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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3875125362.

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Ma ben più complicato [...] sul dove andranno a finire. Le sole monete italiane [...] è stato calcolato, sono sette miliardi, per [...] di [...] tonnellate. Quanto basterebbe a riempire [...]. Mettendo insieme tutti e [...] di [...] si arriva su un [...] superiore ai 60 miliardi: come dire una [...]. Dove finirà tutto questo [...] Con le banconote è (relativamente) più semplice: [...] più leggera, occupa [...] e si presta avarie [...] i tedeschi, per esempio, si sono inventati [...] un fertilizzante che si [...] vecchio denaro cartaceo triturato e miscelato con [...] bucce di patate, fondi di caffè ed [...]. [...] soluzione hanno cercato di [...] successo, due imprenditori di Colonia, proprietari [...] gigantesca miniera abbandonata in Turingia [...] di stipare i marchi della ex [...]. I due, [...] si dissero pronti a mettere [...] ex miniera a disposizione (non proprio gratis, [...] di tutti i paesi che [...] voluto sbarazzarsi delle proprie monete. La cosa però si [...] erano sorti problemi rela-tivi ai diritti sullo [...] numismatici [...] denaro accumulato. Comunque sia, non sono [...] a preoccupare le autorità monetarie quanto, per [...]. In Italia la soluzione [...] sta lavorando è [...] di vecchie caserme e [...]. Lo spazio non sarebbe, a [...] pare, [...]. Le vere difficoltà saranno [...] custodia e soprattutto il conteggio delle monete. Il primo e la [...] affidati [...] e alla Guardia di Finanza, [...] conta, che in teoria spetterebbe [...] responsabile della distruzione, e [...] Zecca, si è calcolato che richiederebbe circa 56 [...]. Un po' troppi, soprattutto [...] che qualcuno dovrà pur contare, oltre che [...] anche i miliardi di [...] che andranno a sostituire le lire mandate [...]. Urgono altre soluzioni. FRANCI A La grandeur buttò [...] due zeri ma non uccise i vecchi franchi GIANNI [...] Com'era rassicurante, Antoine [...]. Francia profonda (era nato [...] regione della Loira, padre cappellaio, suocero industriale [...] Prima Guerra con ferita e decorazione, cattolico, esponente di [...] tutto pervaso di senso del dovere e [...] parlamentare già nel [...] tiepidamente [...] nel [...] poi tiepidamente resistente, primo [...] Quarta Repubblica, popolarissimo con il suo buon senso [...] feltro rotondo che aveva sempre sulla testa [...] tanto ottocento. Come poteva rinunciare ad [...] il generale De Gaulle, [...] puntelli appena tornato al potere nel 1958? Il Generale [...] naturalmente proclamato che [...] dei suoi predecessori era [...] che [...] del paese stava andando [...] tutto il resto. Biso-gnava quindi ingoiare, per [...] tutti, qualche medicina amara e robusti ricostituenti. E per [...] ai francesi affidò il [...] Finanze [...] che si tirò su [...] cominciò a tagliare la spesa pubblica, a [...] del Tesoro e quelle della [...] de France, nelle quali [...] di quindici giorni [...]. Quindi subito un colossale [...] detto 3,5), un salasso fiscale per limitare [...] bilancio, il varo di un Piano autoritario. Ma la Francia di De Gaulle [...] è solo contabilità ed equilibrio finanziario. È anche e soprattutto [...]. Parigi come Mosca, Washington, Londra. Ma come si fa [...] con un franco che, rispetto a dollaro [...] un paio di zeri in più? Semplice: [...] zeri. Nel giugno [...] De Gaulle e [...] decisero: 100 franchi sarebbero [...] a partire dal 1 gennaio 1960. Misura simbolica, questa del «franco [...] di ortodossia piuttosto liberista. Nel contempo vennero infatti amnistiati [...] esportatori di capitali [...] purché rimpatriassero i loro averi, [...] svalutava del 17,5 percento mentre si infliggeva ai più [...] contribuenti una stangata di [...] In [...] MENTALI [...] La [...] non [...] le De [...] che [...] i prezzi -condusse nelle [...] successo) una politica esattamente contraria [...] motivi della [...] popolarità. Il Generale, ancora una volta, [...] scelto [...] giusto. Passare però al «franco [...] cosa dappoco. Ancora adesso, quarant'anni dopo, al [...] si ragiona in [...]. Chiedi un pollo [...] ti senti spesso rispondere: [...] alla lettera sarebbero tre milioni di lire. Sono invece [...] centesimi, 100 franchi. Loro, i francesi, ci [...]. Anche le giovani generazioni sono [...] di ragionare su un doppio binario [...] franco pesante e vecchi franchi. Per lo straniero non [...] volta deve togliere due zeri. Niente di complicato, ma [...] un secondo e magari [...]. Per questo la prospettiva [...] evoca innanzitutto [...] degli anni [...]. I più anziani si [...] partiti: «Oh, abbiamo già cambiato una volta [...] la seconda», dicono gli [...]