Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3871973747.

Commenti Giornale fondato da Antonio Gramsci nel [...] «pantera» in [...] luogo [...] della universitaria [...] 9 maggio [...] scorso quando, in tutte le [...]. [...] 26 febbraio ha [...] dato notizia di [...] avvisi di reato inviati dalla Procura di [...] Roma ad altrettanti studenti universitari. I reati contestati vanno dalla [...] sediziosa, [...] di pubblico servizio, alla violenza [...] sassaiola»), alle lesioni personali, ai [...]. Il tutto avrebbe avuto luogo [...] della citta [...] università Italiane, era in corso II movimento studentesco della pantera. La notizia suscita numerosi [...]. Sembra che la citazione [...] alcune imprecisioni: figurerebbero fra gli studenti incriminati [...] si trovavano lontane da Roma: [...] solleva II quesito del modo in cui [...] risalire ai nomi dei [...] ricostruire [...] del 52 incriminati. Aldilà di questi aspetti [...] sé preoccupanti, la decisione di procedere ad [...] quesiti di ordine politico che non possono [...]. Il movimento della pantera [...] reazione ad una politica universitaria inaccettabile. Il movimento ebbe origine [...] Palermo e si estese gradualmente [...] paese, ponendo sul tappeto [...] gravi condizioni in cui versa [...] italiana nel suo complesso, [...] regionali che [...] del grave distacco che [...]. Esso fu un movimento [...] di due elementi, storicamente veri e chiari [...] tutti: da un lato la Inevitabile [...] degli studi universitari, [...] il fossato che, proprio [...] e professionale. [...] ormai da lungo tempo. Oli studenti, che sentono [...] mercato del lavoro forse più ogni altro. Negli anni Settanta, lo [...] essere introdotto al pensiero critico, che lo [...] di difendersi da una cultura ai parte. Oggi, senza deporre le ambizioni [...] lo studente chiede [...] di [...] in positivo, [...] la cultura necessaria ad entrare [...] mondo del lavoro e ricoprirvi posizioni di responsabilità. Tutto questo si scontra [...] obiettive in cui versa [...] italiana. Esistono nel nostro paese [...] che, per fare fronte alla marea delle [...] di meglio che prendere in affitto sale [...] i corsi di [...] mo anno. Nulla di male In [...] in cui il numero degli [...] mentre cala il pubblico del [...]. Nulla di male, se le [...] spazi non più [...] per gli spettacoli e li [...] in [...] attrezzate per ospitare corsi universitari. Ma non è cosi. Non di rado, [...] si limita a prendere [...] le sola ora del mattino una sala [...] pomeridiane toma ad essere sede di spettacolo. Accade cosi che, per [...] che oltretutto è il primo anno di [...] almeno in teoria, [...] negli studi superiori, lo [...] un istituto universitario, non vede una biblioteca, [...] laboratorio; dopo avere lottato per trovare un [...] calca, [...] che diventa presto irrespirabile, [...] che i cartelloni del cinema e, molto [...] lontano docente che [...] del palcoscenico si sforza [...] corso. Il tutto viene gabellato [...]. Passiamo [...] opposto, li corso di [...] detto [...] di ricerca». La provvida legge del [...] istituì, stabili anche che [...] dovesse essere impartito dal [...] in servizio senza alcuno sgravio di altri [...] supplemento di remunerazione. È evidente che, . Accade cosi che, prima [...] iscritti ai corsi di dottorato se ne [...]. Incitati in questo dalla [...] offre allo studente emigrante [...] supplementare. Quello che avrebbe dovuto [...] di riqualificazione si è trasformato cosi in [...] Italiana conferisce alle . Questo accade nel casi [...]. In tutti gli altri [...] di dottorato viene relegato al rango del [...] alla larga da un docente, attende privatamente [...] un lavoro. Non si tratta dunque [...] Inadeguata, ma di una autentica rinuncia totale. Veniamo alle attrezzature, e [...] II [...] delle [...] umanistiche, facoltà per loro [...]. ///
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Bene, credo che si [...] non esista in tutto il paese una [...] Lettere o di Scienze sociali che, per [...] per. Una politica culturale efficace deve [...] portare il libro al lettore, [...] per [...]. [...] in tutte le sue forme [...] strumento di democrazia. Un paese democratico non [...] una università formalmente aperta a tutti, ma [...] si saprebbe dire in che misura fornisce [...] che misura finge di [...]. Per di più, il [...] paese diseguale. Le disparità regionali si [...] nelle istruzioni universitarie e contribuiscono a rendere [...] sempre più difficili da colmare. La attuale legge sulla [...] si muove verso un livellamento delle distanze [...] in direzione opposta. Non vi è da [...] 1989, il movimento degli studenti abbia preso [...] di Palermo. Ma da allora le [...] non sono migliorate e se mal si [...]. Se gli studenti si [...] loro istanze dovrebbero trovare eco nelle sedi [...]. Il fatto che esse [...] presso le autorità che presiedono [...] pubblico fornisce ancora una [...] livello della vita politica e della responsabilità [...] di governo. Un convegno ad Oxford [...] della sinistra: francesi e Psi sulla linea [...] con Stoccolma, e in mezzo [...] e Pds Due modelli [...] In questo momento, in Europa, esistono almeno due [...] due modelli diversi e distanti: lo svedese [...]. Rispetto a questi tipi estremi, [...] gli altri partiti della sinistra si possono classificare, seppur [...] qualche approssimazione, come più vicini [...] o [...] oppure come vie di mezzo. Gli scandinavi fanno sostanzialmente [...] socialdemocrazia svedese. I francesi e il Psi [...] al socialismo spagnolo. Poi ci sono i [...] tedesco o il nostro Pds. Proviamo a capire 1 [...] partiti che si. ///
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Pochi giorni fa -ad [...] ad Oxford su Iniziativa della Fondazione Rosselli [...] Torino [...] stati discussi i programmi dei partiti della [...]. Sulla copertina del documento [...]. Il socialismo svedese vuole [...] un marxismo pragmatico, concilia-, [...] con la modernità. La piena occupazione. Eppure, i cinque fondi [...] cui veniva convogliato il risparmio [...]. Erano gestiti dai sindacati [...]. Solo perché erano diventati [...] capitale finan-ziario alfa ricerca di profitti o [...] la prospettiva di un socialismo [...] slavo, [...] -svedese, taceva pau-: [...] valutare la crisi del [...] deve aggiungere al crollo di questo ponte [...] dovuto con:G IO VANNA [...] alla proprietà operaia e, [...] sponda del socialismo reale, un altro fatto [...] dei risultati economici nazionali: [...] in corsa, i tassi [...] arresto. Come se non bastasse, [...] una torta sempre più piccola, il protagonista [...] svedese, il sindacato, si spacca: i dipendenti [...] che lavorano di più di quelli del [...] stufi di contrattazioni sindacali [...] tane che portano ad [...] per tutti. ///
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Sostengono di [...] Imparato una vecchia . Proprio per questo si [...] a far parte del sistema politico europeo. Vogliono convertire al : [...] : «comunità economica capitalistica» (cito testualmente [...] che genera inquinamento, disoccupa-: [...] e razziale. Posto che la conversione [...] sufficiente? Temo di no. Innanzitutto, per [...] permettere un socialismo reale [...] dovrebbe diventare rigidamente [...]. Infatti, superata la competizione [...] proprio [...] resterebbe da affrontare quella [...]. Certo, una qualche barriera alla [...] delle merci e dei [...] se vuole serie politiche sociali, [...] in conto, ma è una [...] di misura. ///
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Agli svedesi, ma sarebbe [...] tutti noi, resta da risolvere un nodo [...] il tema classico della democrazia economica. È un argomento immancabilmente [...] i programmi dei partiti della sinistra e [...] i programmi, è trattato elusivamente. Giugni [...] definito un contenitore di [...] Salvati [...] porta aperta al radicalismo utopico. Sono [...] definizioni più che sensate, purché [...] implichino un Invito a [...] del tema al [...] più presto. Non possiamo aspirare alla denominazione [...] né a quella di partito della sinistra, se ripóniamo [...] solita soffitta [...] mai di padri nobili e [...] nobili ideali) anche la democrazia industriale. Certo, ha ragione Massimo Salvadori [...] invita a [...] quando ci chiede di [...] dove vogliamo spingerci: basta la partecipazione agli [...] cogestione, oppure [...] A me pare che [...] di mettere si [...] in soffitta -visti i [...] che ha dato -ma che si debbano [...] Officina partecipa-zione e cogestione, e [...] seriamente a [...] sopra. Cosa che, peraltro, i [...] Italiani [...] già ricominciato a fare. La grande fabbrica diventa [...] professionale di cui tutti -con quote diverse [...]. ///
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[...] c'è un [...] ( prodotti europei alla . ///
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[...] SI ««SONO [...] Al [...] ignorare i problemi dei costi [...] dei ricavi, che crede di [...] motivare i lavoratori solo con [...] collettivi -(con salari appiattiti e cosi -via). In sintesi, quindi, il [...] appoggia soprattutto sul sindacato e [...] ra a sovvertire i [...] (almeno a pa-. Al contrario dei suoi [...]. Se quello scandinavo è [...] lavoratori, quello medi-: terraneo è un socialismo [...] (lavoratori, consumatori, fruitori [...] eccetera). Gli spagnoli non si [...] in sé, vogliono [...] a non inquinare, a [...]. È un socialismo, dunque, [...] regole più che alla redistribuzione delle risorse [...]. [...] il problema [...] è [...] solto: ci pensa un mercato [...]. Ma la perdita di [...] sociali e ad organizzazioni privilegiate (i sindacati [...] questo tipo di partito in balia di [...] mutevoli e, [...] quindi, lo obbliga a [...] favori clientelari; -, esso diventa perciò non [...] di governo,, ma associazione al sottogoverno. La Spagna ci suggerisce, [...] il socialismo dei cittadini con il socialismo [...] nere [...] nel [...]. Gli svedesi perché . Gli spagnoli [...] perché capiscono la [...]. E, poi, essi sanno [...] a correre ha bisogno di molta solidarietà [...] un capitalismo bene educato. Entrambi i modelli ci [...] a tenere forti legami con I partiti [...] altri paesi, anche fuori [...]. E necessaria una continua [...] con gli altri partiti progressisti, [...] vogliamo praticare robuste e costose politiche sociali, mantenendo economie [...]. Qual è il lessico [...] il concetto di «differenza [...] FRANCESCA [...] Mancina è intervenuta [...] per chiarire e motivare la [...] ne di un passaggio [...] del Pds, alla luce [...] pluralismo culturale e politico [...] nuovo partito. La questione che ha [...] . Mancina riguarda [...] del ter-. La formulazione che è [...] ha suscitato perplessità e qualche critica poiché [...] alcune e ad alcuni un arretramento rispetto [...] Congresso del Pei. Insomma, un concetto essenziale per [...] i tratti di una concezione della democrazia non chiusa [...] orizzonti [...] e capace di dare forma [...] istanze nuove di libertà. Nel suo articolo Mancina [...] le [...] che, abbozzate al 18" Congresso. Il nocciolo dei suoi [...] racchiuso in una ricostruzione storica [...] ha portato le donne comuniste, [...] in poi. E il [...] meno [...] del soggetto [...] alla differenza sessuale che fonderebbe [...] progetto soltanto di una parte. E vero che [...] avviata dalla Carta delle [...] venute nel tempo diversificando le posizioni, sino [...] per effetto della svolta, una radicalizzazione assai [...] è vero che, dal congresso di Bologna, [...] significativa di donne, dentro [...] che ha vivacemente contestato [...] la politica ispirate alla differenza sessuale in [...]. Ma I interrogativo che [...] se sia necessario, per affrontare questa [...] nuova realtà segnata da [...] opzioni fra le donne, rinunciare a considerare [...] regolativa del. Mancina, che pure considera [...] di nuova 1 politicità, pensa che questa [...] più adeguata e più rispondente ai caratteri [...] democratico e pluralista. Riaffermare come «valore» comune la [...] sessuale equivarrebbe a sconfessare -secondo Claudia -la scelta pluralista ed imporre per statuto una politica [...] invece deve [...] conquistare consenso per via egemonica, [...] non riesco a trovare convincente questo modo di affrontare [...] dato nuovo del pluralismo e della [...] piena legittimazione. Provo ad indicare [...] punti che mi piacerebbe fossero [...]. Non riesco ad intendere altrimenti [...] senso [...] un [...]. Cosi, per riprendere il [...] sessuale, al di là delle molteplici letture [...] posso-: no dare e delle diverse politiche [...] il suo con-. Dico essenziale perché contiene in [...] elementi importanti di una diversa concezione della politica. In gioco non è [...]. Ma non sarei leale [...] me stessa e le compagne, a cominciare [...] Claudia Mancina, se non dicessi che anch'io durante la [...] svolgimento del [...] Congresso ho espresso la [...] introdurre [...] differenza sessuale nella presenza [...]. E nonostante ciò possa apparire [...] contraddizione con la cose finora dette, continuo a [...] nello stesso modo. Ritengo che il termine [...] lato troppo legato ad una determinata teoria [...] gruppo di filosofe e [...] si sia caricato di [...] significati in un dibattito ancora assai acceso [...] assunto nello statuto di un partito. Un conto è il [...] espressione in tesi congressuali, un altro sarebbe [...]. Ho avvertito e registrato perciò [...] scarto [...] esistente che non consentiva una [...] autonoma, [...] esplicitazione di quel concetto politico. Mi domando allora se [...] debba proporre, innanzitutto tra le donne del Pds, [...] a punto il lessico migliore per dire [...]. Esecutivo: Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo D'Alema. Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini Amato Mattia, direttore generale Direzione, redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] 19, telefono passante 06/444901, [...] 06/ 4455305; 20162 Milano, viale Fulvio Testi [...] 64401. Quotidiano edito dal Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile [...] Trevisani [...]. ///
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Sondaggi, opinioni di donne [...] sociologiche, pitturano il ritratto di una donna [...] sa bene dove ha i piedi e [...] come donne ideali sceglie Levi [...] e Madre Teresa di Calcutta [...] ma è anche convinta (tra il [...] e il [...] che per realizzarsi la [...] del lavoro fuori casa, e invece ha [...]. Inoltre: [...] piuttosto felice (circa [...] ma ha problemi di salute [...] , di soldi [...] di alloggio ( [...] e di mancanza di indipendenza [...]. Per oltre 11 [...] la nascita di un [...] gran lunga [...] più importante della vita. Quando ho avuto una casa [...] un uomo accanto mi nascevano dentro infinite risorse, sapevo [...] gradevole tutto [...] a me. Perfino adesso, che sono [...] casa è accogliente. Eppure nessuno dei due [...] amato, e con I quali ho vissuto [...] accettare la mia indipendenza». ///
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Perché si parte [...] che amare, accudire, prendersi [...] uomo, di un figlio, di una casa, [...] «realizzazio-ne», e che [...] si conquisti solo a [...]. In realtà si vuole ancora [...] sempre la femminilità chiusa nella subordinazione, [...] del móndo, [...] sociale [...] e politica. Come se non fosse [...] accudire, e insieme pensare a fare. Alternare [...] domestico a quello intellettuale. Si ragiona ancora per [...] si emancipa, lo deve fare secondo un [...] chi vuole essere femminile, deve [...] in disparte dalla ragione [...] nel mondo. È questo paradosso che [...] differenza ha messo in luce: si può [...] tutta la ricchezza della femminilità, e realizzarsi [...] occupare un posto significativo, legittimo, nel grande [...] della politica, del pensiero. Ma è la femminilità [...] accettata in quanto tale in questi luoghi [...]. E noi non dobbiamo [...] mascherare da emancipate, e [...] nei sentimenti per [...] vivere nel mondo. Perché non [...] vivere all'aperto la nostra [...] la donna 1991? Mai stata [...] chiara, mi sem-; bra. Ci dice infatti: [...] grandi imprese bisogna rinunciare [...] Levi Montalcini o Madre Teresa). Però la famiglia è [...] accudire è un compito carico di significati, [...] sapienza, tempo ed energie. Bisogna solo smettere [...] maschile secondo la quale [...] un peso, una prigione, il luogo marginale [...]. Bisogna smettere di santificare [...] parole e [...] di fatto, come hanno [...] uomini. Oggi le donne possono [...] compiti riproduttivi con dignità e intelligenza, purché [...] valutati al giusto e non più connotati [...]. [...] parte: c'è qualcuno che [...] oltre che «i figli, allo Stato», per [...] Se [...] è ancora e sempre [...]. E per quanto riguarda [...] la pace, ancora una volta si tratta [...] logica della riproduzione accanto a quella della [...]. CI sono problemi di [...] Cominciamo [...] conto anche dei diritti [...] le famiglie, come luoghi del lavoro femminile, [...] che distruggere le grandi opere del lavoro [...]. ///
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CI sono problemi di [...] Cominciamo [...] conto anche dei diritti [...] le famiglie, come luoghi del lavoro femminile, [...] che distruggere le grandi opere del lavoro [...].