Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 3886726857.

Concerto senza [...] vai [...] playback ROBERTO [...] quando ha [...] il nuovo disco, il terzo [...] produzione, lo si vede e [...] si lente ovunque. Zucchero è [...] di quei pochi (e [...] autore italiano che riesce [...] confezionare prodotti di tutto rispetto dal punto [...] ma [...] a farsi promuovere [...] etichetta; con lo stesso [...] solito si [...] star straniere. Così è issato per Azzurro, [...] il [...] per Saint Vincent [...] si celebravano i fasti un [...]. Il [...] ovviamente, in playback [...] spiegato perché un [...] di Zucchero, un incerto vero; [...] il paleo, le pi, I musicisti che suonano n [...] doveva servire da [...] una conferma di [...] vena, giunta indubbiamente col disco [...] (per il quale Zucchero ha [...] ricevuto il disco d'oro, soltanto [...] base delle prenotazioni dèi [...] re sulla parola), ma un [...] appannata dalla prima uscita Ziri;». Non che fosse giù dì [...] il giovane Fornacìari, ma il [...] and blues è genere [...] le gabbie ristrette, [...] dalle riletture pedanti [...] guanto ha già espresso su [...] 6 reclama la [...] parte di [...] della tournée di [...] allora, avvenuta [...] sera a Como con [...] presenza di Gino Paoli [...] ha [...] qualche perplessità. [...] differenze che vengono a [...] attimo: nel disco i fiati li suonano [...] che ormai occupano un [...] delia musica nera, ma che in concerto, [...]. In più, le prime [...] da Zucchero sul palco riprendono pari pari [...] e -soprattutto dopo averle sentite in tutte [...] radio e via tv -non rendono giustizia [...]. Anche le tremila -persone [...] dello stadio di Como hanno faticato a [...] palco spendessero le note di brani caldi [...] (Con le mani Appo). [...] di Pàoli, [...] da Zucchero [...] ha regalato [...] duetto sul testo di Come [...] sole [...] forse la migliore delle canzoni [...] Zucchero (ma c'è anche la mano di Paoli). Dopodiché, Paoli ha tenuto [...] mezz'oretta, visibilmente a disagio per [...] poco raccolta [...] stadio e praticamente costretto [...] a cantare Sapóre di sale. Meglio si comporta Zucchero [...] quando esegue il suo repertorio più datato, [...] Canzone [...] Rispetto-. Se non accadesse, sarebbe [...] perché la distinzione tra concerto e comparsata [...] e impalpabile e né Zucchero né il [...] malizioso [...] and Blues lo [...]. Jazz e orchestra, matrimonio [...]. Ma Coleman fa il miracolo Omette, il sax [...] composizione che [...] e [...] abilità e poesia. [...] a Verona Il jazz [...] si corteggiano da anni. Molti grandi delia musica [...] questo «matrimonio», con esiti [...]. Omette Coleman è forse [...] convincere tutti. La [...] composizione [...] America, eseguita al festival jazz [...] Verona in prima europea, è un capolavoro. Ecco la cronaca di [...] con mille dubbi e conclusasi con un [...]. ///
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Jazz sinfonico: la definizione, [...] sé inadeguata, descrive comunque una serie di [...]. Eppure, con questo genere [...] sono misurate, negli anni, le migliori intelligenze [...] Coleman Hawkins a Char-lie Parker, da Gerry Mulligan [...] Sonny Rollins -dando vita ad open che hanno [...] scettiche e perplesse (con la parziale eccezione [...] John Lewis). Viene da domandarsi se [...] vera e propria incompatibilità linguistica fra le [...] Jazz e i timbri, la stessa mole [...] orchestra sinfonica. ///
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[...] co dì Omette Coleman [...] presentata in prima europea come apertura del Festival [...] Verona -si annuncia come operazione ambiziosa e [...]. La partitura originaria, infatti, [...] riscritta da John Giordano, direttore [...] Fort [...] così da includere anche Prime [...] gruppo elettrico di Coleman, che già, in [...] difficoltà di bilanciamento fra diversi piani sonori. La convivenza fra questo [...] della Arena di Verona si presentava quanto [...]. La stessa risposta del [...] essere di pieno o parziale rigetto, come [...] a questo musicista che, pur essendo fra [...] e influenti [...] storia musicale nero americana. Prèmesse inquietanti, dunque, e [...] attesa nel magnifico Teatro Romano, gremito in [...] posti. [...] tipicamente [...] cupo è aggressivo, non potrebbe [...] far prevedere il vero trionfo che ci sarà di [...] a poco. [...] l'opera cresce di intensità, diventa [...] di lampi di genio, senza [...] e concessioni. Giordano, oltre che direttore [...] personaggio di straordinaria sensibilità, e in pochi [...] è riuscito a compiere il miracolo di [...] altro di prim'ordine -la complessità e la [...] mondo poetico di Omette Coleman, che questo [...] non poco. Questo «jazz sinfonico» funziona [...] che conferma la regola enunciata [...]. Le ragioni sono tante, [...] oscure, una plausibile é che nel suo [...] Coleman [...] ha tenuto in nessun conto la grande [...] musica europea, non se n'è fatto in [...]. [...] che la delle sezioni [...] originale, anomalo, come la [...] sa voce supposta stonata, [...] sporadicamente al di sopra di questo caos [...] canto disperato e liberatorio. Nessun rispetto per le [...] la dinamica del sinfonismo classico: il grado [...] dalla norma é altissimo; la sovrapposizione dei Prime [...] tessuto orchestrale, poi, crea situazioni assolutamente deliranti, [...] dolci interludi degli archi, Tutte le regole [...]. Perfino un paio di [...] Coleman che guarda smarrito il direttore [...] stra, non disturbano affatto [...] assumono addirittura una valenza «drammatica», chiariscono ulteriormente [...] in divenire di questo [...] il quale si possono cercare tanti riferi-menti [...] Hindemith [...] a Ives -per tornare [...] plausibile: la mente del suo autore, che [...] grandi inventori di forme musicali di questo [...]. Nella serata [...] Coleman si toglie [...] soddisfazione: la [...] passione per il violino è [...] stata uno degli [...] feriti dai suoi detrattori per [...] lo imbraccia anche [...] per un breve sólo che [...] forse il momento più commovente di questa serata memorabile, [...] da un pubblico in visibilio. Al gruppo [...] di Mei Martin, tocca [...] chiudere un programma che hà abbondantemente esaurito [...] zione. SÌ tratta comunque di [...] ben concilia [...] conoscenza del jazz classico [...] affatto contemporanea, e che ha nel leader [...] Brace Formati i suoi punti di forza. Il festival prosegue, 11 [...] il «grande vecchio» Benny Carter, accompagnato da [...] inglese, e purtroppo menomato da fastidi ai [...]. Nonostante [...] e [...] veneranda il [...] (! Ma la sorpresa della [...] gruppo [...] del mitico contrabbassista [...] che propone un programma [...] con [...] organico di basso, mandolino, [...] batteria, dando vita ad un set pieno [...] arguzia è di intelligenza. In chiusura ricevono grandi [...] Corea e Gary Burton, [...] elegante dialogo fra virtuosi fitto di sottigliezze. Omette Coleman si è esibito [...] festival [...] FIRENZE. Si svolgerà dal 12 luglio [...] I [...] il (estivai lirico [...] -Opera Barga», giunto [...] alla ventesima edizione. Il festival (presentato ieri a Firenze) avrà luogo in una villa rinascimentale, [...] cittadina in provincia di Lucca. Per questo, uno dei [...] (estivai sarà Arianna a Nassa di Richard Strauss, [...] già nella versione normalmente eseguita, ma in [...] 1912 che prevede, In luogo del prologo, [...] Borghese gentiluomo di Molière, nella riduzione di Hugo [...] Hofman-nsthal. Una forma di sperimentazione [...] di prosa, musica, danza, commedia [...] e tragedia classica, e [...] coinvolgimento scenico degli spettatori con una loro [...] previsto dal copione; uno spettacolo Interdisciplinare e [...] insolito per le scene italiane. [...] pezzo forte della rassegna [...] di Benedetto Marcello, un [...] in occasione del quale la casa discografica [...] Harmonia Mundi realizzerà la [...] in disc compact. Andranno Inoltre in scena II [...] Johann Strauss e una serie di dieci [...] mito di Arianna (anche con musiche appositamente [...] da [...] Riccardi e [...]. [...] Se Marlowe incontra Lucifero Tracce [...] indizi da approfondire: ógni festival cinematografico specializzato [...] curioso un ideale filo rosso tematico; il [...] più di altri, non [...] la ragguardevole varietà di stili, spunti e [...] genere si porta dietro. Senza pretesa di incasellare [...] ecco un breve viaggio [...] del mistero recitato da [...]. Semplificando un po' (ma ci [...] sono quattro le gradazioni di [...] offerte [...] dal festival pilotato da Irene [...]. [...] un [...] i rispettivi personaggi. E [...] cominciare con [...] Privato. Il più atteso era Mickey Rourke, [...] di Ange I [...] accanto al [...] Robert De Niro. Dello «scandaloso» film di Alan Parker, [...] in patria dagli strali della censura, si [...] molto: è la storia di un detective [...] New York livida e degradata del 1955 viene [...] tenebroso signore, [...] Louis [...] per rintracciare un tizio [...]. Barba malfatta, cappottone anni Quaranta, [...] segretaria bionda che [...] sa essere una buona amica, Harry Angel è un concentrato di convenzioni hard [...]. Probabilmente vincerebbe se il [...] un uomo qualsiasi, ma con il Diavolo [...] (Louis [...] suona in inglese Lucifero) [...] fare. Trascinato in una New Orleans [...] fetida, attraversata dai brividi della magia [...] lo sbigottito Angel si [...] ad una crudele resa dei conti: [...] sanguinàrio che strappa il [...] di Charlotte Rampling e fa bollire un [...] calderone fumante, . Accòlto con religioso silenzio dal [...] pubblico che sabato sera si era quasi azzuffato per [...] al cinema Ariston, Angel [...] è una fantasmagoria [...] che impacchetta con classe una [...] ridicola: per [...] bisogna stare al gioco, magari [...] un po' sui sorrisi involontari che strappa quél De Niro con [...] unghie lunghe e occhi gialli. Di investigatori è pieno [...]. Se Rourke finisce agli [...] po' meglio al private [...] di [...] scorsa a Tangeri, un [...] Alexandre Arcady che sfodera nel cast la [...] Valeria Golino nel ruolo di una femmina fatale e [...] Gene [...]. Ma anche [...] (siamo in una Tangeri che [...] Casablanca durante [...] del [...] dai [...] il cliché abusato del detective [...] cuore buono [...] Roma toma «Vecchi tempi» di Pinter E questa volta la suggestione non [...] tempi Di Harold Pinter. Traduzioni di Romeo De [...]. Regìa « Alberto Di [...]. Luci di Mario [...]. Interpreti: [...] Gianni Caruso, [...]. Produzione del [...] Teatro. Roma, Teatro [...]. Non è uno scampolo [...]. Ma quale migliore prologo [...] e inquietante di [...] al continuo spiazzamento cui [...] sottopone i suoi personaggi e gli stessi [...] fu data in «pri-ma» [...] Londra [...] 1971. La messinscena attuale punta [...] di fantomatico la vicenda suggerisce, sospesa com'è [...] presente, memorie reali e ipotesi immaginarie (una [...] «Ci sono cose che si ricordano anche se [...] mai accadu-te. Abbiamo [...] due coniugi, [...] e Kate, che [...] visita di [...] di giovinezza della donna, Anna. Tutti e tre, ora, [...] quarantina. Tra Kate e Anna [...] loro verdi anni, qualcosa [...] la solidarietà affettuosa di due piccole impiegate, [...] molta voglia di vivere. Ma qualcosa, forse, c'è [...] fra [...] e Anna, e ad Anna [...] subentrata Kate. Anna, che sta sognando [...]. Un sogno lucido, concreto [...] come è proprio di quel grande esercizio [...] ha (o aveva) nome cinematografo. Cosi nella dinamica della rappresentazione, [...] mostrare e far sparire e riapparire i protagonisti, [...] chio ael pubblico su questo [...] su quello, la regìa di Alberto Di [...] sembra ricorrere [...] del cinema, non estranei a Pinter (anche a prescindere dal suo lavoro specifico per il [...] schermo), e [...] inoltre sollecitati da un nodo [...] della storia, situato appunto in una saletta periferica, dove [...] proiettava un certo significativo film (non per caso. [...] man [...] ossia Fuggiasco di Carol Reed, [...]. Ciò che di sotterranea [...] dramma comporta è pure espresso assai bene, [...] e misura delie due attrici (non altrettanto [...] maschio, Gianni Caruso). Cloris [...] è [...] nitida nella [...] ambiguità. Anna Zagaria compone la [...] Kate con tocchi sobri e [...] sino a sfociare nella prova superba del monologo finale [...] mimata conclusiva, che impegnerebbe tutti e tre, è stata [...] ritratto parlante di una radicata solitudine, [...] già si protende [...] ella vecchiaia e della [...] per far [...] film. Pura confezione per cinefili, [...] banalità esotiche (il pianista nero, [...] puttana che canta Blue [...] il gangster romantico che [...] propria fine) che non strappa mai un [...] vera. [...] grande protagonista del [...] è la Spia, [...] stagionata e [...] sessuale. Simpaticamente snob, educata a Cambridge [...] a [...] vanitosa nei comportamenti ma fedele [...] già, la [...] da film come An [...] Blunt, Triplo gioco. Biade on the [...] è un concentrato di [...] ali [...]. E si deve al [...] interpreti come Alan Bates, lan Richardson, Anthony Hopkins, Donald [...] se il ritratto di [...] che si impossessarono dei servizi segreti inglesi [...] teneramente non sfocia nella macchietta [...]. Basterebbe il bacio tra Blunt [...] Burgess (Richardson e Hopkins) nel televisivo Blunt di John [...] per apprezzare HOTEL SABAUDIA AL LAGO Piazza del Comune 04016 SABAUDIA Telefono (0773) [...] tolleranza e la sensibilità [...] gli inglesi sanno ripropone le vicende umane [...] «traditori» che altrove sarebbero stati esposti al [...]. E veniamo al terzo [...] Male. [...] al [...] le incarnazioni si sprecano. [...] Maestà Satana [...] essere un cantante di [...] metal bruciato vivo ed evocato [...] un adolescente con qualche [...] di carattere (Morte a 33 [...] di Charles Martin Smith); un robot gelido e deduttivo [...] si introduce sotto le sembianze dì Malcolm McDowell nella [...] abbandonata di una bella ragazza (. The [...] di Arthur [...] interamente girato negli studi [...] Empire); una minacciosa sfera caduta dal cielo che [...] della campagna del Tennessee C The [...] di David Keith); un [...] dai poteri soprannaturali che [...] tranquilla cittadina americana un quartetto di spiriti [...] di dive [...]. Tutti film [...] «Paura a mezzanotte», quelli [...] notturno -pizzaiolo e giovanile -si scatena in [...] tifo calcistico dalle battute colori». E [...] il quarto personaggio; il Poliziotto. A dire il vera, [...] in ribasso, esposto com'è ai contraccolpi esistenziali [...] che, al cinema, tira sempre meno. [...] il Fred di / mesi [...] sono assassini che Laurent [...] ha tratto [...] romanzo di Robin Cook. Solitario, violento, ossessionato dal [...] uccisa dalla moglie matta, [...] uno scorticato vivo eh? [...] indiziato vizioso tutta la propria rabbia. E un crudele gioco [...] quale entrerà la politica; alla fine, per [...] scandalo un ministro corrotto, allo sbirro non [...] in giustiziere. Molto francese: ovvero logorroico, [...] quelle note dissonanti di pianoforte che martellano [...]. ///
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PERIODI Pensiona completa Mezza [...]. ///
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PERIODI Pensiona completa Mezza [...].