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Le trame delle mafie [...] dei mercanti di uomini. Il giorno in cui [...] Bruxelles [...] stranieri divennero maggioranza «Fermandoci al mero lato [...] pae-se come [...] dovrebbe es-sere pronto e [...] e digerire problemi di queste dimensioni». Massi-mo [...] studioso di demografia di [...] riferisce alla questione albanese che sta imperversando [...] e [...] scritta e televisiva. Una di-scussione che in [...] in Parlamento aprendo la strada al dibattito [...]. Dal suo punto di [...] impegnato nello studio dei flussi migratori Li-vi Bacci [...] imboccare un percorso fatto di regole e [...] con-clusione del quale dare vita ad un [...] immi-grato e paese che [...]. Intanto, professore, è in atto [...] discussione sulla [...] degli albanesi. Ma que-ste migliaia di [...] un peso insopporta-bile o almeno in parte [...] «Per [...] del proble-ma albanese bisogna utiliz-zare due metri [...]. Il primo è quantitati-vo. Diecimila immigrati so-no molti, [...] gran cosa rispetto ai rifugiati poli-tici (cui [...] anche se tecnica-mente non lo sono) che [...] hanno assorbi-to. Sul piano quantitativo, quindi, [...] co-me il nostro dovrebbe [...] gestire un problema di [...]. Ma [...] il se-condo metro, che è [...] politico. Siamo alla vigilia della [...] e le deci-sioni che [...] merito al rimpatrio degli al-banesi peseranno assai [...] nel clima politico che lo circonderà. [...] reclama la mano dura; [...] il governo dovranno probabilmente mostrare la capacità [...] coerente e sicura». Quella azione a cui si [...] il ministro Napolitano quando sosteneva che [...] non è una emer-genza, ma [...] problema di lungo periodo da affrontare con una disciplina [...] e continuo. Ci sono le condizioni [...] «La risposta non è [...]. Non [...] dubbio che dobbia-mo abituarci [...] come un fe-nomeno normale e fisiologi-co dal [...] no-stra società è [...] in flessione e econo-micamente [...]. [...] an-che una ragione più genera-le. [...] avviene per svariate motivazioni: la-voro [...] o tempora-neo, a lungo termine, [...] familiari. Ma il nucleo forte [...] migratorio è formato da coloro che arrivano [...] lungo e, eventual-mente, per integrarsi com-pletamente fino [...]. La politica migra-toria deve prevedere [...] lun-go percorso che conduca [...] alla eventuale piena integrazione [...] e dei suoi familiari. Ma questo percorso ha [...] e di garanzie certe su cui fondare [...] fra [...] e il paese di [...]. Ecco perchè do-vremo considerare [...] un pro-blema da regolare a [...] selezionando gli arrivi, ero-gando [...] permessi di soggiorno e regolando i rimpatri, [...] problema di [...] periodo che costruisca un [...]. La legge che andrà [...] Parlamento [...] «Il progetto di legge [...] buona base di partenza perché con equità [...] il ri-spetto dei diritti [...] con i suoi doveri [...] ospitante, oggi male difesa di fronte a [...]. La leg-ge traccia anche [...] cui abbiamo parlato; garantisce diritti sociali, concede [...] soggior-no [...] che rispet-ta i [...] e ai suoi familia-ri; [...] di far parte [...] per elezioni locali. Restano na-turalmente varie zone [...] che dovranno essere me-glio definite». [...] «Per esempio, il ruolo [...] volontaria-to, che dovrebbero garantire per [...] e adoperarsi per il [...] mercato del lavoro, può es-sere fonte di [...]. Non è chiaro, inoltre, [...] alla formulazione delle [...] e dei [...] per le ammissioni annuali [...] modo verrà recepita [...] domanda del mercato. [...] di queste quote andranno [...] e discriminanti quanto si vuole, ma inevita-bili; [...] il pro-blema dei tanti clandestini. Resta il fatto che [...] un peso: to-glie lavoro e porta criminali-tà. Lei, invece, ha sempre [...] utile, anzi ne-cessaria. [...] e [...] hanno guada-gnato enormemente dalla grande [...]. Oggi, naturalmente, le cose [...] per [...] delle origini geografiche e [...] perché le econo-mie occidentali sono in dif-ficoltà, [...] della fortissima [...] delle nascite [...] quarto di secolo non [...] sentire appie-no. Ma le emigrazioni sono [...] doloro-so e difficile e le difficoltà del [...] nelle società ospitanti, assai maggiori degli eventuali [...] lungo pe-riodo. La politica deve inter-venire cercando [...] minimiz-zare le difficoltà [...] e massimizzare i [...] del domani». [...] non è solo [...]. [...] immigrati so-no poco più di [...] milione, con 500 [...] Germania sono 7 milioni e [...] Francia quasi 4 milioni. /// [...] /// Non crede sia necessario almeno [...] coordinamento [...] «Credo che [...] euro-pea dovrà rivedere la [...] at-tuale politica che è, sostan-zialmente, [...]. Ma non credo che, [...] anni, si potrà arrivare a vere e [...]. Questa è una materia che [...] fortemente sulla sovranità nazionale. È [...] nella quale difficilmente i [...] delle loro prerogative, ri-nunciare a difendere i [...] proprie relazioni privilegiate con questo o quel [...] dicendo. Politicamente non credo si [...] alla for-mulazione di un quadro di riferimento [...] altro, oggi manca». Vede anche lei, professor [...] un rigurgito di in-tolleranza e [...] razzismo? Quel cappio sulla [...] della [...] brividi. La civiltà di una società [...] misura [...] posto a [...]. Mol-to pericoloso è invece [...] il veleno contro gli immigrati può es-sere [...] chiunque, basta creare il pretesto, come nella [...] e [...]. Oggi il nero, domani [...] domani [...] il deforme. Vietare [...] non servirebbe certo a [...] virus le-tale». /// [...] /// Josse è una piccola municipa-lità [...] Grande Bruxelles che [...] degli anni [...] ebbe un momento di celebrità [...]. Fu il primo comune [...] il numero dei residenti stra-nieri superò quello [...]. /// [...] /// Josse, insomma, [...] (e con ogni probabilità [...] più forestieri che belgi, il che fu [...] come uno dei motivi dei successi eletto-rali [...] nella vi-cina municipalità di [...]. [...] un «liberale» molto a [...] temi ferocemente xe-nofobi e razzisti. In tutta Bruxel-les, [...] la quota di stranieri [...] al [...]. Molti erano cittadini comunitari [...] gravitavano intorno al-le istituzioni Cee o alla Nato, [...] gran parte erano extracomuni-tari: turchi, maghrebini, orienta-li. In vista delle elezioni [...] Primate cattolico del Belgio invitò tutti i [...] la loro propaganda la-sciando fuori il problema [...]. La preghiera del prelato fu [...] solo in parte, il parti-to «etnico» fiammingo e [...] del [...] Blok ha conti-nuato ad [...] ma nessuno scriverebbe, oggi, che [...] Belgio [...] una «emergenza immigrati». A Francoforte sul Meno, [...] i censimenti indi-cavano che i residenti «non [...] un quarto della popolazione complessiva. In una città di poco [...] di [...] abi-tanti, gli stranieri erano almeno [...]. A Berlino erano oltre [...] saranno anche aumentati) concentrati pratica-mente nei soli [...] certe comunità in certi quartieri, per esempio [...] erano chiaramente do-minanti. [...] scorso, in tutta la Repubblica [...] sono stati censiti quasi sette milioni di stra-nieri: solo [...] turchi sono circa 2 milioni, poi vengono [...] ex jugoslavi, [...] italiani, [...] tra polacchi, russi e citta-dini [...] e cinesi, vietna-miti, arabi, africani. Ci sono, inoltre, da [...] quasi [...] profughi bosniaci, dei quali [...] qualche centinaio di migliaia di cittadini di [...] è stata ne-gata la possibilità di ottenere [...] la cui presenza viene comunque tollerata per [...]. Una presenza così forte [...] un periodo oltretutto de-licatissimo come quello successi-vo [...] non poteva, ovviamente, non creare difficoltà. Degli scoppi di xenofo-bia [...] an-che con episodi orrendi, la crona-ca tedesca [...] poi han-no scritto, giustamente preoccu-pati, i giornali [...] mondo. È anche lecito il [...] (apparente?) della tensione negli ultimi tempi sia [...] alla reticenza delle autorità che a effettive [...] dei settori più «arrabbiati» [...] pubblica. Pure [...] dei partiti di fronte [...] che indubbiamente esi-stono nella Germania «profonda» [...] detto e si è [...]. Tutta la vicenda politica [...] Germa-nia [...] questi ultimi anni è stata contrassegnata dalla [...] conservatori, ma talora anche dei [...] di correre dietro alle [...] e scioviniste. [...] che ha ritenuto fosse [...] cavalcare la tigre è stato il presidente [...] nonché discusso ministro fe-derale [...] Finanze, Theo [...] il quale pochi giorni [...] il tabù con il quale i dirigen-ti [...] Bonn, finora, aveva-no evitato di accostare demagogi-camente il [...] quello della disoccupazione. Il diritto di asilo, [...] Costituzione, con il consenso del-la [...] è stato riformato nel [...] tanto restrittivo da [...] di fatto, quasi inesistente. È stato bloccato, così, [...] immigrazione che effettivamente approfittava in modo molto [...] liberale e che aveva raggiunto, nel [...] di-mensioni ingovernabili, [...] di grandezza di parecchie [...] di aspiranti profu-ghi, in realtà veri e [...] ragioni economiche, al mese. Anche le norme relative [...] la possibilità di applicare misure detentive per [...] mandare via o la crea-zione di «aree [...] dove bloccare i profughi prima che possano [...] sono state molto criticate per il loro [...]. Insomma, la questione degli [...] largamen-te, e in modo certamente non po-sitivo, [...] della Ger-mania [...]. Eppure, nonostante questo, nessuno [...] carattere [...]. La legislazione resta, no-nostante [...] al-quanto «garantista» e le espulsio-ni vengono gestite, [...] criteri di ragionevolezza. E va considerato che, [...] inaccettabili che vengono spesso dalla [...] bavarese e da set-tori [...] non esiste, in Ger-mania, [...] abbia fatto di xenofobia e razzismo il [...]. In Francia un partito [...] noto, ed è il Front [...] di Le Pen, il [...] crescente ha condizionato pesantemente [...] della destra democratica e, [...] quello dei socialisti. La corsa al «recupero» [...] prodotto tre modifi-cazioni, volute dai governi di [...] sempre più restritti-vo della legislazione sugli stranie-ri: [...] Pasqua, introdotte a metà degli anni [...] e [...] dei [...] e la legge [...] voluta dal ministro [...] del go-verno [...] quella che, quasi esattamente [...] produsse il caso dei [...] con le im-magini dei [...] la chiesa di Saint Bernard e trascinavano [...] che vi avevano trovato asilo. Anche in Francia, forse [...] in Germania, la tentazio-ne di assecondare le [...] da settori [...] pubblica di fronte a [...] e di difficoltà reali ha pro-dotto una [...] della cultura liberale in materia di cittadinanza [...]. Si pensi che la [...] aveva messo in discussione [...] della cittadinanza in ba-se al luogo di [...] cri-teri fondamentali dello spirito co-stituzionale della Republique. Il capo del nuovo [...] Lionel [...] che durante la campagna [...] di abrogare, una volta [...] leggi Pa-squa e [...] sta dando prova di [...] fronte al pe-ricolo, vero o presunto, di [...] una buona arma propagandistica presso i settori [...] alle sirene della xenofobia. Il governo di si-nistra [...] setti-mane, varare una nuova legge ispirata da [...] al politologo Patrick [...] che, pur correggendo gli [...] introdotti da Pasqua e [...] e restaurando il principio [...] 18 anni della cittadinanza francese per tutti [...] da genitori stranieri, sono nati in Francia, [...] che sono stati critica-ti dalle associazioni che [...] dei diritti umani: in particolare il criterio [...] di ingresso, i quali ver-rebbero distribuiti tenendo [...] di cultura e di specializ-zazione degli immigrati, [...] relative al fermo di polizia e alla [...] sorve-gliati degli immigrati di cui sia stata [...]. Come si vede, anche [...] Francia, [...] con la presenza di 4 milioni e [...] cui 3 milio-ni e mezzo extracomunitari più [...] clandestini che oscilla tra [...] persone e un milione, [...] una di-mensione di poco inferiore alla Germania, [...] di mantenere le soluzioni su un pia-no [...]. La stessa cosa si [...] almeno altri due paesi europei, [...] e la Gran Bretagna, [...] di immigrati è pure molto forte e [...] tanto, specie nel Regno Unito, produce conflitti [...] scoppi di violenza, ma viene af-frontata senza [...] modo a soluzioni legislative o normative che [...] della straordinarietà. Per resta-re [...] si può dire che [...] colloca tra i paesi in cui, almeno [...] il problema degli immigrati è più pesante. Con il suo milione [...] di stranieri in regola con il permesso [...] quali almeno [...] extracomunita-ri), cui vanno aggiunti [...] su 57 milioni di abitanti, il nostro [...] meglio delle altre grandi nazioni [...] (salvo la Spa-gna), e [...] Francia 5 milioni 7 [...] Germania. /// [...] /// Con il suo milione [...] di stranieri in regola con il permesso [...] quali almeno [...] extracomunita-ri), cui vanno aggiunti [...] su 57 milioni di abitanti, il nostro [...] meglio delle altre grandi nazioni [...] (salvo la Spa-gna), e [...] Francia 5 milioni 7 [...] Germania. (0)
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