Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 3893245797.

[...] / MERCOLEDÌ La [...] Turchia di Arthur Miller e Harold Pinter si [...] tavola imbandita [...] americano: dopo un litigio [...] porta. Ecco perché facevano tanta [...] cena alla [...] si parla di topi a [...]. La frase che Albert Camus [...] bocca a uno dei personaggi nel suo [...] La [...] echeggia pari pari [...] avvenuto un paio di [...] in casa [...] americano Robert [...]. Invitati di riguardo, Arthur Miller [...] Harold Pinter, giunti in Turchia su richiesta [...] internazionale degli scrittori, Pen. I due commediografi avevano [...] serie di incontri con editori, giornalisti, medici, [...] e uomini d'affari. Obiettivo della visita, quello [...] breve indagine sulla [...] dei diritti umani, intervistando [...] ceto sociale e credo politico. Il loro arrivo era [...] irritante per le autorità, tur-che e forse [...] momento che non potevano [...] con [...] di essere comunisti. Il trascorso politico di Miller [...] è arenato intorno agli anni SO ai tempi del [...] quando fu interrogato [...]. Pinter è il tipico intellettuale [...] di stampo piuttosto conservatore, che non [...] mai direttamente [...] alla politica. Ultimamente però ha aderito [...] la campagna per il [...] sembra che si sia imbarcato in questa [...] per scoprire cos'è avvenuto alla [...] turca per [...]. Il rappresentante di [...] organismo [...] ex ambasciatore con diversi [...] governi, è stato condannato [...] anni di carcere insieme [...] persone. Gli arresti in massa, [...] polizieschi, ricordano gli anni Trenta in Europa. Dopo il processo [...] turca per la pace, [...] imputati sono stati arrestati e processati». La Turchia come un Cile [...]. Sui [...] prigionieri, dodicimila sono politici. Fra i settemila che [...] per atti di terrorismo, ce ne sono [...] sedici anni. [...] sui muri frasi ostili al [...] per finire in prigione e ricevere condanne fino a [...] anni. La censura è totale [...] può essere chiuso se pubblica qualcosa che [...] approva. Il partito comunista è [...] dagli anni 20. Il movimento sindacale Disk [...]. Poi c'è il capitolo [...] tortura. Miller e Pinter hanno [...] persona che ha visto coi propri occhi [...] a calci dalla polizia, botte da spaccare [...] al camioncino che Veniva guidato attraverso le [...] Hanno ascoltato la moglie [...] condannato a otto anni [...] per la pace e [...] un pittore, lui pure condannato a [...] a [...] poi ad Ankara e [...] a [...]. Robert [...] è famoso per il [...] al governo militare turco. Il sostituto càpo missione [...] Io è ancora di [...]. Va da sé che intorno [...] tavola [...] un [...] di invitato prò militari, pronti [...] smussare lo scontento dei due stranieri [...] sensibile. Magari nella speranza di [...] delle testimonianze di tortura dalle loro penne Il [...] fatto appena in tempo a scivolare nel [...] capo del tavolo, Miller [...] baritonale di Pinter schiantarsi contro [...] che raccomandava: «Dobbiamo vedere [...] loro complesso. Lei ne vede solamente una [...]. È il suo punto [...]. Un po' meno diplomatica, [...] ha poi insinuato che mentre i turchi [...] per far fronte alla realtà, il commediografo [...] Londra, avrebbe probabilmente sfruttato la situazione per scrivere [...] e farci anche un bel gruzzoletto sopra. Sono volati insulti. Poi ha intrecciato un [...] ignorando segnatamente Pinter. Il commediografo americano ne [...] ricordare che nella [...] opera "Il crogiolo", la [...] non sulle basi di azioni, ma solo [...] pensa, cosa che sembra avvenga in Turchia [...] di tutti. Qualcuno afferma che la Turchia [...] alla democrazia. Ma per ora c'è [...] militare coi suoi aspetti brutali e spietati. Nel dimostrarsi cosi pronti [...] che hanno privato i cittadini di questo [...] diritti, gli Stati Uniti non fanno altro [...] la popolazione». [...] del caffè è arrivata in [...] guastata. Fra Pinter e [...] americano è scoppiata una lite [...]. ///
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[...] lo ha praticamente sbattuto [...]. Miller che era finalmente [...] vicino a [...] per [...] quattro parole, si è [...] collega: «Ho insultato il tuo ambasciatore e [...] detto di [...]. I due ospiti si [...] cercare un mezzo di trasporto che li [...] lì. [...] francese ha dato uno [...] fino al suo appartamento dove li ha [...] champagne. Alla conferenza stampa prima [...] Miller e Pinter hanno [...]. Ma la conferenza è [...] il governò ha ordinato [...] sulla loro visita. Un paio di settimane [...] partenza, il primo ministro turco [...] è apparso tutto sorridente [...] stampa al Washington [...] Club ed ha rassicurato [...] «Non abbiamo prigionieri politici in Turchia». Alfio Bernabei Nel centenario della [...] di Lukàcs, [...] pullula di saggi, di articoli, [...] libri sul filosofo ungherese; tutti più o meno tesi [...] la [...] il [...]. Da questi si distingue [...] appena uscito da Einaudi (Su Lukàcs. Vicende di [...] in cui Cesare [...] raccoglie I saggi scritti [...] tra il 1956 e il 1985. Il volume nel suo [...] vero e proprio [...] a [...] (così [...] anche il primo saggio). In genere le apologie [...] Lukàcs in particolare) sono patetiche e un [...] libro di [...] invece è interessantissimo e [...] fiato. In primo luogo perchè [...] in secondo luogo perché [...] fa sfoggio di tutta [...] cosi caustica da rasentare il sarcasmo, in [...] contiene degli elementi autobiografici (e un interessantissimo [...] Lukàcs stesso) che fanno del volume nel contempo [...] su [...]. Alla fine di maggio, [...] Weimar, [...] è tenuta la riunione generale della [...] (il che avviene ogni [...]. Tra i vari gruppi [...] uno (Lukàcs e Goethe) [...] teneva la relazione introduttiva. È stato sorprendente vedere [...] della scuola di musica [...] teneva la riunione (bisogna sempre ricordare che [...] Lukàcs è stato tollerato post [...] ma viene sempre guardato [...] i noti fatti del [...]. È stato ancor più [...] vecchi professori della [...] parlare di Lukàcs con [...] non tanto per le sue teorie sul [...] per essere stato il modello di libertà [...] pensiero negli anni cupi dello stalinismo. Insomma Lukàcs, sia prima [...] fatti di Ungheria, è stato considerato dagli [...] del socialismo reale un maestro di libertà. E, a pensarci bene, [...] Collin dello scrittore [...] S te fan Heym, [...] un professore ungherese letteralmente [...] nel [...] da una cerchia di [...] lo avrebbero prelevato da Budapest e [...] a Berlino Est in [...] calmassero le acque. Pare che alla operazione [...] il ministro della Cultura [...]. Becher, amico di Lukàcs [...] 20. Nella stessa riunione di Weimar [...] ricercatore di Berlino Ovest ha invece fatto [...] della recezione di Lukàcs In [...] dove nel dopoguerra è [...] ufficiale». Allora Lukàcs era a Ovest [...] comunista e a Est il [...] di pensiero [...]. Ovunque un personaggio «scomodo». Insomma nel corridoi della [...] a Weimar affiora un aspetto di Lukàcs [...] sottovalutato e [...] tra sorrisi, strette di [...] racconta aneddoti con la [...] solita aria ironica. Già la prefazione al [...] pìccolo capolavoro di ironia: [...] polemizza contro coloro che [...] di [...] introdotto Lukàcs in Italia» [...] provocato sgravi lesioni [...] negli intellettuali italiani. E le frecce che [...] sono avvelenate: «Ricordo che [...] un rischio, che molti più importanti di [...] lasciato le penne, che anche Platone, Hegel [...] Marx [...] sono quasi più quotati sul mercato e [...] ci tenevano tanto alla sopravvivenza avrebbero dovuto [...] stipulare un contratto con [...] Società [...] contro [...] danni [...] cui [...] te onorario è sir Karl [...]. Cito I casi dì [...] e amici che, grazie [...] sono oggi completamente [...] e scrìvono sul Corriere [...] Sera; [...] loro pluralismo è a tutta prova, riescono [...] parola [...] nella [...] delle Imposte e a Cesare [...] ha raccolto in un [...] e il carteggio scambiato con il grande [...] lungo sodalizio tra «amore e [...] qualche inclinazione per la [...] la più antica e consolidata delle ideologie [...] più considerata tale, né tanto meno totalitaria». In una lettera a Lukàcs [...] scrive: «Purtroppo sono fatto [...] posso scrivere solo se mi eccito contro [...]. Dopo anni di amicizia [...] epistolari ed editoriali [...] non avrà introdotto Lukàcs [...] Italia, [...] dice lui, però ha curato, promosso e [...] opere di Lukàcs pubblicate da Einaudi) affiora [...] i due intellettuali ed è un dissenso [...] prospettive politiche. Se le prospettive politiche [...] Lukàcs [...] state giuste, saremmo stati sommersi dì realismo [...] realismo socialista» (p. Come si vede [...] non riesce a non [...] del suo studio, ma si ha lì [...] polemica sia un impasto di [...]. L'autore ironizza nei confronti [...] definisce [...] coloro cioè che utilizzano [...] Brecht nella polemica con Lukàcs. Il filosofo ungherese è [...] letteratura (una volta si diceva al contenuto), [...] Brecht [...] con lui Kafka, le avanguardie e persino Anna Seghers) [...] attenzione al soggètto, [...]. Anche in [...] come la nostra in [...] (e [...] trionfa, possiamo tuttavia affermare [...] originale» di Lukàcs stia tutto nel suo [...] l'opera d'arte come un valore in sé, [...] »oggetto» nella volontà di [...] in rapporto al sociale, [...] in rapporto ai mezzi [...] strutture comunicative. In questo senso tutto il [...] di Lukàcs è «ottocentesco», ovvero legato a una situazione [...] anteriore [...] del [...]. Questo [...] capito [...] sin dagli anni 20 [...] Brecht [...] Benjamin (tanto per fare due nomi), che [...] parlavano di [...] dì produzione» intendendo con [...] i rapporti di produzione industriale, ma anche [...] produzione [...] della comunicazione (di [...] i saggi sul cinema, [...] fotografia). [...] non solo per amor di [...] intuisce la [...] ottusità» del pensiero di Lukàcs [...] la definizione è di Brecht [...] ma la proietta tutta sul [...]. In quanto è affascinato dal [...] dalla [...] grandezza intellettuale, dalla [...] capacità di proporre modelli intellettuali. Ma forse non riesce [...] Lukàcs perché nella biografìa e nel pensiero [...] c'è anche tanta parte delle speranze, delle [...] e della avventura intellettuale di [...] stesso. Nella prefazione troviamo ancora una [...] un indizio rivelatore: il ricordo del primo libro dì Lukàcs, letto in [...] a Zurigo nel 1944/1945, è [...] di una bella ragazza Jugoslava [...] aveva reclamato la restituzione del libro preso in prestito [...] biblioteca. [...] è per [...] un po' come quella [...] Jugoslava [...] Zurigo, sempre più bella col passare del [...] più astratta, sempre più lontana. Ma proprio perché fa [...] proprio perché è la storia stessa del [...] è anche nel contempo [...] della memoria, della polemica e in fondo [...]. Mauro Pomi Un pezzo della [...] nuragica esposto a Milano Dai [...] naturale: la storia dell'isola in [...]. Una di quelle più [...] anni è rappresentata da certe mostre «didattiche» [...] di pannelli esplicativi e di fotografie, hanno [...] quelle -magniloquenti esposizioni di oggetti e opere [...] facile presa sul pubblico, che finivano effettivamente [...] del rapporto col visitatore. Soprattutto nel campo [...] il risultato è stato [...] stravolgere il più delle volte radicalmente il [...] mostra, con [...] degli oggetti fisicamente, direttamente [...] del pubblico, che si trova così costretto [...] interminabili di pannelli, con [...] e minuziose descrizioni di [...] storici, tecniche di scavo, prodotti della cultura [...] colta (in un linguaggio non sempre da [...] che di questi ultimi possa recepire «da [...]. Ma altro è vedere [...] venire a conoscere tutto, di un bronzet-to [...]. Uno dei migliori esempi [...] è costituito dalia mostra [...] a Milano», da poco [...] lombarda, promossa dal Comune di Milano. E una mostra un [...] altre, che in questo senso supera decisamente [...] di cui si parlava sopra, operando un [...] verso una moderna proposta di esposizione [...]. Ha infatti la sede [...] Giardini Pubblici, dove il visitatore si trova letteralmente immerso [...] angolo di Sardegna: in 3600 metri quadrati [...] riproposto [...] naturale dell'isola (sono stati [...] di vegetazione della macchia mediterranea, articolati su [...] collinette); In esso è stata mirabilmente inserita [...] strutture architettoniche antiche ricostruite così come ci [...] (una capanna, uh tempio, una tomba) che, [...] di tradizione anglosassone (per chi volesse approfondire; John [...] Archeologia sperimentale, Milano, Longanesi [...] un lato di cogliere [...] più vera [...] quella della vita quotidiana [...] civil-tà scomparsa, e [...] di avvicinarsi a un [...] con rigore scientifico e insieme il gusto [...] tuffo nel passato. Del fatto che la [...] sempre meno fornita di enigmi, ci dà [...] insegnamento la sezione della mostra dedicata al [...] gran parte inedito), collocato entro una struttura [...] trasparente che, con sviluppo modulare sullo [...] della crociera, si inserisce [...] in modo non particolarmente traumatico. Il percorso espositivo si [...] diverse tappe della storia della Sardegna antica, [...] a quella, più divulgata, nuragica; è [...] del medio Bronzo che [...] sviluppo della tipica torre nuragica con primitivo [...] tipo monumentale delle «tombe dei giganti», o [...] di culto noti come «templi a pozzo» [...] è già accennato), insieme alia diffusione di [...] forme ceramiche con decorazione «a pettine». Ma è senza dubbio [...] culturale di Micene [...] più clamorosamente messo in [...] scavi che, tramite il rinvenimento di una [...] miceneo, hanno permesso di dare una spiegazione [...] avvenuto nel contesto culturale nuragico, quando la [...] stesso si sviluppa in modo più complesso, [...] I [...] si vanno articolando in numerosi gruppi di [...] la stessa tecnica edilizia subisce profonde innovazioni. Inoltre, la presenza di [...] contesti stratigrafici locali consente ora agli studiosi [...] maggior precisione il materiale e le facies [...] nuragica. Questi intensi rapporti commerciali [...] piano della collocazione [...] della Sardegna nel mondo [...] solo posta al centro del Mediterraneo occidentale, [...] ma anche ricchissima di [...] a sviluppare traffici, oltre che con Micene, [...] Cipro [...] Bronzo finale) e, sino alla prima età [...] Ferro, [...] la Sicilia, le isole Eolie e la [...]. [...] si conclude con un [...] quello dedicato alla [...] greca, ai rapporti col [...] con la crescente espansione punica, sino alla [...] da parte dei navigatori fenici. Una mostra dunque non [...] splendido materiale, ma capace di sollecitare nuove [...] Interessi anche per gli addetti al lavori, data [...] gran parte del materiale e del risultati [...]. ///
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Una mostra dunque non [...] splendido materiale, ma capace di sollecitare nuove [...] Interessi anche per gli addetti al lavori, data [...] gran parte del materiale e del risultati [...].