Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 3867399024.

LUNEDÌ 14 [...] soldi e niente diritti A [...] anni esalti dallo «storico" meeting di [...] il discorso di fomiti sulla [...] totale» a)bia [...] ben pochi [...] in [...] e, a [...] ancor minori [...] del prodotto, In compenso ha [...] come [...] secondario, [...] alluvione editoriale. Solo negli ultimi giorni [...] a raffica almeno un. Da [...] qualcosa di utile si [...]. Intanto, come buona [...] di tutta questa [...] prima cosa la portata [...] giapponese»: [...] che [...] con [...] cinque volte 4 minori dei [...] forniture passate in [...] senza [...] caggio ne [...] re; tassi di sarti e [...] dieci volte [...] a fronte di una produciti [...] e di termini di [...] dimezzati. G poi [...] di più sulla misteriosa [...] della nuova moda: per [...] che [...] noni nato affatto nel [...] anni 70, ma alla [...] nel 1946 a opera [...] A. [...] della prefazione [...] al [...] che fu trapiantato in [...] alleata, quando il general» Mac Arthur. Possiamo confrontare questo quadro [...] può capitare che a un operaio che [...] capo di precisare i suoi compiti venga [...] «Lei [...] la missione che dobbiamo svolgere. A Lei determinare su [...] apportare un contributo peculiare secondo i suoi [...] esperienze precedenti» -, con la prassi Fiat, [...] stata rivelata, di recente, dalla nota intervista [...] un dirigente pentito -ottimo sommario del capitalismo [...] dei testi sopra [...] -, e come sì [...] il [...] nelle parole del responsabile [...] certo [...] «Alla Fiat servono molti [...] buoni. Molti mediocri perche abbiamo [...] silenziosa da usare come muli, con il [...] carota. Debbono essere meri esecutori, [...] sempre le stesse cose, che ne faccia [...] e nel modo più parcellizzato possibile. I buoni devono essere [...] persone preparate e intelligenti alla fine possono [...]. Scarsa conoscenza dei manuali? Eppure Il [...] Fiat per la Gestione del personale [...] dal responsabile Organizzazione e Personale [...] Gruppo, Enrico Auteri, e [...] di formazione manageriale Osvaldo Busana, [...] dirigente di Corso Marconi dovrebbe conoscere come [...] non si [...] remore a proclamare, già [...] prima della «svolta di [...] la necessità di «nuove [...] e di rapporti con i dipendenti, per [...] (. Il fatto è che [...] gli individui, hanno la loro identità, e [...]. E che i nostri [...] cosi diversi dal nostro ceto politico: separano [...] fatti; usano i programmi per gestire le [...] la forza delle cose per governare la [...]. Forse succederà in Fiat, [...] Qualità totale, quanto avvenne per il fordismo negli [...] 30, quando se ne recepirono le tecniche [...] la produttività senza importare però gli alti [...] Stati Uniti completavano il modello. Catena di montaggio e [...] allora; idee pagate quattro [...] diritti, [...] della qualità totale», Franco Angeli, [...]. Europeo anzi alpino, [...] borghese efficientista, . Resistenza, Pei, Sessantotto Bocca [...] GOFFREDO FOFI Mondadori ha pubblicato «Il provinciale. [...] di vita Italiana» [...]. Sul libro di Bocca [...] Intervento [...] Goffredo Fofi. Giorgio Bocca ama essere [...] simpatie e antipatie, fa parte del [...] che si è creato, [...] del [...] che dà il titolo [...] di memorie (// provinciale. [...] di vita italiana). Si considera provinciale in [...] abituali, dai quali cerca [...] di una durezza e ingenuità che gli [...] essere [...] dal magma del potere [...] e di conservare una [...] autonomia e purezza, che [...] nel richiami a una «patria» non specificamente [...] della «montagna povera», genericamente protestante, attiva, concreta, [...] non ideologica. Tra i personaggi di [...] è [...] o è ancora il titolo [...] una [...] rubrica, un titolo che, se [...] erro, si era già attribuito Malaparte tanti anni fa) [...] i quali Bocca non nasconde un sentimento di [...] rispettoso, ricorrono in questo libro, [...] esempio, Togliatti e De Gasperi, e [...] Mattei sotto la cui egida Bocca ebbe al [...] la [...] piena affermazione di giornalista. Leggiamo a pagina 153: [...] Mattei [...] un uomo secco e virile, nazionalista e [...] corruttore, uno che usava la politica per [...] anche per lare, e lari" [...]. ///
