KosmosDOC: © 2006-2025 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Abstract, sinossi, scomposizione nelle eterogenee dimensioni catalografiche, sono anonimi redatti o diretti dal curatore quando si è ritenuta condivisibile quale interpretazione univoca; quando opinabile o di lunghezza maggiore si è teso ad apporvi firma, ad esempio: e.v., s. ossia Elio Varriale, sinossi; i titoli con sviluppo significativo in sottocampi testuali terminano in asis, ossia abstract scomposto in scheda Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto | |
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI | ALBERO INVENTARIALE |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
LUNEDÌ 6 LUGLIO [...] PAGINA 15 [...] morto sabato notte in un [...] di Buenos Aires [...] Piazzolla Dai ritmi dei [...] argentini alle note del jazz [...] di Parigi alle partecipazioni televisive [...] Milva e Modugno il percorso di un grande protagonista [...] storia della musica popolare Fino [...] BUENOS AIRES. [...] Piazzolla 0 morto, la notte [...] in una clinica di Buenos [...]. Aveva 71 anni e [...] due da quando a Parigi, dove aveva [...] parte dei suoi ultimi tempi, era stato [...] violenta trombosi cerebrale. Da allora il celebre [...] lentamente riacquistato [...] delle mani e delle [...] quello della parola. In [...] del 1990, per volontà [...] Laura, era stato trasferito, ancora in stato di [...] Buenos Aires anche grazie [...] del presidente argentino Carlos [...]. Piazzolla era nato a Mar [...] Piata nel 1921. I genitori Vincente Piazzolla [...] Assunta Manetti, si erano trasferiti negli Stati Uniti quando [...] mesi. Equi vissero lino al [...]. Fu il padre, suonatore [...] e appassionato di tango, a [...] scoprire la passione per [...]. Compositore e virtuoso del bandoneon Piazzolla aveva praticamente reinventato la storia del tango [...] una musica assolutamente nuova, moderna [...]. Tra le sue composizioni più [...] al padre, [...] un loco, Buenos Aires hora [...] e l'opera Maria de Buenos Aires. Per [...] e per il mondo [...] il secondo grave lutto nel giro di [...] morte di Piazzolla si [...] infatti a quella di [...] Yupanqui. La notizia della morte [...] Piazzolla 6 stata diramata [...] Santissima [...] di Buenos Aires, dove [...] moglie Laura e dai figli Diana e Daniel. E il figlio Daniel: «È [...] musicista più grande [...] e spero che avrà [...]. ALFONSO GALANTE Due immagini [...] Piazzolla il grande musicista [...] notte« Con gli anni Cinquanta inizia tra [...] evoluzione che 0 quasi una rivoluzione ed [...] io» scriveva nel 1974 [...] Piazzolla. In che cosa consisteva questa [...] rivoluzione? «Cominciai a dare al tango una elaborazione musicale [...] complessa, introducendovi armonie, contrappunti, fughe, orchestrazioni che mi attirarono [...] dei tradizionalisti. Usai per il tango [...] usati, come ad esempio la chitarra elettrica, [...] ed improvvisazioni analoghe a quelle jazzistiche». Anche se [...] artistico dì Piazzolla il [...] tango, è una musica da ascoltare e [...] sarebbe davvero riduttivo [...] come una [...] del tango: perché in Piazzolla [...] nei numerosi esempi più felici, [...] interattività fra le forme [...] del tango di strada e le forme [...] della [...] proiezione in un universo [...] e critico. Di più: c'è [...] ambiguità fra le potenzialità [...] popolare e [...] colta ed ò forse [...] la grandezza della musica di Piazzolla e [...]. Per cominciare, il protagonismo [...] quello strumento molto prossimo come struttura meccanica [...] che è assurto a «voce» tipica del [...]. Il bandoneon sembra [...] tedesca di un certo German [...]. Il nome, tuttavia, deriverebbe, [...] Piazzolla, [...] primo venditore di tale strumento, che si [...] Band, [...] bandoneon fu introdotto a Buenos Aires da [...] prima ancora [...] di questo [...] e ben presto divenne [...] preferito dei complessi che suonavano il tango». [...] Piazzolla nasce a Mar del Pista [...] marzo 1921, ma dal [...] al [...] 6 con i genitori a New York, dove [...] il bandoneon e musica sotto [...] guida di Bela Wilda, un allievo di [...] Tornato in Argentina, lavora come [...] e arrangiatore [...] d; Anibal Troilo, [...] propria nel [...]. È in questo periodo [...] comporre tanghi da concerto: Rapsodia [...] Buenos Aires, Sinfonietta. Studia con Hermann [...] e poi, a Parigi, [...] Nadia [...] lo incita a non [...] vero Piazzolla, quello permeato di musica popolare. Nei Sessanta compone e [...] mondo, scrive anche per Salvatore Accardo e [...] para un loco, lanciata [...] lo pone al primo [...] Sud America: [...] dire che è la [...] quella del [...] del Cile, [...] latina e forse del [...] ha inventato Piazzolla». Nei suoi lontani anni [...] Piazzolla aveva composto vari [...] film El dia [...] me [...] su invito del suo [...] Carlos [...] il grande splendido cantante [...] il re del tango argentino, ma che [...] un orfanello francese finito in quelle contrade. In modo (orse più [...] il tango é davvero [...] di quella contaminazione e, [...] inquinamento culturale che sta alla base di [...] in questo secolo, dal samba al jazz, [...] della Louisiana. Prima di affermarsi come [...] con un ritmo più veloce, [...] prima di diventare come [...] (musica del porto di [...] Aires) o [...] sonoro dei postriboli come il [...] jazz a New Or-leans, prima di perdere, attorno al [...] quella [...] aggressività per «diventare più romantico», [...] tango era stato un ritmo e una danza cubana, [...] in cui alle origini africane, parola inclusa, si mescolavano [...] spagnoli. [...] del secolo è già una [...] alla moda a New York. La rumba è assurta [...] musica nazionale della zona caraibica e più [...] in Brasile: ma II contributo bianco si [...] in fasi successive. Alle tensioni di tali [...] varie matrici si aggiungono, nella musica di Piazzolla. [...] legata a questo substrato [...] quella [...] «disponibilità» a mescolarsi ed [...] che aveva portato Piazzolla a spaziare da [...] nei varietà televisivi degli anni Settanta a [...] ad esempio con [...] Mulligan. Del resto, [...] ha sempre, o quasi, [...] nella [...] musica: o per essere [...] musica più che scrittura è «performance». Lo diceva lui stesso: «Il [...] musica è importante al [...]. [...] lo mettono gli esecutori». Un bandoneon nel paese delle [...] Le radio ci sommergono le [...] di [...] di suoni prodotti da tastiere [...]. Tutti falsi, tutti uguali, [...] millimetro, tutti «allineati» da un microprocessore che [...] che solo una esecuzione umana sa dare. Che delizia perciò mettere [...] 33 giri di Piazzolla e sentire ancora [...] voce «pigra, rauca, alcolizzata» (la definizione è [...] Meri [...] di un bandoneon. Strumento sconosciuto ai più, [...] un paese di fisarmoniche che hanno abbandonato [...] i bottoni per inalberare una tastiera a [...] rende goffa e piena di lustrini. Ma [...] a [...] cos'è il bandoneon, e [...] lui che è nato tra nullatenenti dove [...] tango. I suol palleggi sono [...] sottolineati in tv dalle nervose partiture di Piazzolla [...] suo strumento. Che è come una scatola [...] quadrata, senza troppi [...] madreperle; che [...] bottoni sui lati, quasi a [...] fare abbracciare [...] e che si apre poi [...] suoi comandi, mostrando un mantice possente, il cui soffio [...] insinua nelle sue [...] «ance» (linguette che emettono il [...] che aspettano di essere aperte con movimenti nervosi e [...] emettere le loro note. Che saranno pigre e squillanti [...] o lamentose a se [...] del piglio [...] (ore, della [...] suo furore. Ma il bandoneon è [...] E il tango ò il bandoneon? [...] certo è quello che [...]. E se è vero [...] strumenti hanno [...] il bandoneon è uno [...] ne hanno di più. E basta vedere come [...] vi si avvinghiano, stando seduti, con le [...]. Piazzolla sosteneva di [...] come a una copula, anche [...] lo faceva con estrema eleganza. Certe vecchie foto ce [...] i capelli impomatati che riflettono la luce, [...] destra appoggiata su uno sgabellino bianco (se [...] insieme allo strumento? se lo faceva fornire [...] il mantice dello strumento che si snoda [...] a destra, mentre accompagna una interprete di [...] di lei, come mediazione tra il cantante [...] pronto [...] al [...] a far vivere il [...]. Perché a Piazzolla non [...] tango cantato, né quello danzato. Esi sentiva nei suoi [...] barocchismi, in [...] nervoso tra chitarra elettrica, [...] e naturalmente bandoneon. Era [...] di rinnovamento, di portare [...] tango verso altri approdi, senza fermarsi agli [...] già fatto, componendo sui testi di Borges, [...] febbricitanti della [...] Buenos Aires. Gli dicevano che la [...] era più tango, ma un nipotino appena [...]. Ma dopo [...] Rodriguez, [...] dopo il mitico [...] il tango -in tutto [...] Piazzolla. E a lui chiese [...] Fernando Solanas per [...] de [...] film visto poco e [...]. /// [...] /// Tanti sfrenati ballerini di [...] e di balere toscane ed emiliane, avvezzi [...] pista con attillati bolerini o gonne da [...] vedere di quale equivoco siamo rimasti vittime [...] tutti gli europei (e Hollywood e [...] Rodolfo Valentino da Castellaneta), [...] le origini [...] del tango, la [...] dignità di moven-za, il [...] e di corteggiamento (altro che lambada, che [...] solo la sensualità attingendo però a piene [...] dello strofinio), la [...] collocazione sociale. Nel farne solo insomma una [...] di mero virtuosismo [...]. La [...] opera di rinnovamento pone Piazzolla [...] tutti quei musicisti nazionali che partendo dalla [...] di innestare contributi [...] e a coloro [...] hanno superato con grandezza di risultati la [...] di New Orleans. Gli si confaceva, più [...] da bullo, il pubblico colto della sala [...] il palcoscenico di un teatro, magari con [...] cantante della scuola brechtiana come Milva. Non sarebbe male -estate permettendo [...] rivedere. Per riascoltare, con la [...] Mina, quel suo grande bandoneon. Dylan meno Dylan, quintessenza [...] Cinquemila persone a Genova ad ascoltare (in pessime [...] del grande menestrello Vecchi successi resi irriconoscibili [...] rilettura ROBERTO [...] GENOVA. Uno spiazzo asfaltato con [...] punta di piedi in [...] pozzanghere, una tribuna piazzata [...] palco dalla quale si vede poco e [...] meno, volume incredibilmente basso per un concerto [...]. Cosi la famosa Expò [...] Genova [...] culturale di portata mondiale, ci dicono) accoglie Bob Dylan, [...] dei fiori [...] della manifestazione, trattato alla [...] gruppetto esordiente. Sono accorsi In cinquemila, forse [...] di più, per salutare ancora una volta quello scontroso [...] del vecchio Bob, e meno male che non erano [...] numerosi, perché lo spiazzo sul molo [...] non avrebbe potuto [...] c li [...] molti è capitato, ai lati [...] palco, dove il suono è un impasto indefinibile. Spiace iniziare cosi il [...] liturgia soave che è un concerto di Dylan, [...] un volta il vecchio, decrepite discorso sugli [...] (specie di quella che ci si ostina [...] sembra diventare urgente: chi paga per vedere [...] -Il biglietto costava [...] -dovrebbe assicurarsi il diritto [...] e crecchie. Per fortuna sul palco [...] Dylan, del quale è inutile raccontare vita [...] improvvise e prove maldestre, genialità indiscutibili e [...]. La band che lo [...] di ottimi [...] ci sol io due [...] (Jan Russel [...] e Charles Quintana) incaricate [...] alle impennate rock, ma è soprattutto con [...] (John Jackson e William Baxter) che Dylan duetta [...]. Resta la domanda che [...] Dylan sale sul palco. Che la? Come si [...] volta il maestro? Su quale versante vuole [...] il peso immenso di quelle canzoni che [...] di lui un monumento in vita?Le risposte [...] appena Bob comincia a suonare, ma non [...] né immediate. Bisogna aspettare Just [...] a [...] quarta canzone in scaletta, per [...] che Bob, questa volta, gioca con la leggerezza. /// [...] /// Timidi applausi che si [...] scroscio convinto solo quando Bob [...]. È una costante del concerto, [...] iì rebus è capire se il pubblico voglia [...] di sempre, quello che ha [...] per anni sui solchi dei dischi più famosi, oppure [...] sia solo spiazzamento e curiosità: vediamo quel che fa, [...] come si diverte a stravolgere le sue creazioni. Il sospetto che Dylan non [...] suonare due volte una canzone allo stesso modo forse [...] eccessivo, ma lui gioca proprio alla [...] della [...] musica. Ecco [...] stravolta anche lei, accelerata, [...] 11 come una cortesia del re, che [...] pubblico, non fa un gesto di saluto, [...] e suona, ed è abbastanza per [...]. Cosi, gli applausi veri fioccano [...] Bob [...] il set acustico: la band [...] lascia solo al centro del palco e lui ricama [...] davvero, con piccoli svolazzi, senza mai perdere la trama) [...] zero che si stenta a [...] prima di affrontare, ancora una volta con la [...] voce abrasiva e pochi tocchi [...] chitarra acustica, Girl [...] the north country che in [...] in lingua country e che [...] trasforma in una piana ballata sostenuta con pochi tocchi [...] chitarra. Toma la band per una Mister [...] Man [...] suonata ve-locemente, cantata ingerendo parole [...] masticando frasi. È [...] che si vede meglio, ma [...] in un improvviso lampo che scompare subito, il [...] impegnato in una costante metamorfosi [...] brani che canta da vent'anni e più. Due chitarre [...] più la [...] (elettrica ora) e II contrabbasso [...] che si inserisce tra una [...] e [...] per rendere il ricordo vago [...] di un tempo, [...] ora in una ballata [...] assente, svuotata dal mito e [...] dal ricordo. Arriva anche -è la [...] canzoni che comandano sul repertorio «minore» -quel [...] è [...] e anche [...] il ritornello, quel grido [...] non si sente quasi, lasciando tutta [...] al susseguirsi delle strofe. È il Dylan meno [...] ricordi negli ultimi tempi, tradito dalla voce [...]. Si va verso la fine: [...] are [...] le batterie quasi inattive, il [...] che sostiene benissimo la par-te ritmica. Ed ecco, soprattutto, [...] 61 [...] il più convincente sprazzo [...] una cavalcata elettrica che sembra riprendersi il [...] per tutto lo show. Dietro il gioco di [...] costruito, finalmente si vede il Dylan che [...] aspettavano, quel Dylan che sa trarre da [...] profonde, capaci di mettere [...] il mito vecchio delle [...] il nuovo approccio sarcastico, quasi Irrispettoso verso [...]. I bis, richiesti, non [...] di [...] continuano sulla scia del [...]. [...] a [...] Stone si crogiola [...] trattenuta che sembra [...] la forza migliore di questa [...] mentre [...] in the [...] suonata con la chitarra acustica [...] in solitaria, fa venire -a dispetto del tempo passato [...] brivido che giunge diretto dagli anni Sessanta. Anche [...] Dylan sembra ironico, disincantato [...] Incurante delle cinquemila persone che 11 sotto si [...] opporre resistenza. Questo volete? sembra dire. E questo vi dò. Poi, allo scattare delle due [...] compie un timido [...] e se ne va, [...] Dylan [...] Dylan. /// [...] /// Poi, allo scattare delle due [...] compie un timido [...] e se ne va, [...] Dylan [...] Dylan. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL