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Non dimentichiamo» compagni, [...] in Francia, dove la [...] una terribile epidemia di patriottismo, dove nel [...] a tutto ciò che era tedesco, e [...] e i soldati si erano lasciati contaminare [...] antisociali, anche in Francia il nome di Carlo [...] era pronunciato con fervore. Non conosciamo che un [...] simile simpatia [...] operai francesi per un [...] che essi provarono per Federico Engels. Al principio della guerra, [...] malediceva in Francia tutto ciò ch'era tedesco. Il proletariato di Germania [...] un cumulo di scellerati. Ci si sforzava di [...] in [...] che la politica di [...] sembrasse la [...] zione logica delle teorie [...] Marx. Innumerevoli articoli su questo [...] nei grandi giornali borghesi e opere [...] si scrivevano per provare [...] Marx [...] sempre stato un fedele suddito della grande Germania [...]. Quando il partito ufficiale [...] francesi si abbandonò a questa corrente patriottarda, [...] che il vecchio [...] il [...] che si era ridotto, [...] suoi giorni, a tender [...] mano ai patrioti, perdette [...] quando i giornali attaccarono Engels; pubblicò un [...] ; « Non vi sono stati in Germania [...] tedeschi che siano rimasti [...] dopo la guerra [...] Marx [...] Engels ». Durante questi ultimi anni Carlo [...] ha goduto in Francia [...] altrettanto grande. Tra i documenti, probabilmente [...] lo attestano, uno è in special modo [...]. Lo [...] nel bel libro di Henri Barbusse, Il fuoco. Soldato egli stesso, Barbusse [...] gruppo di soldati ohe discutono, in [...] mentre attorno ad essi [...]. Alcuni sono degli operai [...] di essi, pronuncia queste parole: « Eppure [...] è levata al disopra della guerra e [...] per la bellezza e per il valore [...]. /// [...] /// Nel 1915, nelle trincee [...] patriottica era in special modo intensa, in [...] allora tutta ardente di [...]. Immaginatevi ora voi, compagni, [...] e con quale indignazione gli operai francesi [...] della morte di [...]. Pensate , quanto può [...] del comunismo anche la morte di un [...] Carlo [...]. Quand'egli uscì di carcere, [...] vittoria del movimento operaio, il primo suo [...] la classe operaia del paese che aveva [...] la bandiera della Comune e vinto. Il primo pensiero di Carlo [...] fu per noi, per [...] egli si recò diritto alla legazione russa [...] trovavano dei nostri compagni e scoprendosi disse: «Fraternamente [...] primo governo delle mani callose ». Sì, Carlo [...] e Rosa. Luxemburg sempre si sono [...] legati alla rivoluzione nostra. [...] questa la giustificazione prima [...] votato loro dalla social-democrazia di Berlino. Al presente [...] e la [...] banda, [...] e il suo governo [...] beneficenza di Wilson [...] lo zio di America [...] imperialisti francesi che sperano di porre un [...] del bolscevismo. Il governo di [...] non ha meriti agli [...] briganti internazionali se non in quanto esso [...] nella lotta contro la rivoluzione russa. Il generale tedesco rispondeva: «Ma, [...] potete farci un appunto così poco fondato? La Germania [...] più vicina di voi alla Russia e [...] è più pericoloso a noi che a [...]. Come vedete, costoro non [...] intenzioni loro reali. Essi odiavano Carlo [...] e Rosa Luxemburg per [...] impiegavano nella difesa della [...] proletariato russo. Entrambi si erano votati [...] e volevano [...] le traccie. Volete sapere il vero [...] è stata assassinata Rosa Luxemburg? Leggete il [...] pronunciato al congresso [...] il 31 dicembre 1918. Essa accusava [...] e i pari suoi [...] gli imperialisti a strozzare la rivoluzione russa, [...] « Vedete ciò che avviene a Riga [...] i punti occupati. Per effetto delle basse [...] e del leader «dei [...] Augusto [...] i proletari tedeschi sostengono [...] e i baroni baltici nei loro attacchi [...] russi. Queste manovre sono «di [...] rivoltante che non posso esitare a denunciare [...] sindacati [...] e della social-democrazia come [...] miserabili ». Tali parole gettava Rosa Luxemburg [...] di questa gente, e aggiungeva: «Il . Si [...] dunque agevolmente [...] dei capi ufficiali del [...] Rosa Luxemburg. La borghesia del mondo [...] speranza nelle barriere che [...] sorgere tra le classi operaie dei diversi [...] anzitutto di isolare [...] operai russi, vittoriosi della [...]. Essa [...] ogni forza e ogni [...] che vogliono estendere i quadri oblia rivoluzione, [...] principi [...] e spingono gli operai [...] segnate dalla [...] operaia comunista russa. Ecco le cause vere [...] di Rosa Luxemburg e di Carlo [...] ecco pure la causa della [...] e dell'amore così grandi di cui essi godono tra [...] contadini e [...] tanto che in parecchi luoghi [...] contadini hanno voluto dare ai loro villaggi il nome [...] Carlo [...]. Questi contadini, questi operai, [...] in eterno, religiosamente, il ricordo di Carlo [...] e di Rosa Luxemburg. Compagni, noi stiamo attraversando [...] particolarmente gravi sono state le nostre prove [...] settimane. La situazione si farà [...] grave nei mési che verranno. Ma quando noi soffriremo [...] si può soffrire, quando i nostri soldati [...] lontano punto del fronte, ad Arcangelo o [...] neve, saranno affamati e intirizziti, quando essi [...] delle bande imperialiste, oppure quando le nostre [...] casa loro senza [...] altro che un tozzo [...] offrire ai bambini loro affamati, in questi [...] ci ricorderemo di Carlo [...] ed i Rosa Luxemburg. Che volevano dunque i [...] lottavano gli operai di Germania e i [...] loro militanti: [...] e Rosa [...] lottavano per avere ciò [...] abbiamo. Essi comprendevano pienamente cosa [...] vittoria [...] avrebbero potuto riportare. Se domani essi fossero [...] vorrebbe dire per gli operai di Berlino [...] due libbre di pane al giorno, nè [...] crisi economica e [...] della età dell'oro. I comunardi di Berlino [...] cose dei rivoluzionari di [...] durante la rivoluzione di [...] che li attendeva dopo la conquista del [...]. Vedevano davanti a sè [...] un lungo periodo, qualche anno forse, di [...] carestia e di sofferenze indicibili. Essi sapevano ciò e [...] agli operai berlinesi, non promettevano loro il [...] giorno dopo la vittoria dei comunisti. No, dicevano essi, [...]. E Rosa Luxemburg in [...] su queste previsioni. Essa diceva: «Ci troviamo [...] una nuova lotta; mesi e anni [...] di combattimenti e di [...] ». I comunardi di Berlino [...] che facevano e accettavano la sorte loro. Sul campo di lotta [...] centinaia e migliaia dei loro migliori soldati. Ma dopo la morte [...] Carlo [...] di Rosa Luxemburg chi [...] in salvo se stesso? Quando la classe [...] generosamente il sangue suo, senza esi-tare un [...] del movimento rivoluzionario non può piegare. Non ha la nostra [...] tutte le prove e a tutte le [...] Berlino non la cedono in nulla a [...] e di [...] e in essi si [...] lotta proletaria di tutto [...]. Essi hanno seguito [...] nostro: sono morti a [...] nuovo moriranno, domani, per ottenere ciò che [...] a [...] a Mosca e in [...] Russia dei Soviet. Gli operai, i soldati [...] contadini della Russia dei Soviet possono andare [...] è seguito dalla parte migliore [...] la via ohe essi [...] ritenuta essere la sola giusta. Compagni, il nostro dolore [...] ieri, lo è ancora oggi, ma noi [...] il sangue di [...] e della Luxemburg affretterà [...] rivoluzione socialista universale. Compagni, siate sicuri che [...] mondo intiero condividono i sentimenti di questa [...]. Come potreste dubitare che [...] le operaie di Parigi ohe hanno così [...] e che nel 1915 pronunciavano il nome [...] Carlo [...] con amore e Con [...] dubitare che non siano pronti essi pure [...] e che essi non [...] esclamando: « Il sangue sacro di Carlo [...] e di Rosa Luxemburg [...]. Questi sono i sentimenti [...] mondo intiero. Compagni, il delitto commesso [...] e da [...] costerà loro caro. Io non posso [...] il proletariato tedesco in [...] cessa dal [...] : a [...] possibile che noi tolleriamo [...] il potere sia nelle [...] assassini che si chiamano [...] dopo che essi hanno [...] Carlo [...] e in Rosa Luxemburg [...] militanti del proletariato internazionale?». Dove conduce la politica [...] noi ora lo vediamo. A prima vista, i [...] avvenuti a Berlino sembreranno forse difficili a [...] governo attuale si fregia ancora, malgrado tutto, [...] di una « repubblica socialista ». Ma Rosa Luxemburg, con [...] dote, ha nel suo [...] in poche parole la situazione tedesca. Ecco [...] cosa è avvenuto: il [...] ohe da lunghi anni compiva nella storia [...] ha saputo, con [...] del suo organismo burocratico, [...] Soviet, usurpando i loro diritti e facendo, loro [...] politica. I suoi funzionari si [...] fautori del regime [...] e si sono impadroniti [...] modo che gli operai tedeschi per [...] dovranno passare sul cadavere [...]. [...] ed [...] riuniscono ora la loro Assemblea Costituente. Compagni, è ormai un [...] sciolta, [...] costituente. E tuttavia il proletariato [...] nostra politica. Ma chi è per [...] Costituente [...] Germania? Una cricca di finanzieri, la banda [...] Guglielmo [...] gli assassini di Carlo [...] e di Rosa Luxemburg. Un mese appena è [...] proletariato tedesco ha dichiarato: « Voi non [...] Costituente per altra via [...] passando sui nostri cadaveri! La borghesia conta realmente [...] cadavere del proletariato per arrivare alla Costituente, [...] è [...]. Il cadavere che sarà [...] della vecchia socialdemocrazia imputridita eh si è [...] al servizio della borghesia stessa. Gli operai tedeschi passeranno [...] e noi, fraternamente uniti [...] essi, andremo alla definitiva [...] Terza Internazionale. /// [...] /// LIBRI [...] Sei settimane in Russia nel [...] Miniano, [...]. /// [...] /// CARLO [...] del socialismo dalla scienza [...] (Gli ammaestramenti della Rivoluzione russa), Milano, « [...]. /// [...] /// [...] Che cosa è il bolscevismo [...] che cosa hanno fatto i bolscevichi in Russia? /// [...] /// [...] Che cosa è il bolscevismo [...] che cosa hanno fatto i bolscevichi in Russia? (0)
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