Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1951»--Id 387754420.

[...] (Edizione piemontese) -Mercoledì 21 Febbraio [...] MEMO RIEdi un [...] I. [...] volume clic segue le [...] quotidianamente trovarono posto e commento nel « Corriere [...] Sera », di cui [...] divenne direttore nel maggio [...]. Utile volume, anche, non [...] della mentalità degli uomini che, in questo [...] furono portavoce della classe dirigente italiana. Primo direttore del grande [...] il Torelli, che presto si trovò in [...] azionisti del « Corriere », particolarmente col De Angeli, [...] della maggioranza degli industriali lombardi, protezionisti e [...]. Il dissidio divenne ancor [...] le sanguinose repressioni operaie del 1898, che [...] Torelli [...] approvava, e che invece gli industriali e [...] lombarda, ritenevano blande, non [...] sanguinose. Al Torelli non rimase [...] una malinconica lettera in cui si parla [...] e di libertà di coscienza. Dopo un breve interregno [...] Domenico Oliva, ecco Luigi [...] alla direzione del grande [...]. Attraverso i più vari [...] Corriere » diviene il giornale delle correnti [...] mantenere [...] di gruppi finanziari. [...] un giornale togato, nelle [...] siedono specialisti rinomati, capaci, a seconda delle [...] tutti gli elementi di [...] e di giungere, al di fuori da [...] di partiti, vuoi di « momentanee correnti [...] a « orientare » [...] pubblica [...] sempre sottocchio i duraturi [...]. Una specie di Cassazione giornalistica [...] borghesia e dei gruppi monopolistici. [...] per definizione, il giornale [...] panorama ogni giorno rinnovato di quotidiani avvenimenti, [...] riflette ordinatamente, meticolosamente, coerentemente, un pensiero angusto, [...]. Specchio fedele della mentalità [...] italiana, il « Corriere » presenta il [...] o-gni giorno diventa più forte, compatto e [...] prodotto di ambiziosi e facinorosi agitatori; e [...] quel movimento, si richiama alla libertà, la [...] mai essere licenza ed è licenza, in [...] volte [...] libertà. Dirà Giolitti, sin dal [...] Stato ordinato si avrà soltanto quando gli [...] dirigenti andranno [...] con gli operai, ma [...] Luigi [...] questo è soltanto « [...] demagogico ». Quando, dopo le agitazioni [...] Giolitti dichiarava alla Camera che colpa di [...] attribuirsi alle clamai dirigenti che non avevano [...] condizioni del Paese e aggiungeva che nessuna [...] valsa ad impedire che la classe operaia [...] scopo, Luigi [...] ribatteva definendo quelle agitazioni [...] della vita italiana, creatrici di condizioni di [...] di deca denza dei poteri dello Stato [...] nervosa annotava le cifre corrispondenti al vertiginoso [...] operaie. E quando, per il [...] da parte della polizia, si chiedeva [...] legge che disciplinasse [...] della forza pubblica in [...] o di riunioni, escludendo in modo assoluto [...] contro folle inermi, Luigi [...] tuonava: « Come se [...] non potesse compiere ogni peggior atto rivoluzionario [...] dovesse assistere impassibile ». Giolitti tende a fare [...] alti salari che potenzi il mercato interno [...] imprese a introdurre mezzi di produzione più [...]. [...] di Stato, pur frammezzo [...] (incuria del problema della terra e politica [...] protezionismo doganale e lotta contro la plutocrazia; [...] universale e i manipolazioni elettorali, ecc. Più di ogni altro [...] Stato italiano, Giolitti si rende conto della direzione [...] la società italiana, ha [...] confusa, delle necessità che scaturiscono [...] di forze nuove, [...] di una nuova classe, [...] gruppi sociali. Per Giolitti il [...] ricerca di forme che [...] il nuovo processo nella vecchia struttura dello Stato [...]. Per Luigi [...] invece, tutto si riduce [...] blocchi conservatori capaci di ricacciare indietro le [...]. A un programma di [...] è detto che « solo con la [...] risolvere i futuri problemi messi innanzi a [...] dalle nuove aspirazioni e dai [...] atteggiamenti [...] », egli reagisce dicendo che « è [...] di indulgere », con tale programma, « [...] si a-vranno sempre inconciliabili nemici o amici [...]