responsabile della commissione culturale nazionale del PCI, Franco Ferri segretario nazionale dell' Istituto Gramsci, Luigi Nono [...] Elio Vianello del comitato centrale, il segretario regionale Rino Serri [...] Direzione. Gian Mario Vianello sovrintendente della Fenice, Carlo [...] direttore [...] di Architettura. La fondazione di questo Importante [...] avviene [...] ha detto 11 compagno Elio Vianello [...] dopo un lavoro di ricerca e di [...] veneta da tempo avviato da parte del PCI. Il Veneto [...] è stato detto [...] è una delle regioni italiane [...] sono avvenuti dal [...] ad oggi mutamenti tra 1 [...] rilevanti sui plano sociale e politico: ciò ha modificato [...] comportamento delle classi sociali e ne ha anche [...] posto la stratificazione. Tutto ; ciò deriva dal [...] del-! A tutto questo si [...] Veneto un « particolare » di non scarsa [...] democristiano che Inglobava fino a ieri 1 [...] regione attraverso canali di [...] che andavano dal sindacati alle parrocchie, a [...] di organizzazioni di categoria. Ciò gli consentiva, da [...] ricondurre spinte Innovatrici e richieste di giustizia [...] stessa base nella stessa [...] di usare gli Innumerevoli [...] (credito, agevolazioni fiscali, incentivazioni, partecipazioni statali) come [...] clientelare a sostegno del proprio dominio. [...] su questo terreno più [...] le lotte del [...] hanno Inciso, determinando [...] di un processo di [...] che ha minato la base stessa del [...] della Democrazia cristiana Anche per questo vi [...] uno strumento per approfondire ricerche e conoscenze [...] 11 movimento dei lavoratori nel suo Insieme, [...] più a fondo nelle scelte del paese. Oggi 11 paese è di [...] a una svolta di grande portata. I problemi che [...] hanno bisogno di risposte Immediate [...] di medio e lungo termine, come [...] sot-tolineato il compagno Tortorella. Il movimento operaio si [...] indirizzi di sviluppo economico, politico, sociale e [...] ha bisogno di ricognizioni precise, di analisi [...] e sulle forze protagoniste di essi. La proiezione scientifica della [...] una necessità finalizzata [...] di trasformazione in senso [...] ed assume perciò, in pieno, il valore [...] compete. Essa acquista però una qualità [...] ha [...]. La sezione veneta [...] Gramsci nasce da queste [...] dopo Il referendum sul divorzio e le [...] giugno. Una nuova domanda culturale [...] società veneta. Il fatto [...] che [...] sia nato dentro le mura [...] un ateneo [...] appunto [...] non è una casualità. Il direttore Carlo [...] lo ha sottolineato ricordando [...] rapporti con [...] (fabbriche, quartieri, enti locali) [...] sociali con proposte proprie messe a confronto [...]. Con la costituzione della sezione [...] Istituto Gramsci. Il PCI non [...] stato affermato [...] sostituirsi ad altre forze, ma [...] stimolare, approfondire conoscenze, rispondere [...] che più voci si confrontino [...] concreto lavoro culturale. La sezione veneta avrà tre [...] di lavoro: storia, economia e territorio, ricerca scientifica [...] ambiente [...]. [...] allo studio la possibilità di [...] una quarta sezione dedicata al problemi della pianificazione urbana [...] territoriale dei paesi socialisti. [...] avrà un archivio e [...] verranno raccolti 1 materiali prodotti dal movimento [...] organizzazioni di base, la stampa regionale e [...] PCI. Con la sigla [...] verrà portata a termine [...] convegni di studio già avviata dal gruppo [...] «Gramsci » veneto, uno sulle [...] statali e uno sul [...] Veneto con particolare attenzione al processi di [...] sviluppo delle piccole e medie Industrie. Sono Inoltre allo studio due [...] sulla [...] nel posti di lavoro [...] di Venezia e [...] sui nessi tra [...]. [...] stato anche annunciate che [...] dei Gramsci può essere trasformata In sezione [...] Giulia e 11 [...] Adige. Il professor Polesello ha [...] In [...] che la area geografica orientale è stata [...] tagliata fuori da un organico rapporto con [...] paese. I dirigenti del «Gramsci» [...] dei soci) sono Elio Vianello [...]. Marino [...] (segretario), Massimo [...]. Edoardo [...] Silvio Lanaro, [...] Paladini. Gian Ugo Polesello, Giuseppe Pupillo. ///
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Carlo Maria Santoro. ///
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Salvatore Sechi, Antonello [...]. Gianni Toniolo (consiglieri). Tina [...] effettivamente educato ad un [...] di caste militari e del loro attivo [...]. Dalla restaurazione fino ai [...] le caste militari che forniscono non soltanto [...] uno dei più potenti [...] del mondo ma anche [...] Stato: Napoleone III, Mac [...] De Gaulle. Senza andare troppo lontano, [...] stato un colpo di forza militare che [...] demolito la quarta repubblica parlamentare ed ha [...] il generale De Gaulle. [...] comprensibile dunque che nelle origini [...] del movimento operaio francese si riscontrino tendenze [...] che gli storici borghesi hanno [...] antinazionali, ma che erano soltanto la espressione della protesta [...] contro [...] dell'esercito in funzione repressiva, [...] di classe. Come è comprensibile che [...] antimilitarismo esistano ancor oggi, tra le vecchie [...] parte, e [...] tra i gruppi di [...] contestano « [...] dello Stato borghese» al [...] della classe dominante. Il rischio di questa [...] parte il fatto di offrire al governo [...] sensibilizzare [...] pubblica gelosa delle tradizioni [...] Francia contro « la sovversione di sinistra » [...] a poco le strutture difensive del paese [...] questo: in Francia esistono forti correnti favorevoli [...] militare obbligatorio e alla creazione di un [...] mestiere », di professionisti mercenari, totalmente staccato [...] dunque disponibile a qualsiasi operazione repressiva. Per questi motivi le [...] vecchio antimilitarismo e pongono il problema in [...] diverso. Riconosciuta la necessità di una [...] armata per assicurare la difesa della nazione, la [...] indipendenza. Per contro le sinistre [...] di « sindacalismo militare» e dunque la [...] tra le reclute [...] problema e visto in [...] quadri di carriera) perché [...] un anno rende impossibile qualsiasi organizzazione di [...] perché il rapporto tra soldato e ufficiale [...] paragonato al rapporto tra dipendente e datore [...]. Se si [...] i volantini estremisti [...] delle armi per sparare contro [...] vostri ufficiali ») diffusi qua e là e [...] il vecchio antimilitarismo di origine [...] il « complotto » [...] dal primo ministro [...] si [...] a questo: e allora bisogna [...] perché il governo ha scatenato questa violenta campagna [...] i « comitati di soldati [...] sono stati paragonati ai « soviet » preparanti un [...] 1917 in Francia [...] e ha deferito davanti alla Corte per la sicurezza dello Stato una trentina di reclute [...] di sindacalisti per delitto di « demoralizzazione dell'esercito ». Intanto, non si può [...] dell'esercito al di fuori della crisi politica, [...] che investe la Francia. Jules [...] diventato scrittore dopo una [...] ufficiale di carriera, ha scrìtto sulla rivista [...] Le [...] », tutt'altro che dì [...] verità: « A nazione malata, [...] malato». A un regime che cerca [...] restringere [...] delle libertà democratiche e che [...] confusi ed equivoci i compiti dell'esercito, non può che [...] una forza [...] « in dubbio», che si [...] sui compiti elle le vengono assegnati o [...] potrebbero [...] assegnati in caso dì crisi [...] t/rave. [...] nolo a lutti che i [...] dell'esercito schedano, come la polizia, [...] cittadini « politicamente sospetti ». Ma non è un [...] certo nuoterò di ufficiali di carriera si [...] coi militari [...] e che il generale De La [...] abbia sottoscritto una petizione [...] la loro liberazione. Il malessere è profondo [...] stesso che attanaglia questo a regime del [...] filo di diventare minoritario e disposto a [...]. [...] è [...] i a comitali di soldati [...] oggi sotto accusa e [...] mescolati ai « sindacati » [...] alla propaganda antimilitarista dei gruppetti [...] sono sorti nello slancio di [...] lotta generale condotta dalle forze popolari per la difesa [...] delle libertà democratiche. C'è poi da prendere [...] altro fattore: le reclute del 1975 sono [...] delle reclute di quindici o venti anni [...] con maggiore acutezza la condizione di un [...] ben definito. Ma per queste, reclute [...] un problema di prospettiva sociale: il [...] del milione di disoccupati [...] di sotto dei 25 anni e questi [...] dramma che li attende alla fine del [...]. Di [...] una insofferenza nuova per questo [...] praticamente [...] », [...] obbliga la recluta ad estraniarsi [...] dibattito ideale c dal confronto democratico. [...] per questo insieme [...] ragioni, a nostro avviso. Con ciò stesso il [...] un diversivo alla crisi, alla disoccupazione, al [...]. Ma con ciò ha [...] luce i limiti c le contraddizioni del [...]. E se è vero che [...] sulle forze annate ha creato [...] difficoltà tra i sindacalisti [...] cattolica [...]. Non r nemmeno da [...] ricorso alla repressione sia anche un aspetto [...] rapporti tra [...] e gollisti: indicando nel [...] promotore della sovversione tra i militari il [...] ha voluto, forse, bloccare [...] tendente a recuperare i [...] per crearsi una maggioranza di ricambio qualora [...] di alzare il prezzo della loro collaborazione. Ma questo è un [...] riguarda la non brillante salute politica della [...] cinquecento e più giorni di potere [...]. Augusto Pancaldi Anthony [...] rodici della delinquenza [...] argomento di scottante [...] P. PASOLINI LA DIVINA [...] di Pasolini: la riscrittura [...] della Commedia in chiave autobiografica. Pasolini ritorna sui nodi [...] inesausto confronto con la letteratura e la [...] profeticamente la propria morte. ///
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Ora in libreria anche [...] di LA NUOVA [...] cicli di poesie friulane [...] Interrogano a distanza di trent'anni sul mondo contadino [...] fine: [...] il momento più alto [...] Pasolini poeta. ///
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Ora in libreria anche [...] di LA NUOVA [...] cicli di poesie friulane [...] Interrogano a distanza di trent'anni sul mondo contadino [...] fine: [...] il momento più alto [...] Pasolini poeta.