. Anche negli umori della [...] i due sotterranei e trasversali partiti di Francia: [...] e gli [...]. Partiti pieni di sfumature, [...] al loro credo bàsico. Le europee del prossimo [...] per la prima volta, avranno come posta [...] piuttosto che la spartizione dei seggi a Strasburgo. [...] circolerà già: prevarrà [...] della novità o il [...] mutamento? Dovessimo scommettere, punteremmo senz'altro sulla prima [...]. Anche perché hanno trovato [...] nostri cugini, di rivendicare una sorta di [...]. [...] della moneta unica, si [...] scrive, non risale agli anni [...]. Data invece dal 1806, [...] Napoleone Bo-naparte inviò una lettera ai sovrani di Olanda [...] Napoli con la quale li invitava a coniare [...] «da adottare le stesse divisioni di valori [...] Francia», perché in tutta [...] vi sia «uniformità della [...] sarebbe di grande vantaggio per il commercio». Ma dimenticano che ancora [...] per costruire [...] o un pezzo di [...] fuori qualche sesterzio. Una banca fallita a Berlino [...]. A sinistra i grattacieli [...] a [...] Grande Inflazione ai duri [...] I più preoccupati per [...] propria moneta nazionale in favore [...] sono, è arcinoto, i [...]. Eppure i tedeschi dovrebbero [...] abituati, a [...] moneta, più di tutti gli [...]. Nella [...] storia moderna, infatti, di riforme [...] la Germania ne ha sperimentate ben tre, e [...] quella che precedette di poco [...] sono [...] di dieci anni: [...]. Andiamo con ordine. Quando, dopo la prima [...] sostituì il [...] cioè [...] del Mark puro e [...] di Otto von Bismarck aveva esteso a [...] Germania, nessuno prevedeva che di lì a pochi [...] moneta si sarebbe svalutata al punto da [...] come [...] minima, in centinaia di migliaia [...]. Nel settembre del Ventitré [...] pane costava tre milioni di [...]. Tutti sanno che il [...] Grande Inflazione, con quello che ne seguì [...] nazismo, è il motivo per cui i [...] sono stati sempre così attenti alla stabilità [...] punto di creare una banca centrale fatta [...] da «cane da guardia» contro [...]. Non tutti sanno, però, [...] tanto un bisogno di stabilità monetaria quanto, [...] politico quello che fece da motore alla [...] tedesca del secolo, quella che ebbe luogo [...] del 1948. Il [...] Mark (si dovrebbe dire: [...] Mark, giacché Mark in [...] nacque infatti proprio in quella data in [...] dagli occupanti americani nella foresta di [...] vicino a [...]. [...] registi [...] tutti statu-nitensi, avevano portato [...] che, nel giro di poche settimane, avevano [...] i dettagli della riforma. Il 20 giugno 150 camion [...] Usa distribuirono nelle città della zona [...] occidentale il contenuto di [...] casse di marchi [...] essere cambiati dai cittadini in [...] di 60 ciascuno. [...] funzionò alla perfezione, [...] TRE RIFORME In [...] monete dei tedeschi sono cambiate [...] tre [...] provocò qua e là qualche [...] data la bassa quantità di [...] ammessi al cambio, ma non [...] apprezzata affatto dalle autorità di occupazione della Germania est, [...] che vi vide un tentativo [...] fuori dal controllo del paese [...]. La reazione, perciò, fu [...] ritorsione i sovietici attuarono il blocco di Berlino, [...] soffocare la parte ovest della città. Il [...] Mark divenne, negli anni [...] stesso della ripresa e della floridità della Repubblica [...]. E una delle maggiori attrattive [...] i tedeschi [...] che si dovevano contentare del [...] della [...] molto [...] cambiato 1:1 con il marco [...]. La crisi del regime [...] e la spinta per [...] anche, insomma, dei fatti monetari. Il che spiega ampiamente [...] al momento della unificazione monetaria del giugno [...] Helmut Kohl contro il parere della [...] di cambiare una buona [...] della [...] a 1:1 con i DM. Con tutte le difficoltà [...] non solo per [...]. MEDIATORE EUROPEO Ha [...] di esaminare le istanze [...] casi di cattiva amministrazione da parte delle [...]. Il mediatore europeo non [...] nei contenziosi che riguardano i cittadini e [...] appartenenza. MERCATO UNICO EUROPEO Istituito [...] la libera circolazione dei beni, dei servizi, [...] almeno in linea di principio, delle persone [...]. [...] monetaria è il suo [...]. Parametri di [...] quelli in base ai quali [...] maggio del [...] si è deciso chi poteva [...] parte [...] (vedi) fin [...]. Erano quattro: 1) il [...] non doveva superare il [...] del PIL; 2) [...] non doveva superare il [...] PIL; 3) [...] doveva essere contenuta e [...] di interesse non dovevano discostarsi troppo dalla [...]. PARLAMENTO EUROPEO È composto [...] dei cittadini dei 15 stati membri della Ue. Le sedi del Parlamento [...] Bruxelles [...] Lussemburgo, ma le sessioni plenarie vengono tenute [...] Strasburgo. [...] assemblea è stata eletta [...] verrà rinnovata con le elezioni del prossimo [...]. PATTO DI STABILITÀ E DI CRESCITA Le buone regole della disciplina finanziaria e di [...] i criteri di Maastricht (vedi) debbono continuare [...] dopo [...] in vigore della [...] (vedi). Per questo nel vertice [...] Dublino [...] dicembre [...] è stato firmato il Patto [...] e di crescita che prevede sanzioni per [...] non si atterranno alle regole. PE SC Acronimo di [...] della sicurezza comune. È quella, indicata dal Trattato [...] volta a fare della Ue una vera comunità che [...] unitariamente sulla scena internazionale. P MI abbreviazione di [...] imprese. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO UE [...] esercitata a turno per [...] uno dei 15 membri della Ue. Attualmente presidente di turno è [...] dal 10 gennaio sarà la Germania. Scopo della presidenza è [...] lavoro del Consiglio e di promuovere iniziative [...] progresso [...]. PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE UE Il [...] Com-missione, proposto dai governi e ratificato dal Parlamento [...] il lavoro dei commissari e rappresenta [...] nel consesso internazionale. Il presidente attuale è [...] Jacques [...]. Al Consiglio europeo di Colonia, [...] giugno prossimo, i capi di stato e [...] Quindici dovranno proporre il suo successore. La nomina -e questa [...] rispetto a quanto avveniva in passato -dovrà [...] Parlamento europeo. RECESSIONE Si ha recessione [...] e il reddito diminuiscono. RISERVE VALUTARIE Quantità di [...] diritti speciali di prelievo, crediti internazionali in [...] delle Banche centrali per garantire ai propri [...]. [...] Sistema bancario centrale europeo. È formato dalla [...] (vedi) più le banche [...] paesi che aderiscono alla Unione economica e [...]. Come la [...] lo [...] ha il compito primario [...] stabilità [...]. [...] Nome di una cittadina [...] Lussemburgo [...] è stato fir-mato [...] che elimina i confini [...] Ue e stabilisce che i controlli doganali e [...] soltanto alle frontiere esterne. Il che significa che [...] meglio dei paesi che hanno aderito [...] di [...] (per esempio la Gran Bretagna [...] cittadino europeo o no, può circolare senza [...] confini. S ME Sistema monetario [...]. Creato nel [...] è servito a mantenere le [...] dei [...] comunitari legate tra loro, limitando, [...] una fascia non superabile, le fluttuazioni dei cambi. SPESA PUBBLICA [...] da parte dello Stato, [...] da quelle di mercato, di risorse economiche [...] di servizi pubblici e per obiettivi di [...] privata. STABILITÀ Assicurare la stabilità [...] evitare emergere di inflazione o (più raramente) [...] (vedi) il compito principale [...] Banca [...] europea (vedi). STAGFLAZIONE Termine di origine [...] la coesistenza di stagnazione (vedi) e di [...]. STAGNAZIONE Situazione in cui [...] il reddito nazionale non crescono né diminuiscono. SUSSIDIARIETÀ Il principio in [...] le decisioni debbono essere prese sempre al [...] possibile ai cittadini. Le istanze superiori debbono [...] il livello più basso non basta. SVALUTAZIONE Riduzione di valore di [...] moneta in rapporto alle altre. Nel vecchio Sistema monetario [...] S ME (vedi) le svalutazioni (e le rivalutazioni) reciproche [...] dei paesi aderenti erano contenute [...] di una certa banda [...]. Nella comunità degli undici [...] ovviamente, il problema non si porrà più. TARGET È un nuovo [...] punto, in coincidenza con la nascita [...] dalle banche europee per [...] in denaro da un paese [...]. TRATTATI Il Trattato di Parigi [...] la CECA, Comunità europea del carbone e [...] della CEE, Comunità economica europea, sancita, nel [...] Trattati di Roma. Nel 1986 [...] unico europeo, firmato a Lus-semburgo, [...] primo mutamento fondamentale della Comunità da organismo [...] sistema istituzionale politico. Nel [...] il Trattato di Maastricht [...] della Unione economica e monetaria (vedi) e [...] vengono fissati dal Trattato di Amsterdam i [...] che darà nuova forza alle istituzioni comuni [...]. TASSI DI SCONTO Sono [...] il costo del denaro. I tassi centrali sono [...] Banche centrali e, dopo [...] in vigore della Unione [...] (vedi) dalla [...]. [...] Unione economica e monetaria. È [...] prefigurata dai Trattati (vedi) [...] Maastricht [...] Amsterdam e la cui moneta sarà [...]. [...] Unione europea occidentale. Fu creata a Parigi [...] il compito di creare una struttura [...] comune tra i sei [...] della Comunità europea e la Gran Bretagna. Con il tempo la [...] ha assunto una importanza sempre [...] e oggi si discute se possa servire da base [...] lo sviluppo di una politica della sicurezza comune. ///
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Con il tempo la [...] ha assunto una importanza sempre [...] e oggi si discute se possa servire da base [...] lo sviluppo di una politica della sicurezza comune.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .