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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3875879089.

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PAGINA 12 [...] le Rubriche LUNEDÌ [...] professore (di matematica) intervista David Lodge, [...] de «Il professore va al congresso» Sesso [...] college [...] del personal computer ha [...] di lavorare degli scienziati, ma non quello [...]. Una nota a [...] Sono più di venti [...] a congressi in diverse parti del mondo. Non ho mancato di [...] di David Lodge «Small [...] (il mondo 0 piccolo: [...] professore va a congresso», Bompiani, 1990) in [...] verità su quello che [...] ambiente [...] degli studenti, professori e [...] università del mondo. Se a questo si [...] libro, secondo Umberto Eco, [...] uscito solo nel 1984, [...] book» cioè, con parola che non piacerebbe [...] Nanni [...] Moretti, « già divenuto mitico; [...] se sempre Eco aggiunge [...] scoprirà che nel frequentate congressi accademici. Col sospetto che tra [...] sia pochissima differenza», non potevo mancare alla [...] incontrò con l'autore del libro. Perché [...] Se non per parlare [...] legate ai congressi, congressi ai quali si [...] a letto. Ove è proprio lo [...] che sta fra la propria esibizione professionale [...] che rende un congresso cosi affascinante». ///
[...] ///
Quello che non capisco è [...] " [...] debbano vivere [...] In [...] modo, e perché Invitando [...] al [...] bisogna [...] a [...] Tutte le università inglesi sono [...] costruite, coscientemente o no, sul modello di Oxford e Cambridge, [...] i figli delle classi agiate [...] a studiare vivendo come gentleman in [...] e questo modo di vivere, [...] le famiglie, era parte [...]. Quando [...] ha iniziato ad espandere [...] dopo la guerra, erano tutti convinti che [...] continuare; quindi le università erano obbligate a [...] agli studenti e sono stati usati come [...] di Oxford inventando in modo artificioso questi [...] luoghi dove ogni studente [...] posto per dormire e studiare e per [...]. Naturalmente questo sistema costa [...] dei motivi per i quali cosi pochi [...] delle [...] università [...] molto buono il livello [...] molto costoso. Insomma un sistema elitario. Inoltre le università sono [...] con le altre per [...] studenti, dato che gli studenti possono scegliere [...]. Le università devono . [...] possibilità per Cosa accade [...] va al congresso»? Se avete già letto [...] David Lodge che reca questo titolo, pubblicato [...] Italia [...] un paio d'anni fa, lo sapete già. Ma cosa accade quando [...] per il quale i congressi sono un [...] incontra David Lodge? Il risultato è [...] allo scrittore (che ha [...] in Italia un altro romanzo). Queste strutture devono essere [...] delle città, dove vi è lo spazio, [...] terreno a disposizione, e questo è il [...] quale 1 congressi in Inghilterra si svolgono [...] nel libro. Come matematico sono [...] a [...] domanda a proposito del computer. Se ne parta on [...] nel libro. Quando descrive le tre [...] cambiato il modo di vivere accademico, fa [...] del -personaggi che si tratta del [...] delle telefonate [...] e delle macchine [...]. Non (1 par» la [...]. Manca ovviamente [...] fax che allora non [...] oggi è es-senziale per ogni accademico cheti [...]. In effetti quando ho [...] le persone che lavoravano [...] letterario non usavano ancora [...] word processore. Il cambiamento avvenne in Inghilterra [...] si aveva a disposizione il primo personal [...] gli accademici avevano un personal con word [...] scrivevo il libro si era nel 1984. Oggi la situazione è [...]. [...] anche I matematici utilizzano molto I [...] come word processor, a» questa [...] è [...] principale. I computer hanno cambiato [...] di lavorare di una par» [...] del matematici. La mia impressione è [...] tia qualcosa di [...] nella letteratura; Il lavoro [...] dato che ti possono avere testi contenuti [...] un personal, il possono avere bibliografie, riferimenti, [...] il modo di lavorare è più o [...] di prima. Si, ritengo che questo [...]. Alcune persone ritengono che [...] un word processor, su uno schermo, impoverisca [...] il modo nel quale si può descrivere [...] personalmente non scrivo mai la mia prima [...] utilizzo la macchina da scrivere per la [...] anche per [...]. Solo dopo utilizzo come [...] rapido ed utile un word [...]. Le persone che scrivono direttamente [...] uno schermo tendono a considerare solo [...] di testo che appare alla [...] vista; questo comportamento è stato notato [...] negli studenti, su [...] ha un cattivo [...] I testi risultano molto scorretti, [...] rati; non hanno una struttura [...] significativa. Alcuni pensano che [...] il computer abbia un [...] scrittori che scrivono direttamente sullo schermo. Personalmente considero questo un [...]. Sono tuttavia [...] con [...] che [...] dei computer da p irte [...] letterati non ha prodotto un cambiamento radicai ; nel [...] modo di lavorare. È solo un mezzo [...] cose più rapidamente di [...] o si taceva prima. [...] cosa che è trattata [...] nel 11-. Sono stato a molti [...] ma credo di non [...] mal pensato a relazioni [...] mio set-. Questa connessione tra [...] dello scrivere, tra [...] creativa e [...] sessuale è anche connetta [...] nella letteratura ogni cosa è [...] In un certo senso? Naturalmente [...] che nel libro ho esagerato con gli [...] vi è una base di verità; il [...] osservando un certo tipo di comportamento, in [...] viene tenuto dai partecipanti a conferenze che [...] posti esotici. Io ritengo che là [...] un argomento [...] (molto erotico), se si [...]. Dato che genera una [...] inoltre è un fatto che molte delle [...] si insegna letteratura sono donne molto attraenti, [...] personaggi chiave del libro (che paragona il [...] un orgasmo multiplo). Nei dipartimenti di letteratura [...] donne; il proseguimento della vita professionale richiede [...] il lato erotico e sessuale tra docenti [...] tra colleghi uomini e donne resti nascosto. In un dipartimento produrrebbe [...] si crea una certa inibizione, ma quando [...] si incontrano molto lontano da casa e [...] queste restrizioni vengono meno e la possibilità [...] erotiche tra colleghi, prima repressa, può esplodere. Naturalmente vi sono conferenze [...] prive di attrattive sessuali. Lo spero bene! [...] lei ne ha parlato nel [...] era un argomento di moda, ne parlavano 1 giornali; [...] quale modo una persona che al occupa di [...] viene a conoscenza di [...] che [...] la matematica? Non mi ricordo [...] ne sono venuto a conoscenza; probabilmente me ne ha [...] un accademico oppure [...] letto [...] giornale. Ma è il nome [...] rimasto nella mente, perché è [...] letterario. Per me quindi [...] non era tanto nel [...] riferisse ad una teoria [...] quanto il fatto che [...] per me affascinante e persino paradossale proprio [...] matematica. Non è mitico, anzi [...] parlato quasi nessuno in Italia. È stato pubblicato In [...] presso Sellerio: autrice Ljudmi-la [...] geologa, emigrata negli Usa [...] si intitola [...] dodici collegi: scene di [...]. Descrive la vita [...] di Leningrado negli anni prima [...] emigrazione. Non si parla di [...]. Sul retro della porta [...] dove lavorava si leggeva: -Non ci sono [...] uscita. Non sei stato al [...]. Non è questa [...] della biblioteca. Non si ammette [...] chi non ha superato [...] Lenin». ///
[...] ///
La celebre incisione di [...] «Il cavaliere, la morte, [...] ispirato da [...] DELLA [...] Maurizio [...] in un recente numero [...] «Art e Dossier», ha proposto una nuova lettura [...] famosa e inquietante incisione di Albrecht [...] 1/ cavaliere, la morte [...]. L'opera, secondo il celebre Vasari, [...] uomo armato a cavallo, per la fortezza [...] finito, che vi si vede il lustrare [...] pelo [...] cavallo nero; il che [...] in disegno. Aveva questo uomo forse; [...] il tempo in man o et il [...]. [...] similmente un can peloso, fatto [...] n le più difficili sottigliezze che :ii [...] (are [...]. Si tratta, insieme al S. Girolamo nello studio e [...] di uno dei tre [...] tra il 1513 e il 1514 da «Alberto Duro, [...] pittore tedesco e -cosi si espresse sempre [...] a intagliatore di stampe [...] legno». In questi si intravedeva una [...] di trittico in cui, a traverso schemi ancora legati [...] :ii ritraevano tre virtù: la [...] e [...] la teologia e la meditazione, [...] «la vita del genio secolare nel mondo [...] immaginativo della [...] e [...]. Secondo [...] del padre [...] moderna (disciplina di recente formazione [...] ricerca il significato [...] a d'arte), Erwin Panofsky, [...] visionaria creazione del Cavaliere, la [...] e il diavolo riproduce nella fattispecie il «miles [...] come indifferenti: ai richiami della [...] del [...] e delle cose mondane:. [...] sembra cosi aderire [...] precetti di Erasmo da Rotterdam [...] fu suo grande [...] i-co e che ritrasse in [...] del 1526 [...] i soldati cristiani affinché «tutti [...] spauracchi e fantasmi che piombano su di voi come [...] gole [...] debbono essere ritenuti inesistenti secondo [...] di Virgilio». Proprio sul carattere evanescente [...] fonda la [...] confutazione il professor [...] e annota che il [...] un generico soldato) risulta ostacolato nel suo [...] mostri il cui aspetto è [...] concreto e reale. A questo punto propone una [...] fon-te: un opera composta [...] e il: un rapporto [...] di un libro [...] sta spesso nel progetto che [...] anima, oltre che nel tema che affronta. E [...] di un . Concepire un libro in [...] un dibattito» che tenga insieme interventi critici [...] significa lasciare emergere in modo evidente [...] ben precisa di discorso [...] da qualsiasi [...] et [...] di Paul [...] il carattere aporetico della [...] essere appreso da parte del pensiero ma [...] narrazione ROBERTO DI [...] si radichi totalmente in [...] nella coppia di termini: [...]. Cioè a dire, che ciò [...] esplicitamente sostiene è un appello [...] ragione, alla produttività del confronto dialettico, alla co-struttività [...] fra più punti di vista. E scelta migliore non [...] «aprire» con Paul [...] un filosofo che non [...] della chiarezza argomentativa e del rigore esplicativo [...] del suo pensare, ma che ha co-struito [...] riflessione ermeneutica come un perenne e continuo [...] fenomenologia, la filosofia analitica, la filosofia critica, [...] le scienze umane come la semiotica, la [...] letteraria. Un dibattito che, condotto [...] intellettuale, ha teso sempre a comprendere i [...] nelle singole posizioni con cui è entrato [...]. Ed anche in questo [...] «dialogico» di [...] è emerso in modo [...] in cui ha «ripreso» le obiezioni dei [...] sempre con estrema serietà e lucidità alle [...] sono state poste. Bisogna ricordare come la [...] Tempo e racconto sia [...] che il carattere «aporetico [...] può essere oggetto di [...] pura» da parte del [...] solo trovare una «risoluzione poetica» nella produzione [...]. La narrazione è i! E, per argomentare questa [...] pone a dialogo filosofia [...]. Gli interventi «critici» hanno toccato [...] volta in volta gli [...] vera e propria autorità [...] germanico. Si intitola [...] ed è una sorta di [...] contro malattie e sciagure. Si ritrovano invocazioni ed [...] essi si premette che nulla è più [...] demonio che [...] dal peccato. Si raccomanda inoltre di «non [...] mai di case, senza [...] pronunciato questa formula. Essa sarà per te bastone, [...] e torre inespugnabile. Ciò dicendo, segnati la [...] croce di Cristo. Cosi non soltanto altri [...] incontrare, ma anche lo stesso diavolo ti [...] apparire ovunque cosi armato». L immagine [...] appare pertanto [...] di questo brano: si [...] sia stata concepita per ii testo del [...] come era avvenuto per [...] autori. Ma in che modo [...] giustifica questo accostamento tra l'abate [...] -Johan von [...] detto [...] -e [...] tedesco? Egli si basa [...] culturale legato a [...] e in esso trova la [...]. [...] era infatti in stretta amicizia [...] noto umanista [...]. ///
[...] ///
Sirio a che, attraverso [...] ricerche, è giunto [...] del [...] con lo stesso [...]. Un risultato questo decisamente fecondo [...] solo per [...] interpretativa delle opere [...] ma pure per una maggiore [...] delle componenti culturali [...] germanico. Un punto molto importante [...] attualità per i continui discorsi sui rapporti [...] narrazione, pensiero e poesia, è stato toccato [...] quando, in [...] delle sue risposte, ha [...] le differenze fra discorso filosofico e discorso [...] «La [...] opera i [...] delle risorse poetiche del [...]. Il carattere spesso polemico (ma [...] una polemica estremamente costruttiva) di questo dibattito «scritto», è [...] una [...]. Ammesso questo, la questione [...] come condurre questo dibattito. Dal canto mio, io [...] come un dibattito frontale, ma, secondo [...] di Karl Jaspers, come [...] grazie a) quale io devo ai miei [...] comprensione di me stesso, lo stesso sono [...] un conflitto e i miei libri non [...] con» gli altri, ma con me stesso, [...] altri». Con queste parole siamo già [...] soglie [...] bellissimo libro di [...] dove il problema centrale è [...] quello [...] pensata nel suo costitutivo rapporto [...]. ///
[...] ///
Con queste parole siamo già [...] soglie [...] bellissimo libro di [...] dove il problema centrale è [...] quello [...] pensata nel suo costitutivo rapporto [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .