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[...] consultivo del ministro, eletto [...] quadriennio, è stato insediato da Walter Veltroni. Vicepresidente del Consiglio -presiede [...] ministro -è stato confermato Federico Zeri. Con una modifica del [...] stato nominato un coordinatore del comitato di [...] di Giuseppe [...] ex senatore del Pds [...] Bianchi Bandinelli -incaricato di presiedere in assenza [...] del vicepresidente. Fra gli altri, ecco [...] membri del Consiglio nazionale. Rappresentanti dei ministeri: Armando Sanguini [...] Carla Cosentino (bilancio); Franca [...] (interni); Sergio [...] (lavori pubblici); Luigi Catalano [...] Jolanda Cei Semplici (università e ricerca); Sergio Incoronato [...] Loredana [...] (industria). Esperti di arte religiosa [...] Eugenio La Rocca e Giovanni Carbonara. Rappresentanti degli istituti culturali: Gabriele De Rosa, Claudio Leonardi, Michele Ciliberto, Francesco [...] Angelo [...] Giorgio [...] Valter [...] Di [...]. Fra i [...] del personale scientifico, Adriano La Regina, Giuliana Tocco e Irene Berlingò (archeologi), Pietro [...] Bruno [...] Nicola Spinosa (storici [...] Ruggero Martines, [...] Zampino e Mario Lolli Ghetti [...]. Per le regioni che [...] designato il proprio rappresentante nel Consiglio nazionale (Lazio, Campania, Molise e Puglia) il Ministro ha nominato i [...] Giunte. È ora in corso [...] Comitati di settore del Consiglio nazionale: per [...] e architettonici, per i beni archeologici, per [...] e artistici, per i beni archivistici, per [...] e per gli istituti culturali. Beni culturali Il nuovo [...] Il nuovo romanzo di Mary [...] Clark, autrice di [...] sulle grandi paure americane Inganni [...] di luna: il principe azzurro è [...] Madre di cinque figli, [...] plasma le sue protagoniste sul calco [...] per eccellenza, Rossella. Romanzi rosa a rovescio, dove [...] diventa spesso un incubo da cui emanciparsi. In una lettera si definisce [...] Il Pirandello inedito «Non ho bisogno di redenzione Penso [...] a Dio» [...] 4. Altro che agnostico, al-tro [...] Luigi [...] tale si [...]. Anzi [...] tanto da pensare continuamente a Dio. E questo per [...] stessa ammissio-ne. [...] voluta una lettera rimasta finora [...] siciliano, a smentire [...] verso il credo di cui, [...] corrente, (ma non in quella [...] studiosi che da lungo tempo dibattono [...] lo scrittore avrebbe dato prova. La missiva, datata 29 [...] spedita da Girgenti, è [...]. Ora per concessione del fi-glio, Alessandro [...] è stata pubblicata [...] numero di Ariel, il quadrimestrale [...] dram-maturgia [...] di studi pirandelliani e sul [...] con-temporaneo diretto da Alfredo Barbina. In essa, [...] di Uno, nessu-no e [...] fa-moso studio di Adriano [...] sul teatro del grande [...] «Non dovete crede-re neppur voi, caro Silvio che [...] bisogno del saggio di [...] per pensare come penso, [...] sento. Io penso quel che [...] quel che penso. E non ho biso-gno, [...]. Per-ché io sono [...] caro Silvio: sento e penso Dio in tut-to ciò che penso e sento. Ma non intendo per ora [...] una professione di fede. Avremo tra breve occasione di [...]. Basta per parlare di [...] Piran-dello [...] al cattolicesi-mo? Gli studiosi sono molto cauti. Anche per [...] Giulio Ferroni il contenuto [...] ag-giunge molto di più a quanto si [...] religioso del drammaturgo. Quello che si legge [...] sono [...] confer-ma di questo. Altro non [...]. So-no parole che certo non [...] una prova di una fede vera e propria». La lettera si rivela, [...] su altri aspetti della personalità del drammaturgo. In un passo suc-cessivo, [...] Pirandello [...] solo a se stesso il merito della [...] senza [...] della critica, che anzi [...]. Accenti di orgogliosa amarez-za [...] missiva a [...] «Non ho proprio da [...] mio ri-conoscimento nel mondo; e debbo solo [...] di tutto il mondo quel [...] di considerazione masticata e [...] denti stretti e tutta piena i riserva [...] mio glo-rioso Paese rimerita i miei [...] di lavoro». E finisce: «Non me [...] niente. Non ho scritto per [...] ho mai pensato a let-tori né a [...] tanto meno al rispetto dei miei connazionali». Valeria [...] Anthony Hopkins nel film «Il [...] innocenti»: la figura del serial killer compare [...] della Clark. Ken [...] «È notte, sei sola in [...] casa isola-ta. Hai controllato porte e [...] per salire in camera da letto. Vai alla vetrata che da [...] terrazzo e guardi fuori, intorno [...] il prato [...] bosco e il lago, immersi [...]. [...] il rumore dello sciacquone, in [...]. Questa è una situazione [...] e che gela il sangue nel-le vene, [...] non [...]. È questo il meccanismo [...] miei romanzi. Ecco per-ché sono privi [...] di descrizioni trucide, di imprese san-guinose. ///
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[...] una storia [...] in tutti i miei libri, [...] vuole, è insostituibile. Ma io, come scrittrice, [...] dalla camera da letto, davanti alla porta [...]. Per me la frase [...] letteratura di ogni tempo è: [...] notte, mia cara, non [...] dalla tua camera da [...]. Mary [...] Clark sembra dare per scontato [...] chi [...] co-nosca questa citazione. E infatti è così. Rhett [...] a Rossella [...] in Via col vento. E le eroine della Clark [...] ricalcate sulla famosa «bella del Sud»: affa-scinanti [...] e indo-mabili. E sempre loro malgrado [...] deside-rio di andare in fondo alle cose [...] situazioni rischiose, perseguitate da personaggi mal-vagi nei [...] via via le «paure» del dopoguerra ameri-cano. La Clark comincia a scrivere [...] ventina [...] fa, dopo [...] allevato i cinque figli avuti [...] un marito morto prematuramente. Nel primo romanzo, [...] are the [...] del 1975, il «cattivo» è [...] pedofilo, decenni prima che molestie e incesto traboccassero dagli [...] televisivi e cinema-tografici e dalle pagine dei thril-ler Usa. In A [...] is [...] del 1977, un ragazzo di [...] anni sta per essere giustiziato per un delitto che [...] ha com-messo, e la protagonista -contra-ria alla pena di [...] -si batte per [...] a rischio della propria vita: [...] prima de [...] di John Gri-sham. In La culla vuota, del [...] il [...] è un gine-cologo che dirige [...] clinica per la fe-condazione artificia-le e [...] di turno il commercio e [...] scambio di provette. In [...] giro per [...] 1993, la «vittima» accusata di omicidio è [...] af-flitta da «personalità multiple» e i mostri [...] fon-damentalisti televisivi, prima de-gli scandali sessuali ed [...] è stata protagonista la cate-goria. Ci sono tutti, i [...] secolo nei libri della Clark, anche il [...] Le piace la musica, le piace ballare, [...] Mentre la mia piccola dor-me, del 1994 [...] dal successo planetario de Il silenzio degli [...] peraltro la Clark ama moltis-simo. E ci sono sempre [...] da sole, magari con [...] fidanzato beninten-zionato, ma in definitiva capaci di [...] loro stesse mani il colpo mortale che [...] del Male. Anche in [...] Bella al chiaro di luna. Ma [...] costante nelle trame a suspense [...] Clark, di cui [...] non sembra essere consapevole. Provate a immagi-narvi di [...] casa iso-lata, nel cuore della notte, pronta [...] letto. [...] una cosa che fa ancora [...] paura di [...] rumore di sciacquone, ed è [...] presenza dentro casa di una persona «sicu-ra», di un [...] per esempio, o di un marito di cui vi [...] e che [...] compie un gesto che vi [...] a sospettare di lui. Ovviamente non potete [...] capire, e poi non [...] di quello che avete visto o sentito, [...] forse la macchia rossa sulla [...] camicia non è sangue [...]. O forse state diventando [...]. In molti dei romanzi [...] Clark [...] stampati in milioni e milio-ni di copie, [...] da interi decenni, tutti immancabil-mente in testa [...] coinvolgere, spesso suo malgra-do, la lettrice, è [...] protagonista, [...] o su se stessa: [...] intelligente, una professio-nista di successo sfiora un [...] torbida, un assassi-no senza scrupoli la cui [...] quella di far-la passare per matta -o [...] per assassina -sfruttando la propria autorità professionale, [...] sociale, la pro-pria posizione di privilegio politi-co [...] proprio sesso. La donna stessa arriva [...] sé. Ma poi immancabilmente reagisce, [...] e sconfigge, fino a riacquistare sti-ma e [...] occhi e a quelli degli altri. È questo, più che [...] racconto [...] che si insinua nel [...] che spinge lettrici di ogni età, livello [...] sociale a divorare i romanzi a suspense [...] che hanno reso milionaria di dol-lari la Clark: [...] la storia [...] abilmente introdotta [...] nella trama, il dubbio [...] non di amore si tratta ma di [...] forse il principe azzurro è in real-tà [...] che [...] di trucidi delitti, il [...] se stessa, sulle pro-prie capacità di discernimento, [...] sospetti. Che si rivelano immancabilmente [...] più fantasiosi. Clark invita le sue [...] le sue lettrici a fidarsi del proprio [...] da sole, ad affrontare ogni rischio pur [...] passive e immobili davanti [...] come vere vittime. A non essere vittime, [...]. Marisa Caramella Al Castello [...] Rivoli [...] di [...] È aperta fino al [...] il Museo [...] contemporanea nei locali del Castello [...] Rivoli, vicino a Torino, la mostra di foto [...] Anton [...]. Curata da Ida Giannelli, [...] cento ritratti di personaggi del mondo dello [...] fotografo olandese i cui scatti, soprattutto quelli [...] musicale, hanno influenzato notevolmente la ritrattistica utilizzata [...]. Nella mostra, anche le [...] del fotografo che ultimamente ha esteso la [...] cinema, alla moda, alla letteratura. Troverete David Lynch e [...] Wenders, Martin Scorsese accanto [...] Johnny [...] Clint Eastwood e Jodie Foster, Steven Spielberg e Naomi Campbell. E ancora Mick Jagger, Neil Young, Leonard Cohen. Bella al chiaro di luna Mary [...] Clark Sperling [...] Kupfer [...]. A caccia di un [...] di là delle correnti. Il Museo del Castello di Rivoli torna [...] Torino e alla Francia -il [...]. Ma [...] con Pittura ita-liana da collezioni [...] (a cura di Giorgio Verzotti, fino al 21 settem-bre; [...] si sposta. Stavolta il progetto è [...] delineare una possibile storia della pittura italia-na [...] in poi, attraverso il lavoro di dodici [...] Alberto Burri e Francesco Lo Savio, ai giovani Stefano Arienti, Eva [...] e Grazia [...] passando per Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Francesco Clemente, Nico-la De Maria, Giorgio Griffa, Mario [...] e [...] Pisani. Non si tratta di [...] rinnovato entusiasmo per la pittura e i [...] di una mostra in cui, nelle intenzioni [...] cerca di indagare «la persistenza di uno [...] per tradizione, [...] fonda la legit-timità, lo [...] dove [...] è presente, tut-tavia, a [...] ogget-to [...] di riflessione, a vol-te [...]. Un discorso a parte [...] di Clemente e De Maria, che segnano [...] pittu-ra» nella cultura figurativa italiana tra la [...] e [...] degli anni [...]. Ma la riflessione cri-tica [...] a farsi strada nel lavoro dei più [...]. La vicenda è delineata per [...] esemplari, ponendo [...] sui cambiamenti, ma senza per-dere [...] vista le continuità. La mostra ha inizio [...] a volta del secondo piano del Castello, [...] cui è po-sta seriamente in discussione la [...] i «Bianco pla-stica» di Burri nelle parti [...] di un processo che, dice Verzotti, [...] innesca ma, deliberatamente, non [...] fondo: [...] vive, come sempre nel Burri [...] tensione tra la vitalità turbolenta della materia [...] abbandonata, a uno spazio pittori-camente composto; le [...] metallo nero e le tele intrise di [...] Lo Savio, sulla scia di Fontana, sono già [...] del piano pittorico tradizionale. Segue una sala in [...] lavori di Boetti e di Anselmo: i [...] e pietre di [...] giocano sulla solidarietà e [...] il peso della ma-teria e la possibilità [...] essa nella pittura, rappresen-tata dalla tela e [...]. Nella sala successiva, dedicata [...] Pisani, [...] pittura è evocata richia-mandosi a Ludwig [...] autore di famose «Osservazioni [...] spargendo a piene mani pigmento in polvere [...] da Yves [...]. I segni lievi, li-nee, [...] colore, re-golarmente disposti su tele senza telaio [...] Griffa, [...] un deli-cato alfabeto della pittura. Segue una sala in [...] la-voro di Boetti, unito a quello di Clemente, [...] molto suo ami-co. Di Boetti sono esposti [...] fatti di lettere incolonnate verticalmente a sillabare [...] intermittenze di colo-re; di Clemente, molto opportuna-mente, [...] lavori pre-coci. [...] propone una pedana su cui [...] disegnato alcune forme con la polvere di ferro: ai [...] verrà chiesto di azionare da [...] stanza (senza, quindi, [...] do-minare il processo) un magnete [...] via via sconvolgerà [...] delle particelle fino ad annullare [...] disegni di partenza. Anche Arienti lavora sulla [...] partire da gigantografie o da mani-festi che [...] o brani di natura, su cui [...] interviene con aggiunte o [...] di [...] è ironicamente sottolineata da [...] plastilina colorata, il cie-lo azzurro intorno a [...] margherite viene cancellato con la gomma per [...] del foglio su cui il manifesto è [...]. I video di [...] giocano con la suggestione [...] loro sviluppo ne svelano i misteri: la [...] due navi spaziali sospese in uno spazio [...] goccia a goccia scende del latte e [...] queste miniature sono immerse [...]. Gli stati [...] di cui i dipinti [...] De Maria sono veicolo si rap-prendono in una materia [...] con grande virtuosismo, dalle concrezioni più risentite [...] evanescenti. Infi-ne, un igloo di [...] che accanto ha una catasta [...] fascine di legno ed è attraversato («sfonda-to») da un [...] preistorico dipin-to in modo violentemente espres-sionistico, riflette da una [...] sul rapporto tra [...] e la pittu-ra, considerata [...] nella [...] realtà oggettuale; [...] sul-la relazione tra animalità e [...]. Claudio Zambianchi [...] 2. ///
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Claudio Zambianchi [...] 2.