Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 3897702936.

Perché non si rimane [...] a questo scarno erudito di cui il [...] Hans [...] ci ha dato un [...] E perché mette conto di [...] su queste colonne? Rispondiamo [...] per la [...] pur [...] e importante attività letteraria [...] contributo decisivo al rinnovamento degli studi nei [...] tanto per i suoi pur notevoli meriti [...] nello studio del nostro Lorenzo Valla (curò [...] antichi e di S. Padri, da Girolamo ad Ilario), [...] il significato che rivestirono i suoi rapporti [...] Riforma luterana. Erasmo ci appare come [...] di umanista in crisi sullo scenario tempestoso [...] Riforma [...] la prima rivoluzione borghese di portata europea [...]. Erasmo era un sapiente [...] scevro da pedanteria, pronto ai sorriso ironico [...] sottile ed arguto; il suo celebre Elogio [...] al tempo stesso un elogio della vita [...] spensierata e una satira vivace del costume [...] del tempo. Una volta scoppiata la [...] Lutero, questi gli attribuirà con accenti di violenta [...] smaliziato, [...] beffardo che. Ma al tempo stesso Erasmo [...] di fede: il suo. Ordinato sacerdote, la [...] mancanza di vocazione monastica [...] egli sentiva il convento come una prigione, [...] se non quando potè [...] e darsi a una [...] errabonda di biblioteca in biblioteca a compulsare [...] i più battuti itinerari di Europa, dalle [...] alle lontane sedi [...]. Come teologò, Erasmo era [...] scolastica, piena di puntigli dottrinali e animata [...] quanto sterile spirito di disputa, nel /vano [...] un inquadramento e una interpretazione razionale ai [...]. In uno dei suoi [...] religioso, [...] (cioè «Manuale dei soldato [...] Cristo [...] egli dichiara di non [...] preparare nessuno alla «palestra [...] Sorbona, cioè), ma solo alla «tranquillità cristiana [...] associando volentieri il nome di Socrate a [...] Cristo, una religiosità ben lontana da quella tipica [...] Medioevo, [...] religiosità filtrata attraverso la cultura umanistica e [...] moderazione. Orbene, proprio da questo [...] relativamente libero di intendere la vita religiosa [...] di Erasmo che, avversario irriducibile, in un [...] Lutero e del tumulto rivoluzionario da luì [...] un precursore della Riforma. In più di una [...] pazzia si sente infatti vibrare lo sdegno [...] gli scandali e i dogmi della Chiesa [...] Roma. E contro preti, cardinali, [...] . Sulle prime in effetti [...] Erasmo [...] Lutero ci fu accordo. Nel 1519 il monaco [...] deferente e prodigo di espressioni ammirative al [...] si diceva felice e orgoglioso di avere [...]. Ma non tarderanno le [...] preludio ai grande scontro che chiamerà su [...] Eu-ropa e troverà la [...] e filosofica nel dibattito sul « libero [...] Lutero [...] (nel De servo arbitrio) [...] Erasmo [...]. Lo stesso aspetto fisico [...] simboleggiava con grande plasticità la inconciliabile divergenza [...] e della loro « forma [...] ». Lutero sanguigno, massiccio, esuberante [...] di energie; Erasmo sempre malaticcio ed esangue. Lutero, figlio di minatori, [...] popolaresco, si sentiva a pieno agio fra [...] sapeva infiammare con i suoi discorsi veementi; Erasmo, [...] sè stesso nella penombra della [...] camera, dedicava la [...] vita ad un fine [...] intellettuale. Che cosa si riprometteva, [...] olandese dalla attuazione [...] che voleva tranquilla e [...] Riforma? Non più che un moderato ritorno [...]. Che quadro gli presentava [...] Riforma? La secessione, lo scisma, la rottura [...] spirituale del mondo latino, [...] i principi e [...] sollevazione dei contadini contro [...] delle passioni popolari. Tutto questo turbò profondamente Erasmo, [...] indietreggiare. Gli è che il [...] aveva in sè, però, un grande, insuperabile [...] conservatorismo [...] di cultura che si [...] torre d'avorio » e fugge . [...] rimasta, famosa la [...] invettiva: [...] », « dove trionfa Lutero [...] sono uccise le lettere », ma [...] per quanto potesse essere formalmente [...] rivelava un fondo di superficialità e di miopia. Erasmo non riusciva a [...] non era cosa facile) di quali valori, [...] ricco e fecondo [...] svegliarsi, quel rivoluzionario farsi [...] gruppi sociali delle città e delle campagne! Nella [...] incomprensione, Erasmo giungeva a [...] Lutero la [...] responsabilità nello scatenamento di [...] contro [...] presto lo stesso Lutero [...] repressione selvaggia dei signori e dei signorotti. E alludeva ai contadini [...] i castelli avevano impugnato forche e badili. Avvenne così quello che [...] avvenisse: sia i cattolici (i quali non [...] fare Erasmo dei loro), sia i protestanti, [...] un [...] alleato, lo giudicarono un [...] cause ed Erasmo, [...] un tempo da Lovanio [...] cattolica, se ne andò sessantenne da Basilea [...] protestante. Quelli che lo avversarono [...] però [...] si capisce [...] gli uomini della Controriforma [...] in odio da vivo e da morto [...] e condannarono e vollero bruciati i suoi [...]. Ma invano: figure come [...] Erasmo non bastano i decreti del S. Ufficio a [...] le sue virtù, il suo [...] di equilibrio e di misura, il suo antidogmatismo, il [...] la [...] erano e restano reali virtù; [...] quelle virtù divennero, in lui, elemento negativo in quanto [...] a cementare la difesa accanita di una solitaria e [...] fondo retriva aristocrazia spirituale. Franco [...] da Rotterdam nel famoso [...] Hans [...]. ///
[...] ///
Che Erasmo potesse dire [...] Lutero: [...] appare Lutero, muore la cultura, si può [...]. Che oggi il Croce [...] di Erasmo non si capisce, poiché il Croce [...] come dalla primitiva rozzezza intellettuale [...] della Riforma è tuttavia [...] classica tedesca e il vasto movimento culturale [...] nato il mondo moderno» (Il materialismo storico [...] di B. ///
[...] ///
Se il poeta appartenesse [...] non lancerebbe [...] molto lontana da questa. Così pure, secondo Hegel, [...] rispecchia e interpreta sempre il suo tempo [...] pratica degli uomini è [...]. Hegel però dimenticava che [...] è anche quello di ispirare e dirigere [...] uomini. Questo paradosso è la [...] fideismo ad oltranza: è un fanatico atto [...] la ragione umana. Come il « credo [...] è la bandiera del dogmatismo più cieco, [...] riprovando » è un atto di fiducia [...] impegnata nella ricerca sperimentale. MATERIALISMO STORICO E [...] di una risposta al [...] Mario [...] è un termine entrato [...] nella seconda metà del [...] secolo. Esso designa la dottrina [...] ogni fenomeno del mondo naturale come del [...] rigorosamente determinato dalle circostanze nelle quali esso [...] in altri termini, [...] necessario di una causa, [...] posti quei certi antecedenti ne risultano per [...] conseguenti. Si suole distìnguere un [...] fisico riguardante i fenomeni fisici (del mondo [...] da un determinismo psicologico, riguardante i fenomeni [...] « interiore »-. Ricordiamo [...] di sfuggita che il [...] stato l'arma con cui venne sferrato un [...] la vecchia teoria dei « libero arbitrio [...] anime romantiche e mistiche e sostenuta a [...] pensatori spiritualisti e dai filosofi della Chiesa. Tale teoria, che considera [...] la decisione, la scelta, come assolutamente spontaneo [...] in effetto insostenibile in quanto separa, isola [...] e sociale in cui vive e agisce [...] riceve continuamente pressioni, stimoli, impulsi. [...] parte però anche la [...] inaccettabile in quanto riduce [...] a semplice effetto di [...] di un complesso di cause [...]. Essa non si accorge [...] concretamente esiste, non è nè il puro [...] nè il puro e semplice ambiente, ma [...] il continuo processo di inter-azione per cui [...] trasforma [...]. Quanto al determinismo fisico, [...] rigida e assoluta in cui lo concepivano [...] fa, è divenuto sempre [...] seguito alla crisi della fìsica classica (1). Ma quello che ci [...] di vedere le conseguenze che la concezione [...] sulla ideologia e [...] del movimento operaio, [...] è fatto a [...]. Si trattava, in realtà, [...] colossale, avallato peraltro da celebrità [...] quali il famoso Achille Loria, [...] Italia di una immeri-tatissima fama di « [...]. In che consiste dunque [...] abusivamente spacciato per «materialismo storico »? Secondo [...] per [...] in breve [...] le forze di produzione [...] di proprietà costituirebbero un fattore (il cosiddetto [...] quale determinerebbe in modo irresistibile, cioè costringerebbe [...] che sono, gli eventi storici, le azioni [...] la morale, i sentimenti, le idee degli [...] una parte ci sarebbe questo « fattore [...] attiva e agente, [...] i mille e variopinti [...] puri e semplici effetti. A [...] bene, questa teoria non [...] in fondo, dalla vecchia concezione teologica: invece [...] Provvidenza, suprema e veneranda reggitrice del corso storico, [...] con terminologia moderna, profana, « scientifica », [...] Economia » che detterebbe legge agli atti e [...] stesso modo e con la stessa meccanica [...] per es. Nonostante tutto le differenze, [...] caso come [...] gli uomini con la loro [...] le loro idee ecc. La verità è invece [...] produttive e la struttura economica (ad es. Dal comune ceppo [...] determinismo economico sono poi [...] grosse sciocchezze, come quella di far dipendere [...] e il mutamento sociale [...] qualche elemento sia pure importante della produzione, [...] di una nuova materia prima, di un [...] macchina, di un nuovo modo di sfruttare [...] E [...] il fatto di per sè incontestabile che [...] di classe condizionino, diano un senso e [...] nostro modo di pensare e di agire, [...] secondo lo spirito del più volgare determinismo [...] affermazione che il modo di pensare e [...] ciascun individuo è direttamente determinato dalla situazione [...]. In primo luogo ostacolò [...] ostacola tuttora la retta comprensione di quella [...] vero che c'è stato e c'è chi [...] credendo di combattere il [...] secondo luogo la concezione deterministica della storia, [...] negli strati popolari arretrati, con una ingenua [...] messianica della rivoluzione, ebbe effetti dannosi sulla [...] operaio. Ed è facile capire [...] si pensa che la « Storia » [...] sola, automaticamente, quando per es. Noi sappiamo invece, per [...] prima, che la eliminazione del capitalismo e [...] con una forma più elevata di società [...] se alla crisi provocata dalle sue contraddizioni [...] rivoluzionario, [...] cosciente e organizzata della [...] dei lavoratori. ///
[...] ///
Noi sappiamo invece, per [...] prima, che la eliminazione del capitalismo e [...] con una forma più elevata di società [...] se alla crisi provocata dalle sue contraddizioni [...] rivoluzionario, [...] cosciente e organizzata della [...] dei lavoratori.