Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 3893380101.

Mercoledì 27 dicembre [...] scomparsa di Emmanuel [...] il pensiero tra [...] e il Talmud, dopo [...] dei [...] FU [...] profondamente [...] Il lituano Emmanuel [...] segnato nella [...] da due eventi cruciali che [...] plasmarono il pensiero, [...] con una tonalità emotiva indelebile. Dunque un [...] allo sconvolgimento [...] Russia, e insieme una vittima [...]. Mollo più che i percorsi [...] e [...] è proprio [...] dello «sradica-mento» a muovere [...] filosofica di [...]. A infondere un senso di [...] lacerante alle sue meditazioni. Il clic tuttavia non [...] quella di [...] fosse un ermeneutica «leggera», [...] in nichilistica sospensione. [...] contrario il [...] di [...] è un pensiero [...]. E lutto [...] del pensatore ebreo lituano [...] in Francia si potrebbe compendiare [...] un [...] tenace tentativo: far pattare ciò [...] è olire [...]. Olire [...] e al di là [...] il titolo di un suo celebre lavoro. Ma come? Per intravedere II [...]. Lo affascina di [...] la «messa Ira parentesi [...] trascendentale», ovvero [...] che la «verità» sempre [...] la nostra esperienza immediata del mondo. Bensì è un orizzonte [...] di là degli orizzonti dati, nascosto nelle [...] dato». Una molteplicità di orizzonti [...] prospettica, ad un infinito di senso: un [...]. La verità, teorizza già [...]. E [...] perù comincia a scattare la [...] dallo stesso [...] il quale nonostante la «novità [...] metodo», teorizzava ancora una circolarità virtuosa tra struttura del [...] e possibilità Infinite [...] saldando il tutto nella magica [...] di una certezza di tipo cartesiano. Quel che contava per [...] Invece, era la [...] «eccedenza», eccedenza dì -cose, [...] «eventi». Perchè, [...] disse una volta nel 1980 [...] "le coso non si accontentano [...] apparire, ma sono (cors. [...] peso e la loro ricchezza». Dunque, affermava sempre in [...] «In deduzione non dipende solo [...] dei concetti» E [...] E allora [...] si rivolse ad [...] altro crocevia dei suoi [...]. Lo [...] che scardinava, negli ultimi [...] Venti. Lo [...] di [...] e [...]. Oltre [...] laiche la saltare la prigionia [...] deduzioni, e dischiude dualmente [...] come esperienza emotiva del «esser-ci». [...] nelle forme tecniche e [...] Oppure, al contrario, «autenticamente» [...] ma solo in momenti di [...] pienezza. ///
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Equi il cortocircuito tra la [...] teologica di [...] e [...] filosofica diviene chiaro Da un [...] la [...] sii si mostra come [...] teologica [...] suggestivamente squadernata da [...]. [...] il senso del mondo [...] irruzione istantanea, . Colpiscono, a Ironie [...] che «questo» [...] esercitò su [...] le [...] di sgomento racchiuse in [...] del filosofo a le Monde [...] anni la: -nessuno avrebbe [...] allora che [...] assunto [...] anno [...] tanto [...] Eppure anche da quello [...] elie lo aveva «lei letali [...]. Un grande pensatore capace [...] la tradizione talmudica con le domande del [...] pensiero si muove tra quello di [...] di [...] di [...] ma subisce una svolta [...] esperienza della guerra e 1 orrore dei [...] il nostro secolo. Tema della [...] riflessione è la scoperta [...]. E invece la [...] di «Essere» ed «esserci» [...] era un esperienza irripetibile, [...] solo [...] eticamente accentrata, come in [...]. Si giunge cosi al cuore [...] filosofica del pensatore. Ovvero a quella coincidenza dì [...] ontologia da lui [...] ad esempio in Totalità e [...] oppure in Altrimenti [...] (1978). Di che si tratta? DI [...] modo in cui per [...] «Dio viene ad idea». Quel termine «Dio», non era [...] chiave un [...] logico, storico o metaforico. Era il problema stesso [...] di senso, [...] «significante vuoto» in cui sempre [...] si imbatte allorché si sperimenta «il [...] sarà ricerca che sarà domanda». Cioè il «di pia» [...] nel [...] meno» che riusciamo a [...]. Dio come [...]. Cosi come accade nella Thorà, [...] punteggiatura che insegue [...] del messaggio biblico. Proprio il trasferire continuamente [...] nel «di meno» costituiva per [...] della Rivelazione, secondo un [...] e teoretica. Dove la ricerca era perfezione [...] catturata [...] dalla logica del «perficere [...]. Ne derivava [...] no strano "razionalismo emotivo», [...] trionfava alla fine su un terreno puramente [...]. Irriducibile ad ogni ragionamento. E quel terreno aveva [...]. Si chiamava «volto [...]. Con quella formula [...] alludeva ad un esperienza [...]. [...] radici storiche e biografiche [...] del filosofo francese: così le [...] lo studioso David [...] È il contrario di [...] Non si può tradurre come [...] né come «alterità». Che cosa significa allora [...] la [...] però anche perentoria, significativa [...] Emmanuel [...] A [...] in filigrana -ci spiega David [...] e studioso di religioni [...] «Aurini» si rivela semplicemente [...] Dunque, [...] lituano [...] in Francia, ebreo, sfuggi [...] campi di sterminio Ma non a quella [...] concentramento nella Francia di Vichy Dagli anni Sessanta [...] i testi -Totalità e [...]. ///
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Altrimenti che [...] cui mise a punto [...] . Ecco l [...] non è una nostra proiezione. E fa esplodete il [...] diventa una richiesta irrinunciabile. [...] diventa fondamentale. Cosi dopo Auschwitz tre [...] e formazione diversa. [...] radicato nella tradizione. Primo Levi scrittore laico e [...] e Bruno [...] psicoanalista [...] fanno lo stesso [...] assoluto e senza [...] a [...] della responsabilità umana. Ognuno a modo proprio, hanno [...] di raccontare il lager Ognuno [...] la [...] lingua, ci ricordano che senza [...] è [...] il proseguimento stesso della vita. [...] che ha visto la [...] tarsi procedimento burocratico e azione slegata dal [...] coloro che si sono visti ridotti alla [...] nome hanno [...] la più antica. Nel la far al parlavano [...] a cognome, al [...] un numero. È par quatte che Lavina) [...] chiamare un tu» [...] ai [...] propri-? Quello è un [...] una serie di autori che. Non sono tutti ebrei [...] sono anche laici, [...] parla per esempio dì [...]. ///
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[...] è tra coloro che hanno [...] hanno dette [...] che i [...] hanno [...] qualcosa di [...]. E che [...] non sarebbe stata [...] la [...]. ///
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Sembra [...] nel piani dal [...] ci [...] In [...] di vittoria, d [...] II contratto [...] purezza ariana Ano alla «attinia [...] una goccia di sangue ebraico, derivante da un [...] remoto avo, [...] bastata per [...] vittima della [...]. [...] chiunque avrebbe potuto [...] perseguitato. È anche [...] paranoica, che ronde la [...] un male [...] su ciò che significa «sangue [...] viene dalla cultura [...] F. La risposta dì [...] e il restituire invece [...] alla persona. Dice appunto: quando incontri [...]. [...] incontri la divinità. [...] era «adente. [...] sembra che la tua [...] ala appianabile anche per chi [...]. La divinità che è [...] è un concetto profondamente laico. Faccia a faccia A questo [...] e del concetto [...] oppone un [...] uomo», che e poi quel [...] che si impone nel presente come «scandalo, della presenza [...] uomo. Questa presenza non sì [...] anonimo della [...] e della storia; essa [...] in una totalità (sia essa religiosa, politica [...] è esprimìbile come caso o esempio delta [...] il suo «volto», dice [...] è la rivelazione dì [...] infinitamente sopravanza [...] e il mio essere, [...] non solo sono posto in causa, ma. Le sue tesi si sono [...] dando luogo, come capita, a qualche ambiguità ed equivoco, [...] esempio da patte di coloro che hanno sbrigativamente letto [...] trascendenza» [...] come una difesa della religione [...] della morale (magari cattoliche). Ben altrimenti severa e radicale [...] In essa lo «scandalo, della [...] mostra che [...] ha senso solo come essere [...] coinè responsabilità per altri. [...] del soggetto non è [...] è una «condizione di ostaggio» in cui [...]. Nella relazione taccia a [...] dice [...] viene meno [...] di quella visione panoramica [...] la loro pretesa di venta assoluta la [...] scienza, la teologia e la morale. Solo Questa relazione dì [...] al volto, la infinità non [...] del loro rapporto, può [...] pluralistica e [...] pace. Non la pace del [...]. Comunque lo si giudichi, [...] messaggio non è possibile [...] del primo uomo nella [...] Creatore. [...] è «la santità che [...] uomo» e che comanda, immediatamente. Sicché prima della Legge, [...] sociali» c'è dunque questo [...] che struttura per sempre [...]. C'è [...] «voce» che scolpisce, tra tremore [...] amore, [...] «Tu non ucciderai! Altrimenti, per [...] tutto sarebbe arbitrio utilitario, [...] miracolo per il quale veniamo al mondo. E [...] dimenticando quel [...]. La lezione della prigionia Questa [...] oltretutto una lezione che [...] aveva appreso proprio nella [...] Dove (orse ebbe la sensazione [...] ogni uomo, nella [...] fragilità, esprime va un significato [...] »se ne manca uno -disse una volta -si [...] un significato», E allora due [...] crediamo meritano, tra le altre, di essere ricordate dì [...] La prima sta in una [...] strana confessione su un uomo qualsiasi, incontrata dopo [...] prigionia [...] tutto quel che Ilo capito [...] Talmud ad un uomo, di nume [...] che aveva [...] un barione, e che per [...] stava alla pari con [...] e [...]. La seconda sta in una [...] attuale: «Dopo la persecuzione. ///
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La seconda sta in una [...] attuale: «Dopo la persecuzione.