[...] ///
Tipi con le palle. [...] c'è [...] vistosa per i tipi [...] troppo italiani, ma anche per quelli troppo [...]. Il Bocca venuto dalle Langhe [...] di amare poi molto quegli uomini «tutti [...] pure nascono dalla [...] stessa matrice Giustizia e Libertà [...]. Troppo rigidi e troppo [...] che invece era ancora capace di apprezzare, [...] partigiano e ancora nel regime, «11 [...] buono delle donne ricche, [...] dei buoni cibi, il [...] di chi sta bene». Il gusto della bella [...] leit-motiv di questo libro, se-condo un Ideale [...] sul quale preferisco, per mio [...] e non socializzabile disgusto, [...]. Anche contro i G. Ma, lette le sue [...] a dare istintivamente più ragione ad Agosti [...] Bianco, [...] a Bocca, ai due dirigenti partigiani che [...] (ma era giovanissimo) avevano qualche diffidenza e [...] non perdona. La gamma delle italianità [...] antipatiche è vasta e, alla fine, anche [...]. Ovviamente i furbi, 1 [...]. Ovviamente gli intellettuali [...] manipolatori di persone e di [...] 1 [...]. Ovviamente, la piccola borghesia [...] consumista e senza Stile, pronta a [...] gabbana e idee pur [...] sue gratificazioni, e anche la borghesia snob [...] che lare, spende più che produrre. [...] è espresso efficacemente a [...] fine, proprio al momento del «messaggi» sintetici [...] dire, piuttosto ignobile: «Non [...] della nuova classe [...] non siamo pacchiani come [...] non li invidiamo, ci siamo fatti la [...] lavorando da buoni professionisti. Ci ritroviamo nei porti e [...] ristoranti delle stelle Michelin, siamo discreti, [...] al "fai da te". Stesse barche, stesse vele, [...] nudità, stesso Mozart, [...] buone scuole, stesse seconde [...] stessa piacevole sorpresa di [...] rimesso assieme la vecchia Europa [...] del mondo, stesso contenuto compiacimento di essere [...] da coloro che ci volevano sotterrare con [...] e demagogie». Esempi di questa nuova [...] se [...] e al figlio skipper, [...] Berlusconi [...] sembra riempire nel suo privato firmamento una [...] quella che ebbe Mattei, inventore [...] e [...] di [...] poteri e [...] con molte palle, e in genere i [...] si sono fatti da sè rinnovando le Industrie, [...] passo con i tempi. Pochi, mal meglio. Non credo ci sia [...] sunto, [...] del libro che ho [...] nessuna forzatura. Citazioni contraddittorie, di chi [...] poi lo è molto meno di quanto [...] lascia sempre il sospetto che nel suo [...] il giornalista non siano mancate le cadute, [...] economici, le condizioni subite e [...] si accavallano nelle molle [...] sembra riproducano brani già [...] pezzi di articoli e [...]. Da questa [...] franchezza, [...] le idee di chi [...] considerava di sinistra ma che non è [...] chi lo colloca troppo a destra, da [...] schiettezza, un filino sorniona malgrado sè, da [...] hanno potuto però nascere in passato, e II [...] dà conto [...] inchieste, servizi, «pezzi» di [...] Bocca era evidentemente di ceppo giornalistico buono, [...] in cui si è dibattuto non gli [...] forse gli ha permesso, uno sguardo in [...] sulla realtà. In questo libro, ci [...] interessanti che varino a tutto onore di Bocca. Penso in particolare a La [...] che rievoca le sue scorribande rivelatrici nella [...] in parte a Guerre e sciagure altrui [...] guerra del Vietnam e gli ideologismi di [...] di Paolo [...] VI in Israele, ecc. Non concordo molto invece (c [...] non [...] sinistra» che Bocca propone mi [...] corretto, e ne va preso atto) sulle analisi del [...] o del Sud. Del [...] -Bocca ha colto gli [...] ma non la ramificazione sociale, ed è [...] dai suoi fideismi e ideologismi -che d'altronde [...] in -nazisti, stalinisti, americani», in coloro che [...] dalla folle idea di rigenerare il mondo». Il suo [...] inoltre, è stato solo Milano, [...] fare lo sforzo di vedere di più [...] capire di più -ma credo che Bocca [...] allora, le contestazioni e i disprezzi di [...] dei giornalisti fu inizialmente circondata dai sessantottini, [...]. Il suo Sud è [...] nordista incallito, clic sotto la linea [...] il dono della [...] clic lo accompagna in [...] mondo, e si [...] invece dietro i suoi [...]. Vede ciò che gli [...] in pratica solo la mafia (sulla quale [...] e non capisce, mi pare, che lo [...] politica, la [...] è più nemica del Sud [...] egli non pensi, ed è il suo [...]. Uno stato latto anche [...] pare. Il capitolo pre-finale [...] «La patria alpina» è francamente [...]. Bocca idealizza una montagna [...] reale, poiché le cavallette della piccola borghesia [...] anche quella, e se è vero che, [...] quando oltrepasso le Alpi e mi trovo [...] più ordinata e che ha «il senso [...] Stato» [...] un po' respiro, è pur vero che [...] le magagne molto presto. A Bocca, infine, di [...] Terzo Mondo che si dimostra incapace di tirarsi fuori [...] merda come veri popoli [...] (con le palle) dovrebbero [...] fare, non importa molto. Lui è europeo, anzi [...]. E però è anche [...] Berlusconi ha pagine di imbarazzante ammirazione virile). E allora il conto [...] tornare. Di destra, se lo [...] ma [...] un po' più di [...] più di morale «P. È forse questo il punto [...] può [...] lontani da lui -anche [...] meriti e coraggio -dei lettori [...] di lui, più italiani perchè [...] attenti alla mescolanza [...] per esempio; più [...] perché con idee di riforma [...] egoistiche e di celo che le sue. La [...] del mondo», più che da «P. A,» (e spero sia [...] con [...]. E non ama riflettere sul [...] che gran parte [...] e [...] elle ci assediano, che [...] sociale «oscena» che respiriamo deriva [...] (non solo) [...] del capitale. [...] ha definito lo stile [...] Bocca, [...] recente, «rusticano». Vale anche per questo [...] «provinciale» non c'è mollo e c'è invece [...] più [...] di oggi che strapaesano, [...]. DOPPIA [...] UN «CASO» O SOLO UN [...] FASOLA Apparve [...] in [...] 25 111», [...] di giovani scrittori [...] da Pier Vittorio Tondelli; ce [...] ritroviamo ora -evento editoriale inusuale -addirittura in due edizioni, [...] di lusso presso [...] e una economica negli -Oscar». Si tratta del lungo [...] per Berli-no» nel quale la [...] Silvana [...] narra le squallide giornate [...] di adolescenti della provincia pescarese, perpetuamente annaspanti [...] noia, ira sesso, droga e rock; e [...] disavventure di [...] Lu [...] e disilluso dalla cresta [...] più degli altri usa un inedito gergo [...]. Ci congratuliamo con la giovane [...] per la [...] fortuna (sottolineata da una campagna [...] all'insegna di: «Ecco la nuova Cardella») che le [...] di esibire i suoi innegabili [...]. Ma gli interrogativi di [...] rimangono tutti: saprà in futuro questa trasposizione [...] dei modi di tanta narrativa [...] svi-lupparsi oltre la maniera, [...] spaccato della nostra [...] E la ricerca lessicale [...] oltre -per esempio -la riduzione di [...] boy» in [...] E la ingenua presunzione [...] lettore con un po' di facile turpiloquio [...] a interpretare più profondamente i reali rapporti [...] racconti che completano [...] edizione sono, [...] del [...] la fotocopia del precedente, [...] cui si tentano vie diverse sono cosi [...] punti di riferimento. Ed è per questo [...] operazione editoriale costringe a prolungare nel futuro [...]. SIMa Ballestra« Compleanno [...]. ///
[...] ///
ENRICO CANNI Era alta, [...] delicata, ed aveva nel contegno qualcosa di [...] si scioglieva in una morbida grazia. I tratti del suo viso, [...] significativi nè belli, rivelavano una natura che non era [...] con se stessa e che non avrebbe potuto mai [...]. Con queste parole Goethe, [...] VI [...] di Poesia e verità, descrive la sorella Cornelia: [...] 7 dicembre 1750 -di un anno più [...] quindi -e morta di parto [...] giugno 1777. Questo giudizio [...] negativo, che nella sostanza [...] sino ai nostri giorni, viene ora rivisto [...] dal bel volume di Sigrid [...] Cornelia Goethe, pubblicato da Bollati Boringhieri, [...] traduzione di [...]. Diciamo subito che [...] è mossa da [...] simpatia per Cornelia: la [...] una biografia in senso tradizionale, ma piuttosto [...] fornirci un ritratto di Cornelia attraverso un [...] psicologica. Le fonti sulle quali [...] infatti molto limitate: fatta eccezione per un [...] in francese e qualche lettera. Cornelia non ha lasciato [...]. Bisogna quindi fare affidamento sui [...] del fratello, peraltro scritti molti [...] tardi, e sulle lettere e [...] ricordi degli amici. Con questo materiale a disposizione, I autrice si muove lungo due binari: abbiamo da un [...] rapporto di Cornelia con il [...] segnato, dopo la fase della fanciullezza e [...] -quando Cornelia e [...] furono compagni di giochi e [...] -da momenti di grande confidenza [...] anche da profondi dissidi, dal bisogno del poeta di [...] le persone che gli sono vicine, [...] che il suo talento e [...] vitalità ebbero sulla sorella e [...] crisi che le inevitabili [...] di autonomia (per Cornelia in [...] una sola, quella di [...] per Goethe i soggiorni lontano [...] Francofone, gli amori) provocano ora [...] ora [...] la descrizione di una crisi [...] più ampia portata che è quella della generazione dello "Sturm [...] Cornelia, tramite il fratello, frequentò [...] esponenti del movimento, come [...] e [...] moglie, e fu partecipe dei [...] spirituale che negli anni Settanta coinvolse gli intellettuali tedeschi. L una donna colta [...] grado quindi di cogliere le spinte innovative [...] menti: e la [...] infelicità è [...] di molti altri esponenti [...] esasperato, come afferma Chiusa-no nella [...] biografia del poeta, «da [...] e sociale In cui si era del [...] da ogni intervento nella vita pubblica, con [...] Goethe) di dover tirare [...] in una [...] e senza spirito"». Il fatto è che [...] era solo la dimensione politica e sociale [...] più strettamente umana, con un tentativo di [...] di proporre un modo nuovo di sentire, [...] situazione storica non potè non fallire e [...] prò-fonde. E [...] forse la parte più [...] di Sigrid [...] che descrive con molta [...] della vita di Cornelia Goethe. Più problematico invece [...] del rapporto con il [...] è dubbio che fra i [...] almeno in certe fasi, [...] legame molto profondo; assai spesso tuttavia, [...] è costretta a lavorare [...] peraltro sempre rigorosamente caratterizzate come tali -, [...] possano essere state le reazioni di Cornelia [...] in questi passi è più vicina al [...] biografia, e si ha talvolta [...] di una certa forzatura: [...] è alcun elemento concreto che consente di [...] fra Goethe e Cornelia a quello far [...] di [...] come William e Dorothy [...] o Charles e Mary [...] ed è [...] riferire in maniera tanto [...] di alcune opere goethiane e fatti autobiografici: [...] dimenticare che le tematiche cui fa cenno Sigrid [...] erano molto diffuse [...] in particolare nei circoli [...] quali anche Goethe fu in rapporto (e [...] per il linguaggio che oggi può apparire [...] ma che era quello allora in voga [...]. Con questo non si [...] pregio [...] che per [...] che tratta e il [...] trae nutrimento vorremmo accostare a Nessun luogo. Da nessuno parte, il romanzo [...] Christa Wolf alcuni anni [...] dedicò ad altre due tragiche [...] di quei decenni: Karoline von [...] e Heinrich von [...] morti suicidi (nel [...] a caso entrambi citati da Sigrid [...]. E [...] del testo di Christa Wolf [...] riassumere il senso [...] di Cornelia Goethe: «Mi [...] cuore, come una terra del nord il [...] fruito del sud. Cerca e cerca, e [...]. ///
[...] ///
