Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 3859921558.

Caselli «corret-to». Ligio ai doveri «deontologici [...]. È stato così il [...] Pa-lermo durante [...] di Luigi Lombardini. Non è [...] nè una interpretazione. Ma la conclusione del [...] a bocce ferme. Un giudizio emesso «una [...] degli atti processuali» e delle «relazioni del [...] Palermo Giancarlo Caselli e del Procuratore generale [...] Cagliari Francesco [...]. Casomai biso-gnerà [...] meglio dentro il tribunale [...] Cagliari, [...] sapere [...] e per questo ha [...] sulle vi-cende relative agli uffici giudizia-ri» di [...]. Non una ve-ra e [...] in un primo tempo si era capito, [...] per verificare se è tutto in or-dine [...] for-male. Giudizio dopo [...] «degli atti processuali», quindi. Cioè, ministro e collaboratori lo [...] emesso dopo [...] studiato le carte e le [...] dopo il vaglio attento e [...] dei fatti, dopo [...] delle te-stimonianze dei presenti. Il mes-saggio è chiaro: [...] mossi coi piedi di piombo, senza pregiudizi [...] contro, ma solo e sol-tanto su documenti [...]. Che interrogatorio e suicidio [...] a sorpresa e spiazzando quanti si erano [...] la responsabilità a Caselli [...] spesso usato e citato [...] con-tro la procura palermitana. Dice la nota: «Della [...] resto, hanno da-to atto anche il difensore [...] Lombardini (il professor Luigi Concas, [...] nonchè la relazio-ne del Procuratore [...] Cagliari, dottor [...]. Non sono viceversa emersi riscontri [...] pre-sunte frasi estranee [...] e potenzialmente idonee a turbare [...] dottor Lombardini (lo aveva sostenuto Nicola Grauso, [...] tali riscontri sono esclusi anche [...] dottor [...] il quale al contrario afferma [...] le condizioni psicofisiche del dottor Lombardi-ni non erano diverse da quelle precedenti [...] processuale, e non lasciavano presagire [...] del drammatico gesto compiuto». Nessuna pressione nè tentativi [...] «Gli atti nei confronti [...] Lombardini -continua la nota -risultano compiuti in modo [...] sostanzialmente rispettosi delle regole processuali, nonché dei [...] professio-nali. In particolare, nel corso [...] i magistrati [...] del [...] di Palermo han-no compiuto contestazioni [...] dalla piena [...] degli elementi di prova e [...] loro provenienza». Per Ca-selli e i [...] non [...] alcun «rilievo disciplinare o [...] del ministro». [...] nella relazione inviata nei [...] Roma, oltre a escludere connessioni tra interro-gatorio [...] avanzato una valutazione sui motivi che avrebbero [...] attribuendo la depressione di Lombardini « a [...] ini-ziative ai suoi danni, messe in at-to [...] da parte di colleghi degli uffici giudiziari [...] Cagliari che di Sassari, attra-verso denunce -informa la [...] -doverosamente attribui-te alla competenza [...] Procura [...] Palermo e [...] con [...]. Insomma, a [...] Lombardini non sarebbe stato [...] e violento voluto da Caselli. A [...] a sentire [...] sareb-bero stati quei magistrati [...] Ca-gliari [...] avrebbero sparso veleni per bloccare ed emarginare [...]. Una tesi che va [...] pinze e che dovrà essere verificata attenta-mente. La squadra di Caselli, co-munque, [...] una volta non [...]. Anche in relazione al [...] Melis [...] Procura di Pa-lermo era stata investita diretta-mente [...] Procuratore [...] Re-pubblica di Cagliari, in seguito a denuncia [...]. Un riferimento [...] nel ca-poluogo siciliano, da parte [...] magistratura cagliaritana, [...] del maresciallo con cui Tito Melis si confidò do-po [...] di Elmas con Lom-bardini. Ovviamente, un atto do-vuto. Sui veleni del tribunale [...] Ca-gliari [...] aveva più volte in-formato [...]. Tanti atti singoli che [...] insie-me, danno un quadro preoccu-pante e spiegano [...] di avviare [...] ricogni-zione». Solo dopo [...] di «atti e documenti» [...] deci-derà eventualmente di «promuo-vere [...] azioni discipli-nari». Infine, un avvertimento: le [...] amministrati-ve che si svolgeranno a Cagliari non [...] nessun caso [...] di Lombardini. Ma questo non bloccherà [...] su tutto il re-sto «anche al doveroso [...] il corretto e sereno an-damento degli uffici [...] di Cagliari e senza che ciò possa [...] che pure in questi [...] tentati». Aldo Varano [...] 2. Difficile essere contenti, in [...] qualunque fatto che riguardi, infine, un suicidio. Difficile esprimere un qualsiasi sentimento, [...] completa da [...] per quello sparo con cui Luigi Lombardini si è ucciso. Sollievo: que-sto sì, [...] nelle voci dei procuratori [...] al tele-fono. Ma unicamente per un [...] persona ad [...] visto tutti gli atti [...] 11 agosto ha trovato in quegli atti [...]. E [...] magi-strati palermitani non hanno alcuna [...]. Uno dopo [...] Caselli in testa, rispondono tutti [...]. Esattamente come una settima-na fa: [...] attengono al silenzio. Ma questo non [...] magistra-ti al lavoro -che proteggono [...] in-discrezioni le loro inchieste. Era da dieci giorni [...] Caselli, Aliquò, Lia Sava, [...] e Di Leo venivano [...]. E dunque ora a [...] in attesa di giu-dizio dà sollievo leggere [...] re-spinge «interferenze, insinuazioni e [...] in questi giorni sono state tentate». Chiarito lo stato [...] i procura-tori hanno anche [...] fare [...]. Ed è impor-tante che [...] riconosciuto», ribadisce un se-condo [...]. [...] «dichiarare». Certo, quelle cinque persone, [...] pelle del ruolo, continuano a pensare ad [...] sparita da giorni dai mass media. Ed è proprio uno [...] invece, a tornare lì: al suicidio. Dunque, perché rimproverarsi ancora? «Perché [...] capito anche cose che [...] da capire. Succede sem-pre, con i [...]. [...] visto tante volte, nei [...] quando si è di turno». E dagli uffici dove Lombardini [...] tante volte, arriva anche un pensiero affettuoso: [...] questa speranza di fare [...] di là dei propri doveri, per cercare [...] cose in una zona dove da troppo [...] vanno male». Come [...] fatto, cosa abbia sba-gliato, sarà [...] a [...]. Mentre se rese ufficiali, [...] essere mal interpretate. Così giudicano i magistrati, [...] Palermo. E dunque, anche su [...]. ///
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Giuseppe Ayala, sottosegre-tario alla [...] paro-le: «Condivido integralmente la po-sizione del ministro [...]. [...] di via [...] spiega, [...] decisa il mi-nistro personalmente perchè [...] tratta di materia di [...] competenza, non [...]. È stata su que-sto [...]. [...] so-stenuto che [...] avesse scatenato il sui-cidio. Non a caso [...] parlato di [...] con riferimen-to a Caselli. [...] invece, dicono il contrario, dice [...] con-trario, soprattutto, [...] registrazione degli atti. Dopo il [...] letto cose [...] hanno gelato il sangue. Ho trovato alcuni commenti di [...] volgarità priva di pietà, a cominciare [...]. Il ministero lascia intendere [...]. È sta-to chiarito anche [...] su Lombardini, perchè, purtroppo, lui [...]. [...] il ministero ha giudicato [...] ricognitivo per capire me-glio come stanno le [...] giudiziari di Cagliari. Ovviamente, la ricognizione non riguarderà [...]. Si parla di ricognizione [...] ispezione. [...] è un atto formale in [...] agli [...] vengono assegnati quesiti specifici. In questo caso, inve-ce, [...] atto po-tenzialmente prelimi-nare. [...] è an-che quello di fornire [...] agli uffici [...]. Come esce Caselli da [...] «Esce [...] uno che ha fatto il suo dovere. Ha fatto un atto [...] e nel rispet-to delle regole. Tutti possiamo sbagliare, an-che Caselli. Ma [...] obiettiva dei fatti smen-tisce [...] che gli sono state rivol-te». [...] «Spero che finalmente si [...] di confronto e ci si renda conto [...] scontro spesso ottu-samente pregiudiziale, non si va [...]. Il [...] di Grazia e Giustizia Giovanni Maria [...] C. [...] LE REAZIONI [...] soddisfatto: «Non avevo dubbi» Il Polo: «Ministro Don Abbondio». Commissione Tangentopoli, spiragli dai [...] ROMA. I due fronti si spaccano, [...] non [...] da [...] nel valu-tare le decisioni del Guardasigilli sul caso Lombardini. E tuttavia, [...] come nel Polo, pur [...] meno la volontà di riaprire il dialogo [...]. [...] dunque, non manda gli [...] a Palermo: la [...] attenzione è [...] in cui Lombardini ha lavorato, [...] rapporti con i colleghi. [...] di Caselli non è, [...] oggetto di indagine disciplinare. A sinistra la decisione di [...] è accolta con soddisfazione e Massimo [...] rompe il si-lenzio fin [...] mantenuto [...] della vicenda. Na-turalmente spetterà ora al Consi-glio [...] magistratura, nella [...] piena autonomia, prendere le [...] competono». [...] ha voluto anche precisare: «Conoscendo [...] e la storia di chi la dirige non ho [...] avuto dubbi sulla piena legalità [...] della Procura di Palermo. Nei giorni scorsi ho [...] mia solidarietà e la mia stima al [...] Caselli». Secondo il parlamentare verde Alfonso Pecoraro [...] le deci-sioni di [...] «rendono giustizia dello smodato [...] contro la procura di Paler-mo e Caselli, [...] del Polo e, purtroppo, an-che [...] sen-za conoscere i fatti. Se emerge-ranno dalle indagini [...] sardi gravi responsabi-lità su eventuali strutture paral-lele [...] sequestri di persona, dovremo ritenere che chi [...] Caselli non vuole che si faccia luce [...] vicende». Quella del Polo è una [...] indignata e rabbiosa. [...] ministro Filippo Mancuso defi-nisce [...] «la vergogna dello Stato, non [...] della giustizia, ma [...] nazione. È una persona ricattata, un [...] con fascicoli nelle varie Procure. Egli non può fare [...] di servilismo verso la maggioranza e la [...]. Il ca-pogruppo di An [...] Giulio [...] addirittura scomoda Don Ab-bondio: «Nessuna [...]. Non pote-va che essere [...]. Del resto, come ha scritto Manzoni, il coraggio, se uno non ce [...] non se lo può dare». Per il Guardasigilli metafore [...]. Il vicepresi-dente del Senato, [...] Do-menico Contestabile: «Il mini-stro [...] qualunque cosa acca-da in Italia [...] di giusti-zia, chiede le carte. Ma evidente-mente non gliele [...] che non ne vale la pena. E visto che non [...] carte, dispone [...] magari nella Procura sbagliata». Marco Follini, vice segretario [...] «Il ministro [...] sta al dia-logo [...] come [...] alla proverbiale cristal-leria. Non appena nel centro [...] qualche voce più favorevole alla riforma e [...] temi della giustizia, il ministro [...] si erge come un [...] con-servazione giudiziaria». Vittorio Sgarbi rinnova [...] di un re-gime [...] «in cui la sfera [...] e coperture alle prepotenze e ai crimini [...]. Con una assoluzione arbitraria, [...] frettolosa [...] ha dato la dimostrazione [...] non sarebbe stato consentito a nessun ministro [...]. Caselli si regoli: ogni [...] dipende dalla volontà di questo gover-no». Stesso tono nelle parole [...] Tiziana Maiolo. Accuse che talvolta hanno [...] della minaccia. Eppure, seppure flebile, il [...] abbandonato. Nei giorni scorsi il verde Marco Boato ave-va fatto cenno a una proposta: dare vita [...] Parlamento a una sessione straordinaria sulla giu-stizia. Enrico La Loggia, capo-gruppo [...] Forza Italia al Senato si è detto [...] «Attraverso questa sessione si [...] una conclusione definiti-va, sia dal punto di [...] ordinarie, sia dal punto di vista costituzionale». Per [...] però -ha aggiunto -è [...] dialogo sia ripreso «du-rante la Finanziaria e [...]. E sulla stessa commissione [...] Democratici di si-nistra non chiudono la porta. Mentre il sottosegretario Massimo Brutti [...] che «se il dialogo si ria-pre la [...] seriamente e venire incontro a questa richiesta [...]. ///
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Ci è sembrato da [...] nella Francia dello Stato e del Diritto [...] letteratura, sia stato trattato quel tema dei [...]. Naturale invece che nel [...] Paese, [...] dopo [...] abbia tro-vato consonanza e [...]. Soprattutto nelle no-stre regioni [...] Stato era visto co-me avversario, da sempre [...] veste vessatoria e punitiva del gabelliere e [...]. Lo Stato «ingiusto» a [...] ban-diti e associazioni criminali come mafia, camorra [...]. Lo storico [...] ha tracciato una netta differenza [...] banditismo e mafia. Il pri-mo era una forma [...] di ribellismo sociale, venato spesso di [...] di giustizialismo; [...] organizzazione piccolo borghese che si [...] tra il capitale e il [...]. Sappiamo che queste due [...] co-me le altre del resto, si sono [...] ingi-gantite, nel nostro Stato democratico. Il banditismo in Sardegna, [...] Sicilia. Il primo anzi, da [...] «relitto etnico» chiama Mora-via il banditismo di Orgosolo [...] esplicava, da parte del «su [...] nella lotta contro il [...] è arrivato fino ai [...] quella forma odiosa che è il seque-stro [...]. [...] sta [...] il più prezioso bene [...] qual è la vita a oggetto di [...] denaro, sta nel ricatto, nella violenza, nella [...] della vittima. La mafia, sappiamo, con [...] latifondo, del mondo rurale, ha esteso il [...] altri ambiti, ha stretto rapporti con il [...] infiltrata anzi nello Stato, come una setta [...] le istituzioni. Ha ucciso e fatto [...] istituzioni, forze [...] e magistratura, hanno cominciato [...]. Il sacrificio di poliziotti [...] ultimi nel tempo Falcone e Borsellino, hanno [...] allo Stato, la diffidenza [...] da parte dei siciliani, a poco a [...]. Il duro lavoro del [...] Caselli [...] del pool di Palermo, i successi ottenuti [...] mafia, hanno finalmente fatto sentire la presenza [...] Stato, [...] il beneficio sociale [...] delle sue leggi. In Sardegna inve-ce, stando [...] venuto ultimamente alla luce con il rapimento [...] Silvia Melis, nel suo esito tragi-co, il suicidio del [...] Lombardini, [...] che tutto sia rimasto fermo. La primitività bandite-sca sarda [...] intatta nel tempo, che [...] suo movimento verso la [...] di essere divenuta «industria». Di contro, nella società [...] società anzi più colta, più ricca e [...] ai sequestri, sembra che la sfiducia nello Stato, [...] istituzioni, sia cresciuta. Lo Stato, le sue leggi [...] sono elusi crean-do, contro i sequestri, una struttura parallela, [...] -segreta o meno -di mutuo soccor-so tra [...] e in un ceto, in [...] territorio cir-coscritto, in una città: Cagliari. Struttura, rete pa-rallela -rigida [...] sia stata -di cui sem-bra fosse stato [...] un magistrato, Luigi Lombardini. [...] che rappresentava lo Stato nella [...] più alta e impegnativa qua-le è [...] della giustizia, si faceva in-sieme [...] principale di [...] in contrasto con le leggi [...] Stato. Se fosse vero quello che [...] si è saputo su Lombardini, [...] da rimanere al-larmati, sgomenti. È la prima volta, [...] un giudice ci appare insieme nelle vesti [...] -sia pure a «fin di bene» -la [...] vediamo non più nella letteratura, nei romanzi, [...] un uomo che di giorno amministra la [...] notte si cala in testa il cappuccio [...] organizzazione, come quel Coriolano della Floresta dei «Beati Paoli». Ma eravamo allora nel [...] secolo di ingiustizia statuale e di mara-sma [...]. Ditte invitate alla licitazione [...]. Ditte che hanno presentato [...]. È risultata aggiudicataria la ditta [...] di Sedico con un ribasso [...] a base [...] con applicazione del D. Licitazione privata sistemazione cimitero capoluogo [...] stralcio: Gara espletata il 17/07/98 ore 9. Ditte invitate alla licitazione [...]. Ditte che hanno presentato [...]. CIRO MENOTTI di Ravenna, CON SCOOP [...] Forlì, [...]. ///
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COSTRUZIONI di Modena, A CE SA di Napoli, BERNA FRANCESCO di Cannavo, BOSCO COSTRUZIONI di Castelfranco Emilia, C A MAR di Castelnovo [...] Monti, CAR di Cavalese, CE PIC di Sannicandro Garganico, [...] di Torre del Greco, DELTA COSTRUZIONI di Avellino, [...] di Alcamo, [...] di Sedico, [...] di Favara, IMPRESA [...]. FERRARA di Casalgrande, GENERAL SCAVI [...] Alcamo, [...] di Cerignola, REGGIANI di San Possidonio, [...] COSTRUZIONI di Casoria, SAN CARLO COSTRUZIONI di Cremona, [...] di Modena, IMPRESA VILLA di Reggio Emilia, ZARA ANTONIO di Casapesenna, ZETA COSTRUZIONI di Caserta, [...] di Casapesenna. Cleto Ramini [...] COMUNE DI MARANELLO (Modena) [...] Il giustiziere. [...] svolto [...] dei giornalisti [...] al nuovo direttore Paolo [...]. Su 205 aventi diritto [...] stati 176. I sì 156. ///
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Le schede bian-che 10. Le schede nulle 1. Per il [...] gradimento a [...] è il voto «di una [...] che vuole voltare pagina rispetto ad un [...]. [...] un consenso notevole starà a [...] dimostrare di [...] gestire be-ne e anche [...] dovrà [...] conto. Il [...] continuerà la [...] azio-ne di stimolo e controllo [...] perchè si apra una fase [...] rilancio e di ricerca intelli-gente per una autonoma [...]. ///
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Il [...] continuerà la [...] azio-ne di stimolo e controllo [...] perchè si apra una fase [...] rilancio e di ricerca intelli-gente per una autonoma [...].