Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3894056534.

[...] misteriosa di corpi oscillanti [...] Eulero, impegnata come la tragedia antica a [...] ha chiuso i quattro giorni che la [...] Raffaello Sanzio ha dedi-cato [...] nel suo spazio di Cesena. È tornata in scena [...] Italia, [...] per questa occasione, una delle opere più [...] compagnia che esplora il teatro fino ai [...] Amleto con Paolo Tonti, uno spettacolo del 1991, [...] fisso di tutti i più prestigiosi festi-val [...]. È stato proiettato Or [...] call [...] tratto da Robert Walser, un [...] dei londinesi fratelli [...] i [...] di Chicago, per la prima [...] in Italia, hanno eseguito le [...] water, suoni di acque, oceani, [...] fiumi e laghi, filtrati e rielaborati senza sintetizzatori, hanno [...] incontrato il pubblico per rac-contare la loro attività di [...] indipendenti e la loro speri-mentazione di una musica [...] che trasforma in modo analogico [...] digitale suoni estratti dalla vita quotidiana. Ma il fulcro di [...] da un pubblico [...] e partecipe, è stato [...] lavori delle due scuole fondate dalla compa-gnia [...] di ricerca fuori da ogni idea pedagogica [...]. È stato mostrato il [...] Romeo Castellucci sul la-voro del secondo anno della «Scuola [...] infantile» diret-ta da Chiara Guidi. Il documento interpreta in [...] con immagini di grande ritmo e di [...] la grande tensione di un lavoro con [...] escludeva volutamente genitori e insegnanti e che [...] uno spazio assolutamente altro da quello della [...] agisce la potenza degli archetipi. Si vede come dalla [...] cavallo acrobata, o di un grande toro, [...] fanfara, o di altri elementi «favolosi» si [...] incontro un processo di imitazione e di [...] portati ad esplorare i fon-damenti [...] teatrale in mo-do coinvolgente. Come la «Scuola infantile» [...] «Scuola teatrica della disce-sa», diretta da Claudia Castellucci [...] e non pretende di insegnare a nessuno [...] teatro». Non vuole formare attori [...]. È [...] che parte [...] e dal rigore. Che crea legami tra [...] nella solitudine, nel distacco, nello stupore. Non si basa su [...] sa-peri precostituiti ma sulla pratica [...] da personalizzare, da rendere [...] mutare, di ribellarsi al già fatto o [...]. [...] è come impri-mere un [...] un dondolo, spiega Claudia Castellucci: da quel [...] i risultati dei due an-ni successivi. Eulero presenta al pubblico [...] questa scuola (si replica da giovedì 26 [...] mar-zo, sempre al Teatro [...] di Cesena). [...] azione scandita sul pulsare di [...] cuore, attraversata da sussurri di vento in una campana [...]. Otto al-lievi in una scena [...] un enorme tappeto e tre quinte illuminate da occhi [...] luce. I mo-vimenti oscillatori e [...] richiamano rituali sufi. Un allievo è il [...] azioni dei corpi o delle mem-bra: braccia, [...] teste. Una frase viene ripetuta: «Tutto [...] me». La crea-zione, il destino, [...] col-pa. E la tesa azione, di [...] si sviluppa ad aggregare e [...] figure a ritmi percossi da mani, piedi: gli esecutori [...] con-centrano in [...] e si espandono in figurazioni [...] che sembrano svolgere il tempo e [...] come uno scorrere [...] dei fotogrammi di un video. Con un senso molto [...] di rapporto e di solitudi-ne, di potere [...] cose, della materia, e di paura di [...] della vita, del cieco caso. Massimo Marino [...] ELOGIO [...]. Piacere di manipolare, col [...] i personag-gi la vita di una storia [...] tv. Gioia di condividere, intorno [...] cena, i commenti con mamma papà figlio [...]. Un posto al sole sotto [...] lente di una ricerca condotta [...] I ULM di Milano, diretta [...] Mari-no Livolsi. Si scopre che la [...] ambientata a Na-poli, gode di uno «zoccolo [...] Massimo [...] può vantarsi più di [...]. Un mi-lione di [...] che sconfigge tutte le [...] un anno e mezzo fa. Nei pressi della trecentesima [...] degli inquilini di «palazzo Palla-dini», in realtà [...] comandante Lauro sulle pendici di Posillipo, si [...] nel cuore dei seguaci di [...]. Pubblico considerato intel-lettuale e [...] e che inve-ce -hanno scoperto le ricercatrici Daniela Cardini [...] Saveria Capec-chi -in questo caso diventa tra-sversale, [...] di Voghera (con i timpani affettati dalle [...] uni-versitari che, intenti alle ricerche nella tranquillità [...] alle sei e mezzo del pomeriggio non [...] meno di ac-cendere la tv. Per sapere come mai Anna Boschi non ami più Alessandro (Palladini), ma anzi stia trescando [...] Palladini pri-mogenito (Alberto). Al contrario degli innamorati [...] Beau-tiful, che sembravano godere, perversamente, di ogni divorzio, [...] Un posto al sole vogliono che le [...] unite; che i conflit-ti si ricompongano; e [...] trionfi anche [...] della cat-tiva Federica Palladini, [...] un intervistato -che è «una parodia di [...] e improponibile in mez-zo alla vera nobiltà. Ma il cui fa-scino, [...] altri perso-naggi di Un posto al sole, [...] che ci fa sentire vicine al nostro [...] storie rappresentate per il nostro immaginario. Così Un posto al [...] proprio per questo, come [...] soap italiana non mediata né dai modelli [...] quelli inglesi, o tede-schi. Sposalizio tra il realismo [...] per esempio della serie [...] prodotta sempre dalla [...] e la vecchia gloriosa [...] italiano. Lodata, dalla ricer-ca, soprattutto [...] che permette di lavorare cin-quanta puntate in [...] di avvicinare la messa in on-da [...]. E lodato il mira-colo di [...] sceneggiatori che scrivono trame e dialoghi senza sapere, [...] come pensano di far evolvere [...] storia. Ma [...] un grido: «Eh, no! [...] signori miei, manca [...]. Una scena di un [...] Raffaello Sanzio, «Giulio Cesare» Daniele Ciprì [...] Franco Maresco replicano alle «critiche preconcette» al [...] «Totò [...] visse due volte», e denunciano «ben altri [...] dei preti che vanno in tv». In occasione [...] a Berlino del film [...] in parte ispirati a scene del Vangelo [...] 6 marzo, Ciprì e Maresco erano stati [...] critiche, in particolare da padre Claudio Sorgi, [...] «Avvenire», [...] aveva giudicato scandalose alcune immagini del film. I due registi rispondono definendo [...] di chi, come Sorgi, parla [...] senza nemmeno averla vista». Ciprì e Maresco si [...] luoghi comuni che li dipingono «come guastatori [...] -dicono [...] che il film è [...] forte sentimento religioso, ma non certo di Chiesa: [...] sentimento di chi si sente abbandonato, di [...] sente la mancanza di Dio». Il vero scandalo, per Maresco, [...] preti esibizionisti che vanno in tv a [...] sono le suore che commentano il calcio, [...] di Maurizio Costanzo che tratta [...] come i romani facevano [...] e i gladiatori e spinge gli individui [...] loro privato più intimo. Di questo dovrebbe occuparsi [...] Sorgi». E padre Sorgi replica [...]. Ciprì e Maresco «Lo [...] preti in tv» JAZZ «Impulse [...] riunisce le incisioni del [...] Il [...] alle origini [...] Keith Jarrett In cinque [...] eravamo» del pianista Nella grande fattoria ottocentesca [...] Keith Jarrett, nella zona ovest del New Jersey, [...] una stanza, la più [...]. Oltre a un sofisticato [...] si trovano lì [...] e diversi tipi di [...]. Da qualche parte, non troppo [...] deve [...] il sassofono sopra-no. Ma i protagonisti sono [...] Steinway, disposti uno di fronte [...]. Uno, Jarrett lo usa per [...] jazz, [...] un mo-dello tedesco, ha un [...] più adatto alla [...]. In un famoso film [...] François Truf-faut, Jeanne Moreau entrava [...] nella stanza di un [...] di-sposizione [...] del proprietario della stanza. Dal breve sguardo allo [...] Jarrett, dunque, possiamo dedurre molte co-se. Una [...] svetta sulle altre: la [...] pianista è molto sfaccettata e se vogliamo [...]. Jarrett ha impersonato, almeno [...] degli anni Set-tanta, un eclettismo trasfigurato in [...] linguaggi. Quel brodo [...] detriti del «free», [...] interiorizzata di John Coltrane; [...] i residuati della «svolta elet-trica» attuata da Miles Davis, [...] de-predata del blues che anzi restava al [...]. E in Jarrett, visto-samente [...] necessità di rimanere legato a forme [...] precostituite, appunto co-me il [...] lo «spiri-tual», nel quale far convergere la [...]. Il primo di questi [...] Jarrett [...] aveva messo in atto nel gruppo del [...] Charles Lloyd, tra il 1966 e il [...] che già si muoveva [...] con forti accenti misticheggianti. Quindi con Miles, grazie al [...] si era trovato in quel [...] esigenze di mercato e [...] soprattutto perché confinato alle spalle [...] pesante personalità di Davis. Inoltre, Jarrett frequentava [...] anche se molti anni [...] ad andare a Parigi a stu-diare con Nadia [...]. Però già aveva solcato [...] prean-nunciando [...] nel catalogo [...] nascente proprio in quegli [...]. Inizia dunque, è circa il [...] per Jarrett la stagione delle «carriere parallele», una europea [...] americana. [...] dai connotati assai precisi, [...] pianista insieme a tre grandi mu-sicisti: il [...] Re-dman, il contrabbassista Charlie [...]. Quel loro germinale sodalizio, che [...] più [...] il 1976 e documentata dalla Impulse, riusciva miracolosamente a mettere insieme i [...] negli ultimi quindici anni. [...] scorso la Impulse [...] ha [...] in quattro Cd gli [...] sotto il titolo di Mysteries; adesso vengono [...] Cd, riferiti agli Im-pulse [...] 1973-1974. Abbiamo dunque ascoltato la [...] di quella iniziale. La formula di Jarrett, [...] gruppo «de-mocratico», è dunque genuina: è sintesi, [...]. [...] grande libertà ritmica, affi-data a [...] sublime percussionista che è [...] coadiuvato da Ha-den, [...] vero erede di Scott La Faro. E [...] Redman ha una vo-ce [...] rabbia e dolore, eppure sfumata e capace [...]. È un jazz scarnificato, [...] bello e lucente nei li-turgici blues, rispetto [...] momenti di facile esotismo. ///
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È un jazz scarnificato, [...] bello e lucente nei li-turgici blues, rispetto [...] momenti di facile esotismo.