Sigrid [...] Goethe», 196. [...] Piana [...] vissuto, nel confine tra anni [...] e anni Sessanta, [...] della fenomenologia [...] che costituì il centro [...] del pensiero di un [...] maestro come Enzo [...] è il caso , [...] di tracciare [...] di quelle [...] vicende, credo prò non [...] sbagliato [...] che Piana, in quel [...] parti, che è sempre [...] di una [...]. E qualcosa [...] generale bisognerà pur dire. [...] filosofia [...] si assu-me il compito [...] di là del pregiudizio e [...] e, in genere, di [...] pensiero o di valore che viene considerata [...]. Per conseguire questo scopo [...] può mai rimanere prigioniera delle torme culturali [...] qualsiasi tema tende a [...] come nuovo, più razionale, [...] non abbraccia mai alcun punto di vista [...] contesa: non sono punti di vista filosofici, [...] teoretica e appartengono ad altre finalità. Questo è [...] filosofico che organizza il [...] Piana sulla musica, del lutto differente da [...] sul rapporto tra filosofia e musica, i [...] la musica delle sfere celesti della cosmologia [...] sempre tra Schopenhauer, Wagner. Nietzsche, Adorno dove il [...] è sempre [...] a discriminare che cosa [...] o nel negativo, l una o [...] delle torme musicali. Lo schema, che del resto [...] essere culturalmente ricchissimo, si ripete per Nietzsche sulla [...] saggio di Giovanni Piana: [...] di [...] gusto della [...] meridionale, come per Adorno per [...]. Se questo è il [...] modo di pensare [...] campo» (che è ovviamente [...] (orma di relativismo culturale come lo [...] con le [...] del mondo») è quello [...] tondo" di un materiale percettivo proprio del [...] nascosta perché si possano costituire quelle infinite [...] che sono le opere musicali, e quindi [...] II [...] modo di ascolto, una lunga abitudine selettiva [...] sentimento musicale». Il quale, aggiungo io, fa [...] di una identità e che è [...] per questa ragione, mettere in [...]. Piana, per raggiungere questi [...] orchestra In una maniera magistrale [...] la complessa ricerca musicale del nostro secolo (crediamo di [...] appena FULVIO [...] e siamo già vecchi). La direzione della ricerca [...] per se stessa», accanto al dilagare di [...] alla domanda teoretica. Siamo alla soglia della [...] e propria scandita, con quella luminosità intellettuale [...] sugli orizzonti della [...] del tempo, dello spazio. Salto questi temi che [...] che non ha fretta di chiacchierare mondanamente, [...] qualche riflessione sui problemi che Piana raccoglie [...] del simbolo, dove si [...] il tema del senso [...] del suo ascolto. Si po-trebbe anche dire [...] la relazione tra la musica e la [...]. Tulli sanno che [...] ci si poneva direttamente [...] fosse la relazione tra [...] musicale e il suo [...] voleva dire e/o quale universo psicologico esprimeva [...]. Il Novecento ci Ila [...] spirito romantico. Il brano musicale, possiamo ripetere [...] l'autore, è semanticamente chiuso, la musica ha un suo [...] che non rappresenta altro, ha [...] sintassi che la costruisce. Questo non vuol dire [...] possa [...] "cultura» anche su un [...]. Esso può sempre essere cifra» [...] altrimenti non può essere detto [...] che, inopinatamente, assume [...] di una trascendenza. Oppure più semplicemente la [...] èssere segno di altro. Un esempio, più che [...]. Questa ripetizione significa, secondo Piana, [...] musicale ha un suo proprio problema di [...] La [...] è questa: il suono [...] che non va intesa come fantasia di [...] scene, ma [...] sonora cui è parallelo [...] il quale peraltro nasce da una struttura [...]. A proposito di questa [...] pare che essa sia soggetta a una [...] veduto in altre ricerche fenomenologiche. Fin che c'è [...] alla cosa stessa la [...] straordinaria, quando c'è «progressione», cioè si dice [...] corretta relazione con [...] la descrizione si trasforma [...] in questo modo mostra il suo magnifico [...]. Credo che, come diceva Valéry [...] la poesia, anche la musica occorra [...] ai modi della fruizione, ai [...] alle identità, alle preferenze, ai riti, proprio [...] me avviene [...] della musica che è di [...] notevole varietà, e non è [...] di sintassi. Cosi si potrebbe aprire [...] struttura, fruizione, [...]. Ma porterei il fenome-nologo [...] un filosofo di razza come il nostro [...] lo consentirebbe mai. Giovanni [...] della musica», Guerini e Associati, [...]. ///
[...] ///
Giovanni [...] della musica», Guerini e Associati, [...].