. Ed è Sonnino, il [...] Sonnino ch'egli eleva a significato di simbolo. [...] di governo di Giolitti non [...] altro, per [...] che abdicazione [...] dello Stato, incosciente arrendevolezza agli [...] e ai demagoghi, caratterizzata [...] di una linea, di una [...] di una prassi « rispettosa dei princìpi di [...] libertà ». Insomma occorreva difendere con [...] fortilizi [...] contro il movimento operaio [...] limiti in cui lo si voleva costringere. Ne invero, nel campo [...] in questo primo volume [...] si può dire che [...] si sia reso chiaro [...] delle ragioni profonde che portavano la classe [...] una maggiore solidità economica, a mutare il [...]. Ad ogni pagina di questo [...] affiora una mentalità conservatrice, incapace di comprendere la società [...] di prospettare una soluzione democratica della crisi provocata, nel [...] Stato, [...] di una nuova forza sociale, [...] stessa forza [...] oggi si è creata un [...] partito, una propria dottrina e che pone il problema [...] propria funzione dirigente della vita politica nazionale. [...] possibilità di comprendere la [...] sempre ritornano e ai [...] mancanza di validi argo menti, ancora si [...]. Giolitti fu [...] della borghesia italiana [...] più di ogni altro [...] tentativo di risolvere in senso democratico la [...]. [...] mentre gli eccidi proletari [...] sdegno, si richiamava alle « necessità elementari [...] legge, le quali si impongono ad ogni [...] stabilire un limite [...] di sovvertimento ». Così, seguendo queste concezioni [...] si e giunti al fascismo e al [...]. AMEDEO [...] Luigi [...] «Venti ormi di vita [...]. Zanichelli In Cecoslovacchia si va [...] con on fervore di consensi popolari c una partecipazione [...] giovani [...] una nuova scuola di ballo [...]. Questi due danzatori ricreano, in [...] quadro fantastico, [...] di una favola antica, rievocata [...] dal ricchi [...] ACCORATA LETTERA ALLA « [...] Fast denunzia al mondo il [...] di terrore di Truman Un lungo elenco di scrittori [...] e liberali perseguitati o [...] -Non è permesso parlare agli [...] americani -Le calunnie [...] giornale di New York Ogni [...] la cronaca delia vita politica sociale c culturale degli [...]. Oro si apprende che [...] stato linciato, ora che un nuovo comunista [...] ora più allegramente che un senatore è [...] calci o che « Miracolo » di [...] è stato proibito o [...] Chaplin [...] stato definito da un vescovo corruttore [...]. Non stupisce perciò che gli [...] Uberi lancino sempre più [...] gridi [...] contro [...] spirito di persecuzione a cui [...] soggetti quanti non giurano sulla bomba atomica o [...] da Comitati civici [...]. Ma [...] che narra diffusamente in [...] numero In [...] vale la pena [...]. Si tratta di una [...] dal grande scrittore americano Howard Fast (di [...] ricorderanno il romanzo « La via della [...] da [...] in appendice) sul comportamento tenuto [...] e da un giornale americano nel suol [...]. Sebbene alcuni gruppi di [...] rivolti a me con [...] della più grande università [...]. I funzionari mi hanno [...] in faccia [...]. Il gesto palesemente totalitario [...] è stato anche commentato [...]. New York [...]. Ma lungi dai [...] del giornale lo ha [...] questi termini. Kirk, (vice presidente [...] di Co [...] -n. ///
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[...] non fa alcun nome, però [...] suo discorso chiarisce esaurientemente perche [...] di Columbia ha ufficia. Il signor Fast non [...] membro del Partito comunista. Egli è uno [...] f. Ha ingiuriato le idee [...] degli americani. Ha tentato di suscitare [...] fra le classi, le razze, ed l [...] nostro paese. [...] poco probabile che [...]. Verrebbe voglia di [...] se questo [...]. Kirk sia stato allevato ed [...] dalla [...] di Gesù. Ma Howard Fast ha [...]. Cosi 11 grande scrittore [...] del foglio; 11 sfida a provare che [...] che abbia alte rato la storia del [...]