Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3859135021.

Mercoledì 20 marzo [...] r. A [...] tre relazioni confezionate da [...] comunicazione per una giornata seminariale dentro un [...] tempo a un passo dal ponte di Rialto, [...] tra qualche anno scorreranno i cavi in [...] faranno di Venezia la più moderna tra [...] del mondo. Tre personaggi emblematici del [...] che dialogano con un gruppo nutrito di [...] gli altri Abruzzese, [...] De Masi, Gallino, Magris, Livolsi, [...] implicati a vario titolo [...] disegnare un quadro plausibile dei cambiamenti in [...] convegno promosso da [...] Italia. Il primo è Larry [...]. Irving, fisico da Michael Jordan [...] da [...] Johnson, parte spedito; «Nel [...] inviati più messaggi in posta elettronica che [...] rete postale. Un terzo della popolazione [...] personal computer. Un quinto di questo [...] computer e due linee telefoniche, di cui [...] al modem. Solo lo scorso anno [...] a Internet sono stati creati più di [...] lavoro. Si prevede che la [...] telecomunicazioni nel prossimi dieci anni porterà [...] statunitense 3;4 milioni di [...] lavoro». E Irving dedica la [...] in rete per tutti, [...] le scuole e per la telemedicina e [...] concetto di [...] universale; tutti messaggi cari [...] Clinton. Il discorso di [...] è prevedibilmente diverso: lo studioso [...] lo scenario odierno del potere sui cambiamenti indotti dalle [...] digitali e [...] del virtuale e del multimedia; È [...] sofisticata e colta, che guarda [...] semiologia [...] di [...] passaggio da [...] a un [...] nel segno [...] caotica i [...]. [...] portatore di mutazioni del potere. In un mondo in [...] è più reale della «cosa» i tre [...] esecutivo e giudiziario) si annettono [...] e i media e [...] contro-potere (di cui i due ultimi termini [...] tradizionali) . Il concettò di rete [...] la nostra civiltà a quella che fu [...] le civiltà feudali. Perché la rete sia [...] civiltà ha bisogno di tre nuove caste: [...] (i contadini digitali). [...] è senza centro, il [...] operatori dei segni, la massa coincide con [...]. Infine la paiola è George [...] la vera star del [...] studioso in continua créscita di prestigio negli Usa: [...] dollari a conferenza, la [...] faccia riempie [...] copertina di [...] la [...] Bibbia americana sui new [...] mensilmente le tendenze dei settore: [...] il cui aspetto [...] è orientato al robotico, [...] de) ; gruppo [...] dei [...] II suo messaggio è [...]. Gli altri relatori si [...] attraverso normali cartelle di testo: Lui ha [...] quadrati riempiti da slogan e da immagini [...] chiama «Dentro il [...]. [...] ha il tono del [...] certezza inossidabile sul futuro inevitabilmente magnifico che [...] rete: a suo confronto, [...] sembra un Amleto roso [...] dubbio. [...] recita ispirato: «Sabbia, vetro e [...]. [...] imperfetto nasconde microchip, fibre [...]. [...] comincia a capire? Il [...] a tradurre in prosa: [...] potenziale di Internet è [...] tre [...] di dollari»; La televisione [...] serve più. Nel [...] di personal computer ha [...] apparecchi televisivi. Le reti digitali e [...] Web si preparano a [...] Grande [...] D'altronde la radiotelefonia si [...] industria di trasmissioni radio a settore [...] informatica che garantirà chiamate [...] e accesso a [...] net a meno di [...] minuto. Il nuovo mercato farà [...] governi favoriscano la deregolamentazione, per favore. [...] è indietro dis un anno [...] Usa [...] si sbrighi [...] simo giugno (ri si [...] a Na. [...] mantra digitale: non risolvete i [...]. ///
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Recitate insieme: tre [...] di dollari. ///
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[...] «Invece di rafforzare i [...] raffiniamo [...] del cyberspazio, ultimo labirinto. Su ogni circuito integrato, su [...] chip elettronico, si vede senza [...] leggere la cifra segreta, [...] complesso [...] collettiva, il messaggio [...] disseminato In ogni dilezione». Sono le due frasi [...] collettiva, [...] lavoro di Piene LÉvy [...] anche in Italia (Feltrinelli, [...] Interzone, [...] 40. Pierre Lévy [...] insegna al dipartimento [...] di Parigi Vili, uno del [...] comunicativi della Francia [...]. Lévy è un giovane [...] è formato con Michel Serres e [...] e si è specializzato [...] Montreal, [...] le modalità di ; approccio ipertestuali. È uno del più brillanti [...] del momento, ed ha un [...] seguito anche in Italia nel mondo [...] e multimediale fin dalla traduzione [...] Le tecnologie [...] 1992). Ne [...] collettiva Lévy ipotizza [...] di quattro «spazi antropologici», [...] si sono però creati lungo (percoli temporali [...] della Terra (dal Paleolitico al Neolitico, identità [...] lo spazio del Territorio (dal Neolitico alla [...] Rivoluzione [...] identità censita, scrittura, Stato), lo spazio delle Merci [...] capitalismo al capitalismo post-industriale, produzione e consumo, [...] Capitale) [...] lo spazio del Sapete (il [...] -lo spazio della mente [...] manifestazione [...] collettiva). Che [...] dunque II (««positivo [...] fondo si tratta di una [...] individuale messa in relazione al [...] grado in tempo reale, Una messa in comune di [...] le capacità [...] delle competenze e della memoria [...] gente che partecipa al flusso informativo. Un flusso che prevede [...] non solo di notizie. Oggi le reti telematiche [...] collettiva [...]. Ma [...] è [...] costruttori di rati, è [...] prima [...] nella storti [...] No, naturalmente no. Gli individui hanno sempre [...]. La stessa invenzione della cultura [...] una manifestazione [...] collettiva, 11 linguaggio lo è. [...] di abitare la trasmissione [...] la creazione delle università rappresenta una forma [...]. La nuova chance del [...] il suo obiettivo dichiarato è la moltiplicazione [...] e non la loro compressione In [...] rigide, gerarchizzate e standardizzate. Pensiamo [...] della burocrazia moderna; certamente si [...] trattato di una [...] stessa di conflitto [...] fortemente ancorata alla cornice dello [...] del Territorio. Costruisco fortificazioni per mantenete [...] mio territorio, stabilisco che temo qualcuno [...] e che mi attrezzo [...] confini del mio spazio. La dinamica del [...] duro, armato, violento ha le [...] radici li. Oggi, attraverso la determinazione di [...] confronto in tempo reale parlo di rottura [...] parlo di costruzione di una [...] opzioni personali, di differenziazione di posizioni su singoli punti [...] tempi ravvicinati, cosi ravvicinati da risentire [...] collettiva. La puntualizzazione dei conflitti [...] punti di convergenza e di divergenza, cioè [...]. Ma [...] scritto dia g N spazi [...] «I [...] rinunciato aNe [...] delta [...] Marat. [...] di intelligenza collettiva per il [...] delle folle del principio del [...] secolo. Istituire forme fisse di [...] amministrativo ha comportato un salto organizzativo che [...] incarnato nella separazione netta tra ambito delle [...] dei compiti. La conclusione è stata una [...] un impoverimento [...] collettiva. Leggendo II suo libro, [...] Lévy, [...] che un certo genera [...] essere superato, transitando vano lo spazio antropologico [...] Sapere. E [...] ra, dal [...] a dada I che [...] non produca [...] è la conflittualità più [...] tragica. Quando uno degli spazi [...] operativamente il sopravvento, quando le urgenze non [...] della Tetra si abbattono sul tempo presente, [...] affermazioni etniche, un ritorno alla violenza primordiale [...]. Quando è il Territorio [...] tributo al caos della modernità si impongono [...] burocrazia impenetrabili, [...] il capitalismo selvaggio. Infine, quando lo spaziò [...] Merci [...] ai bloccare le nuove transizioni antropologiche e [...] proprie coordinate si produce il dominio che [...] come società dèlio spettacolo, il cui funzionaménto [...] I [...] paradossi ci sono ben noti, [...] ha la possibilità di [...] è in essere. Perché non è uno [...]. E piuttosto un progetto di [...] una forma utopica che non [...] la secessione dalle altre epoche, dagli altri spazi. È destinata a [...]. [...] gruppi di [...] che già stanno vivando [...] movimenti [...] ma anche [...] di [...] dalla iati. [...] è pensabile che questa minoranza [...] contrasti e [...] con g N altri [...] antropologici, [...] hai [...] lo [...] . Porzioni dello spazio del Sapere [...] redditività nel cyberspazio alle regole comunicative stabilite [...] avevano come scopo il dispiegamento [...] dello scambio, della cooperazione [...]. Lo spazio del Sapere [...] in rete, anche se abita le reti: [...] cultura e [...] sono al lavoro procedure [...] così, almeno in parte, nel mondo della [...]. Persino in certe forme [...]. Il capitalismo post-industriale deve [...] contaminazione cooperativa, deve prendere atto [...] di intellettuali collettivi che [...] alla creazione di una intelligenza artificiale, cioè [...] macchine simulatrici, ma al dispiegamento [...] di possibilità interattive tra [...] tra immaginazioni e ospitalità etiche. [...] della provincia di Bologna E POSSIBILE PARLARE di internet fuori dal coro? Lo chiedo [...] un punto di vista diverso da quelli [...] moneta [...] può prestarsi a qualche [...] Si [...] di passare per nipotini di Arcadia. In realtà, la tecnologia [...] noi, ci riguarda, e, nei suoi confronti, [...] alternativa secca tra un «prò» e un [...]. È più interessante [...] sul «senso» delle nuove conquiste. Sapendo che nessuna è [...] o sostituire, definitivamente le altre. Solo un materialismo tecnologico [...] ritenere che le reti telematiche «superino» iì [...] semplice lettera, o il vecchio e desueto [...]. Vige, infatti, una sorprendente [...] risultati del sapere ed un presente nel [...] senza primati o gerarchie. Certo, ogni novità porta [...] alone di fascinazione, e accende fervide attese. D altra parte, non [...] della quale, una volta acquisita, riusciamo a [...] ed è naturale che sia cosi. Internet ha colpito al [...] immaginazione come «luogo» di Una nuova libertà [...]. Come rappresentazione di un [...] assoluto e planetario. Ha sollecitato [...] ad un contatto diretto, [...] in una specie di vis d vis [...]. Ha offerto [...] di un macrocosmo interatti-vo [...]. Il fatto è che [...] Mito [...] internet risulta fiorente in uno dei contesti [...] circostanza che dovrebbe far [...] che uno degli aspetti del nostro carattere [...] quello di enfatizzare ciò di cui siamo [...]. Qualche dato? Prendiamo il [...] (finito di stampare lo scorso [...] novembre [...] Angeli). ///
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Ebbene, nel mercato dei [...] risulta, in riferimento ad [...] propriamente al vertice delle statistiche. Potrà sembrare [...] sin troppo banale, ma [...] favore di Internet non è [...] campagna di marketing, a [...] le case produttri-ci di computer? Cresceranno nel futuro, e [...] intanto, questa è la realtà. ///
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Il primo, a pagina [...]. Ecco: «Là dilatazione infinita [...] informazione e delle potenzialità di comunicazione» non [...] ii [...] sembra prometterei un [...] approfondimento [...] conoscenza, ma [...] e dispersiva, anche se [...] un mare casuale di stimoli senza ordine». Il secondo, a [...]. Il terzo, a [...]. Spunti e dati, mi [...] un approfondimento, sia a proposito del rapporto [...] mezzi e la loro funzione «educativa»; sia [...] riguarda il controllo che dovremmo continuare ad [...] essi; sia in ordine alle finalità cui [...] relazione [...] e al potenziamento dei [...]. Detto questo; Internet è, [...] mondo straordinario, Solo che è venuto (orse [...] con un po' più [...] la portata, mettendo finalmente, [...] dice, i piedi per [...]. [...] per quello che è: un [...] e non un fine. Un contenitore e non [...]. Uno strumento che, proprio [...] una comunicazione libera e potenzi [...] illimitata, pone anche [...] di una maggiore attenzione [...]. Non c'è libertà al [...] rispetto di certi limiti: è davvero cosi [...] nostro paese? Ho [...] che [...] acritica dei [...] mezzi [...] ad alcune motivate obiezioni. In altri contesti civili [...] è posta senza scandalo: altrove, infatti, mentre [...] il tabù, avanza il dubbio, insieme a [...]. In Germania, ad esempio, [...] «normativo» ne! Non nei termini rozzi [...] in quelli corretti delle regole. Noi italiani, più à [...] altri, non finiremo, per [...] volta, per fare da [...] di una libertà che finisce per trasformarsi [...] davvero convinti, per esempio, che negli Stati Uniti [...] Massimo Cavallini tempo fa su queste pagine [...] sia passato per mettere [...] usa Internet sa come [...] per definizione ad ogni disciplina. Tuttavia, prima o poi, [...] una maggiore regolazione si porrà. E potrà trovare una [...] un non facile accordo sovranazìonale tra gli Stati. Cominciare a discutere non [...] provincialismo o di arretratezza; significa, al contrario, [...] una maggiore consapevolezza delle reali questioni che [...]. ///
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Cominciare a discutere non [...] provincialismo o di arretratezza; significa, al contrario, [...] una maggiore consapevolezza delle reali questioni che [...].