Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 3858723062.

Walter Hill presenta «Last Man Standing», [...] a [...] Bernard [...] al Lido Recita se [...] Claude [...] ANGELES. Last Man Stan-ding, il [...] Walter Hill che verrà presentato nelle «Notti [...] libero adatta-mento di [...]. La sfida del sa-murai [...] Akira Kurosawa, il classi-co giapponese al quale si era [...] Sergio Leone per il suo Per un pugno [...]. Un «adat-tamento reverenziale», spiega [...] film dei Guerrieri della notte, aggiungendo che, [...] essenza una parabola biblica, Last Man Stan-ding è un pastiche di generi [...] che vanno dal fumetto [...] dal film noir a quello samurai. Referenze principali: Walsh e Melville. Interpretato da Bruce Willis, Christopher Walken [...] Bruce Dern, il film è ambientato [...] cittadina di [...] al-la frontiera messicana, negli [...] Trenta, [...] pieno proibizionismo. I due clan dominanti, [...] Doyle e gli italiani Strozzi, la fan-no da [...] lu-crativo business del contrabban-do di liquori. Un giorno, uscendo dalla [...] attra-versa il paese, arriva John Smith (Bruce Willis), [...] avven-turiero dai modi educati. E da quel momento [...] note di produzione del film -«Benvenuti a [...]. Modi sbrigativi, risposte rapide e [...] degli aggettivi ri-dotto al minimo [...] trascrizione di una [...] intervista assomiglia paradossalmente alle sue [...] asciutte, scarne ma inten-se), Walter Hill si dichiara entu-siasta [...] presentare Last Man Standing al pubblico italiano. Il suo film precedente [...] Bill, un affascinante e [...] Bill [...] inter-pretato da Jeff Bridges, [...] arrivato sui nostri schermi. Lei girò [...] Bill», [...] capito-lo dei suoi western [...] -disse allora -«una certa espansione storica dello [...]. Cosa intendeva con [...] Esattamente quello che significa. Quel periodo era emblematico [...] tipologia americana del diciannovesimo secolo: una sicu-rezza [...] bisogno di mettersi in mostra, humour rozzo [...] fondo. Tutte le cose che [...] mostrare. E perché un anno [...] di rifare [...] Non avevo nessuna intenzione [...] film: me lo proposero molte volte e [...] che [...] già fatto il signor Kurosawa. Ero molto riluttante. Mi convinsi poi quando [...] che Kurosawa aveva benedetto [...] di un adattamento americano [...]. Poiché lui possiede tut-tora [...] il progetto era ormai approvato, era inevitabile [...] poi qualcuno lo realizzasse. Io ho visto parecchie [...] e me lo sono sempre goduto mol-tissimo, [...] a pen-sare in che modo avrei potuto [...] e mi è balena-ta [...] di farne una gangster [...] Trenta. A quel punto ho [...] la sceneggiatura per vedere se poteva funziona-re. Ho finito lo script [...] stesse insieme piuttosto bene, al-lo Studio piaceva [...] a cercare gli attori. Ho te-lefonato a Bruce (Willis, [...] per-ché pensavo che sarebbe stato probabilmente il [...] mondo per quella parte, lui ha letto [...] ha accettato di [...]. ///
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Esiste qualche relazione tra «Last Man Standing» e «Per un pugno di dollari»? È [...]. Non mi va di [...] di risposta -a me piace essere diretto [...] finanziari della New Li-ne mi hanno pregato [...] di quel film: quando iniziammo il progetto [...] da parte dei proprietari dei diritti del [...] Leone. Non era-no molto felici. Ovviamente non posso dire [...] visto Per un pugno di dollari : [...] volte e, come tutti sanno, so-no un [...]. Se [...] andato troppo presto, ma [...] fare dei film meraviglio-si. Resta il fatto che [...] di questa faccenda. Lei ha citato [...] Hammett co-me fonte di [...] suo gangster movie. Può spiegarsi meglio? È [...] voce che il film di Kurosawa fosse [...] Red [...] di Hammett. Ma mi sembra anche [...] di altri scrittori americani, [...] James [...]. Cain per esem-pio, o [...]. Si tratta di una [...] più che di storia o di personaggi. Bruce Willis è un [...] Smith che arriva a [...] città fantasma nel Texas, [...]. Che tipo di personaggio [...] È [...] tipo che parla pochissimo e non si [...] è il gangster laconico. Un gangster in fuga [...] Messico a cui capita di fare tappa a [...] una cittadina governata da [...] Chicago, contrabban-dieri di liquori [...] del proibizionismo. Decide di fermarsi lì [...] vantaggio dalla guerra tra le due gang [...]. Nel mio film è Smith, [...] persona, a raccon-tare la storia: [...] radi-cale rispetto al film [...] Kurosawa. La storia è sempre [...] West, ma la connota-zione gangster è fortissima. Anche se, [...] mi hanno suggerito, è so-prattutto [...] storia da Vecchio Te-stamento. [...] di trasformare [...] in un western è già [...] realizzata, e anche bene: non [...] bisogno di [...] volta. Perché ha deciso di [...] film di Venezia? Perché il festival di Venezia [...] stato un posto molto speciale, un forum [...] per una première. È stato un onore [...] da Gillo Pontecorvo, che reputo un grande [...]. Pontecorvo ha dichiarato recente-mente [...] in generale e quello americano in particolare, [...] pericolosa omoge-neizzazione creativa. Lei cosa ne pensa? Sono [...]. Il grande pericolo dei [...] risiede nella loro mancanza di originalità: sembrano [...] stessa persona. Non hanno personalità e [...] fetta di pubblico più compiacente e facile. Credo si tratti di [...] e personalmente non so come [...] se non continuan-do a [...] film: sono felice che il signor Pontecorvo [...] rientrino in quella categoria. I suoi film infatti [...] il favore del grande pubbli-co. [...] chi fa i film per [...] pubblico, [...] chi li fa per i [...] e [...] chi li fa per se [...]. Non [...] dubbio che lei appartenga [...] Alla fine faccio solo le storie che [...] avuto qualche suc-cesso e ho avuto qualche [...] guarda sempre [...]. Nel suo cinema lei [...] senza reticenze. In [...] Bill» un uomo ne [...] solo perché ha toccato il suo cap-pello. [...] ha sempre coltivato la [...] per tradizio-ne, non lo reputo un fatto [...]. Lo dico perché è [...] a Los Angeles, dove sono cre-sciuto, ci [...] uccidono senza motivo. È una combinazione di [...] sociali che sembra sfuggire a una logica [...] credo che ci sia nessuno veramente in [...]. Non è certo per [...] co-me qualcuno ha cercato di soste-nere. O della povertà. E neanche [...] numero di armi del nostro [...] in Israele, per esem-pio, in ogni casa [...] ep-pure è una società meno [...] della nostra. Lei è uno sceneggiatore [...]. A cosa sta lavorando? Sto [...] cose diverse: un dramma ambientato negli anni Trenta, [...] story e un film di fantascienza basato [...] di Philip [...]. ///
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Per scaramanzia [...] 4. Se devi vendere, [...] davanti un cartello: venduto». Bernard [...] nel ruolo di Bernard [...]. Non poteva essere diverso [...] cinematografico del discusso uomo [...] francese, eurodeputato ed ex presidente [...] Marsiglia. Nel ruolo di un [...] è protagonista -accanto a Fabrice Luchini [...] film di Claude [...] mode [...] presentato in anteprima ieri mattina [...] Parigi e in concorso al Festival di Venezia. Il film di [...] è una storia fatta di [...] storie [...] con al centro la vicenda [...] un ricchissimo avvocato, Benoit Blanc [...] che tra un consiglio [...] e [...] galante, scopre di avere [...]. Parallelamente, un poliziotto aspirante [...] Fabio Lini (Luchini), presenta gli stessi sintomi [...]. Quando si fanno visitare [...] di uno stesso studio (Pierre Arditi e Alessandra Martines), [...] -si vendica facendo credere [...] ex di avere un cancro, mentre al [...] davvero un tumore, viene diagnosticata una semplice [...]. Tra i due pazienti [...] amicizia attorno alla quale ruota il film. Fu nel 1972, infatti, che [...] gli propose un ruolo importante [...] è [...] ma poi non se ne [...] niente. Bruce Willis, il [...] 1. Walter Hill, dopo una coppia [...] we-stern andati male al botteghino (Geronimo e [...] Bill ), si cimenta con [...]. Lo spunto, dichiarato, è [...] di Kurosawa, che a [...] stato rifatto da Leone di Per un [...]. Felice di essere sta-to [...] «Notti veneziane», il regista americano spiega perché ha [...] questo «adattamento». ALESSANDRA VENEZIA [...] Walter Hill [...] Bruce Willis protagonista [...] Daniele Segre parla di «Sei [...] il documentario selezionato dalla Finestra Sabato notte, ragazzi a rischio [...] 2. Si poteva partire dalle [...]. Il nume-ro di incidenti sulla [...] quasi tutti concentrati nel [...] e nelle ore notturne. [...] media delle vittime: 26 anni [...] Emilia Romagna, 35 nel resto [...]. I bollettini sanitari: [...] delle lesioni irreversibili alla colonna [...]. Oppure puntare sul fascino [...] del gioco di passare col ros-so a [...] qualche an-no fa Luciano [...] in Sabato ita-liano. Daniele Segre ha fatto [...] scelta. Coerente con la [...] poetica di testimone scomodo [...] dei malesseri del nostro tempo (disoccupazione e [...] Aids). Moralismo ridotto al mini-mo, [...] di cinema poetico e [...]. La parola, come al [...]. Ripresi in primo piano. Qual-che intervento di tecnici [...]. Un paio di te-stimonianze [...]. Quella madre, per esempio, [...] la figlia France-sca la cronaca di un [...] svegli, lei e il marito, fin-ché non [...] girare nella toppa. Ricattatorio? Neanche troppo, se [...] comitati di genitori sorti per chiedere la [...] discoteche o il divieto di vendere alcolici. [...] Sei minuti [...] co-me quella vecchia canzone [...] En-zo Jannacci, il video che Segre ha prodotto con [...] (I Cammelli) in collaborazione con la Usl [...] Cesena, [...] la Regione Emilia Romagna. Quarantacinque minuti, che passeranno [...] Fine-stra [...] immagini per poi andare in onda in [...] che ormai tutti chiamano «le stragi del [...]. Che affondano radici, sem-bra [...] palude di isola-mento, depressione, fragilità e as-senza [...] generazione bruciata. Tra rituali del gruppo [...] di emozioni forti. Più avere che esse-re, [...]. Claustrofobico, allu-cinato, commentato dal [...] Tamburi del Bronx, Sei minuti [...] sembra un film di [...]. Anche se è una guerra [...] di alcol, [...] e macchine a duecento [...]. [...] No, è una guerra vera. Una piccola grande guerra, [...]. Con più di 200 [...]. Sei minuti [...] parla di condannati a morte [...] del vuoto di una generazione che aspetta la notte [...] sabato per «vi-vere» nella [...] fino [...]. Ma è [...] di un tramonto, come dice [...] di loro. I ragazzi intervistati sembrano [...] di essere condan-nati ai divertimenti forzati. Sono tutti volontari. Hanno accettato di mettersi [...] non ce la fanno più, cercavano qualcosa [...] trovato. Parlano molto di libertà. Ma si sentono prigionieri. Io li ho in-gabbiati in [...] scenografia [...] ma angosciante. Il problema è stabilire [...] più oggi, per-ché la scala dei valori [...]. E questo si può [...] cinema. È una questione morale, ma [...] anche un grosso giro [...] in-torno alle discoteche. Ovviamente: esiste [...] del divertimento e i giovani [...] oggetti. Diventare soggetti è una conquista [...]. [...] per esempio, quel ragazzo fis-sato [...] telefonini, scooter. È anche un problema [...] riconquistare: la voglia di vivere piut-tosto che [...] consu-mi. Ma non ho risposte. Le cerco, an-che perché [...] di [...] e dovrò affrontare questo [...]. I ragazzi hanno visto il [...] Sì, abbiamo fatto [...] di Cesena. [...] stata una bel-la discussione. ///
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Però il film crea [...]. Dire la verità crea [...]. Ma i problemi vanno [...]. Prossima tappa del viaggio [...] dei problemi. ///
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Per il sindacato sto [...] sulla sessualità nella terza età. E un lungometraggio? [...] prossimo. Non è facile per [...] aperte, ma forse è giusto che sia [...]. È uno stimolo a [...] mia identità ruvi-da: chi ti oppone resistenza, [...] verificare quanto credi in quello che fai. I ragazzi romagnoli del [...] che lanciano le automobili a grosse velocità [...] sono fra i protagonisti del nuovo lavoro [...] Daniele Segre intitolato Sei minuti [...]. Il documentario sarà presentato a Vene-zia nella Finestra sulle immagini e poi sarà trasmesso da [...]. ///
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Il documentario sarà presentato a Vene-zia nella Finestra sulle immagini e poi sarà trasmesso da [...].