Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 3904881388.

Così Marco Minniti, segretario [...] Pds, definisce «i giudizi negativi dati sulla conclusione [...] Bicamerale». Secondo Minniti si tratta [...] sembrano incomprensibili». Minniti arriva in Toscana [...] Forum della sinistra, e si trova a [...] dichiarazioni di Massimo [...] sullo scarso aiuto avuto [...] durante i lavori della bicamerale. Minniti dà la [...] interpretazione: «È venuto fuori un [...] di come garantire una pluralità di voci senza frammentazione. Ci vuole una piena [...] formali che guidano la vita di un [...] della maggioranza». Quello che viene fuori dalle [...] del dirigente pidiessino è la preoccupazione per una sorta [...] involuzione del dibattito interno che, per usare le sue [...] «in alcuni momenti decisivi ha dato [...] la sensazione che ci fosse [...] difficoltà a portare [...] una sintesi unitaria». Così mentre dentro la [...] Forum ascolta le relazioni e discute su quello [...] nuovo partito della sinistra, Minniti dà voce [...] segretario del Pds: [...] è preoccupato perché nel [...] si apre una fase così delicata, per [...] il governo, il Pds non si deve [...] essere piegato su se stesso. Chi vuole questo sbaglia». Difende le conclusioni della Bicamerale, Minniti. E proprio di questo, [...] vero tema della giornata toscana, Minniti rivendica [...]. Una sinistra che però [...] ma senza puntare ad un modello precostituito, [...] inglese di Tony [...] o il socialismo francese [...] Lionel [...]. Per [...] il [...] prevede, entro [...] gli organismi dirigenti dei vari partiti, e [...] stati generali della sinistra. Ma [...] scadenza autunnale per la Quercia, [...] della platea congressuale: «Allora discuteremo sia delle [...] fase politica, sia sul governo». Dentro la sala le parole [...] creano divisioni. I più critici sono, [...] che per bocca di Fabio Evangelisti, deputato [...] mancato rispetto degli indirizzi usciti dal congresso [...] Pds. Di [...] avviso il segretario regionale Agostino [...] che parla di «atteggiamenti [...] di alcuni commissari della bicamerale. Matteo Tonelli Minniti: la [...] il partito Massimo [...] incassa sul suo operato [...] direzione della Quercia bolognese, che si è [...]. Così si esprime sul [...] Commissione bicamerale il segretario del Pds di Bologna Alessandro Ramazza: «La stragrande maggioranza dei membri della direzione del Pds [...] Bologna ha sottolineato la positività dei lavori della [...] riforme». Dalla federazione di Bologna [...] «valutazione positiva e un apprezzamento di questo [...]. Perchè, osserva Ramazza «si [...] rischi forti: il fallimento che avrebbe potuto [...] effetti negativi che potevano ripercuotersi sul Governo [...] maggioranza. Il buon esito dei [...] Commissione bicamerale invece ha indebolito le spinte separatiste [...] il Governo e la coalizione [...]. Quanto alle critiche degli [...] ottenuti, il segretario del Pds di Bologna [...] mittente: «Ho ascoltato Occhetto e [...] -replica [...] sono [...]. A me sembra che [...] quanto era giusto e possibile fare in [...] Commissione. I comitati dei delusi non [...] mai combinato niente di positivo. Adesso ci sono gli [...] abbiamo sottolineato che la parte sul federalismo [...] avrebbe bisogno di avere indicate più competenze». Il segretario ha poi annunciato [...] congressuale della Quercia di Bologna [...] svolgerà ad ottobre: «Sarà [...] per far partire la conferenza [...] programma che si concentrerà su una [...] dei nostri assi programmatici». La Quercia di Bologna: Bicamerale [...] ROMA. Il partito che vorrei [...] partito in cui non si discute. ///
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Vorrei un partito più orgoglioso, [...] consapevole della [...] funzione e della [...] responsabilità». Un applau-so scrosciante riempie [...] della tecnica dove Massimo [...] sta parlando alla convenzione pro-grammatica [...] Pds romano. È la giornata dei chiarimenti [...] quella delle indiscrezioni e delle frasi [...] nel corso del direttivo [...] democratica. [...] ieri ha smen-tito: non è [...] che ho accusato il Pds di non [...] aiutato sulle riforme, e non [...] mai detto che Veltroni non mi ha aiutato. Lo ha fatto in due [...] con una lettera a un quotidiano e [...] stesso vicepresidente del Consiglio che [...] ha tagliato corto: «Mi ha smentito categoricamente di avere [...] le affermazioni [...] e con questo ritengo chiuso [...]. Che il malessere ci [...] riforme, è però evidente. E lo con-ferma il [...] Camera, Fa-bio Mussi: «Credo che [...] e [...] da resa dei conti [...]. E com-menta: «Il segretario [...] posizioni che ha [...] nei suoi confronti, ed [...] dalle polemiche da par-te di alcuni ministri [...] della Bicamerale. Ora serve una riflessione [...] consape-volezza alle varie componenti sul grande ruolo [...] il Pds ha come partito di maggioranza [...]. È arrivato il momento [...] modo complessivo una questione di prima grandezza: [...] partito, natura, struttura, regole». Nel suo discorso davanti [...] romana [...] torna dunque a parlare del [...] della Bicamerale edel governo. [...] a Veltroni: «Sono [...]. È ve-ro che stiamo [...] Paese. Ci è toccato di [...] quando il Paese era [...] del crack, discreditato dal [...] con la corruzione che [...] voglia di fare, quando la comunità nazionale [...]. [...] rivendica di [...] messo in campo una strategia [...] Ama-to, al sostegno «di governi [...] no-stri», alla «costruzione di una coali-zione di centro-sinistra che [...] anche alleanza sociale fra mondo del lavo-ro, intellettuali, imprese». Una stra-tegia nata sulla [...] che avevano isolato la sinistra». Tor-na [...] del vicepresidente del Consiglio: abbiamo [...] una [...] che ha [...] normalità democratica, il Paese co-mincia [...] somigliare alle grandi de-mocrazie europee, abbiamo gettato le basi [...] di riforma che de-ve continuare». Fisco, Pubblica am-ministrazione, scuola, [...] sullo stato sociale, nuovo pre-stigio internazionale. [...] arriva la stilettata a [...] «Siamo andati in Albania, [...] la missione, quel paese ha votato, [...]. ///
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La parte centrale del [...] Bicamerale. [...] ricorda gli «autorevoli commentatori [...] loro sentenze»: «Dicevano: ci sono due possibilità, [...] Bicamerale falli-sce oppure travolge il governo, anzi diventa [...]. Ebbene la Bicamerale non [...] il governo è più forte e solido [...]. Avevamo ragione noi». Il [...] proprio perché non [...] nessun accordo né palese, né [...]. Abbia-mo incardinato il rinnovamento co-stituzionale [...] processo parlamen-tare previsto [...] 138. Parti-vamo da una estrema [...] nel Polo e nel centro-si-nistra. La soluzione andava trovata [...] di democrazia diretta e parlamentare». Si rivolge al partito: «È [...] inaccetta-bile che una grande forza di sinistra consideri una [...] per la demo-crazia [...] diretta del presiden-te della Repubblica. Il principio della democrazia [...] un tabù». Parla [...] retaggio, della «cul-tura da [...] della «cultura istituzionale figlia degli stati nazionali». [...] riforma: «Dicono: non si sa [...] co-manda. Ma in nessun paese [...] istituzionale che non sia un equilibrio di [...]. Non è vero, leggiamo [...] non ci fidiamo dei [...]. Ma non tutto va [...] due «ombre» che riguardano la Camera delle [...] legge elettorale: «Non è risolto il rapporto [...] Repub-blica [...] e potere centrale. Il Se-nato assomma due [...] seconda Camera di garanzia e di [...]. [...] pasticcio da correggere». [...] si è formata [...] sui principi. Vo-levamo una legge elettorale [...] di collegio ma siamo stati bat-tuti. Contro il doppio turno [...] una maggioranza appassionata con Casini, [...] Buttiglione. Continuiamo a sostenere questa [...]. ///
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Alla fine, un giudizio [...] «La Bicamerale è stata una grande operazione verità [...] ca-pito chi sono i conservatori e gli [...]. Noi abbiamo smentito [...] sbagliata che il Polo fosse [...]. Gli innovatori siamo noi. Non è stato introdotto [...] soltanto [...] diretta del presidente della Repubblica [...] forma di Stato, di governo parla-mentare». Non solo: «Abbiamo lega-to [...] che per un certo periodo ci ha [...] processo democratico, a discutere [...]. [...] deciso di uscire dalla [...] reciproca e di costruire il dialogo. Non la consocia-zione, il [...]. Lo si può defi-nire [...]. ///
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Luana Benini Polemiche dopo [...] segretario che aveva accusato il partito di [...] della sfida La sinistra [...] Pds [...] il leader di intolleranza E [...] replica: «Sono leale, non [...] «Sento [...] responsabilità di chi sta cambiando la Costituzione» ROMA. Ma questo signifi-ca che [...] passione politica. È [...] che un difetto. Si sta rifacen-do la Costituzione, [...]. Cristo di Dio! Ho lavorato a lungo [...] segretario e cre-do che ora Massimo non [...] uso le stesse parole che lui usò [...] Occhetto: [...] sono leale, non fe-dele». Claudio [...] dopo la not-te che [...] visto tra i destinatari principali [...] critiche e del richia-mo di [...] ad una maggiore compattezza del [...] che non va perso» -dice [...] ora si tratta di lavorare «perché quella che verrà [...] al giudizio degli italiani sia la proposta migliore pos-sibile». Un invito ad un confronto [...] me-rito nel Pds sulle riforme [...] evitare «una resa diconti [...] che con la Bicamerale non [...] nulla a che spartire», viene, in-tanto, da altri [...] come Claudia Mancina ed Enrico Morando. È una risposta ad [...] ieri da alcune giornali a Fa-bio Mussi [...] Pietro [...]. La sini-stra, interna, dal [...] sostiene che «la discussione sui [...] della Bicamerale, purtroppo, non è iniziata nel modo migliore. Si avverte un fondo [...] opinioni diverse che non è ac-cettabile». [...] lei non crede che forse [...] tante divisioni e anche certi toni particolarmente aspri si [...] «Divisioni, toni aspri. Ma, in-somma, [...] è in atto una discussio-ne [...] risultati della Bicamerale. La [...] altri, alla riunione ho detto [...] mia, [...] ha detto la [...] io tutto [...]. Anche [...] mi fa ridere, leggo [...] che bisogna rifare gli organismi. E che [...] rifare? Come se gli organi-smi [...] tengono le mani legate a [...]. Mi sembra un momento [...]. Certo, ora nel partito ci [...] -secondo me anche di de-mocrazia. Tanto per [...] una: vi-sto che non eravamo [...] a defi-nire le posizioni sulla Camera delle Regioni al [...] dicemmo di fare una riunione della direzione. Ma la direzione su questo [...] è sta-ta mai fatta. A me questo argomen-to per [...] quando [...] difficoltà [...] sempre qualcuno chi rema contro, [...]. [...] ha ricordato che biso-gnava [...] conto anche degli al-tri, che, [...] le riforme non [...]. Ma anche io ho [...] esperienza politica che mi rende chiarissimo questo [...]. Ma le pro-poste che [...] non possono che dipen-dere [...]. [...] con una debole volontà riformista. Ora -come ho detto [...] sera a [...] -se vogliamo dare a questa [...] nuova uno slancio riformista più incisivo dobbiamo cominciare a [...] che dobbiamo [...] in noi. [...] dobbiamo prendere noi la de-cisione, [...] perdere la Camera delle [...]. Per quanto riguarda la [...] per me -come ho sempre sostenuto -la [...] il potere dei cittadini di [...]. Adesso io non sono [...]. Mi spiego: ci sarà, sì, [...] diretta di un presidente che però è stato svuotato [...] poteri di governo. E chi sarà il capo [...] governo dipenderà poi da una gran contrattazione tra [...]. [...] di tornare indietro anche [...]. Insistendo però con le [...] creato difficol-tà al governo [...]. È [...] osservazione del segretario del Pds. [...] bisogna capirci, con [...] dobbiamo discutere ancora. ///
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[...] direzione, credo che quanto [...] Bicamerale e cioè una ri-presa della logica [...] da imputare agli [...] ma alla lo-gica di [...] si è fatto alfiere [...] Marini [...] Gargonza, dove ha ha spiegato che [...] è un insieme di [...] che conta sono i partiti. Sono sempre posizioni po-litiche, intendiamoci, [...]. Alcuni giornali attribuiscono a [...] la seguente frase: se non [...]. Anche se in altre [...] ha risposto dicendo: io voglio far così [...] se fallisco mi caccerete via. Ora, per certi versi, [...] apprezzabile perché dà [...] di un dirigente che [...] pro-prie responsabilità, ma se questo si-gnifica qualche [...] non è un ragiona-mento [...]. Perché [...] nella [...] posizione amministra un [...]. Paola Sacchi DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] (Politica) Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
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È tutta politica la difesa [...] Gavino [...] dirigente del Pds e presidente [...] suoi risultati. [...] «Perché con questo primo pas-saggio [...] processo riformatore si imprime una svolta politica, si rea-lizza [...] di una fase nuova nel confronto tra le forze [...] finalizzato alle grandi riforme de-mocratiche del Paese, per [...] usci-re da anni di grande [...] da una transizione senza fine, contras-segnata da una crisi [...] delle isti-tuzioni. Ora si inizia a [...] pro-prio con i lavori della [...] che delineano un processo profon-do [...]. Dalla bicamerale esce anche [...] della clas-se dirigente, intendendo per essa sia [...] maggioranza sia di oppo-sizione, di destra, di [...] sini-stra. Siamo a un passaggio [...]. [...] riconosciuto ai leader delle grandi [...] politiche: non penso soltanto a Massimo [...] ma anche ai leader del Polo, [...]. ///
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Tutti hanno contribuito a [...] di rifor-ma delle istituzioni, che ovviamen-te è [...]. Ignorare il valore [...] passaggio sarebbe [...]. In verità, [...] stato ri-guarda i celebratori di Messe nere, che si erano esercitati attorno alla bicamerale». Dove sono i nemici della [...] ci sono [...] processo riformatore. Mi riferisco a forze [...] tenere sotto tu-tela governi e Parlamenti; a [...] tutti i partiti, che da un sistema [...] godere [...] a spinte disgreganti, [...] e [...]. Come spieghi il subbuglio [...] «La sinistra dovrebbe essere orgo-gliosa di essere stata [...] ri-ferimento importante nella bica-merale, anche con il [...] di [...] sostenuto questo processo. I [...] e anche profondamente ingiusti. Li [...] a volte, grotteschi. Sento esponenti di primo [...] difendere posizioni e proposte [...] avrebbero come primo risultato la distruzione [...]. La sinistra deve discutere [...] bicamerale per quel-lo che esse in realtà [...] e pregiudizi. Trovo [...] nel nostro ordinamento di [...] costituzionali vi-genti in altri Paesi democratici, pos-sa [...] stregua di un attentato alla democrazia. Ma se vogliamo essere [...] chiedo se per il Pds sia un [...] danno avere un leader autorevole. ///
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Ci manche-rebbe altro. Evidentemente le con-clusioni del [...] hanno lasciato irrisolte alcune am-biguità. Avevo manifestato alcuni dubbi [...] la candi-datura di [...] alla presidenza della bicamerale. Su un punto ho avuto [...] riguardava la possibili-tà di riuscire davvero [...] di [...] riforme. [...] alle insidie, alle resistenze e [...] ostacoli che sarebbero emersi dalla maggioranza e dallo stesso Pds. Su questo punto, purtroppo, [...] sbagliato. Un certo tipo di [...] nel [...] si erano espresse. ///
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Un certo tipo di [...] nel [...] si erano espresse.