. [...] soggiunge:« Se voi foste [...] avreste francamente più semplicemente dichiarato che odiate [...] lo difendo e che mi considerate nemico [...] difendete. Non avreste mal detto delle [...] opere quello che avete [...] COLLOQUIO CON IL GRANDE REGISTA [...] di [...] sn "Miracolo [...] ritorno dal viaggio in India [...] di realizzare [...] sovietico -Come fu realizzato [...] si prepara ad interpretare la [...] cinematografica del poeta Majakovski Ruma, 19 [...] sera 1 compagni del [...] hanno potuto salutare un vecchio [...] il Brande regista sovietico [...] che già avevamo conosciuto lo [...] anno, durante la [...] prima visita in Italia. Stavolta il piacere di [...] e di parlare con [...] dalla curiosità e [...] suscitato da un nuovo [...]. A Calcutta ed a [...] chiesto a [...] come mai lui e [...] si trovassero in Italia. Eravamo soltanto di passaggio, [...] una ta-ppa del nostro viaggio di ritorno [...]. Abbiamo assistito ad alcune proiezioni [...] un Festival del cinema [...] tico che [...] ottenuto un grande successo, a Calcutta e a [...] Il Festival sarà ripetuto prossimamente [...] a [...]. Ovunque ci siamo incontrati [...] cultura, con cineasti pittori, scrittori. Particolarmente interessanti sono stati i [...] con vii studenti indiani. Il soggiorno in Italia [...] e [...] è breve. Eppure essi non hanno [...] informarsi sui recenti sviluppi e sulle opere [...]. Il discorso cado quindi [...] cui in questo momento si discute in [...] Miracolo a Milano, il bel film di Vittorio De Sica. [...] e [...] hanno veduto 11 film [...] che l'opera di D? Sica è loro [...]. [...] si è mostrato molto interessato [...] di De Sica e [...] di Zavat-tini, che egli conosce [...] dal suo primo soggiorno italiano. [...] aggiunge la [...] opinione sugli [...] Ottima recitazione. Io ho riso moltissimo. Sono [...] altre volte abbiamo segnalato [...] cosa [...] dietro alla stucchevole rubrica radiofonica [...] « Voce degli scontenti »: [...] smaccata del governo e dei [...] ministeri. Gian Carlo [...] risponde a scontenti [...] c ogni salmo finisce [...]. Ma [...] s'è aggiunto un nuovo elemento: [...] alla [...] anticomunista. Invece di raccogliere la [...] di Italiani verso un governo che li [...] del lavoro, Il conduce alla guerra, il Vigore III [...] net [...] di due provocatori e [...]. Non spari parò di [...] la stia stridula voce. Si vedo troppo che à [...] sul disco dot padrone. Domenica 18 alle 17. ///
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Di Maria Melato sono stati [...] 1 pregi della voce, della recitazione: s'è detto che [...] sue interpretazioni trascinavano il pubblico [...] ma forse è necessario dire [...] più della [...] arte. Era stata educata sotto [...] Talli, apparteneva a quella scuola che aveva [...] mattatori » e che [...] oltre un ventennio di curare 11 gusto [...] e di trovare una « verità umana [...]. Fu il Talli assecondato [...] quali la Melato, la [...] Borelli, Annibale [...] ed altri attori della [...] portare sulle scene e a realizzare il [...] del repertorio italiano. Maria Melato ha dato In [...] al teatro italiano lo spirito a la [...] recitazione piena [...] e di colore. In queste sera, essa ritornerà [...] pubblico, e ci sarà dato modo di [...] at-traverso la [...] voce 11 suo sentimento: quel [...] comunicava [...] prorompeva, [...] quasi a dare la parte [...] della donna stessa. Il segreto del suo successo, [...] del successo di questa scuola va cercato nella particolare [...] di quella « verità umana [...] un fuoco interno doveva animare [...] vibrante e capace [...] 11 personaggio, di [...] totalmente il patimento, la gioia. [...] Franco [...] commemorerà mercoledì sulla rete del Terzo programma e sulle onde corte di metri 47,90 e [...] Piero Gobetti. Trasmissioni liriche: Giovedì alle [...] Terzo [...] I lombardi alla prima crociata di Verdi. Musica sinfonica: Venerdì alle [...] concerto diretto da Hans [...] (musiche di Haydn. [...] Hindemith e [...]. Trasmissioni di prosa: segnaliamo [...] goldoniano delle sedici commedie nuove, sul Terzo [...]. La prima ti ammissione avrà [...] venerdì [...] 21 [...] Bugiardo. [...] ci chiede come è [...] Italia il film di De Sica. Noi gli parliamo degli [...] a Milano è stato [...] parte della critica. Citiamo a [...] degli esempi del modo [...] critica conformista ha trattato Miracolo a Milano: [...] di un settimanale il quale ha detto [...] favola » e fuori dal tempo e [...] che non farebbe nessun effetto se al [...] ci fosse un drago [...]. Quello che ci interessa [...] cui si accingono l [...]. [...] comincia [...] se debbo essere un po' [...]. Del mio prossimo film [...] ancora [...]. A grandi linee il [...] questo: descrivere il carattere [...]. Molti [...] sono stati fatti su questo [...]. Essi abbracciano, in genere, [...] d. Il mio prof ago nista [...] un [...] nato formato con il potere [...] tico, ma il mio film non abbraccerà tutta la [...] vita, li mutandosi ad [...] un breve periodo. Quando io sono partite per [...] egli si accingeva a visitare una serie di [...] per raccogliere materiale utile alla [...] Sono ansioso di ritornare c Mosca per esaminare insieme [...] lui questo materiale, per [...] ancora per cominciare a lavorare [...] film. Voglio lavorare in profondità. Voglio entrare nella psicologia [...] spiegare perchè, pur senza divenire un dirigente [...] sovietico abbia aperta dinanzi [...] possibilità di vita e di sviluppo. Voglio analizzare un carattere [...] moltiplicato per centinaia di fabbriche, per migliaio [...]. Oramai non riesco a vedere [...] in « [...] e nero », ma solo [...] colori [...] dice [...] con un sorriso. [...] ci parla di [...] che ha segnato una toppa [...] importante della [...] vita. Non soltanto per [...] del colare, ma soprattutto per [...] soggetto Si tratto della biografìa di [...]. Il mio grande problema [...] in immagini comprensibili [...] diffìcile materiale scientifico -matematico. Per questo ho dovuto lavorare [...] lungo [...] fase [...] insieme con scienziati c specialisti. ///
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Passavamo anche le domeniche [...] la sceneggiatura. Molto mi ha aiutato [...] aerei [...]. Un nuovo scritto [...] Altre idee per [...] idea, [...] si è concretata durante il [...] viaggio in India. Voglio fare, con [...] un film Majakovski. La cosa mi interessa [...] ho avuto la fortuna di conoscere personalmente [...] scomparso. [...] è noto tra noi [...] In [...] il mondo non sol tanto come realizzatore [...] i più bei [...] sovietici, ma anche come [...] eminenti teorici del cinema. Anche in questo senso [...] ha qualcosa serbo. Molte cose di [...] libri sono ancora va [...] molte altre le ritengo superate. Spero di [...] terminare presto un altro libro [...] cinema in cui analizzare tutte le [...] passate esperienze. CI rivolgiamo ora a [...] per [...] del suo lavoro e della [...] attività passata e futura. [...] è uno dei più grandi [...] sovietici. Quando egli era entrato [...] avevamo mostrato una foto del nostro archivio [...] riprodotte alcune delle sue più note interpretazioni, [...] Ivan [...] Terribile, al [...] del Baltico, ad A [...]. Di una non eravamo riusciti [...] comprendere [...]. Ma [...] ci aveva [...] sorridendo: [...] sono [...] ne « / figli del [...] ». [...] interprete [...] Molto lavoro mi attende [...] Sovietica, per il [...] e per il cinema. Gli spettatori del teatro [...] da tanto tempo non vedono [...] il mio nome sui manifesti, Per 215 volte su [...] palcoscenico ho assassinato mio figlio, interpretando « Ivan [...] Terribile ». Quando son partito per [...] sospendere le prove della [...] Dodicesima. Mi interessa molto anche [...] Goldoni di cui ho tute [...] e tato « Arlecchino [...] » e il « [...] ». Per la [...] debbo probabilmente [...] una biografia di [...] Ho già interpretato una parte [...] biografia di musicista, Quella di [...]. In quel film ero [...]. Studiai a lungo la [...] e appresi che egli [...] un certo tempo nel vostre, [...]. Ora, viaggiando in Italia, mi [...] quasi più [...]. Nella mia giovinezza ho [...] vecchio, ora che sto diventando vecchio, voglio [...] di un giovane. La biografìa cinematografica di Majakovski [...] a 18 anni. Per prepararmi al film ho [...] di compiere un giro [...] Sovietica recitando in pubbliche [...] le poesie di Majakovski. Voglio cercare di [...] come le leggeva lui. [...] dovrebbe riuscire ad Imitare quella [...]. Io ero in dubbio, [...] il no [...] viaggio in India penso [...] potrebbe fare quel film. [...] andò con [...] scopriamo [...] delle sue [...] Ho qualche modesta [...] letteraria. Prima di partire ho consegnato [...] . Si chiama « Memorie [...] sovietico ». Con questo libro [...] aggiunge [...] non voglio insegnare nulla a [...]. Voglio soltanto in formare [...] gli altri attori di certe conclusioni cui [...] la mia attività. Ma [...] era lontano 15 chilometri [...] I tram non funzionavano ed allora cominciai [...] dubbi sulla mia vocazione di medico. [...] sei mesi ero divenuto membro [...] de: teatro [...]. Ma vi figurano soltanto [...]. Quel periodo mi fu [...] osservare da vicino grandi attori e can [...] e [...]. Immaginavo allora di dover diventare [...] cose, pianista. La nostra intervista è [...]. [...] si alza in piedi e [...] lui [...]. SI [...] li cappotto e ci dice [...] Non vi meravigliate del mio [...] pesantissimo. Quando [...] partito [...] Sovietica il termometro era di [...] sotto zero. Io ero andato a caccia [...] le nevi Non avrei mai immaginato di [...] fare quello che ho fai [...] un bagno [...] in diano. TOMMASO CHIARETTI Due [...] di « Miracolo a Milano [...] il film di De Sica di cui [...] »'è mostrato [...] alto Stoppa e « (leppi [...] (Totò [...] buono) tra un gruppo di [...] in basso, la [...] polizia ebe a lauta genie [...] parsa troppo simile alla [...]. So che tutto questo [...] esempio di quello che sta succedendo in America. Ma quello [...] avete fatto è una [...] indegna di un avversario che lotta con [...] la coscienza della dignità [...]. La vostra azione merita [...]. ///
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Infatti alcuni giorni dopo Howard Fast si vedo [...] questa risposta privata [...] direzione del New York [...] « Confermo di [...] ricevuto la vostra Ietterò. Essa è un capolavoro [...] e suppongo che la [...] elaborazione vi abbia fatto [...]. Non vedo la necessità [...] vostra lettera. [...] genere di scritti non ci Interessano. Edificante esempio della correttezza [...] humour » di cui è capace la [...] Truman. Ma la voce di Fast [...] ridotta al silenzio da questo episodio di [...]. [...] Proprio per questo egli si [...] alla stampa sovietica, [...] non solo per sè. Sentiamo continuamente la vostra [...] forza, nonché la vostra profondo comprensione del [...] sta di fronte nel nostro paese, e [...] della solidarietà che gli scrittori russi ci [...]. Vi scrivo degli intrepidi [...] si trovano ancora nelle carceri di Truman. Ricordo molto bene li [...] lasciando il carcere. Mi perseguitava il pensiero [...] in libertà mentre Albert Maltz restava ancora [...]. Avevo la sensazione di [...] lasciato in carcere una patte [...] me stesso. In quei momenti. Quando oggi ti guardi [...] un sentimento di amarezza e di dolore [...]. Però, io credo [...] 1 tempi in cui viviamo [...] per se stessi che alle persone di tutto il [...] si ricordi continuamente [...] gli orrori [...] americano dovevano inevitabilmente portare [...] di quegli scrittori capaci di [...] la coscienza [...]. Che la " Voce [...] perchè [...] rappresentante della letteratura americana Samuele [...] deve, poiché è molto [...] di un carcere. Che la "Voce [...] " spieghi ai popoli [...] avuto bisogno " per la difesa della [...] libera democrazia " di inviare il geniale [...] Dalton Trumbo dietro alle sbarre. Che la " Voce [...] ai suoi ascoltatori che si trovano dietro [...] cortina di ferro " le circostanze che [...] necessità di rinchiudere ! ///
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Ogni giorno leggo sui giornali [...] dolci frutti della democrazia americana. Però, sui nostri giornali, [...] di sinistra, non vi è un rigo [...] provano sulla propria persona il bene della [...]. Lettere come questa l [...] New York [...] le butterebbero nel cestino. Io vorrei sapere come [...] "Voce [...] " spiegare che la [...] accoglie invece questa lettera [...]. [...] noi vorremmo [...] soprattutto da quelli che due [...] al giorno parlano di « civiltà occidentale» e della [...] americana nella [...] P. ///
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[...] noi vorremmo [...] soprattutto da quelli che due [...] al giorno parlano di « civiltà occidentale» e della [...] americana nella [...] P.