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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 389798693.

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Accanto un bozzetto per le [...] servizio FIRENZE [...] A 24 anni Cecilia [...] si troverà a vestire 1 [...] di Violetta Valéry, una delle eroine più amate e [...] della storia [...]. La traviata debutterà domani [...] Comunale di Firenze, con la direzione di Carlos [...] e la regia di [...]. Ci è sembrata [...] per conoscere più a [...] cantante, che finora ha mantenuto le «promesse» [...] anni quando vinse 11 concorso Callas, affermandosi [...] voci migliori del panorama Italiano. ///
[...] ///
Fino ad allora avevo considerato [...] cantanti [...] come del poveri scemi. Un giorno, per caso, [...] Chenier: fu un vero colpo di fulmine. Subito dopo comprai un [...] arie della Callas, tra le quali Casta Diva [...] mia decisione fu presa: sarei diventata cantante. Andai [...] di Verona, città dove [...] feci la comparsa per due anni. Cominciai a studiare con Bina [...] che mi impostò la. Ma la mia insegnante [...] convinta che avevo la voce adatta, cosi [...]. Mi presentai [...] per entrare nel coro, [...] mi ascoltarono nei [...] e Montecchi mi dissero: "Macché [...] fare la solista! Aldo : occhi, direttore [...] "Se ti avessi conosciuto prima ti avrei dato [...] Giulietta". Ma io non volli [...] la corista. Anche quello fu un [...] Insegnante aveva allievi molto più bravi di [...] volevano partecipare. Io poi mi sentivo [...] una carriera [...] Cecilia [...] affronta uno dei ruoli mitici [...] già [...] giovane; ma alla fine ci [...] non nuoce"; così feci la [...]. Ma ero sempre lì [...]. Alla prima eliminatoria ero [...]. [...] Balena e Caro nome dal Rigoletto. Non volli neppure sapere [...] fu la paura di [...] cantato malissimo. Invece era andata bene. Solo mi dissero che [...] troppo "orso". Alla seconda eliminatoria mi [...] e cantai [...] di Giulietta da "I [...] e i Montecchi": conquistai [...] in graduatoria e lo tenni fino alla [...]. Per me cominciò il [...] ero indecisa, tutti mi guardavano come una [...]. Ogni debutto era una lotta [...] le corde vocali, mi sentivo male, mi mancava 11 [...]. Poi venne la Luise Miller. Mi dissi: se superi [...] fatta. ///
[...] ///
[...] mio obiettivo è far [...] altrimenti avrei proseguito [...]. Così ho continuato a [...]. ///
[...] ///
Come quella [...]. Ancora oggi mi sembra Incredibile. Nella storia [...] ce n'è sempre di [...] cui si diventa famosi sostituendo un altro, [...] Scala fu davvero 11 massimo. Si era ripresa la [...] Visconti, quella che aveva visto la Callas [...]. Quando vidi 11 cartellone [...] Scala [...] peccato che la fanno [...] se avessero aspettato un [...] potuto [...] lo. Ma erano sogni, chimere. Comunque chiesi al maestro Siciliani [...] assistere alle prove, così per mio gusto. Ma il giorno [...] non potei andare a Milano [...] della nebbia. E la famosa sera [...] Montser-rat non si presentò, avevo un concerto, [...] giorno dopo. Per me cantare la [...] era un gioco, risposi [...]. Loro ci credevano poco, [...] lì per lì, da [...]. Subito mi mandarono in [...] 1 costumi e mi "buttarono" in orchestra. Il resto è cronaca. Allora mi sembrò la [...] del mondo, ma era vera incoscienza. Adesso a [...] mi chiedo da dove mi [...] II coraggio. Ci fu La carriera [...] appunto, a Firenze, con Ken Russell, la Sonnambula [...] San Carlo, 11 [...] con Glutini a Firenze, [...] a Parigi e I [...] Rossini a Pesaro: Il viaggio a Reims e. Le corate Ory. E ora, sempre a Firenze, [...] Traviata. A me 11 ruolo [...] Violetta [...] sembra tanto difficile. La vera difficoltà sta [...] è il più conosciuto. Qualsiasi appassionato conosce nota [...] di Verdi. Inoltre è una parte lunga [...] ci vuole una bella resistenza, ma In questo la [...] non può che aiutarmi. Mentre [...] insegna a dosare i [...]. Lo scoglio maggiore resta [...] atto, che è molto rischiosa. Se "sfondo" lì il [...]. A Firenze, Infine, c'è [...] competente, ma anche educato: mica cascherà 11 [...]. [...] di Magda Olivero per [...] e quella che mi ha più colpito. Poi la Callas, strepitosa. Ma non va assolutamente [...] errore gravissimo. Invece mi serve per [...] usava certi mezzi espressivi. Scenicamente credo di avere [...] giusta per dare al personaggio [...] certa credibilità. Alphonsine [...] che era la "Signora [...] solo 23 anni quando morì. [...] probabilmente neppure tanto bella, riuscì [...] affascinare tutta Parigi. MI sembra straordinario che [...] dalla campagna, una contadina, Insomma, sia riuscita [...] musicisti, a lasciare [...] così profonda nella Pari [...] tempo. Ho tenuto In conto [...] scrìtto dal compositore. Spesso i particolari non [...] perché la Traviata è talmente nota che [...] portata a [...] ad orecchio. [...] Interprete che si basava [...] accurata del testo verdiano era, appunto, la Callas. Così mi sono messa [...] ho ristudiato tutta la partitura, battuta per [...]. Certo vorrei che diventasse [...] ma ho altre ambizioni, come Interpretare Elvira [...] Puritani [...] Bellini, il compositore che amo di più. Dopo mi attende un Rigoletto [...] Muti in America. Ma spero di [...] fermare per un po' [...] studiare più a lungo. Finora mi si sono [...] non ho potuto rifiutare. Il meccanismo del teatro [...]. Ma non bisogna farsi [...]. Attilio [...] il mercato o salvare [...] «Aziendalisti» e «creativi» si sono scontrati a Bari [...] delle cooperative culturali. Ma forse la «crisi» non [...] tutta in questa [...] cultura, fa solo soldi Dal [...] inviato BARI [...] Il mercato o la cultura? Il nome, [...] pesa. C'è chi, con accento [...] che non si sente diverso da un [...] invece, dal microfono, rivendica senza paura di [...] Marx alla mano, una speranza politica. Dal 30 novembre al [...] bunker lussuoso [...] Jolly di Bari seguiamo [...] i lavori [...] Nazionale delle Cooperative Culturali, [...] III Congresso: sono attori e librai, grafici [...] animatori e cineasti. È il primo congresso [...] associazione nata nel [...] che raccoglie, oggi, più [...]. Ecco i figli del [...] 77, i giovani beneficiari della 285 e [...] si sentono cooperatori per mestiere e «non [...]. Un fenomeno che si chiama, [...] essere chiari, Italia [...] sommersa. [...] del congresso smorza i toni [...] dibattito, il [...] delle cariche (nuovo presidente, alla [...] della [...] sari eletto Terenzio [...] calamita [...] più del dibattito d'idee? [...] c'è lo stesso. Valerio Veltroni, presidente in carica, [...] i lavori, spiegando perché la linea della [...] presidenza, [...] ad oggi, i fallita. Tre anni fa, con [...] si inaugurava il centro della [...] il complesso rilevato da Rizzoli [...] bel pacchetto di miliardi e destinato alla [...] e televisiva. Uno spazio legato anche [...] il Comune e la Regione per [...] di eventi, di grandi [...]. Un simbolo, insomma, della nuova [...] decisa a sfruttare il boom [...] alla fine degli anni Settanta, con [...] dei consumi culturali dal [...] al [...] posto nella lista dei consumi [...]. E invece? Fallito il [...] Safa, [...] una linea troppo ambiziosa, si fanno i [...] paese diverso. Quello, riassume ancora Veltroni, [...] mancanza di leggi, [...] totale in cui è [...] settore dello spettacolo e della cultura, ha [...] e [...] ridotto. Oggi questo mercato è [...] televisione». Un esempio? I [...] lettori», quelli che consumano [...] libri [...] sono in calo; a [...] e i [...] che fanno gli incassi [...] Harmony, come Blue [...] costruite sul modello del [...]. E il [...] culturale» come la prende? Dal [...] vista numerico e [...] le nostre imprese sono [...]. Quello che è in [...] Nove anni, da Massenzio alle Golia Bozzetti [...] lo spettacolo «Il maestro e Margherita» allestito [...]. [...] Zarattini si dimette «per stanchezza» [...] gli subentra Valerio Veltroni. Oggi [...] Nazionale delle Cooperative Culturali, [...] Lega, conta 729 cooperative, ha un giro d'affari [...] 120. Fra [...] e [...] sono nati il CONFIDI (consorzio [...] anni, di 9 [...]. Componenti [...] presenti PCI, PSI, PRI, Nuova Sinistra [...] quella parte del Pd UP che ha [...] confluire nel PCI, [...] Nuova Cooperazione. Cosa fanno oggi questi cooperatori, [...] origini sociali [...] AZIENDALISTI E CREATIVI [...] I primi sono favorevoli allo [...] imprenditoriale collegato [...] mercato; i secondi lavorano soprattutto [...] gli Enti Locali. Un creativo ha vita [...] Nord: sopra la «linea [...] lo assorbe in fretta [...] della Golia, tutti [...]. Da 1 miliardo a [...] il fatturato per «azien-da». Queste coop nascono [...] più [...] del movimento studentesco d et [...] anni Settanta. La lotta al [...] si trasforma in organizzazione, [...] e distribuzione. A tutt'oggi il socio [...] per Io più studenti universitari, soprattutto lombardi, [...]. La attività si sono [...] a prezzi agevolati e soft-ware. Inventano e organizzano Massenzio [...] Il [...] dei Rolling Stones. Non sempre sono effimeri: [...] Coop. Punti verdi di Torino, [...] Città [...] Sole di Roma lo dimostrano. Però [...] mortalità tocca, [...] i livelli più alti. Da dove vengono? Sono membri [...] creativa del [...] felicemente [...] con [...] delle Giunte locali. C'è, infatti, chi è [...] possibilità di guadagnare, sfruttando le possibilità offerte [...] dalla cultura televisiva, per [...]. È il caso di Renato Ostuni, [...] Professionisti [...] di Milano che dice: [...] una società come tutte le altre, in [...] esserci un padrone, c'è un gruppo di [...]. E c'è chi lamenta [...] un progetto politico» e ricorda che [...] cooperative sono nate come [...] Vico Codella, [...] di Roma. In questo 1984 in cui [...] leggi regionali e nazionali del settore e regnano ancora [...] a pioggia, mentre avviene, [...] rivoluzione del video [...] ci si chiede, [...] se tessere moderni» significa «non [...] più di sinistra». Se è un bene [...] le iniziative degli enti locali, [...] alla precarietà della politica, [...] al liberismo del mercato. Ci si chiede infine, [...] se la [...] grande forza degli anni Settanta, [...] Ottanta dovrà abbandonare il progetto di diventare il [...] mercato culturale, . Tira aria di riflusso, [...] riflessione. [...] sasso nello stagno lo [...] Giuseppe Vacca e il suo [...] raccoglie grande attenzione: [...] paesaggio in cui ci [...] della "deregulation": un mercato falsamente libero, privo [...] progetto di sviluppo [...] osserva [...]. In Italia la deregulation" [...] quella di Reagan, ni quella della [...] è una mancanza o [...] cattiva elaborazione di leggi che inquina, che [...] alla [...]. Per questo è destinato [...] progetto, [...] il vostro, che pensi [...] conti con un mercato -ero. La via [...] Ritrovate la vostra identità: unite [...] "desiderio [...] ad una proposta [...] Serena [...] vivi» i [...] anticipando scelte e [...] cruciali del periodo I riflessi [...] della guerra [...] costituiscono da alcuni anni, il [...] della ricerca storica di Giuliano Procacci. Le ragioni di questo interesse [...] legano ad una [...] non fu soltanto [...] e anacronistica [...] impresa coloniale «classica» della storia [...] fu anche la prima iniziativa aggressiva di uno Stato [...] sulla scena internazionale e quindi [...] di quella reazione a catena [...] avrebbe condotto alla [...] guerra mondiale. In quanto tale, la [...] delle implicazioni che vanno ben oltre i [...] successivo. In un primo studio, [...] (Il socialismo internazionale e la guerra [...] Editori Riuniti), Procacci aveva [...] dei partiti comunisti e socialisti europei, e [...] Internazionali, [...] del fascismo italiano: la [...] la sinistra europea si trovò di fronte [...] perse [...] per avviare [...] comune contro il fascismo [...] sperimentando nel concreto le indicazioni del 7" Congresso [...]. Con il suo nuovo [...] questi giorni in libreria (Dalla parte [...]. [...] italiana vista dai movimenti [...] Feltrinelli) Procacci si sposta nel [...] extra-europeo: [...] è di ricostruire le reazioni [...] a uno degli ultimi Stati [...] indipendenti suscitò nei movimenti [...] e la misura in cui [...] al loro risveglio e alla loro maturazione. Questo tipo di impostazione [...] sé, originale e utile nel panorama degli [...] sostanzialmente eurocentrica, con cui la questione etiopica [...] finora viene difatti rovesciata, consentendo così [...] di un nuovo terreno [...]. Sempre sul piano [...] del volume, la scelta [...] Procacci è [...] comparata. Come spiega l'autore [...] vengono messe a confronto [...] guerra [...] che si ebbero nei [...] questi sono presi in esame) dove esistevano [...] per un fermento coloniale, dove cioè la [...] essere vista da partiti e movimenti nazionalisti [...] propria battaglia per [...] Cina, Indocina e India [...] Asia; [...] paesi arabi e gli Stati africani sottoposti [...] al dominio coloniale francese e inglese. La ricerca si spinge [...] le reazioni, molto forti, che si ebbero [...] colore in Francia e in Inghilterra e [...] nera negli Stati Uniti. Si tratta, come si [...] terreno di ricerca molto vasto, che copre [...] situazioni nazionali e regionali differenziate e che [...] di ricorrere a vari tipi di fonti. Il che [...] come avverte del resto Procacci [...] produce necessariamente alcuni squilibri. Dove le fonti locali [...] lo studio di fonda essenzialmente sugli archivi [...] Ministero [...] Affari Esteri e del disciolto Ministero [...] Italiana: in particolare nei [...] Cina e ad alcuni paesi arabi, le [...] libro che non a caso contengono spunti [...] della diplomazia fascista. Procacci dimostra che la [...] regime a sostegno [...] africana non riuscì ad [...] declino della posizione italiana in Medio Oriente [...]. Dove era possibile, l'autore [...] la [...] documentazione con la stampa [...] edita sia in Europa [...] extra-europei: il dibattito che alcuni giornali (come La Latte [...] Saigon o La [...] che si pubblicava a Dakar) [...] vicenda [...] dimostrano che essa poneva [...] non solo problemi dì solidarietà ma anche [...] di scelte politiche in una fase di [...] battaglie per [...] nazionale. Ma quali sono, dunque, [...] dello studio di Procacci? La prima conclusione [...] guerra [...] ebbe effettivamente un peso [...] paesi in cui la protesta contro [...] italiana riuscì a confluire [...] movimento per [...] per citare i due [...] il libro chiarisce che il processo di [...] mobilitazione [...] che giunse a maturazione [...] del 1936 sia in Siria (con successo) [...] Palestina (fallendo) passò anche attraverso [...] della protesta [...] italiana. Da un punto di [...] generale, il dibattito sulla questione etiopica costituì [...] nella formazione di alcuni fra i leader [...] ad un decennio, avrebbero diretto le lotte [...] da [...] a Leopold Senghor, a Jomo [...]. La seconda conclusione è [...] al conflitto etiopico ì movimenti [...] risultarono, però, profondamente divisi, [...] e spesso contrastanti. La generale solidarietà che si [...] per la causa [...] etiopica mancò, in sostanza, di [...] politica: un dato che impedisce di usare, per la [...] di allora, [...] unificante di «movimento [...] e che [...] anticipa le difficoltà, e divisioni [...] le tensioni che sarebbero [...] al momento e [...] seguito della [...] guerra mondiale. Così, mentre una parte [...] (a [...] gigantesca testa di Mussolini [...] Etiopia In un libro di Giuliano Procacci [...] del regime vista con [...] Africa [...] in [...] da [...] dai giovani intellettuali indocinesi [...] aderito al partito comunista o dai leader [...] egiziano) sottolinearono la necessità [...] fra movimento operaio europeo e movimenti [...] nella lotta contro il [...] Africa, su un altro versante il dibattito [...] etiopica incentivò la formulazione di teorie pa-nafricane [...] fece interprete a Londra George [...] fondate sulla contrapposizione delle [...] cioè fra solidarietà nera e bianca. Infine, continuando a vedere [...] classiche e in particolare [...] il vero ostacolo al [...] alcune voci significative del mondo extraeuropeo (è [...] Multi di Gerusalemme) svolsero di fatto [...] fiancheggiatri-ce del fascismo italiano, [...] fenomeni di collaborazionismo che si sarebbero manifestati [...] guerra mondiale. E veniamo, proprio attraverso [...] guerra, [...] e importante conclusione dello [...] Procacci. Per il suo duplice [...] coloniale e di impresa fascista, la guerra [...] Etiopia [...] una chance importante per una unificazione più [...] degli sforzi della sinistra europea e dei [...] lotta contro il fascismo internazionale. Questa occasione [...] la cui importanza fu colta [...] che altro fra le file [...] di colore in Europa [...] non venne però sfruttata. Le ragioni, secondo Procacci, vanno [...] fra le ottiche con cui [...] sinistra europea e i movimenti [...] (entrambi divisi, peraltro, al loro [...] no percepito la vicenda etiopica. Mentre i partiti europei [...] sottovalutare la [...] dimensione coloniale [...] italiana e a rilevare [...] al conflitto [...] a Ginevra si [...] un conflitto politico più [...] e democrazie borghesi, i movimenti [...] si mossero in una [...] continuan--do a vedere nel contenzioso [...] e Londra un [...] delle contraddizioni [...]. Al ai là delle [...] di orientamento, nessuna delle, forze [...] extraeuropee -arrivò in sostanza, alla [...] degli anni [...] ad operare] una distinzione politica [...] lot-i [...] al fascismo e lotta [...]. Dal punto di vista [...] sia gli Stati fascisti che le democrazie [...] vantaggio [...] di un sistema internazionale, [...] coloniale. Solo più tardi, dopo [...] Spagna e soprattutto [...] giapponese alla Cina, sia Mao [...] indi-viduarono [...] del fascismo il rischio [...] sottolineando che la dinamica del nuovo conflitto [...] attraverso lo scontro fra potenze fasciste e [...]. Marta [...] migliaia di parole [...]. ///
[...] ///
Marta [...] migliaia di parole [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .