→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3882337559.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] lascerà Napoli il 30 giugno [...]. La Commissione Difesa della Camera [...] ieri in sede legislativa, con voto contrario [...] Lega Nord e [...] di Rifondazione Comunista, il [...] che prevede formalmente il prolungamento, rispetto [...] previsione, della permanenza di [...]. Con questo atto la Commissione Difesa [...] adempiuto a questa richiesta, pur nella consapevolezza [...] non può che essere [...] che non può essere diffuso su tutto [...] ma che rappresenta una risposta a particolari [...]. Il disegno di legge [...] Senato per la [...] definitiva approvazione. Ma [...] dovrà lasciare la città [...] sparate a Giovanni Gargiulo, [...] avrebbe dovuto essere in [...] di scuola. Tolgono cuore e forza [...] che vivono per insegnare la speranza agli [...] abitano in canoniche con le tap-parelle di [...] dagli spari e dalle bombe della camorra, [...] giorno escono a raccon-tare che il domani [...]. Aspetto che [...] brutta, hanno ammazzato un ragaz-zo. E invece, nessuna parola, [...]. La notizia che, poco [...] nella zona del cimitero, era stato ucciso [...] prima delle no-ve, mentre stava iniziando la [...]. Pensavo che ci sa-rebbe stato [...] avrebbero chiesto: [...] possiamo fa-re, padre, come dobbiamo [...]. Nulla, non è successo [...]. ///
[...] ///
Io, prima di pranzo, [...] ho gi-rato nel mio quartiere, sono passato [...] e non ho sentito una parola su [...]. ///
[...] ///
Hanno visto il telegior-nale, hanno [...] dei due morti ammazzati [...] pensarci si sono messi ad [...] la risposta. Così, in modo meccanico, [...]. La chiesa è nel [...] do-ve [...] scorso il «Bronx numero [...] liberato dalle famiglie camor-riste con mille uomini [...] mezzi blindati. È allucinante [...] ma ora tutto è pos-sibile. E come in ogni [...] i bambini». Non è facile nemmeno [...] a volte, trovare le parole giuste. ///
[...] ///
E non mi vengano [...] sono uo-mini che hanno sparato perché im-bottiti [...] anche loro han-no subìto violenza. Hanno ucciso un bambino. Io, proprio ieri, ero [...]. [...] mia chiesa a Pompei, al [...]. Una giornata bellissima, con [...] giochi. Ai bambini bisogna fare [...] un mondo diverso do-ve il prepotente non [...]. Nel mio asilo -sì, [...] piccoli che già ragionano in un certo [...]. E questi mi risponde: [...] Cosa vuoi? Io ti faccio picchiare, ti faccio [...]. Ma bisogna insi-stere, educare, [...]. E dopo questa giornata bellissima [...] Pompei, [...]. Domani sera, in parrocchia, come [...] venerdì ci sarà [...] con i giovani. Ma mi viene in mente [...] lotta [...] e strumenti speciali. E anche la [...] è una parola che dobbia-mo [...]. Tutti insieme -la [...] -riusciamo a parlare al venti, [...] per cento dei gio-vani. E gli altri? Non [...] tutti persi, ma di certo non li [...]. Ecco, anche per quanto [...] dobbiamo fare mental-mente tabula rasa e ricominciare [...]. Certo, in momenti come [...]. Il silenzio intorno a [...] male. Domani forse [...] manifestazioni, cortei, proteste. Ci saranno gli articoli sui [...] e il giorno dopo spariranno. Ma anche i giornali [...] per cen-to delle persone che abitano [...]. Ho bisogno di capire, [...]. Anche sta-sera uscirò, andrò nei [...] spero che qualcuno mi fermi e mi di-ca: [...] che brutta cosa è [...]. Come prete, non [...]. [...] che il collegamento con il [...]. A poche centinaia di metri, [...] alta copre il piazzale dove un tempo [...] i container per i terremotati. La parrocchia di San Giuseppe, [...] Nuova Villa, è [...] posto dove i giovani [...]. Nelle stanze della parrocchia [...] teatro e un la-boratorio per la ceramica. Cento gio-vani che ogni [...] «lontano dalla strada, fin che è possi-bile». [...] almeno si parla, della mor-te [...] un camorrista. Ma io non credo che [...] morte as-surda possa dare frutti. Sì, emozione, pianti, e fiori, [...] poi tutto sarà come prima. Nessuno ha visto niente, [...] tante volte. Lutto e la-crime, ma non [...] a nascere una nuova mentalità, una nuova cultura. Lo spiego ogni giorno [...] vengono [...]. La vita va rispettata, [...]. [...] riesci a offrire? Come [...] giovane che deve lavorare onesta-mente, se il [...] trova? Oggi la cultura che vince è [...] senza soldi non sei nessuno. E al-lora vince chi riesce [...] offrire i soldi [...]. [...] nelle case entra [...]. ///
[...] ///
Trecento appartamenti in fer-ro [...]. Noi non possiamo andare [...]. Se abiti [...] speri che chi deve [...] non venga a [...]. ///
[...] ///
E adesso? La guerra [...] senza regole e senza esclusione di colpi. [...] non lo dicono apertamente ma [...] che la «mattanza» 1998 farà contare le vittime a [...] forse i morti supereranno quelli [...]. Forse i [...] di fu-cili a pompa [...] si scatene-ranno come nella prima grande guerra [...] gli anni Settanta -; forse colpiran-no senza [...] don [...] Cutolo decise di fare [...] nemici; forse si ripete-ranno le scene che [...] di Cutolo e [...] di don Carmine Alfieri, [...] anni Ottanta. ///
[...] ///
Perché è difficile decifrare [...] una ca-morra che rispetto agli anni passa-ti [...] senza grandi leader e senza le antiche [...] protezioni politiche. Quaranta clan, almeno [...] «soldati», «un nucleo imprecisato [...] legge in un recente rapporto della [...] -con-trolla i quartieri cittadini. Il proli-ferare dei clan [...] di aggregazioni criminali minori, oppure per scissione [...]. Mancano regole [...]. Così che [...] sostituto procuratore della Direzione [...] i ragazzini diventano [...] «Non è la prima [...] mi-nori vengono stritolati dalla violen-za camorristica. Ricordo che alla fi-ne [...] Settanta, il clan dei Moccia armò la mano [...]. [...] è che si stia veri-ficando [...] trasformazione in senso familistico dei clan, dove anche i [...]. La caduta delle vecchie [...] cattura di grandi leader criminali come Alfieri [...] Nuvoletta, e prima ancora Cutolo, [...] la camorra a ricercare forme orga-nizzative più [...]. [...] «Una organizzazione parcellizza-ta, frantumata, fatti [...] tanti capi e senza una leadership unificante. Oggi comandano criminali privi di [...] feroce per il controllo di [...]. È finita [...] dei grandi boss. [...] «Il problema è la cattura [...] lati-tanti. Badi bene, non mi [...] nomi, ma ai latitanti di [...] che da [...] delle cosche aspirano a [...] uno. Non vengono ricercati attiva-mente, anche [...] è tut-ta concentrata (le forze [...] disposizio-ne sono quelle che sono) sui capi. E così gli emergenti [...] loro latitanza più vedono aumen-tare il loro [...] e gregari». È vero che la [...] i Mazzarella e gli uomini di Eduardo Contini, [...] si è scatenata per il controllo dei [...] a Napoli per il risanamento di Bagnoli [...] «È una ipotesi investigativa seria. Quello che dobbiamo sempre [...] principale di qualsiasi organizzazione crimi-nale [...]. Negli anni Ottanta la camorra [...] sui [...]. [...] sono altri, ma [...] un dato: tutte le [...] fatte in questi ultimi tempi raramente si [...] collaborazione di [...] pentiti». Non avete «gole profonde» [...] della «nuova» camorra [...] «No, e anche per [...] avuto tanti collaboratori di giu-stizia che ci [...] della provincia, pochi [...]. Enrico Fierro [...] 2. ///
[...] ///
Quattordicenni con la pistola. Anzi, con la mitraglietta. Lontani, [...] il binomio [...] si ri-solveva nella parola scippo, [...] più semplice, diffuso in città [...] forme parossistiche fino a far co-niare dalla stampa locale [...] le aree vicine al percorso [...] o meno obbligato che in estate i turisti diretti [...] Grecia o in Turchia [...]. Sulle grandi arterie della [...] pressi del lungomare giovanissi-mi spericolati a bordo [...] piombavano sugli ignari viaggiatori portando via al [...] polsi o borse da dentro le au-to; [...] città vecchia poi il turista attratto dalle [...] San Nicola o della Cattedrale [...] nelle [...] violenti ragazzini macchina [...]. A farne le spese, [...] Petruz-zelli viveva e la città era anche un [...] furono an-che ospiti stranieri illustri, come il [...] Tadeusz [...] francese Jacques Le Goff. Bei [...]. [...] scorsa, sul lungomare, quando si [...] con due ragazzi a bordo che na-scondevano qualcosa sotto [...] giub-botto, [...] da sperare che si trattasse [...] borsa appena portata via a qual-che passante, piuttosto che [...] pistola [...]. Succede così a Bari da [...] a combattere la guerra senza quartiere tra i clan [...] che si combatto-no [...] figli e nipoti di capi [...] capetti che [...] delle forze [...] ha ma-gari costretto in carcere [...]. Il 1997 è stato [...] coinvolgimento di minorenni in azioni di fuoco. Il 7 luglio in [...] Adua [...] la folla che in una sera [...] affollava i bar sul [...] si ferirono lievemente e ferirono più gravemente [...] ago-sto ci fu una sparatoria tra giovanissi-mi [...] comando dei vigili urbani in largo [...] porta [...]. Poi a settembre sui [...] di Santa Teresa di Maschi fu [...]. La lunga [...] era finita, e qualche [...] tornò a sparare sul lungomare e poi [...] di una affiliato al clan Capriati. Per questo episodio furono [...] e un di-ciottenne. Ad ottobre di nuovo [...] in largo [...] muore un [...] nipote del boss Raffaele [...]. A novembre fu addirittura [...] di ragazzini (15, 16 e 17 anni) [...] banche. A [...] al clan Capriati mentre [...] e guanti di gom-ma [...] vanificare un eventuale ricerca di tracce di [...] andava con tutta probabili-tà a compiere un [...] rivale; prima della fine [...] ancora un morto, un [...]. Una sequenza agghiacciante, la testi-monianza [...] una escalation di [...]. Eppure secondo gli investigatori [...] nel corso della prece-dente guerra di mafia [...] della città vecchia almeno 23 agguati di [...] con omi-cidi o ferimenti furono considerati [...]. Oggi, secondo i dati della [...] presso il tribunale dei minori, [...] 60 i [...] in reati di criminalità organizzata. Purtroppo è difficile [...] è immersa in una subcultura [...] che certamente non risparmia i più piccoli». Un meccanismo di coinvolgimen-to [...] chiarezza sconvol-gente in una intercettazione telefo-nica letta [...] pubblico mini-stero Nicola Magrone al primo gran-de [...] clan criminali baresi. A parlare sono Mimmo [...] Giu-seppe [...] «Se vedi co-me è [...] tiene lo zio. E [...] bella» -dice il primo [...] e poi rimprovera il secondo per essere [...] per compra-re il motorino: «E io pensavo. Era febbraio del 1991: [...] e Giuseppe ridotto in [...] ci vollero pochi mesi perché anche lui [...] fuoco dei rivali del [...]. ///
[...] ///
Era febbraio del 1991: [...] e Giuseppe ridotto in [...] ci vollero pochi mesi perché anche lui [...] fuoco dei rivali del [...].

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL